Visualizza Versione Completa : aiuto! telescopio non focalizza
Ciao a tutti, essendo un neofita alle prime armi in questo bellissimo mondo, volevo avere alcune delucidazioni da persone più esperte.
Io ho un telescopio auriga riflettore astro 114 focale 900 mm con 2 oculari (6 mm e 20 mm) e una lente di barlow 2x... vecchia eredità di mio padre...l'unica cosa certa che so, è che provando a fare delle osservazioni con oculare da 6 mm (senza o specialmente con la barlow montata sotto) non mette bene a fuoco.
giusto per essere completo qualche anno fa, mio fratello ha osservato il sole con solo il filtro sotto l'oculare (filtro che poi si è spaccato in 2), ma nessuna protezione davanti al riflettore... questo "incidente" può aver compromesso la sua messa a fuoco?
come posso risolvere il mio problema?
grazie a tutti!
Angeloma
10-04-2015, 22:13
Se già non hai provveduto, dovresti presentarti nell'apposita sezione, come da consuetudine:
http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
Ed ora veniamo al tuo problema:
Il telescopio potrebbe aver bisogno di essere collimato.
Lo specchio potrebbe essere sporchissimo.
Gli oculari potrebbero essere carichi di polvere.
Tutte e tre la cose.
Se già non hai provveduto, dovresti presentarti nell'apposita sezione, come da consuetudine:
http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
Ed ora veniamo al tuo problema:
Il telescopio potrebbe aver bisogno di essere collimato.
Lo specchio potrebbe essere sporchissimo.
Gli oculari potrebbero essere carichi di polvere.
Tutte e tre la cose.
ok, ho scritto il messaggio di presentazione, grazie per la dritta!! allora, gli oculari sono puliti perchè li ho puliti personalmente, giusto per essere sicuro che il problema non fosse quello. lo specchio lo devo ancora pulire. scusa la domanda stupida, cosa intendi per collimazione del telescopio?
grazie!
Angeloma
10-04-2015, 22:32
Un'altra cosa: non quotare per intero il messaggio precedente, è inutile e appesantisce lo svolgimento della discussione. ;)
Inserisci il termine "collimazione Newton" in un motore di ricerca e troverai le istruzioni passo-passo con tanto di foto. Collimare vuol dire allineare fuocheggiatore, specchio secondario e specchio primario.
Lo specchio va tolto e lavato. Trovi in rete la procedura per il lavaggio corretto dello specchio.
C'è una terza possibilità: l'alluminatura dello specchio o di entrambi gli specchi potrebbe essere deteriorata. In tal caso, non è economicamente conveniente procedere alla rialluminatura, costa meno acquistare un tubo ottico nuovo.
ok...credo di aver trovato il problema...smontando lo specchio per lavarlo e pulirlo, ho visto che dietro aveva una scheggia staccata enorme..in sostanza, specchio rotto...che mi conviene fare??
Angeloma
10-04-2015, 23:14
Non ci sono alternative: telescopio nuovo. O anche il solo tubo ottico, se la montatura è utilizzabile.
Magari la situazione non è così tragica come sembra: se la scheggia si è staccata dietro, senza danneggiare la parte lucidata e alluminata, può darsi che non abbia effetti.
Potresti postare una foto dello specchio?
etruscastro
11-04-2015, 08:16
sposto in -Telescopi e Montature- ed invito tutti gli utenti a non arire thread con titolo ad effetto come da C.d.C.:
3.4. Sono da evitare titoli generici o ad effetto tipo "Aiutooo!" oppure "sono disperato" e così via.
Angeloma
11-04-2015, 13:14
Sembra proprio da buttare. Peccato. Se può essere di qualche consolazione, non costa molto rimpiazzare il telescopio:
http://apuliaottiche.com/negozio/it/newtoniani/233-ts-star-114-900.html
E probabilmente se ne trova anche a meno.
