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Visualizza Versione Completa : Caratteristiche binocolo?



Saphira_Sev
08-04-2015, 15:24
Salve a tutti!
Vorrei chiedervi qualche consiglio su quale modello di binocolo comprare, dato che si tratta del mio primo strumento.
Premetto che conosco e ho valutato già le varie tipologie di questi strumenti, e vorrei prendere un 10x50.
Ma oltre ad ingrandimento e apertura, quali altre caratteristiche devo prendere in considerazione? Ad esempio lenti, obiettivo, stabilità, ecc... ?
Infine, come faccio a capire se il binocolo comprato funziona bene o ha qualche difetto?

Grazie mille in anticipo!

etruscastro
08-04-2015, 15:50
ti sposto nel forum dedicato ai binocoli! ;)

Alfiere
08-04-2015, 16:37
Salve a tutti!
Vorrei chiedervi qualche consiglio su quale modello di binocolo comprare, dato che si tratta del mio primo strumento.

Ottimo ;)


Premetto che conosco e ho valutato già le varie tipologie di questi strumenti, e vorrei prendere un 10x50.

Buon inizio, ottimo tutto fare.


Ma oltre ad ingrandimento e apertura, quali altre caratteristiche devo prendere in considerazione? Ad esempio lenti, obiettivo, stabilità, ecc... ?
Infine, come faccio a capire se il binocolo comprato funziona bene o ha qualche difetto?

Grazie mille in anticipo!

Però se prima mi fai un affermazione del tipo "conosco le varie tipologie di questi strumenti" e poi ci dici che non ne sai niente oltre ad ingrandimento e apertura.......:rolleyes::biggrin: c'è qualcosa che non va.

Dunque, esiste un infinità di tipologie di binocoli, per farla breve il miglior modo di procedere è conoscere il tuo budget, e per cosa useresti il binocolo. Da qui iniziamo a valutare tipologia, trattamenti e quant'altro, così su due piedi se dovessi iniziare ad elencarti tutti i pregi, trattamenti, accortezze e soluzioni tecniche che caratterizzano le varie ottiche finiremo domattina, poi se vuoi approfondire più che disponibile ci mancherebbe, ma i pregi di uno Swarovision 8.5x42 da 2.500€ magari non ti interessano ;)

Per verificare se un binocolo funziona "Bene" devi sostanzialmente accertarti di un paio di cose: Che tutti gli organi meccanici funzionino a dovere, la messa a fuoco fluida, piu o meno dura, ma lineare, la regolazione diottrica come sopra, il ponte centrale serrato ma scorrevole, e la collimazione, se un binocolo è scollimato puntando una stella la vedrai doppia, o se vuoi testare grossolanamente la collimazione non devi far altro che inquadrare un soggetto lontano, portarlo all'estrema sinistra del Campo inquadrato, e controllare prima con un occhio chiuso e poi con l'altro, che in entrambi i tubi ottici l'oggetto sia nella medesima posizione, ripeti poi l'operazione sia per il lato DX che per l'alto e il basso.

Saphira_Sev
08-04-2015, 18:41
Allora, dato che si tratta del mio primo strumento di sicuro intendo utilizzarlo per iniziare ad orientarmi meglio tra gli astri, ma per ora non ho bisogno di strumenti molto complessi o costosi dato che non saprei neanche sfruttarne pienamente le potenzialità :razz:
Ho un budget che si aggira più o meno tra i 100-200 euro.
Informandomi meglio ho letto che sarebbe opportuno acquistare anche un cavalletto per poter usare più comodamente il binocolo (dato che i modelli meno "potenti" trovati su internet erano più o meno i 20x80).

Avete qualche consiglio per farmi orientare un po' meglio prima dell'acquisto? :rolleyes:

nicola66
08-04-2015, 18:56
Nikon Action EX 10x50 CF
io ho preso questo ( grazie ad alcuni consigli di amici di questo forum ) e mi ci trovo benissimo .

Alfiere
09-04-2015, 08:38
Informandomi meglio ho letto che sarebbe opportuno acquistare anche un cavalletto per poter usare più comodamente il binocolo (dato che i modelli meno "potenti" trovati su internet erano più o meno i 20x80).

Avete qualche consiglio per farmi orientare un po' meglio prima dell'acquisto? :rolleyes:

Un 20x80 rientra nella categoria dei binocoli "giganti" dai 70mm in su, e dici bene, occorre necessariamente un cavalletto per via del peso e dell'ingrandimento, a questo punto il tuo budget è risicato purtroppo, acquistato il cavalletto rimarrebbero poco più di 100€, e un binocolone di media qualità nuovo costa 350-400€.

Come inizio visti i tuoi presupposti di imparare ad orientarti meglio fra gli astri mi farebbero puntare dritto su un tuttofare, sia esso un 10x50 un 12x50 o 10x42 di buona qualità se poi avrai intenzione di utilizzarlo anche in terrestre (natura), perchè lo schema a porro lì non è il massimo (ingombri e pesi) a meno che non sia compatto e studiato per quello (Swarovski Habicht 7x42, che possiedo).

givi
09-04-2015, 17:44
Quoto nicola66. Anch'io ho quel binocolo.

Saphira_Sev
21-04-2015, 14:39
mi è stato consigliato il binocolo 20x80 giant della konus con queste caratteristiche:

- Ingrandimento per obiettivo: 20x80
- Attacco per treppiede incluso
- Ottiche trattate
- Ampio diametro
- Rivestimento in gomma
- Messa a fuoco centrale
- Campo visione a 1000m: 63m.
- Pupilla d'uscita: 3,83mm.
- Peso gr. 2500

Che ne pensate? Potrebbe andare bene per le osservazioni?

Almach
21-04-2015, 15:02
Ciao, io sinceramente non inizierei ad osservare il cielo con un binocolo del genere, e ti dico perchè. A parte il fatto che necessita di un treppiede fotografico perchè 20 ingrandimenti sono troppi da gestire a mano libera c'è anche da considerare che un binocolo con oculari dritti richiede, per essere usato sul cielo, un treppiede molto molto alto, e comunque diventa tanto più scomodo da usare quanto più lo punti in alto verso lo zenit.

Per questo motivo ti consiglio un binocolo da usare a mano libera. Un buon compromesso è un 10x50, che però non riuscirai a tenere stabilmente al 100%, qualche vibrazione ci sarà sicuramente: questo è il prezzo da pagare per i suoi 10 ingrandimenti. Se vuoi un binocolo più usabile a mano libera, che riuscirai a tenere quasi del tutto immobile, e che ti mostri una porzione maggiore di cielo una buona scelta potrebbe essere anche un 7x35; il suo difetto è che ingrandisce meno e raccoglie mena luce, avendo una lente di soli 35 mm rispetto a quella di 50 mm. Per un binocolo per uso notturno in generale è bene non scegliere binocoli con una pupilla d'uscita troppo elevata, in genere non più di 5 mm.

Per quanto riguarda la scelta del binocolo te ne consiglio uno con prismi di Porro rispetto ad uno con prismi a tetto, di più semplice realizzazione e meno costoso. I prismi sarebbe meglio che fossero in vetro BAK4 piuttosto che in vetro BK7. I trattamenti antiriflesso è meglio che siano di qualunque colore escluso che rossi, anche se puntandolo sulle stelle non è che faccia molta differenza; invece se lo punti sulla Luna capisci subito la differenza tra un binocolo economico ed uno di qualità, perchè il primo mostrerà, a differenza del secondo, immagini fantasma e riflessi vari. Se hai l'occasione di provare il binocolo prima di comprarlo accertati che sia collimato: LINK (http://amicodellestelle.blogspot.it/p/blog-page_4.html) (in fondo alla pagina). Se fosse scollimato dopo un po' di tempo di utilizzo inizierai ad avere la nausea; ci sono persone molto più sensibili di altre alla scollimazione di un binocolo. Inoltre controlla che le lenti e gli oculari siano in ordine, e che tutti i movimenti quali la messa a fuoco e la regolazione diottrica funzionino bene senza intoppi. Conviene anche controllare dentro il binocolo al rovescio, per vedere se dentro è tutto ok.

