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Visualizza Versione Completa : INQUINAMENTO LUMINOSO: Incredibile, NUOVO impianto dei Fori Imperiali... FUORI NORMA



Valerio Ricciardi
11-07-2015, 11:01
1) PREMESSA

Molti di voi, specie romani, avranno sentito la notizia dell'inaugurazione, il 21 aprile 2015 ("Natale di Roma" della tradizione) del nuovo impianto di illuminazione notturna dei Fori Imperiali, "firmato" come regia dal tre volte premio Oscar Vittorio Storaro (mica bau bau micio micio direbbe Maurizio Jachetti, parliamo della fotografia di Apocalypse Now, di Reds e de L'ultimo imperatore), progettato dall'architetto Francesca Storaro e realizzato come prevedibile dall'ACEA.

La premessa non è piaggeria, perché non solo Vittorio Storaro nel suo mestiere è veramente uno molto molto bravo,ma Francesca Storaro, sua figlia, non solo si è laureata col massimo dei voti, ma si è orientata precipuamente al lighting design, come potete vedere nel suo sito pubblico http://www.francescastoraro.com/ il cui link trovate immediatamente con Google.
Dal suo brillante curriculum, sempre pubblico:
- il 9 maggio 2000 le viene certificato il completamento del Corso di Perfezionamento in SCIENZA DELL'ILLUMINAZIONE (sic) presso la Facoltà di Scienze matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Firenze
- dal 2007 è docente e membro del Consiglio Direttivo dell'ACCADEMIA DELLA LUCE
- dal 2007 è entrata a far parte dell'AILD (Associazione Italiana Lighting Designer) e dell' AIDI
- dal 30 novembre 2007 è membro della PLDA, PROFESSIONAL LIGHTING DESIGN ASSOCIATION
- sempre da novembre 2007 è membro della IALD (INTERNATIONAL ASSOCIATION of LIGHTING DESIGNERS)
- a marzo 2009 ha ricevuto l'incarico di insegnamento per il Master FSE di II livello per esperti di Illuminotecnica architettonica e artistica alla Facoltà di Architettura di Venezia.

Direi che le premesse generali per un ottimo lavoro c'erano tutte, no?
E infatti come effetto scenico PROPRIO non manca nulla, tutto molto suggestivo ed elegante.

Però... alcuni giorni fa mi arriva la segnalazione di un conoscente, che mi invia le foto che vedete sotto...

:wtf: ...qualcosa non mi torna...

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 11:15
2) Il SOPRALLUOGO - l'illuminazione artistica

Ohi, ohi... :shock: non ci posso credere, apparentemente sembrerebbe che le luci alla base delle colonne, tanto per dirne una, siano orientate in modo subverticale... :rolleyes:
...ma no, mi sbaglierò io... saranno solo i vetri di protezione delle lampade... vedrai, dentro ci saranno sofisticati proiettori molto direzionali con ottica di focalizzazione, schermati in modo da contenere geometricamente il fascio luminoso evitando i fuori sagoma se non nella percentuale (minima) ammessa dalla Legge Regionale 23/2000... figuriamoci se un professionista dell'illuminotecnica coadiuvato da un (meritatamente) molto famoso fotografo non ha tenuto conto della L.R. e del suo Regolamento di Attuazione n. 8/2005...

ma figurati... siamo al 21 aprile 2015 e si inaugura un megaimpianto di illuminazione artistica dal grande riscontro mediatico, sotto il controllo e il patrocinio della Soprintendenza ... ... FUORI NORMA???

Sarebbe come se l'ENEL rifacesse l'impianto elettrico generale della sua sede di rappresentanza e si dimenticasse tout court di prevedere l'impianto di messa a terra... ma dai, sarò sicuramente tonto io. Non ci posso credere.
E così apro una pre-segnalazione a LazioStellato, all'Osservatorio di Campo Catino e a CieloBuio.org, preannunciando un sopralluogo di massima per capirne qualcosa di più...