Non ho trovato né tubo ottico né specchio venduti separatamente.
si si lo so...difatti ieri sera cercando ho trovato un seben big boss 1400-150 eq3 a 188€... con oculari plossl 6.5 e 25 mm, lente di inversione 1,5x, filtro lunare, cercatore, treppiede...dovendolo ricomprare (come se fosse il primo acquisto), secondo voi com è?
etruscastro
11-04-2015, 13:57
urca.... lascialo li dov'è!!!
ahahahah!!! ok beh bene...ragazzi mi serve un consiglio per gli aquisti...considerando però che ho un budget limitato a 350€-400€ al massimo... cosa mi consigliate?
etruscastro
11-04-2015, 14:10
aiutaci rispondendo qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?6702-Questionario-sulla-scelta-del-primo-strumento
ok...allora vorrei osservare in ugual modo planetario e cielo profondo, fare solo visuale (non astrofoto), un diametro buono ma non troppo costoso (quindi pensavo a un 150-200 mm), posso fare osservazione sia dal balcone/terrazza (un pò di inquinamento luminoso) sia in aperta campagna (inquinamento luminoso zero), quindi lo spostarmi per me non è un problema; sono più o meno in grado di fare una collimazione (col cacciavite me la cavo piuttosto bene), per fare osservazione sono disposto a studiare una mappa (non vado su automatico o motorizzato avendo budget limitato), non mi interessa dover inseguire il bersaglio nella visualizzazione (posso impratichirmi osservando), e per lo strumento con accessori minimi indispensabili posso spendere 350-400€ totali al massimo. mi piace guardare il cielo, ma non sono un neofita, quindi devo per forza restare su un budget contenuto...avete idee, consigli?
Angeloma
11-04-2015, 15:24
Più o meno, sei nelle stesse condizioni di una folla di sspiranti astrofili.:D
Il miglior rapporto costo/apertura, come da postulato, lo si trova nel riflettore Newton su montatura altazimutale Dobson.
Naturalmente, si dovranno prendere in considerazione gli esemplari cinesi di fascia economica e modesta aoertura.
Per esempio, questi:
http://apuliaottiche.com/negozio/it/dobson/469-dobson-monolitico-2001200.html
http://apuliaottiche.com/negozio/it/dobson/216-dobson-gso-8-.html
Preferibile il primo per lo specchio in Pyrex, il cercatore 8x50 e i due oculari.
Il defunto 114/900 che tipo di montatura ha? Si potrebbe pensare ad un tubo ottico da mo tarci su, al posto di un tele completo.
1102211023
Allego foto perché sinceramente non saprei dire che tipo di montatura sia...
Angeloma
11-04-2015, 16:00
Non me ne intendo granché neanche io, però vedo che può essere dotata di motore in AR; potrebbe essere almeno una eq2.
Con una slitta di tipo Vixen al posto della culla, si può montare una certa varietà di tubi ottici, non certo di grande apertura al pari dei citati Dobson.
Al massimo, un rifrattore 120/600 e forse un Maksutov 127, credo però che siamo vicini al limite, se si considera anche il peso degli accessori.
Beh si avere un diametro 127 sarebbe già meglio di ora, ma avere una focale più corta (600 invece di 900) permette di ingrandire di più??
Angeloma
11-04-2015, 16:52
:D hai mescolato le carte in tavola...
Il Maksutov 127mm ha una lunghezza focale di 1.540mm e regge bene gli ingrandimenti. Il rifrattore da 120mm ha una lunghezza focale di 600mm. Il primo è più indicato per Luna e pianeti non avendo cromatismo e in virtù della lunghezza focale che consente alti ingrandimenti; il secondo è indicato esclusivamente per l'osservazione di oggetti nebulari soffrendo di forte cromatismo e permettendo di avere grande campo visivo con gli oculari adatti.
Ah ok ok capito...beh di per se mi interessa sia la visione planetaria che dei corpi nebulari...un compromesso fra le due cose? Però ripeto, il mio budget totale è 350-400€ totali al massimo...
Andrea75
11-04-2015, 17:07
... scusate un attimo: ma le immagini dello specchio postate dal nostro amico sembrano mostrare che la spaccatura è SUL RETRO, lasciando la parte anteriore lucidata e alluminata INTATTA. Non sarebbe il caso di provare a rimontare per bene il 114 e imparare magari a collimarlo? Sempre che la grande scheggiatura non renda impossibile proprio la collimazione, impedendo allo specchio di poggiare debitamente sui supporti... :rolleyes: ho letto un po' rapidamente, ma ricordo che Frens ha detto di aver usato l'oculare da 6 mm addirittura con la barlow... Frens, avevi provato con quello da 20?