Il binocolo da usare a mano libera è un compagno per la vita per conoscere il firmamento. E quanto vorrai vedere di più e gli affiancherai un telescopio lui sarà sempre lì, a fare il suo lavoro complementare ed utilissimo. ;)

Alfiere
21-04-2015, 15:50
I trattamenti antiriflesso è meglio che siano di qualunque colore escluso che rossi,

Mah... Non so tè, ma io uno ZEISS VICTORY (http://www.binomania.it/binocoli/zeissfl8x42lotutec/4.jpg) lo vorrei anche se ha il trattamento anti riflesso rosso...... :biggrin::sbav:

In effetti il "rosso" è tipico delle cineserie, ma attenzione, non è il colore a fare di un trattamento antiflesso la sua bontà o meno, una prova banalissima per verificare la vera qualità di un trattamento antiriflesso è semplicemente quella di provando ad utilizzare la lente dell'obbiettivo come specchio, se il riflesso è confuso e praticamente assente, il trattamento l'ANTIriflesso, manco a dirlo, fà pienamente il suo dovere. ;)

PS. non lanciarti in collimazioni leggendo guide qua e la, non tutti i binocoli si prestano facilmente a tale pratica e se sigillati, impermeabili e riempiti di gas inerte, l'agire sui tubi ottici aprendoli fa venir meno lo riempimento favorendo la formazione di umidità che causa muffe e funghi.

Almach
21-04-2015, 15:55
:biggrin: Comunque quello è più color porpora... :razz:

Volevo mettere in guardia Saphira_Sev contro i binocoli Breaker che si comprano alle bancarelle dei cinesi, hanno un trattamento antiriflesso rosso (FOTO (http://1.bp.blogspot.com/-nJ0ddvcg3iM/Uo9b_idh1BI/AAAAAAAABQ4/gybiTI5yPMI/s1600/DSCN2562.JPG)) che credo serva per mascherare il cromatismo, e l'immagine che forniscono di conseguenza è molto azzurrina. Otticamente non sono neanche malvagi (ho il 7x35 ed il 12x60) però il trattamento antiriflesso lascia a desiderare: sui panorami terrestri di giorno e sulle stelle di notte forniscono buone immagini, con un campo abbastanza corretto, ma se ci punti una luce di notte (un lampione, la Luna)... :vomit::biggrin:

Almach
21-04-2015, 16:12
Alfiere

Neanche a dirlo il mio Breaker in foto mostra riflessi perfettamente leggibili. :biggrin: :vomit:

Per quanto riguarda la collimazione, giusta precisazione. Prima di collimare sempre pensare. :biggrin: Però è bene controllarla prima dell'acquisto, se ce n'è la possibilità.

P.S. Complimenti per i tuoi bei binocoli. :)

Alfiere
21-04-2015, 16:22
Comunque quello è più color porpora...

Pignolone! :biggrin:


Volevo mettere in guardia Saphira_Sev contro i binocoli Breaker che si comprano alle bancarelle dei cinesi, hanno un trattamento antiriflesso rosso (FOTO (http://1.bp.blogspot.com/-nJ0ddvcg3iM/Uo9b_idh1BI/AAAAAAAABQ4/gybiTI5yPMI/s1600/DSCN2562.JPG)) che credo serva per mascherare il cromatismo, e l'immagine che forniscono di conseguenza è molto azzurrina.

Esattamente i binocoli di cui parlavo.



Otticamente non sono neanche malvagi

Sono PIU' che malvagi, pessimi è riduttivo.


(ho il 7x35 ed il 12x60)

Perchè!!!! :wtf:


però il trattamento antiriflesso lascia a desiderare:

Beh, 25€..... per tutto..... Volevi anche il trattamento anti riflesso? :biggrin:


sui panorami terrestri di giorno e sulle stelle di notte forniscono buone immagini, con un campo abbastanza corretto,

Amico mio, sono d'accordo che per 25€ non si può pretendere un granche, ma associare un breaker a "forniscono buone immagini" proprio no.. "Ingrandiscono le cose", si limitano a fare quello, la qualità dell'ingrandito è ben altro, non forniscono BUONE immagini, sono poco definite, colori spenti, pieni di riflessi parassiti e il campo non è assolutamente corretto, ok che per un campo piatto bisogna spendere altre cifre, personalmente ho un Nikon EDG dove il CI è perfettamente corretto, ma è un top di gamma, esistono entry level che forniscono a prezzi modici (100€ circa) buona qualità,


ma se ci punti una luce di notte (un lampione, la Luna)... :vomit::biggrin:

Vomito in generale.. Sarà che come si dice, una volta provata la qualità tornare indietro è difficile, ma dentro quei plasticoni non riesco proprio più a metterceli gli occhi..

Alfiere
21-04-2015, 16:24
P.S. Complimenti per i tuoi bei binocoli. :)

Grazie :), ho anche un Habicht 7x42 GA (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?8159-Swarovski-Habicht-7x42GA) che è uno spettacolo nel sottobosco, il mio preferito, ma non ci stava in firma...:hm:

Almach
21-04-2015, 16:45
:biggrin:

Non sono d'accordo, però comprendo il tuo punto di vista. L'immagine di un riflettore può far storcere il naso ad un rifrattorista, però questo non vuol dire che sia pessima. Allo stesso modo tu che hai dei bei e costosi binocoli vedi nei Breaker dei binocoli terribili, perchè operi un confronto tra questi e quelli, però devi anche tener conto della relazione di prezzo tra i due. E secondo me non sono così pessimi, anzi sono dei buoni binocoli per quella miseria che costano. Poi è logico che se li paragoni a binocoli che costano dalle 10 alle 100 volte in più ne escono con le ossa rotte, vorrei anche vedere!

Prendo il considerazione il 7x35 che ho usato di più (l'altro è del mio babbo e rimane nella casa al mare).

Partiamo dal trattamento antiriflesso: seppur rosso ed egualmente pessimo è molto meglio del Lidlocolo 10x50, che presenta un trattamento antiriflesso quasi inesistente e molto morbido, con il risultato che si rigano facilmente le lenti durante la pulizia. I Breaker invece hanno un trattamento antiriflesso molto più resistente. Come qualità è pessimo. Ma questa sua mancanza dove emerge? Anzitutto sui panorami terrestri di giorno come un'immagine celestina: io direi che gli si può perdonare, considerando che binocoli come il Tento 20x60 hanno un'immagine giallina. Poi di notte su oggetti luminosi, quali la Luna, dove si notano immagini fantasma e riflessi. Ma per il resto, se lo punti sulle stelle, fa benissimo il suo lavoro e non noti nessun problema ingenerato dal trattamento antiriflesso.

Per quanto riguarda la qualità ottica a me non sembra male. Per prima cosa il binocolo è collimabile, quindi se fosse scollimato si può rimediare. Una volta che è collimato le pupille d'uscita sono rotonde. Ai bordi c'è un po' di caduta di luce e distorsione, ma niente di grave; inoltre si può notare un po' di cromatismo ed un campo non del tutto corretto, a causa della curvatura di campo e di altre aberrazioni aggiuntive, ma anche questi mi sembrano peccati veniali con un campo reale di 8,59°. A me l'immagine sembra bene a fuoco e nitida. L'estrazione pupillare è comoda.

La meccanica è sufficiente alla classe del binocolo, e fa quello che deve fare. Utile la regolazione diottrica su entrambi gli oculari.