Poi torno il 6 luglio u.s. fra mezzogiorno e l'una, con una luce quasi a picco (per ridurre le ombre sui corpi illuminanti) e una canicola da stramazzare, a guardare un po' in giro portando con me una compatta Lumix di buona qualità, volevo fare qualche scatto preso da posizioni accessibili a qualunque passante/turista (evitando accuratamente accessi non autorizzati per scongiurare il rischio di realizzare testimonianze fotografiche la cui produzione non fosse perfettamente legale, e quindi potenzialmente non utilizzabile).

Cominciamo dall'illuminazione artistica.

Di ogni situazione di quelle prese a campione, ho realizzato uno scatto panoramico per farvi vedere il contesto, in cui fosse visibile anche il dettaglio che poi ci interessava di più.
Iniziamo con la parte terminale verso il Colosseo, siamo nel foro di Nerva;
A - prima il lato che confina con Largo Corrado Ricci (con la parte terminale del Tempio della Pace quasi di profilo),
poi B (vista da via Tor de' Conti) e Bbis (da Via dei Fori Imperiali) - l'area scavata del foro di Nerva vero e proprio.

Nelle generali vedete la disposizione delle lampade; nei dettagli, notare come i corpi illuminanti scelti oltre ad essere orientati in direzione subverticale, siano dotati di un vetro diffusore che produce una luce assolutamente omnidirezionale per un angolo solido di circa 180°, di fatto impossibile da collimare in modo da evitare la dispersione verso il cielo di più del 5% o del 10% dell'energia luminosa (a seconda dei casi) come da legge.

Talmente diffondenti che su molti di essi son stati montati degli schermi neri in lamiera verniciata, finalizzati a non disturbare la visione dei turisti evitando che "vada loro direttamente la luce negli occhi". Ma essendo essi sostanzialmente subverticali, nella direzione del cielo non intercettano alcunché (ovvio).

Non siete convinti del fatto che gli schermi non servono a contenere l'inquinamento luminoso, neppure in modo marginale e inefficace? Avete il dubbio che siano stati apposti proprio per evitare l'IL? Vi servo subito.

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 12:29
Ecco la prova: procedendo in direzione di Piazza Venezia, appena fuori dal Foro di Nerva ecco alla sommità del muraglione dell'esedra a destra (dal punto di vista di chi guarda) dei resti del Tempio di Marte Ultore...
...una bella batteria di proiettori di forma quadrata...
...dotati anch'essi di due schermi a 90° fra loro rivolti verso il basso.

Essi fanno sì che il turista (o romano) di passaggio che si affaccia da Via dei Fori Imperiali rivolto verso il Foro di Augusto, non sia abbagliato dall'illuminazione scenica del lato dell'esedra.

Chiaro che essendo le luci rivolte verso il Nadir, è esclusa ogni correlazione col controllo ed il contenimento dell'IL. Sembrerebbe che molta cura sia stata davvero posta per la qualità dell'illuminazione - è anche un lavoro prestigioso da inserire nel curriculum per un architetto specializzato!

Ma...la Legge 23/2000 ed il suo regolamento di attuazione n. 8/2005, apparentemente è come non fossero mai stati redatti, approvati, entrati in vigore. Sarà il caso di far fare verifiche quantitative...

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 12:38
Ma andiamo avanti.

Se nel Foro di Augusto esaminiamo le splendide colonne superstiti del Tempio di Marte Ultore, ecco che come avevamo già visto si scopre siano state illuminate dal basso. I proiettori sono fra un colonna e l'altra...

...il problema è che non sono proiettori, ma corpi illuminanti simili a quelli già visti, e stavolta installati a coppie di due varianti: uno di un tipo che ha il vetro di protezione per metà (quella più vicina ad illuminare la parte più bassa della colonna) diffondente e per metà trasparente; uno di un tipo con vetro trasparente (sporcandosi diventa un po' diffondente anche lui).
Ambedue i tipi contengono ciascuno una matrice 4x4 di sorgenti LED potentissime, ciascuna in fondo ad una piccola parabola che tende ad orientare il fascio ottimizzando la resa, ma certo non contenendone la dispersione rispetto all'asse.