Si, ho provato e qualunque oggetto non risulta più grande di un puntino,poco più grande di come se lo vedessi a occhio nudo...la scheggia è sul retro si, la parte frontale alluminata è intatta!! Beh ok posso tentare a collimarlo e vedere se migliora...ma giusto per capire, secondo voi un telescopio del genere può darmi che tipo di grandezza di immagine? Cioè, dovessi osservare Giove, lo vedrei decentemente o non vedrei altro che un puntino??
Angeloma
11-04-2015, 17:28
Si vede, si vede... non preoccuparti. Il punto saliente è che finché il tele non è a posto, non si vede niente.
Ok, ho fatto un piccolo test...con l'oculare da 6 mm in una giornata nitidissima come questa riesco a vedere nitidamente le scaglie di una pigna attaccata a un pino e relativi aghi che in linea d'aria dal mio strumento sarà distante circa 200 metri...forse 300...scusate la domanda ripetuta, da ignorante, ma secondo voi è buono o no? Cioè è tanto si ok per una lente, ma abbastanza da permettermi di distinguere qualcosa in più sull osservazione di qualche corpo celeste oppure è un ingrandimento che fa ridere e non si vedrà mai niente oltre a dei punti luminosi con questo strumento in queste condizioni?
Angeloma
11-04-2015, 18:12
Perché non provi, visto che funziona tutto?
C'è chi è più esigente e chi meno. Poi ci fai sapere le tue impressioni.
Gli standard moderni sono cambiati rispetto al passato. Negli anni '80 i riflettori 114/900 erano diffusissimi; oggidì lo si può acquistare solo per sbaglio. Si possono acquistare telescopi di ragguardevoli prestazioni a prezzi irrisori; possiedo ancora il mio primo telescopio, un rifrattore 77/910 di metà anni '60 costato più di quanto ho pagato per un Newton-Dobson 300/1500.
beh, non appena calerà il sole proverò...ecco però un' altra cosa che mi sono chiesto...riflettore o rifrattore...quale è meglio? quale peggio? se non c'è un meglio o un peggio, per cosa è piu indicato uno o per cosa è piu indicato l'altro?
Angeloma
11-04-2015, 18:42
La domanda è semplice, la risposta è malettamente complicata.
Segui questi links e fatti un'idea; poi chiedi pure spiegazioni, se necessario.
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili%20VADEMECUM%20PER%20GLI%20ASTROFILI
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2072-Guida-Pratica-all-acquisto-di-un-Telescopio
Riccardo_1
11-04-2015, 20:33
Su quella montatura al massimo ci può andare questo, e giusto perchè quel bel cavalletto in legno aiuta molto a smorzare le vibrazioni
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p4776_TS-Starscope-Refractor-90-900mm-telescope-Optical-Tube.html
E' leggermente meglio del 114mm newton sul profondo cielo e meglio sui pianeti. Con 40€ in più puoi anche prenderti il motorino AR per la montatura. Ah e non lo devi collimare e te la cavi con pochi soldi. Se invece vuoi spendere allora è un altro discorso e ti prendi tele e montatura nuovi.
Angeloma
11-04-2015, 20:56
Effettivamente non è malaccio.
Andrea75
11-04-2015, 23:10
... Sarò cocciuto, ma prima di imbarcarsi in spese per nuovi strumenti bisogna imparare come funziona ciò che si ha, accertato che funziona, e cercare di ottenerne il massimo. Altrimenti non c'è strumento che tenga, vecchio, nuovo, grande o più grande. Un telescopio di focale 900 mm a cui monti un oculare da 20 mm ti fornisce 45 ingrandimenti; con uno da 6 mm diventano 150. Lo specchio, nei riflettori giapponesi d'epoca come il tuo, era ordinariamente sferico: il che rende ragione del fatto che probabilmente l'immagine, al massimo ingrandimento, sarà sì precisa ma non "perfetta". Ma a 45 sarà assai buona. 114 mm. permettono una risoluzione teorica di poco più di un secondo d'arco, quanto serve per vedere i maggiori dettagli superficiali dei pianeti e, da cieli bui, raccolgono abbastanza luce per vedere una discreta quantità di oggetti del cielo profondo. Tanto per dire, il mio 114 mi restituisce immagini dei pianeti come quelle che vedi in allegato (Marte, Giove e Saturno): non sono immediatissime da ottenere, ma una volta imparato ad usare correttamente lo strumento si fanno.