Ho un binocolo 10x50 con prismi Bak4 e con un buon trattamento antiriflesso, e seppur migliore non è che sia un abisso avanti ai Breaker, in termini di nitidezza e correzione del campo. Lo pagai un centinaio d'euro molti anni fa.

Considerando la qualità molto variabile su strumenti così economici magari ti è capitato di guardare dentro alcuni che avevano dei problemi, o che erano scollimati. Io i miei li scelsi accuratamente dopo averli testati a lungo sul posto, prima di comprarli.

Ecco una RECENSIONE (http://www.binomania.it/binocoli/pacioni/10x60.php) online che mi sembra che confermi in toto le mie impressioni su questi binocoli.

Alfiere
21-04-2015, 17:45
:biggrin:
Non sono d'accordo, però comprendo il tuo punto di vista. L'immagine di un riflettore può far storcere il naso ad un rifrattorista, però questo non vuol dire che sia pessima.

No, vero, ma sono due strumenti diversi, uno eccelle dove l'altro pecca e viceversa, chi sceglie un rifrattore o un riflettore se ne innamora per via del fatto che lo acquista in base a ciò che vuole fare.


Allo stesso modo tu che hai dei bei e costosi binocoli vedi nei Breaker dei binocoli terribili, perchè operi un confronto tra questi e quelli, però devi anche tener conto della relazione di prezzo tra i due. E secondo me non sono così pessimi, anzi sono dei buoni binocoli per quella miseria che costano. Poi è logico che se li paragoni a binocoli che costano dalle 10 alle 100 volte in più ne escono con le ossa rotte, vorrei anche vedere!

Magari fossi partito da "dei bei e costosi binocoli" all'inizio, come tutti, mi sono fatto le ossa, ma prima di acquistare il mio primo binocolo, dopo molta teoria, ho iniziato fin da subito ad intuire e vedere le pecche che binocoli breaker e co avevano, esiste poi sempre il discorso "per 25€ cosa pretendi" e non fa una grinza, 25€ li vale tutti, anche di più, ma se posso risparmiare 25€ al mese, adesso, dopo 4 mesi con 100€ si acquistano binocoli con qualità esponenzialmente superiore ai breaker, ricordo qualche anno fa, quando acquistai il GHT, primo vero binocolo di qualità, mi resi conto di cosa significasse in un ottica questa parola, da quel giorno mi si è aperto un mondo, che col crescere dell'esperienza e l'arrivo di nuovi fratellini è diventato sempre più nitido, corretto e contrastato.
Questo è un mondo dove per avere poco di più, a certi livelli, bisogna spendere molto di più, la verità a mio avviso come sempre sta nel mezzo.


Per quanto riguarda la qualità ottica a me non sembra male. Per prima cosa il binocolo è collimabile, quindi se fosse scollimato si può rimediare. Una volta che è collimato le pupille d'uscita sono rotonde. Ai bordi c'è un po' di caduta di luce e distorsione, ma niente di grave; inoltre si può notare un po' di cromatismo ed un campo non del tutto corretto, a causa della curvatura di campo e di altre aberrazioni aggiuntive, ma anche questi mi sembrano peccati veniali con un campo reale di 8,59°. A me l'immagine sembra bene a fuoco e nitida. L'estrazione pupillare è comoda.

Collimabile è una qualità meccanica ;), non da poco, ma necessaria su di un binocolo dove non esiste controllo di qualità.
Se i prismi sono BAK4 è anche normale che la pupilla sia tonda.
Cromatismo è male, aberrazioni è male, curvatura di campo è normale, campi completamente piatti li si trovano solo sui top di gamma Nikon e Swarovski, ma li i costi lievitano.
Campo inquadrato: Spesso capita poi che vengano decantate e tessute lodi di CI esageratamente ampi, ma alla fine, forse, in questo tipo di strumenti e non solo, meno del 60% è davvero sfruttabile, un pò come capita col mio nikon sportstar, il piccoletto 10x25 di casa, 8 e passa gradi, corretti forse il 65%....


Utile la regolazione diottrica su entrambi gli oculari.

Direi di no, è superflua, aggiunge un corpo meccanico in movimento dove non occorre per niente, una volta messo a fuoco per l'occhio destro col rotore centrale, lo si chiude, si apre il sinistro e si regole la messa a fuoco solo con la regolazione diottrica ;)
Messa a fuoco separata di solito si su entrambi gli oculari quando il binocolo non ha la messa a fuoco centrale (l'USM che ho in firma per esempio, o i primi zeiss anteguerra)



Ho un binocolo 10x50 con prismi Bak4 e con un buon trattamento antiriflesso, e seppur migliore non è che sia un abisso avanti ai Breaker, in termini di nitidezza e correzione del campo. Lo pagai un centinaio d'euro molti anni fa.




Considerando la qualità molto variabile su strumenti così economici magari ti è capitato di guardare dentro alcuni che avevano dei problemi, o che erano scollimati. Io i miei li scelsi accuratamente dopo averli testati a lungo sul posto, prima di comprarli.

Ecco una RECENSIONE (http://www.binomania.it/binocoli/pacioni/10x60.php) online che mi sembra che confermi in toto le mie impressioni su questi binocoli.

Certo che si, piu che probabile, non mi ci sono soffermato più di tanto in effetti :biggrin: Ho letto e sono iscritto su Binomania e tessono senza lodi le qualità di un binocolo che per il prezzo che ha rende piuttosto bene, sfatando il mito della qualità eccellente a prezzo stracciato, esattamente quello che dico.

PS. era da un pò che non mi facevo una bella chiacchierata sull'argomento ;)

Almach
21-04-2015, 18:20
Vedo che tutto sommato non la pensiamo così diversamente, come mi era sembrato in un primo momento. :D

La collimazione è una procedura meccanica, è vero, ma che apporta dei benefici ottici. Oltretutto su un binocolo mi evita anche il voltastomaco. :biggrin:

Guarda, la doppia regolazione diottrica pare inutile, ma non lo è. In un binocolo normale, per fare le cose fatte bene, non basta fare quello che dici tu: un occhio solo aperto mette a fuoco diversamente rispetto a quando li hai aperti tutti e due, almeno a me da questa impressione, la riprova è che al termine della procedura devo reintervenire sulla messa a fuoco centrale; inoltre lo sforzo di tenere un solo occhio aperto introduce minime aberrazioni di per se, l'ho potuto verificare molte volte sull'osservazione delle stelle col telescopio in visione monoculare, tanto che alla fine ho preso una benda per tenere anche l'occhio secondario aperto durante l'osservazione. Per far bene, dicevo, bisognerebbe tappare col tappo la lente (doppietto di lenti cementate in realtà, nei miei binocoli, dico lente per far prima) del binocolo relativa all'oculare con regolazione diottrica e poi mettere a fuoco con la rotella centrale, tenendo entrambi gli occhi aperti; a questo punto si deve tappare l'altra lente e procedere con la sola regolazione diottrica dell'oculare, sempre tenendo entrambi gli occhi aperti. Invece con un meccanismo a doppia regolazione diottrica, dopo una messa a fuoco centrale approssimativa si procede alla regolazione diottrica dei due oculari in simultanea, tenendo tutti e due gli occhi aperti, e un osservatore con l'occhio fino si accorge subito qual è il punto di massima resa per ogni lato del binocolo, e la procedura è molto veloce.

