Occultazione di Aldebaran del 29 ottobre

Tempo permettendo (visto che ultimamente il meteo è stato alquanto negativo per noi appassionati del cielo) la notte del 29, in un orario molto comodo, la Luna darà un grande spettacolo!

Come avevo già accennato in un post nel nostro forum, pubblicato l’anno scorso proprio la Vigilia di Natale, tra gli eventi principali del 2015 è presente anche una bella occultazione di Aldebaran da parte della Luna, in un orario non da nottambuli, con un evento che dura poco più di un’ora.

Inutile dire che si tratta di un evento abbastanza raro e di altrettanta rara bellezza: a differenza di un’eclissi di Luna che risulta visibile per un lungo lasso di tempo, un’$occultazione$ planetaria o stellare si riduce a due piccole finestre temporali subito prima della sparizione dell’oggetto celeste e subito dopo la riapparizione.

Non ci si può e deve distrarre, perché, proprio nel caso di una stella, la sparizione della stella dietro al bordo illuminato e frastagliato della luna è istantanea, così come lo è la ri-apparizione, in questo caso dal bordo non illuminato della Luna.

Stavolta infatti la Luna avrà da poco passato la fase di Luna Piena e sarà perciò calante con uno spicchio di ombra scurissima, nel quale è ben difficile vedere la cosiddetta luce cinerea che si ha quando siamo nella fase esattamente opposta, allorché la falce di luna si presenta agli osservatori bassa sull’orizzonte e poco dopo il tramonto del Sole.

Dicevo che la Luna sarà calante e meglio di tante chiacchiere possono valere due belle immagini realizzate con Stellarium per i due istanti di scomparsa e riapparizione di Aldebaran, per la città di Roma.

Questa è l’immagine per le 22:39

inizio dell'occultazione di Aldebaran
inizio dell’occultazione di Aldebaran

mentre questa è per le 23:47

fine dell'occultazione di Aldebaran
fine dell’occultazione di Aldebaran

dove gli istanti indicati sono espressi in ora locale, solare (visto che il cambio tra l’ora legale e quella solare avverrà qualche giorno prima, la notte tra il 24 ed il 25 ottobre).

Si tratta di un’$occultazione$ visibile in tutta l’Italia, ma anche in tutta l’Europa: per questo evento ho sfruttato i dati forniti dall’ottimo programma Occult 4 del mitico David Herald, programma che se ricordate avevo utilizzato in maniera massiccia nella serie di articoli sui PHEMU dei satelliti di Giove. Qui possiamo intanto vedere la mappa di visibilità dell’$occultazione$, molto simile a quelle più note delle eclissi di Sole, dove si può individuare la zona della Terra interessata dall’evento astronomico.

la mappa di visibilità dell'occultazione lunare
la mappa di visibilità dell’occultazione lunare

L’$occultazione$ sarà visibile solo all’interno di quella specie di tubo e nel caso dell’Italia (finalmente, è il caso di dire) si verificherà un evento centrale (nelle località del Nord Italia), laddove con tale termine si indica il fatto che l’$occultazione$ avviene nella parte centrale della Luna ed ha praticamente la durata massima, a differenza delle occultazioni radenti in cui a nascondere il corpo celeste è una parte più piccola della Luna, con una durata nettamente inferiore per l’$occultazione$. Ma visto che quelle che interessano in un’$occultazione$ sono le due finestre temporali già citate, poco importa quanto tempo passa tra la sparizione e la riapparizione dell’oggetto occultato, visto che in questo lasso di tempo non si può fare nulla, se non aspettare…

In quest’altro diagramma si può sapere da quale parte della Luna sparirà Aldebaran e da quale riapparirà (come detto all’improvviso, visto che il bordo non è illuminato): si possono vedere 23 tracce praticamente parallele, ognuna rappresentante il percorso apparente della stella in prossimità della Luna per altrettante città principali scelte dal sottoscritto per l’Italia. In realtà sappiamo che è ovviamente la Luna a muoversi nel cielo andando a nascondere la stella per poi mostrarla di nuovo alla vista dopo poco più di un’ora. In alcuni casi i numerelli si sovrappongono ma con la tabellina in alto a destra possiamo vedere la corrispondenza con la città interessata.

diagramma del percorso apparente di Aldebaran durante l'occultazione, per varie città italiane
diagramma del percorso apparente di Aldebaran durante l’occultazione, per varie città italiane

Ho indicato in rosso la traiettoria apparente per la città di Roma.