Hai imparato la procedura di collimazione? Se cerchi in rete ci sono spiegazioni anche molto chiare. Verifica che le stelle, ai 150 ingrandimenti dell'oculare da 6 mm, appaiano come piccoli dischetti di luce con un anellino intorno, qualcosa di simile all'immagine che posto qua sotto (010.jpg: sono "stelle artificiali", cioè riflessi puntiformi lontani, ma in tutto e per tutto equiparabili all'immagine puntiforme di una stella).
Impara ad usare correttamente la montatura equatoriale, che ti permette di compensare (anche mossa manualmente) il movimento apparente dei corpi celesti dovuto alla rotazione terrestre: l'asse polare va inclinato di 45° e rivolto verso il polo Nord celeste, cioè approssimativamente in direzione della Stella Polare.
Continua anche a fare prove diurne per renderti conto di come funziona il tutto: non arrenderti e... facci sapere come va!
Andrea75
11-04-2015, 23:12
Si, ho provato e qualunque oggetto non risulta più grande di un puntino,poco più grande di come se lo vedessi a occhio nudo...
... questo sembra molto strano, come dicevo: 20 mm su 900mm di focale dell'obiettivo fanno 45x che su soggetti terrestri è già un buon ingrandimento. Potresti postare una fotografia dettagliata dei due oculari?
Valerio Ricciardi
11-04-2015, 23:58
si si lo so...difatti ieri sera cercando ho trovato un seben big boss 1400-150 eq3 a 188€... con oculari plossl 6.5 e 25 mm, lente di inversione 1,5x, filtro lunare, cercatore, treppiede...dovendolo ricomprare (come se fosse il primo acquisto), secondo voi com è?
Percaritàdiddionochehaifattodimaleadessopeffà'staf inaccia :shock:
Valerio Ricciardi
12-04-2015, 00:00
Tanto per dire, il mio 114 mi restituisce immagini dei pianeti come quelle che vedi in allegato (Marte, Giove e Saturno): non sono immediatissime da ottenere, ma una volta imparato ad usare correttamente lo strumento si fanno.
Immagini come le tue da un 114 presuppongono un bel manichetto. ;)
Andrea75
12-04-2015, 09:40
... "manichetto" che è assolutamente imparabile: richiede solo passione, pazienza e un minimo di manualità. E, naturalmente, la voglia di farlo. I 114 "old style" come quello del nostro amico sono quasi sempre di qualità più che discreta, normalmente MOLTO migliore degli strumenti della stessa apertura che si trovano in giro oggi (e nota bene che le mie immagini sono fatte non con quello, ma con il 114/1000 Skywatcher, quello con la barlow integrata, semmai più "parente" del temibile Seben... Ma in fondo non è poi malaccio, no?), perlomeno dal punto di vista ottico. Bisogna solo sperare che la grossa scheggiatura sul retro del primario non comprometta la possibilità di collimarlo (e nel caso ci si può inventare qualche rimedio): ma se così non fosse, piuttosto che uno strumento nuovo, io investirei in un adattatore per oculari da 31.75 mm e un paio di oculari buoni, con - volendo - una buona Barlow acromatica.
Io - ma parlo naturalmente per me - se avessi tra mano uno strumentino così, magari "ereditato" da mio padre, lo spremerei come un limone anche solo per il valore affettivo...
... Per Frens: per mia curiosità, potresti riportare la scritta sulla targhetta incollata sul tubo ottico? Dovrebbe essere nei pressi del fuocheggiatore, o da qualche altra parte sul tubo. In particolare, guarda se in qualche angolino dell'etichetta c'è un minuscolo circolino, o un rombo, con dentro inscritta una lettera: potrebbe dare indicazioni sul costruttore delle ottiche, che all'epoca erano fatte in Giappone.
ragazzi, sto imparando moltissimo da questa discussione, soprattutto grazie ai vostri ultimi interventi, ma non ho ancora chiaro una cosa..
secondo voi il problema della messa a fuoco è dovuto alla rottura dello specchio nella parte bassa?
No perché a sensazione dovrebbe al più dare qualche problema in alcune zone d'osservazione nell'oculare, non un generico disturbo.. e ragionandoci neanche quello essendo uno specchio..
Non è più verosimile che lo specchio negli anni si sia leggermente opacizzato (o semplicemente non sia più omogeneo in superficie) ed abbia bisogno di una nuova alluminatura?