P.S. Ma dove si possono acquistare i binocoli General HI-T? Mi piacerebbe buttare un occhio sul catalogo, anzi per rimanere in tema facciamo due. :biggrin:

Alfiere
22-04-2015, 09:10
Ottima l'idea della messa a fuoco chiudendo il tubo ottico da davanti. :)

Almach
22-04-2015, 11:37
Grazie, certo sono procedure da perfezionisti, io quando osservo al binocolo do giusto una ritoccatina ad occhio alla regolazione diottrica e via. Ok, nell'attesa che la nostra amica ci risponda ti ringrazio per la chiacchierata, è stata costruttiva e piacevole, e tu mi sembri molto esperto in materia. Io in realtà non è che ne sappia molto di binocoli, anche se devo ammettere che la sensazione di profondità che ti da un binocolo al telescopio in visione monoculare te la sogni, e quindi è probabile che prima o poi mi prendo un mega binocolone gigante per osservare i panorami. :biggrin:

Alfiere
22-04-2015, 12:34
ti ringrazio per la chiacchierata, è stata costruttiva e piacevole, e tu mi sembri molto esperto in materia.

Grazie a te :D, sinceramente non è moltissimo tempo che mi sono appassionato all'argomanto, ma quando una cosa ti piace si impara in fretta ;)


Io in realtà non è che ne sappia molto di binocoli,

Non sembra


anche se devo ammettere che la sensazione di profondità che ti da un binocolo al telescopio in visione monoculare te la sogni,

Il vantaggio della visione stereo è appunto la percezione della profondità, infatti si nota differenza di tale percezione semplicemente passando da un binocolo a tetto ad uno porro, gli obbiettivi più distanti danno maggior percezione della tridimensionalità, o profondità che dir si voglia, nei binocoli con prismi a tetto, soprattutto nelle osservazioni ravvicinate, le immagini appaiono molto più piatte.


e quindi è probabile che prima o poi mi prendo un mega binocolone gigante per osservare i panorami. :biggrin:

Se per panorami intendi diurno niente è meglio di un buon 8x42 con ampio e corretto CI (ma costano parecchio) anche un 10x42 va bene, pur che il campo inquadrato sia ampio e corretto (sarà sempre meno ampio di un 8x però) se notturno e specializzato all'osservazione di panorami astronomici, cavalletto obbligatorio, NON al di sotto dei 15x e NON al di sotto dei 70mm di apertura, almeno FMC (trattamento antiriflesso completo sia dei prismi che dei vetri ottici)

Saphira_Sev
22-04-2015, 19:03
rieccomi! certo che per un'astrofila alle prime armi scegliere un binocolo non è affatto cosa semplice :hm:
approfondendo di più le varie caratteristiche mi sono accorta che sarebbe davvero una buona idea prendere anche il cavalletto, e a questo punto vorrei optare per un binocolo 15x70 o massimo 20x80. avendo un budget che si aggira intorno ai 200, max 300 euro, verso quali modelli potrei orientarmi?
l'unico che ho individuato fino ad ora è il 20x80 giant della konus, ma non sono affatto convinta...

mi affido ai vostri utili consigli! :rolleyes:

Alfiere
23-04-2015, 08:32
Cerca anche su Astrosell nell'usato, presi li il mio USM e un sacco di materiale astronomico che uso tuttora.

Per il cavalletto niente attualmente batte il rapporto qualità/prezzo dell'Amazon basics (http://www.amazon.it/AmazonBasics-Treppiede-per-videocamera-170/dp/B00CEH7VG8/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1429770452&sr=8-4&keywords=amazon+treppiedi)

Almach
23-04-2015, 15:01
Ciao, copio ed incollo il messaggio dell'altra discussione, dato che la risposta è la solita. :)

Osservare il cielo notturno con grossi binocoli è meno facile di quanto possa sembrare a prima vista. Il problema è che quando questi binocoli sono di quelli classici, con gli oculari dritti e non angolati, risulta molto scomodo e difficile osservare oggetti posizionati molto in alto rispetto all'orizzonte.

Per farlo è necessario avere anzitutto un treppiede molto molto alto. Inoltre più estendi le gambe di un treppiede e più deve essere robusto per non tremare come un budino. Altezza e robustezza sono sinonimo di spendere parecchi soldi.

In secondo luogo è necessario che la testa del treppiede non si ribalti quando la si inclina a quelle altezze, per questo è necessario acquistare una forcella altazimutale baricentrica, come la Tecnosky Elle per capirci. Anche questa costicchia.

Ecco una FOTO (https://49c555e1-a-62cb3a1a-s-sites.googlegroups.com/site/wwwgabrielefontanait/treppiede-manfrotto-triman/io.jpg?attachauth=ANoY7cpm4EYf8g2h0m6VI7tA_zFyp3zC nw3FtQzzMONGOnt9DEO7Fhg11kfe29p07qjNrsZX240wwLoNUX SckPHoHrvkavu-NPZfXbipAOuYtxcVPE_-1-5Rf0mIxuiECQStjQ4xD2cDQEc-3VAP7CTfsFmP7Dm-deA06E7t76egwAqIDvkIWUSRlgr6ogYz1pP16XmXX9z7l5-bAIJZKwKoWDSjHwE0JsfYiAKP7dXCAP2ltGpGaG59N-_YZGYNnxYx8MOMJ6eq&attredirects=0) di un treppiede adatto. Ecco una FOTO (http://www.binomania.it/binocoli/Weega25x100HQ/_MG_2359.jpg) di una forcella adatta.

Alfiere
24-04-2015, 10:17
Amazon basics e passa la paura con poco meno di 70€.

Oppure sull'usato, i treppiedi manfrotto della serie 055 se sei fortunato vengono via con 70-80€ e una testa discreta con altri 30-50€, diciamo che con poco più 100-120€ te la cavi.

La "elle" è molto comoda e perfettamente bilanciata, ma costa un occhio.

Se non hai particolari problemi al collo l'osservazione zenithale non è impossibile, binocoli con oculari inclinati a 45° o 90° sono un po troppo specializzati e costano cifre importanti, hanno spesso poi problemi di collimazione, il consifglio è di NON iniziare con un binocolo così specialistico, ma con un buon 70-80mm da almeno 15x se poi la passione prende ci pensi ;)

Saphira_Sev
04-06-2015, 23:57
Oltre alle più famose case di produzione di articoli per uso astronomico (ad es. Konus, Celestron...) quali altre ci sono che abbiano un sito internet in cui dare un'occhiata agli strumenti in vendita?
Sto ancora cercando un buon binocolo 20x80 ma purtroppo non conosco molti siti o rivenditori "affidabili" al 100% :meh:

Almach
05-06-2015, 01:07
Letto il post #23? ;) Un binocolo 20x80 non lo puoi usare a mano libera, ti serve un treppiede molto alto ed una forcella. Alla fine vai a spendere 500 euro tra tutto. Il treppiede Amazon Basics a mio parere per uso astronomico è troppo basso ed ha una testa altazimutale inadatta.

Detto questo io ti consiglio un binocolo 10x50, un atlante ed un cielo buio. Questo è il miglior viatico per imparare a conoscere il cielo. :)

Come sito guarda, tra gli altri, Teleskop-Express: http://www.teleskop-express.de/shop/index.php Vendono parecchi binocoli.

Comunque, se io dovessi prendere oggi un 10x50 comprerei il Nikon: http://www.amazon.it/Nikon-Binocolo-Action-10x50-Waterproof/dp/B0001HKIK4/ref=cm_cr_pr_product_top. Dato che non l'ho mai provato di persona però non mi prendo responsabilità, è solo un gusto personale. :)

Angeloma
05-06-2015, 07:55
Se è vero che "vox populi, vox Dei", questi non deluderanno:
http://www.rpoptix.com/shop/rpoptix/wega
http://www.rpoptix.com/shop/rpoptix/nebulae

Più un cavalletto così:
http://www.amazon.it/dp/B00CEH7VG8/ref=asc_df_B00CEH7VG826819420/?tag=googshopit-21&creative=23390&creativeASIN=B00CEH7VG8&linkCode=df0

Almach
05-06-2015, 11:32
Non ci si fa con quel cavalletto a puntare lo zenit, è troppo basso; e la testa non va bene, tende a ribaltarsi con un carico pesante se la inclini molto, ed allora devi serrare sempre di più le frizioni per impedirlo. Ne ho uno molto simile, ma credo migliore (Cullmann Magnesit 525): perfetto per uso terrestre, inadatto per uso astronomico se abbinato ad un binocolo. Io sono alto nella media, 1,75 cm. :)

Angeloma
05-06-2015, 12:50
Non è strettamente necessario osservare un oggetto proprio quando arriva allo Zenit. Lo si può fare sia prima che dopo.:biggrin:

Ne ho due, di quei cavalletti: il Mak 127 con il suo carico di accessori ci sta sopra che è un bijoux in tutte le posizioni. E la testa ha un movimento fluidissimo.