In quest’altra tabellina

tabella degli orari di inizio e fine occultazione per varie città italiane
tabella degli orari di inizio e fine occultazione per varie città italiane

invece ho indicato, per le 23 città prescelte, l’ora locale dell’inizio e della fine dell’evento seguito da due numeri che rappresentano l’$altezza$ e l’azimut della Luna negli istanti indicati: si può piacevolmente notare che all’inizio la luna è tra 30° e 40° al disopra dell’orizzonte, mentre a giochi conclusi (nella fase forse più interessante dell’evento) il nostro satellite si trova ancora più alto, tra i 45° e i 50°.

Cosa e come osservare

C’è da dire che questo tipo di eventi è ben visibile già ad occhio nudo, dato che Aldebaran ha una magnitudine notevole (0.85, un bel faro ben riconoscibile!) che le consente di essere visibile anche in prossimità di una Luna particolarmente luminosa: con un binocolo o meglio con un telescopio lo spettacolo è gradualmente più entusiasmante, dato che contemporaneamente si possono osservare i crateri lunari e la stella che si avvicina sempre più al bordo… per poi scomparire dietro al disco lunare.

Ben differente è il fenomeno della ricomparsa della stella, altrettanto ben visibile sia ad occhio nudo che con un binocolo che ancora meglio con un telescopio: dal momento che la riapparizione avviene al bordo scuro della Luna, bisogna sapere bene dove guardare. Anche in questo caso, all’improvviso, dal buio si vedrà riapparire Aldebaran, che poi può essere seguita nel suo allontanamento dal bordo lunare, man mano che la Luna si sposta prospetticamente.

Ripeto ancora una volta che non bisogna distrarsi sia all’inizio che alla fine dell’evento, dato che nel caso di una stella il tutto avviene istantaneamente, a differenza che con i pianeti (tipo Giove o Saturno) che al $telescopio$ si vedono piano piano sparire e poi riapparire.

Comunque anche se ci si distrae, non succede niente di male! All’inizio dell’evento ci si accorgerebbe subito che la stella non c’è più, mentre alla fine la si vedrà comparire dal nulla: il tutto con uno spettacolo che per noi appassionati è sempre e comunque fantastico ed irripetibile.

Buone osservazioni!

 

Informazioni su Pierluigi Panunzi 458 Articoli
Classe 1955, sono nato e vivo a Roma, laureato in Ingegneria Elettronica, in pensione dopo aver lavorato per anni nel campo del software, ma avrei voluto laurearmi in Astronomia. Coltivo la passione per l’astronomia dal giorno successivo allo sbarco dell’uomo sulla Luna, maturando un interesse sempre crescente per la Meccanica Celeste, il moto dei pianeti, la Luna e i satelliti. Da molti anni sono divulgatore scientifico e in passato ho presieduto a serate astronomiche organizzate a Roma e paesi vicini. Da parecchi anni mi sto perfezionando nell’astrofotografia grazie all’auto-regalo di varie apparecchiature digitali

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4 Commenti    |    Aggiungi un Commento

  1. E pensare che la Luna occulta sempre qualche stella durante il suo passaggio,ma un evento cosi e una Cosa a cui non avevo pensato.Grazie per l'informazione.

  2. Non ho mai seguito un'occultazione di una stella brillante, ci proverò!
    Speriamo solo il meteo che mi ha fatto perdere la lna rossa non ci metta lo zampino...