Andrea75
12-04-2015, 10:07
... Dalle immagini che ha postato Frens si vede bene che la scheggiatura, anche se molto grande, è sul retro dello specchio: gli specchi dei telescopi sono lucidati e alluminati sulla faccia anteriore, che è intatta. Quindi, dal punto di vista ottico, la scheggiatura è come se non ci fosse. E' una delle grandi differenze tra obiettivo a specchio (riflettore) e obiettivo a lenti (rifrattore): la lente è attraversata dalla luce, e quindi il vetro di cui è composta deve essere perfettamente omogeneo e senza la minima imperfezione, mentre nello specchio ciò che conta è solo la faccia anteriore, quel che succede al vetro "dietro" è abbastanza irrilevante (a meno che arrivi a produrre deformazioni alla superficie anteriore, ma ce ne vuole...). Addirittura mi par di ricordare che in grandi telescopi da osservatorio si sia arrivati alla soluzione di masse vetrose scavate "a nido d'ape" sul retro, per alleggerirle (ma potrei sbagliare, non ricordo bene). Quindi, nel caso del 114 di Frens, la difficoltà a mettere a fuoco non è dovuta a problemi dello specchio primario; e, vista così, anche l'alluminatura sembra ancora buona (ma ce ne vuole prima che il suo deterioramento arrivi a compromettere seriamente la focalizzazione delle immagini...).
Più probabilmente era dovuta a una collimazione non precisa, che ad alto ingrandimento (e se gli specchi sono particolarmente disallineati anche a medio) si traduce proprio nella difficoltà di mettere a fuoco con precisione; infatti i tentativi successivi hanno dato buon esito, Frens scrive di aver messo a fuoco abbastanza nitidamente le pigne di un albero.
Inoltre bisogna considerare che i primi tentativi sono stati fatti direttamente con l'oculare da 6 mm, che dà l'ingrandimento più alto; anzi, addirittura montando il 6 mm sulla barlow in dotazione (la lente di barlow è concettualmente simile al duplicatore di focale che si usa in fotografia), per complessivi 300x. E' normale che a queste condizioni l'immagine sia impastata, specie se la collimazione non è più che perfetta.
Tranquilli, sono sempre convinto che il vecchio 114, per quanto acciaccato, possa dare buona prova di sè! ;)
Angeloma
12-04-2015, 10:13
Dalla foto non si direbbe. Non penso sia conveniente dal punto di vista economico, una rialluminatura dello specchio.
Ragazzi grazie, un sacco di commenti utili...la targhetta è questa11039...c'è un piccolo cerchio con una T... Stanotte ho provato di nuovo a osservare un una stella lontana che sinceramente non so bene cosa fosse e come le altre volte ho notato che senza usare la barlow ma con l'oculare da 6 mm la visualizzazione rimaneva abbastanza a fuoco pur essendo difficile mettere a fuoco l'oggetto e comunque rimaneva soltanto un punto piccolo luminoso, stasera tenterò osservazione di Giove, ma sono pessimista... Io non voglio per forza cambiare lo strumento, lo farò probabilmente soltanto nel caso in cui non funzionasse a dovere… Il problema è che mi viene difficile capire se ha qualche difetto oppure no cioè essendo un novellino faccio molta fatica... Ok, giusto per farvi capire osservazione terrestre guardate la foto dei due pini che vedete quello a destra il più alto e cosa si vede nell'oculare da 6 mm all'incirca giusto per far capire il tipo di ingrandimento che mi dà...distanza approssimativa degli alberi 250-300 mt
11040 ho osservato la punta del pino di destra...11041...la mia domanda da novellino nel campo è: come può un ingrandimento così permettermi di vedere (per esempio) gli anelli di Saturno?? È impossibile o sbaglio...PS. Nella foto dell oculare (fatta con cellulare davanti) a occhio si vede un pochino più a fuoco di così, ma poco....
Valerio Ricciardi
12-04-2015, 13:00
Per me, nulla possiamo dire sull'alluminatura sinché non la vediamo. I 114 anche molto tempo fa di solito eran quarzati, si dovrebbe deteriorare solo in condizioni tali da... far spuntare in giro sul tubo e sulla montatura tracce di ruggine!
Se la scheggiatura capita in un punto di collimazione, basta ruotare lo specchio di 60° al massimo, secondo l'asse ottico. La fai finire "a metà" fra due registri, ed è tutto.