E in ogni caso, c'è sempre Gaddo Fiorini (lo si trova su Astrosell) con i suoi splendidi supporti.

Almach
05-06-2015, 15:30
Io nel mio ci ho montato una testa a sfera TS PH29, modificata con l'aggiunta di una boccola per farla lavorare ortogonale e con un morsetto a passo Vixen. Ci monto l'80/400, dotato di una slitta a passo Vixen Geoptik, e funziona bene. Movimenti bilanciati e fluidi. Certo, è una soluzione da medio-bassi ingrandimenti, per la massima trasportabilità. Se estendo parecchio il treppiede e se tira vento a 125x ci iniziano ad essere parecchie vibrazioni. :)


11993

Angeloma
05-06-2015, 15:56
Io ho usato una delle piastre a sgancio rapido in dotazione fissata alla barra Vixen e a 250x con un Plössl si giostra ancora bene (sorprendentemente) con movimenti fluidi e precisi, senza scatti (e senza vento). Non ho alzato la colonna, sarebbe troppo alto per la diagonale e non ci arrivo ma per un binocolo dritto e per il mio metro e ottanta va bene.

Per me è l'ideale per le osservazioni pubbliche, dove si saltella qua e là per mostrare soliti oggetti ben noti con ingrandimenti bassi e medi e una montatura motorizzata sarebbe un po' macchinosa da stazionare e manovrare in mezzo ai curiosi.

È accreditato per lavorare con pesi fino a 7,5Kg ma col Mak 127, cercatore RACI, diagonale e mezzo chilo di oculare si arriva a poco più di 4,5Kg se non qualcosa meno: più che sufficiente. Non penso abbia grosse difficoltà a gestire i 5Kg di un binocolone da 100mm, tantopiù se si sostituisce la testa fluida con un supporto specifico a forcella.

Saphira_Sev
13-06-2015, 11:48
che tipo di cavalletto serve per reggere il peso di un binocolo senza troppe oscillazioni? (saranno circa 2,5 - 3 kg, dipende poi dal modello)
Potreste consigliarmi dei cavalletti che comprendono anche la testa per l'aggancio del binocolo? magari qualche strumento che non renda troppo complicato puntare i vari astri :hm:

Almach
14-06-2015, 21:01
Un cavalletto idoneo (leggasi alto) è il Manfrotto 028b Triman, che costa 270 euro da Amazon.

Una forcella adatta è la Tecnosky Elle, che costa 170 euro da Tecnosky.

Come vedi usare un grosso binocolo in astronomia non è molto conveniente, perchè si va a spendere tanto se si vogliono fare le cose seriamente.

Cavalletti bassi e teste eccentriche sembrano un buon affare a prima vista, poi però l'uso astronomico si trasforma in una tortura, almeno questa è stata la mia esperienza. Vero che non bisogna necessariamente osservare allo zenit, ma avere binocoli che poi di fatto sono limitati ad un'inclinazione massima inferiore ai 45° significa effettuare pessime osservazioni astronomiche, dato che la parte del cielo più utile da osservare è quella che va dai 45° ai 90°.

Angeloma
14-06-2015, 21:21
Aggiornamento del cavalletto da 65 Euro :wub:: sabato scorso c'inseguivo Epsilon Lyrae e Bootis a 481x senza troppo sforzo.

Almach
14-06-2015, 23:24
No comment. :whistling: Ho un cavalletto molto simile come dicevo, praticamente identico per altezza e portata, e la testa a sfera che monta ha una capacità di carico dichiarata di 10 kg: a 125x con un 80/400 i tempi di smorzamento delle vibrazioni sono totalmente inaccettabili. Tra l'altro Epsilon Lyrae 1 e 2 ed Epsilon Bootis si separano bene anche a 200x, quindi quegli ingrandimenti non sono solo inutili, ma anche deleteri perchè più si ingrandisce e più il seeing disturba. Almeno nell'Universo in cui vivo. :biggrin:

Angeloma
15-06-2015, 00:18
Si vede che abitiamo in universi con leggi fisiche diverse...:biggrin:

Se mi vuoi credere, ho fatto osservazioni per un paio d'ore, ho guardato un po' di tutto e il seeing era veramente buono, non eccezionale ma buono, tanto da vedere oggetti deep un po' al limite di un 5", nessuna turbolenza lontano dalle zone densamente popolate e il cavalletto da du' lire andava alla grande.

Ma perché sono inutili 480x? Rovinano la vista? Quando è possibile, mi sembra sciocco non approfittarne! Vedere i dischi di Airy e gli anelli di diffrazione è uno spettacolo.

Alfiere
15-06-2015, 10:37
sabato scorso c'inseguivo Epsilon Lyrae e Bootis a 481x senza troppo sforzo.

Con che strumento? l'unico in firma che potrebbe darti 481x è il newton da 300, ma ti sfido a montarlo su quel cavalletto. Buono lo sarà, ma un newton da 1500mm di focale sono davvero troppi per lui.

Col makkino 127 (lo possiedo) 481x sono impensabili praticamente ovunque.
Molto più godibile a 200, massimo 250x, ma ci vuole un seeing perfetto.

PS. la mia è mera curiosità, non critica, se riesco a trovare un modo per osservare a 450x col makkino ne approfitto eccome ;)

Alfiere
15-06-2015, 10:43
Tra l'altro Epsilon Lyrae 1 e 2 ed Epsilon Bootis si separano bene anche a 200x, quindi quegli ingrandimenti non sono solo inutili, ma anche deleteri perchè più si ingrandisce e più il seeing disturba. Almeno nell'Universo in cui vivo. :biggrin:

Non è solo una questione di seeing ma di limite fisico e potere risolutivo dello strumento, il massimo ingrandimento mediamente è uguale a diametrox2, con un mak 127 per esempio il massimo ingrandimento TEORICO è 254x, con i rifrattori si può arrivare anche a diametrox3 quindi 481x vorrei capire come li ha tirati fuori e in che condizioni, perchè se si monta su quel treppiede qualcosa che da 481x visto il peso dello strumento designato, di certo non sarà stabile, altrimenti se con 65€ raggiungiamo il livello di una eq6 eq8 ecc ecc ci hanno sempre preso in giro.

Angeloma
15-06-2015, 11:12
Era il Mak 127.
In tutta onestà, non me importa un accidente di essere considerato un cacciaballe e di ricevere reputazioni negative. Anzi, potete darmi apertamente del "bugiardo", non mi offendo.

Ma non credo che all'autore della discussione interessino molto queste sterili diatribe. Si stava discutendo di binocoli, cavalletti e sostegni; e il cavalletto Amazon Basic, per "soli" 65 Euro, offre qualità e funzionalità di livello pari a oggetti di prezzo molto superiore... e non sono il solo ad asserirlo.

Alfiere
15-06-2015, 11:48
Era il Mak 127.
In tutta onestà, non me importa un accidente di essere considerato un cacciaballe e di ricevere reputazioni negative. Anzi, potete darmi apertamente del "bugiardo", non mi offendo.

Nessuno ti accusa, conosco semplicemente i limiti del mio strumento ;), nel senso che non è che sia impossibile un treno ottico da 400x, un buon 10mm con una barlow da 3x e il gioco è fatto, è solo poco utile.
Se poi l'hai fatto per provarci ok, ma non puoi dirmi che hai ottenuto un risultato, stabile, luminoso e non influenzato dal seeing. Per buono che possa essere l'atmosfera dovrebbe esserci anche dove vivi tu.


Ma non credo che all'autore della discussione interessino molto queste sterili diatribe. Si stava discutendo di binocoli, cavalletti e sostegni;

Torniamo in topic, concordo.


e il cavalletto Amazon Basic, per "soli" 65 Euro, offre qualità e funzionalità di livello pari a oggetti di prezzo molto superiore... e non sono il solo ad asserirlo.

Certo lo confermo anche io, in pieno, se non avessi il mio 055 sarebbe già a casa, è un gran prodotto, dall'ottima qualità meccanica e costruttiva, a un prezzo pari a 1/4 dei più blasonati produttori.
Vale di certo molto di più di 65€.
Però non mischiamo le cose, sono due discorsi completamente differenti, che il trappiedi sia ottimo a quel prezzo è un fatto, come lo è che 480x su un makkino sono non sfruttabili.
Li puoi anche tirare fuori come detto, ma poi?

Angeloma
15-06-2015, 12:05
E io insisto: niente Barlow, oculari Tecnosky Planetary ED 5mm e 3,2mm. Nessuna influenza atmosferica nefasta, ma proprio neanche l'ombra, a oltre 1,100 metri di quota e in posizioni vicine allo Zenit. Immagine luminosa? Non proprio. Fruibile? Sì. Fintantoché si riesce a fuocheggiare, mi sta più che bene. Luminosità dell'immagine accettabile nel caso della Luna e di Saturno ma troppo bassi e immersi nell'alone di diffrazione sopra i centri abitati.

Qui a Viareggio c'è un artigiano che realizza staffe per binocoli che sono (a quanto si dice) veramente notevoli. Si chiama Gaddo Fiorini e credo che venda attraverso Astrosell.

Alfiere
15-06-2015, 12:38
Felice per tè che riesci ad avere un cielo così perfetto ;).

Angeloma
15-06-2015, 13:46
Un'ora di macchina stile rally su strade da rally. Il sito, Passo Croce, è ben frequentato da astrofili della zona essendo, tutto sommato, rapidamete raggiungibile. Ci sono posti migliori ma più scomodi da raggiungere e con tempi di percorrenza più lunghi.

Almach
15-06-2015, 13:59
Le avevo già viste su Astrosell le forcelle Gaddo Fiorini, sembrano ottime, peccato che le faccia pagare il giusto, se non ricordo male. Però ora sembra che abbia cessato questa attività, non si trovano più in vendita.

Per quanto buono possa essere il treppiede Amazon Basics rimane troppo basso. Alla massima estensione non riesci ad infilarti sotto per osservare il cielo con un binocolo dritto, inclinato dai 45° ai 90°. Chiunque ha provato a rannicchiarsi sotto un treppiedi non abbastanza alto sa quanto è scomodo dopo pochi minuti per il collo e per la schiena.

Quando guardo il mio binocolo 10x50 mi si accende un sentimento di amore nel petto. Questo binocolo, pur essendo modesto, mi ha accompagnato come un fedele amico in moltissime serate osservative. I suoi obbiettivi sono passati sopra mezzo migliaio di oggetti celesti. Incredibile l'utilità di un 10x50, è il principio di qualsiasi osservazione al telescopio. A posteriori non immagino di osservare senza l'ausilio di un binocolo del genere. Credo che per iniziare non ci sia niente di meglio di un binocolo così ed un cielo buio, studiandosi il cielo, consultando gli atlanti. Se uno non si accontenta di un binocolo 10x50 non avrà, sul cielo, grossi incrementi prestazionali con un 20x80, dato che per osservare il cielo notturno ci vuole il telescopio. Un binocolo 20x80 può essere molto piacevole da usare sui campi stellari, ma non sostituisce l'uso del telescopio, inoltre richiede una configurazione treppiede-testa adeguata.

Angeloma
15-06-2015, 15:00
Sembra che questo sia l'unico contatto disponibile con Gaddo Fiorini:
https://www.astrosell.it/profilo_utente.php?Id=6234

Qualcuno vorrebbe gentilmente farmi capire perché si debba stare per forza in piedi sotto un binocolo su cavalletto, anziché sedersi comodamente quantomeno su uno sgabello?

Se devo essere schietto, tra un binocolo che debba essere necessariamente sostenuto da un cavalletto e un telescopio, preferisco il telescopio. Se però intendo fare del telescopio un uso "rich field", un bel binocolone 20x80, meglio se 25x100, è insuperabile e spesso mi viene la tentazione. Ma non è il mio genere di strumento, avendo telescopi di apertura modesta e breve lunghezza focale: mi sembra uno spreco di denaro per l'uso scarso che ne farei. Personalmente, preferirei un 15x70 come il Wega da potersi usare in appoggio senza cavalletto, da portarmi dietro in ogni occasione con poco sforzo e questo sì, lo userei spesso; purtroppo non è disponibile da RPOptix.

Alfiere
15-06-2015, 15:50
preferirei un 15x70 come il Wega da potersi usare in appoggio senza cavalletto, da portarmi dietro in ogni occasione con poco sforzo e questo sì, lo userei spesso; purtroppo non è disponibile da RPOptix.

Ci sono da TS gli USM, io lo possiedo ed è favoloso, visto anche il prezzo.
Ma a mano libera è più un impresa che altro.

Angeloma
15-06-2015, 16:46
Non è disponibile e se non fosse scontato costerebbe quasi il doppio del Wega...:sad:

Neanche il Namib 10x42 (che mi avrebbe fatto comodo per farne un uso generico) è disponibile...:sad::sad:

Almach
15-06-2015, 18:30
Qualcuno vorrebbe gentilmente farmi capire perché si debba stare per forza in piedi sotto un binocolo su cavalletto, anziché sedersi comodamente quantomeno su uno sgabello?

I binocoli con oculari dritti in astronomia sono già molto scomodi di suo, e sono usabili accettabilmente a patto di essere totalmente in piedi, dato che la nostra schiena rimane dritta, e si può torcere il collo all'indietro quel tanto che basta. Invece rimanendo seduti, con la schiena già piegata, non si riesce ad inclinare la testa all'indietro senza patire le pene dell'inferno. Ma c'è di più: un binocolo non sporge mai troppo dal treppiede , rimane lì vicino. Se sei in piedi riesci col corpo a piazzarti aderente al treppiede, e non fai fatica ad arrivare agli oculari. Se invece sei seduto le gambe davanti ti ingombrano, da qualche parte le devi infilare, ed in questi treppiedi così bassi non riesci a piazzarle sotto, c'è troppo poco spazio, così devi stare lì abbarbicato con le gambe divaricate e ti devi sporgere di molto in avanti, inclinando contemporaneamente la testa all'indietro, per riuscire ad arrivare agli oculari. Il trionfo della scomodità, dopo cinque minuti di utilizzo ti prende il torcicollo anche se hai 15 anni.

Io personalmente non riesco a gestire più di 10x a mano libera in modo decente, ed un binocolo di circa 1 kg, dopo alcuni minuti di utilizzo, inizia a pesare se lo tieni puntato all'insù, le braccia diventano pesanti, con il risultato che aumentano anche le vibrazioni.

Angeloma
15-06-2015, 19:27
Nonostante i miei 180cm, i miei tre dischi vertebrali schiacciati, i problemi alla cervicale e l'età, sto più comodo seduto con le gambe sotto il cavalletto regolando via via l'altezza della colonna. Certo, un bel pantografo e una comoda sdraio imbottita sarebbero l'apoteosi.