Gli oculari da 25,4 si rimediano, eccome.
Un adattatore per oculari da 31,75 va provato sul tubo: bisogna vedere se è compatibile con l'estrazione del fuoco.
etruscastro
12-04-2015, 13:01
ottiche Towa... ottimo!!!
Andrea75
12-04-2015, 18:14
... Già, la T cerchiata sta per Towa, uno dei migliori produttori giapponesi di ottiche dell'epoca. Senz'altro lo strumento è di qualità: e, come è stato detto, difficilmente l'alluminatura sarà deteriorata. Tranquillo, il telescopio è perfettamente utilizzabile.
Fai questa prova, anche se dovrai avere un po' di pazienza: punta una stella luminosa, dapprima con il 20 mm e centrala bene; poi inserisci il 6 mm, tieni sempre ben centrata la stella; poi inserisci il 6 mm con la lente di barlow. A quel punto, se hai la pazienza di mantenere la stella centrata nel campo dell'oculare, dovresti poter vedere la figura di diffrazione, anche se non precisissima: fai questa prova e, se vuoi, dicci come va...
Per Angeloma: guarda bene le immagini, la scheggiatura è sul retro dello specchio, non sulla parte alluminata... Gli è andata bene... E, a parer mio, questo vecchio 114 può dare MOLTA più soddisfazione di tanti entry level (o anche meno... entry) che si trovano adesso...
Andrea75
12-04-2015, 18:16
Un adattatore per oculari da 31,75 va provato sul tubo: bisogna vedere se è compatibile con l'estrazione del fuoco.
... Già, è vero, può darsi che il fuoco non sia abbastanza estratto. Ma Valerio ha ragione, oculari da 24,5 mm si trovano. Nell'usato e non solo: anche se io personalmente non saprei consigliarti dove...
Comunque si si stasera sicuramente proverò! Mi fa piacere il fatto che credo di essere stato fortunato....ma, Figura di diffrazione? Scusate la domanda, cosa sarebbe?
Andrea75
12-04-2015, 18:24
...la mia domanda da novellino nel campo è: come può un ingrandimento così permettermi di vedere (per esempio) gli anelli di Saturno?? È impossibile o sbaglio...PS. Nella foto dell oculare (fatta con cellulare davanti) a occhio si vede un pochino più a fuoco di così, ma poco....
... Dunque: è difficile fare fotografie attraverso i piccoli oculari da 24,5 (di barilotto) accostando una macchina fotografica o anche il telefonino. Ottieni questo "buco di serratura" che ti dà una impressione falsata. Con i 45x dell'oculare da 20 mm di focale dovreti già intuire bene la sagoma dell'anello di Saturno: calcola che Galileo la indovinava con soli 20x, e con un cannocchialetto dalla qualità talmente infima da far sembrare il più modesto dei nostri strumenti come l'Hubble...
Con 45x vedrai il piccolo dischetto di Saturno con intorno il suo anellino ben staccato: ai 150 offerti dall'oculare da 6 mm lo vedrai ben distinto. Ma prima fai quella prova di cui ti dicevo più sopra.
Anzi, prima prova a giudicare la collimazione: mi pare ci siano tutorial anche qui sul forum, cerca "collimazione newton". C'è una prima fase grossolana che si fa senza l'oculare, traguardando direttamente i due specchi dal focheggiatore; e una seconda fase che si fa, appunto, osservando l'immagine di una stella ad altissimo ingrandimento (oculare da 6 mm con barlow).
In gamba!
Andrea75
12-04-2015, 18:43
La figura di diffrazione: guarda la prima delle immagini che avevo postato più su, la 010.jpg. Ritrae, ad altissimo ingrandimento, alcuni puntini luminosi che poi sono riflessi della luce solare sulla molla di un tendone lontano: sulle spire della molla si vedono tanti puntini luminosi. Però l'immagine che ne forma l'obiettivo del telescopio, per una ragione ottica chiamata "diffrazione" (ti suggerisco una ricerca nel forum), non è un puntino ma un minuscolo circoletto con intorno un anellino di luce, come vedi nell'immagine. Questo nell'ipotesi che la collimazione sia perfetta: e infatti la fase finale della collimazione consiste appunto nel guardare una stella ad alto ingrandimento fino a cogliere questa "figura di diffrazione", dalle cui eventuali distorsioni si può capire quanto sono scollimati gli specchi e come agire per regolarli.