In mancanza di fondi, una cordicella o due legate al binocolo da una parte e ad un'antenna dall'altra, possono aiutare a sorreggere il peso.

Huniseth
16-06-2015, 14:16
Ho diversi strumenti e ovviamente a tirare gli ingrandimenti ho provato molte volte. Col mak180 con 5mm e barlow fanno 1080x .. non male... cosa si vede? Peggio che a 300x - solo più grande, buio e sfocato.
Col mak127 già il 5mm comincia ad essere eccessivo. Si vedono più dettagli su un piccolo Giove a 150/200x che su uno enorme a 400x. Poi ciascuno si fa piacere le immagini che preferisce. Per vedere si vede, ma io preferirei vedere bene e nitido, se permettete.
Guardare allo zenit con un binocolo? Ma prima di arrivare allo zenit un oggetto fa un percorso più basso.. basta guardarlo quando è ora. Non devo mica aspettare di avere la doppia doppia sulla testa per osservarla.

Angeloma
16-06-2015, 16:46
Guardare allo zenit con un binocolo? Ma prima di arrivare allo zenit un oggetto fa un percorso più basso.. basta guardarlo quando è ora. Non devo mica aspettare di avere la doppia doppia sulla testa per osservarla.

Vero! Però trascuri il fatto che l'essere umano è un po' masochista e se non soffre non si diverte...:weeabooface:

E dopo, poi, ci piange su e fa la vittima! :D

etruscastro
16-06-2015, 18:41
.
Guardare allo zenit con un binocolo? Ma prima di arrivare allo zenit un oggetto fa un percorso più basso.. basta guardarlo quando è ora. Non devo mica aspettare di avere la doppia doppia sulla testa per osservarla.
grande Huniseth!! :)

E dopo, poi, ci piange su e fa la vittima! :D
giusto... e poi si ha la scusa per comprare un'altro strumento più comodo..... :angel:

Angeloma
16-06-2015, 18:43
Ah, verissimo! :D

Alfiere
17-06-2015, 10:28
Ho diversi strumenti e ovviamente a tirare gli ingrandimenti ho provato molte volte. Col mak180 con 5mm e barlow fanno 1080x .. non male... cosa si vede? Peggio che a 300x - solo più grande, buio e sfocato.
Col mak127 già il 5mm comincia ad essere eccessivo. Si vedono più dettagli su un piccolo Giove a 150/200x che su uno enorme a 400x. Poi ciascuno si fa piacere le immagini che preferisce. Per vedere si vede, ma io preferirei vedere bene e nitido, se permettete.

Come non quotarti, era esattamente il concetto che volevo esprimere io, tu hai trovato le parole perfette.

Angeloma
17-06-2015, 12:18
E cos'è, un'eresia o un peccato mortale, osservare al massimo ingrandimento consentito dal seeing? :hm:
A me va bene così.:meh:

Huniseth
17-06-2015, 13:26
Non è esattamente così, non è che bisogna rincorrere il massimo ingrandimento consentito dal seeing, ma il massimo ingrandimento dove si vedono nitidamente i dettagli - il seeing può essere perfetto ma se l'immagine non mi offre nessun miglioramento rispetto ad un ingrandimento minore è solo un esercizio strumentale. La controprova è che i satelliti minori di certi pianeti li vedo con ingrandimenti più bassi rispetto al consentibile. Se salgo con gli x non li vedo più, e con essi i dettagli planetari della stessa luminosità.
Poi ripeto, ciascuno guarda come gli pare, ma oltre i 300x con un piccolo diametro perdipù ostruito è solo una curiosity senza alcun vantaggio. Ci sono passato anch'io sull'ingrandite, ma poi ho capito che è meglio osservare con calma e attenzione a ingrandimenti più bassi, i dettagli saltano fuori.

Angeloma
17-06-2015, 14:27
Ah, no... io, quella disfunzione fisiologica lì ce l'ho congenita, si è formata contestualmente all'astrofilia! :D
Vado a palla più che posso, fino al limite del decoro. :angel:

E poi... se quei particolari famosi li vedo tanto a 400x quanto a 200 ma più grandi, perché guardarli a 200 e più piccoli? E se non li vedo a 200, non ha senso guardarli a 300 o 400. In fin dei conti, è grasso che cola se la risoluzione arriva a 1,4-1,2 sec/arc, 1" nella migliore delle ipotesi e, guarda caso, è giusto la risoluzione teorica di un 127mm. :rolleyes:
L'escamotage qui appreso della molletta da bucato sul pomello della messa a fuoco, aiuta molto a fuocheggiare. :)

Saphira_Sev
17-06-2015, 15:55
secondo le vostre conoscenze/esperienze/opinioni quale binocolo tra i tre (link) è il migliore?
i problemi con il cavalletto sono stati risolti :biggrin: ora non mi resta che scegliere il binocolo da acquistare

Wega80 HQ (RP Optix)
http://www.rpoptix.com/shop/rpoptix/wega/item/18-wega80-hq

Giant-80 (Konus)
http://www.konus.com/prodotto/giant-80/395

Nebulae 80 (RP Optix)
http://www.rpoptix.com/shop/rpoptix/nebulae/item/20-nebulae-80

etruscastro
17-06-2015, 16:02
per l'uso astronomico prenderei il Nebulae che ha la messa a fuoco singolo e la possibilità di avvitarci filtri, lascerei dove sta il Konus.

Angeloma
17-06-2015, 16:31
Temo, purtroppo, che sia disponibile soltanto il Wega 80...:sad:
E anche il Wega 25x100. Nonché lo Zeus 100 e i Nexus 100 e 150:
http://www.rpoptix.com/shop/

Cercavo il Namib 10x42 e il Wega 15x70 ma niente da fare: nessuno li ha disponibili.

Huniseth
17-06-2015, 17:46
Mi stai facendo un discorso che mi lascia perplesso... ti stai forse dimenticando che al raddoppio dell'ingrandimento la luce si riduce di 4 volte? I famosi particolari visibili a 200x non li vedi più a 400x ...... !!
Su Giove quelli che a 200x sono accenni di frastagliature delle bande a 400x le medesime diventano dei rotoli di nastro belli lisci. Persino i bei crateroni nitidi e particolareggiati se aumento troppo l'ingrandimento diventano della brodaglia informe. E di certo con diametri medio piccoli e ostruiti. Quantomeno, questa è la mia esperienza. Posso dire che col mak180, anche in condizioni di seeing buono, raramente uso un 10mm (270x) - di solito il 15 o il 12mm.

Angeloma
17-06-2015, 18:06
1°: in tutta onestà, raramente osservo Luna e pianeti e quando lo faccio, ho già detto come lo faccio e quello che vedo. Per me, sono eccessivamente e fastidiosamente luminosi sotto i 250x. Non mi si chieda il perché, non ne ho idea.

2°: non so che farci, così è...:meh:

nicola66
17-06-2015, 18:13
Se posso dire la mia in merito agli ingrandimenti personalmente sposo in toto quando già descritto da Huniseth con la premessa che ogn'uno di noi gestisce le proprie esperienze personali in merito all'oggetto osservato.
Io per esempio solo su Saturno uso oculare ES 6,7 mm da 82° gradi
mentre su Giove ho usato al massimo oculare ES 8,8mm da 82° gradi
ma i migliori risultati li ho ottenuti sempre con Ortho Baader da 10mm
stesso discorso su stelle doppie
mentre su planetarie e globulari al massimo uso oculare ES a 11mm a 82° gradi per cercar di risolverli al meglio .