Ti suggerisco di cercare in rete, si trova un bel po' di materiale a riguardo; appena ho un attimo magari riesco a postare qualche link utile...
... ecco, per esempio qui: http://www.astronomia.com/2013/04/24/applichiamo-la-diffrazione-al-telescopio/
La cosa bella di questo portale è che ci sono davvero tantissimi ottimi articoli divulgativi. Consiglio CALDAMENTE un giro in quella sezione! C'è tanto da imparare...
Osservazione di venere: un pallino di 3 mm arancione leggermente sfocato (oculare 6 mm e barlow), solo con il 6 mm un pallino di 1 mm circa...Giove invece, nient altro che un punto luminoso...la barlow con il 6 mm è impossibile da metter a fuoco...non capisco dove sia il problema...mi aspettavo qualcosa in più, temo di avere delle aspettative troppo alte dal mio telescopio...
Ciao frens87, vai a guardare le vecchie pagine di http://astronomiadabalcone.blogspot.it/ li vedrai cosa si può fare con il tuo strumento! ( le vecchie perchè le nuove sono di un C8)
Saluti Nicola
Grazie Nicola... dopo aver letto la tua risposta ho deciso di non arrendermi, sono tornato in terrazza, ho notato che Giove era piuttosto alto sullo zenith, così ho deciso di ritentare, e l'ho osservato piuttosto bene...la collimazione non è ancora perfetta, ma si intravedevano le sue strisce atmosferiche gassose, e si individuavano piuttosto bene 2 delle sue lune vicino (solo con l'oculare 6mm, con la barlow uno schifo invece...)! Serata soddisfacente, prossimo obiettivo spero di poter osservare Saturno...
Angeloma
14-04-2015, 00:50
Considerazione: hai un riflettore newtoniano. L'apertura è di 114mm e la focale è di 900mm; in linea teorica, l'ingrandimento massimo sopportato da un telescopio è mediamente pari a due volte l'apertura in condizioni ideali di seeing. In pratica però, un riflettore Newton medio sopporta un ingrandimento massimo pari a una volta e mezzo l'apertura; quindi, è lecito ipotizzare un ingrandimento massimo, per il tuo strumento, che sta tra i 170x e i 230x con prestazioni migliori su soggetti molto contrastati come la Luna o le stelle. I 300 ingrandimenti che ottieni con una lente di Barlow di qualità indefinita, sono davvero troppi per osservare un pianeta in condizioni di seeing che non siano più che buone; sono troppi anche con telescopi più grossi del tuo.
C'è una cosa che potresti fare, anche se ho qualche dubbio sulla sua convenienza economica: sostituire il fuocheggiatore con uno da 31,8mm.
Andrea75
14-04-2015, 11:35
... Aggiungo ulteriori elementi alle considerazioni di Angeloma. Il primo di tutti: hai collimato lo strumento? Senza la collimazione le immagini saranno sempre cattive, a prescindere dalla qualità delle ottiche. Forse val la pena spendere due parole in merito.
Fai questa serie di verifiche.
1) Punta il telescopio verso un muro chiaro, anche all'interno di casa, e guarda nel fuocheggiatore senza inserire l'oculare. Vedrai lo specchietto secondario, per intenderci quello in cima al tubo: dovrebbe essere ben allineato con il tubo del fuocheggiatore, e quindi il suo contorno dovrebbe apparire come un cerchio preciso e ben concentrico ad esso. In questo specchietto vedrai riflesso lo specchio primario in fondo al tubo: la prima importante operazione è verificare che lo specchio primario "si veda tutto" riflesso nel secondario. Cioè: traguardando dal tubo di messa a fuoco (tenendo l'occhio bene in centro ad esso) lo specchietto secondario e il primario riflesso in esso devono apparire come due cerchi concentrici. Se così non fosse dovrai regolare con attenzione e delicatezza le tre vitine che stanno dietro il sostegno del secondario (non toccare quella centrale più grossa) mentre guardi nel fuocheggiatore: vedrai l'immagine del primario muoversi, e dovrai fare in modo che la sua circonferenza risulti ben centrata. Se allenti una vite dovrai stringere le altre due in modo corrispondente e viceversa, affinchè lo specchietto resti ben fermo senza "ballare".