Marcos64
17-06-2015, 23:37
Mah...delle regole esistono ed e' bene conoscerle, pero' penso anche che queste cose abbiano comunque una larga componente di soggettivita'. Personalmente sopra un 290x con il C8, non sono mai andato, e gia' francamente mi pare piu' di perdere qualcosa che di guadagnarlo, rispetto a un 170x. Pero nel discorso entrano: La mia inesperienza, lo strumento magari non perfettamente collimato, un cielo non particolarmente valido, la difficolta' di messa a fuoco, oculari non eccelsi, un occhio non piu' giovane, una quota di astigmatismo, tutte cose che mi hanno portato a delle considerazioni che pero' sono molto personali e quindi non necessariamente valide per tutti. Le regole hanno un indubbio valore, servono ad aver qualcosa da sorpassare! :)

Saphira_Sev
18-06-2015, 20:34
il sito della RP Optix è affidabile per quanto riguarda la vendita degli strumenti astronomici? avete già acquistato dei prodotti da lì?

Angeloma
18-06-2015, 21:37
Si vocifera che ogni singolo esemplare venga collaudato ed eventualmente messo a punto prima della spedizione.
Mai sentiti commenti negativi.

Huniseth
18-06-2015, 22:43
Sempre sentire prima se è in pronta consegna.

Angeloma
18-06-2015, 23:13
Se non lo è, non puoi concludere l'acquisto, già provato.:meh:

PHIL53
19-06-2015, 10:13
RP Optix è affidabile per quanto riguarda la vendita degli strumenti astronomici? avete già acquistato dei prodotti da lì?

Ho acquistato da loro mio primo binocolo e treppiede...nessun problema anche in successiva richiesta di chiariementi...per me consigliabilissimo !

Valerio Ricciardi
21-06-2015, 21:55
No comment. :whistling: Ho un cavalletto molto simile come dicevo, praticamente identico per altezza e portata, e la testa a sfera che monta ha una capacità di carico dichiarata di 10 kg: a 125x con un 80/400 i tempi di smorzamento delle vibrazioni sono totalmente inaccettabili. Tra l'altro Epsilon Lyrae 1 e 2 ed Epsilon Bootis si separano bene anche a 200x, quindi quegli ingrandimenti non sono solo inutili, ma anche deleteri perché più si ingrandisce e più il seeing disturba. Almeno nell'Universo in cui vivo. :biggrin:

Stimatissimo, io proprio per via della segnalazione del nostro amico Angeloma ho - per quel che costava potevo ben rischiare - ordinato un Amazon Basics, e posso garantirti che il rapporto prezzo/qualità che ho constatato con mano è insuperabile; e considera che io di cavalletti "ci campo" per via del mestiere che faccio (il fotografo prevalentemente di beni culturali), e lavoro spessissimo in sala di posa.

Dove dopo aver venduto negli anni il io piccolo ma stabilissimo Manfrotto 190 ed il superversatile 055, che al tempo era un "must" come rapporto altezza/peso da portarsi appresso/rigidezza, ora come cavalletto base uso SIA lo 028 B da 227 cm e 4,2 kg (senza testa) che ho scoperto essere considerato insuperabile per binocoli di qualsiasi taglia anche monumentale, CHE il pachidermico 058 Triaut da 2,17 m e 6,7 kg sempre senza contare chili e cm della testa, per via di certi sofisticati meccanismi di tele/regolazione rapida dell'altezza e dell'angolo individuale di apertura delle zampe che se non devi portartelo a spasso a mano lo rendono impagabile.

TUTTO CIO' premesso
...senza negare minimamente la veridicità di quanto affermi relativamente al TUO cavalletto, (è vero nel momento in cui lo affermi, perché dovresti mentirci?) credi che se ti dicono che quell'Amazon che costa come una stecca di sigarette funziona, puoi creder loro: io l'ho testato (solo sino a 111X per ragioni di seeing pessimo, detesto le immagini spappate) seriamente la prima volta IERI SERA ed era assolutamente non solo granitico, ma particolarmente semplice da orientare sfruttando la testa fluida.
E sopra avevo non un 80/400, ma due metri due di focale di Makkino. :)

Valerio Ricciardi
21-06-2015, 21:57
Col makkino 127 (lo possiedo) 481x sono impensabili praticamente ovunque.
Molto più godibile a 200, massimo 250x, ma ci vuole un seeing perfetto.

Quoto. L'oculare più corto veramente godibile era l'8 mm ED. 192,5 X.
Per provare a metterci su l'OR 7 doveva essere proprio una serata in stato di grazia.

Valerio Ricciardi
21-06-2015, 22:03
Era il Mak 127.
In tutta onestà, non me importa un accidente di essere considerato un cacciaballe e di ricevere reputazioni negative. Anzi, potete darmi apertamente del "bugiardo", non mi offendo.

Non ci penso nemmeno, non sei uno di passaggio qui; siccome quel che io ho visto sin qui dal vivo mi porta a considerazioni meno ottimistiche, debbo presumere che
1) godi mediamente di un buon seeing
2) ti è capitato un esemplare uscito più corretto e collimato della media (esistono)
3) la valutazione di ciò che è ancora buono e ciò che inizia a non andar più bene ha sempre una componente un minimo soggettiva, la visione è interazione fra visus individuale, capacità di elaborazione dell'immagine del cervello ed immagine effettivamente fornita dallo strumento.

Valerio Ricciardi
21-06-2015, 22:08
io preferirei vedere bene e nitido, se permettete.

Va béh. :meh:

Concesso, dai. :cool:

Ma prima di andare a letto ti lavi BENE i denti e per stasera basta coi cartoni. :weeabooface:

Valerio Ricciardi
21-06-2015, 22:10
Vado a palla più che posso, fino al limite del decoro. :angel:

Lo fanno anche molti calciatori, poi infatti se va tutto bene sfasciano solo la Ferrari e perdono la patente senza se fortunati farsi anche male grazie a cinture e aribag. :rolleyes:

Angeloma
21-06-2015, 22:52
Caro Valerio,
ancora una volta, esponi con chiarezza e imparzialità una valutazione oggettiva.

Qui, il seeing è imprevedibile, alternando momenti favorevoli a momenti osceni nel corso della serata (ed è peggiorato nel corso degli anni); di solito parte maluccio, migliorando poi via via da tarda notte in poi. Tuttavia non raggiunge la qualità di Passo Croce, luogo frequentato da molti astrofili e astrofotografi della zona; essendo però un passo montano, è spesso ventoso. Ieri sera (venerdi) non mi è stato possibile separare completamente Epsilon Lyrae, per esempio, benché non ci fosse turbolenza alcuna; Saturno bassotto verso Sud era improponibile oltre i 75x.

La collimazione: se il disco di Airy è circondato da anelli di diffrazione perfettamente circolari e le immagini intra ed extrafocale sono uguali, la collimazione dovrebbe essere corretta. Un'altra cosa che mi ha sorpreso non poco, è stata la luminosità di oggetti deep, nella fattispecie M94, M57 e M27; ho potuto osservare anche la Nebulosa Gufo (M97) che è un po' ostica.

L'ultimo punto è molto soggettivo, difatti. Dove ndo portare gli occhiali, spesso metto le lenti a contatto; ma questo non dovrebbe influire. Ho però una buona visione notturna, superiore alla media.

Alfiere
22-06-2015, 12:28
Quoto. L'oculare più corto veramente godibile era l'8 mm ED. 192,5 X.
Per provare a metterci su l'OR 7 doveva essere proprio una serata in stato di grazia.

Quoto, ho un Siebert 7mm, ottimo oculare, gran campo, corretto, luminoso... Ma l'avrò usato 5 o 6 volte massimo, il migliore da dove osservo è il planetary ED 12.

Alfiere
22-06-2015, 12:30
Ho però una buona visione notturna, superiore alla media.

Questo spiega tutto...;) Beato te...