Così sei sicuro che dal tubo di messa a fuoco "vedi tutto" il primario e lo specchietto secondario lavora quindi correttamente.
A questo punto non toccare più il secondario e concentrati sull'immagine riflessa del primario. All'interno di essa vedrai la riflessione dello specchio secondario, "rimandata indietro" lungo il tubo dal primario: guardando con attenzione vedrai che all'interno di questa immagine si vedono il tubo di messa a fuoco e il tuo occhio.
Probabilmente questa immagine del secondario sarà decentrata rispetto alla circonferenza del primario: dovrai agire sulle coppie di viti in fondo al tubo, che funzionano in modo simile alle tre che avrai regolato sul secondario, finchè il riflesso del secondario nel primario non sia ben centrato. data la lunghezza del tubo la cosa potrà essere un po' scomoda se fatta da solo, perchè non potrai regolare le viti guardando contemporaneamente nel tubo di messa a fuoco, dovrai fare un po' di andirivieni e ci vorrà un po' di pazienza. Ma è una pratica assolutamente necessaria per far lavorare bene qualsiasi telescopio a riflessione, particolarmente i newtoniani come il tuo: qualsiasi telescopio, se non collimato, è deludente.
In questo modo avrai fatto una prima collimazione grossolana, che poi andrà raffinata osservando, come ti diceevo, una stella ad alto ingrandimento.
E qui mi riallaccio alle considerazioni di Angeloma: aggiungendo che spesso la lente di barlow a corredo, più che essere di cattiva qualità in sè (se la usi con l'oculare da 20 mm dovrebbe dare discrete immagini, a patto che il telescopio sia ben collimato), moltiplica anche troppo gli ingrandimenti dati dagli oculari. Suggerisco di nuovo di provare a cercare qualche oculare con barilotto da 24,5 mm e focale di 10 o 12 mm, intermedio rispetto ai due che già hai.
La lente di barlow abbinata al 6 mm, che dà 300 ingrandimenti, può esserti utile proprio per raffinare la collimazione guardando l'immagine di una stella di media luminosità, per cogliere quella figura di diffrazione di cui ti parlavo; ma per l'osservazione dei pianeti è davvero troppo. Calcola che anche osservatori esperti e dotati di strumenti ben più grandi raramente oltrepassano i 200 ingrandimenti nell'osservazione di Giove, anche quando l'atmosfera è molto calma. Questo perchè Giove ha dettagli superficiali dai contrasti molto bassi e molto sfumati, ed è difficile coglierli ad ingrandimenti eccessivi. I pianeti ti sembreranno sempre "piccoli": prova lo stesso a concentrarti sull'immagine.
... OK, fine del romanzo (ho scritto un papiro, scusa, spero almeno che sia chiaro e utile...). Ribadisco che la collimazione è fondamentale: è il primo passo per far funzionare il telescopio, e avendo smontato il primario sarà sicuramente necessaria... Alla prossima!
Osservazione di Giove mooolto bella!! Ieri sera, seeing atmosferico decente, Giove visto molto chiaramente!! Soddisfatto!!! Venere invece, essendo basso sull orizzonte (quindi più vicino a inquinamento luminoso) si vede, ma è troppo luminoso per poterlo mettere bene a fuoco...ma secondo voi, per l'osservazione di copri nebulari, cosa mi dovrei aspettare?? È fattibile, non è fattibile...
Angeloma
15-04-2015, 12:53
Non hai che da provare. Ci sono decine di oggetti che puoi osservare, dipende tutto dal seeing. E dal fatto di trovarli...
Marcos64
15-04-2015, 13:22
Dice bene Angeloma, la prima cosa e' trovarli gli oggetti! Comunque vedrai, e' una caccia divertente, basta
non andare a cercare cose con magnitudini esagerate, per quelle ci vanno strumenti adatti e credo, ancora piu' importante, tanta esperienza. Poi non farti troppo prendere dall'inevitabile: "chissa' come vedrei questa cosa con un 200/300!" , io son neofita come te e ho imparato a pensare: "L'avesse avuto Galileo questo strumento, chissa' che ci combinava!". Buon viaggio, vedrai, il cielo e' stracarico di bellezze alla nostra portata!
Se Galileo avesse avuto i nostri "miseri" strumenti con il cielo che si ritrovava avrebbe fatto sfaceli....
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