10% di luce dispersa? Direi che già va bene se più del 10% della luce emessa resta entro sagoma... :shock:

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 12:39
Ma ipotizziamo che il problema riguarda solo la parte EstSudEst dei Fori... vediamo un po' come se la son cavata per esempio con le colonne superstiti della Basilica Ulpia, nel Foro di Traiano, quasi a Piazza Venezia... ahimé le cose non vanno meglio, come potete vedere.

Le foto K (generali e dettaglio) son relative ad una fila di colonne, la L un dettaglio della seconda fila più a SudEst della precedente.

Ancora corpi illuminanti diffondenti, a volte apparentemente perfettamente rivolti verso lo Zenit (dove non dovrebbe arrivare luce di sorta); a volte blandamente inclinati verso la colonna che hanno un po' vicino, in modo che diciamo almeno un 15% della luce prodotta la intercetti... mi piacerebbe capire in che modo possa essere stata redatta dichiarazione di conformità dell'impianto rispetto alle Leggi vigenti: infatti il progettista DEVE (per legge, non è consiglio o un auspicio) redigere e rilasciare, sotto la propria responsabilità, un atto pubblico che è la dichiarazione di conformità prevista dall’art. 7 del Reg. Att. 8/05 in cui dimostra di aver osservato le prescrizioni dell’all. A del regolamento.

Magari mi sbaglio ed è tutta una mia impressione. Ma mi parrebbe allo stato molto difficile rilasciare una dichiarazione del genere avendo di fronte una pletora di fari puntati al cielo.

Ma è solo la parte "più artistica" dell'illuminazione dei Fori a mostrare apparenti gravissime difformità con la legge? A prima vista non sembrerebbe...

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 12:40
3) L'illuminazione "tecnica"
Qui non ci possono essere (non è che nei casi precedenti ci fossero grandi margini di dubbio...) davvero incertezze: in prossimità di gruppi di telecamere di videosorveglianza, estremamente opportune per la tutela del patrimonio archeologico-architettonico di cui stiamo trattando, sono posizionati molti, molti, molti fari con vetro piano e lampada agli ioduri di Litio (da 70W nominali a giudicare dai dati di targa sui corpi illuminanti).

La LEGGE 23/2000 prevede dettagliandolo nel suo regolamento di Attuazione n. 8/2005, che a 100° partendo dalla verticale verso il suolo (quindi a 10° al disopra dell'orizzontale, per capirci) il flusso luminoso misurabile sia di 0 (ZERO) cd/km. Che vuol dire non misurabile.

Ora, se si considera che i proiettori sono orientati mediamente a 75°-80°... qualcuno ha il piano del cristallo di protezione quasi perfettamente verticale...
Al solito: la prima foto con una lettera è la panoramica da un punto in una certa direzione, le successive con la stessa lettera e numeri progressivi dettagli di gruppi illuminanti già inquadrati e visibili molto piccoli nella panoramica.

Valerio Ricciardi
11-07-2015, 12:41
Ecco qui le ultime foto (per ora).
Ho preso una gran quantità di caldo, ma purtroppo parrebbe ne sia valsa la pena.

Solo nelle mie foto conto oltre 21 (ma debbono essere di più, non è che li ho censiti, solo fotografato quelli a portata di obiettivo) di questi proiettori da 70W, che attenzione, hanno un'efficienza luminosa impressionante, son lampade agli ioduri metallici del genere di quelle che alcuni esercizi commerciali lasciano accese la notte (illegalmente) per tenere illuminata in modo abbacinante la saracinesca chiusa, illudendosi di scoraggiare eventuali tentativi di forzarla.

E questo per ora è quanto.
Ho trasmesso tutto il materiale al Presidente della UAI, all'Osservatorio di Campo Catino e a LazioStellato. I primi contatti informali sono stati già avviati, vi farò sapere come evolve la cosa.

Di certo, non è che un impianto "firmato" e dedicato ad un sito importante e prestigioso goda di una sorta di ..."immunità parlamentare" sui generis (sic) rispetto alle norme di illuminotecnica relative al problema dell'IL. Garantisco.

Valerio Ricciardi
13-07-2015, 15:07
Primo aggiornamento.

Son riuscito debbo dire senza difficoltà ad ottenere un interesse concreto alla vicenda da parte di Athos De Luca, presidente della IV Commissione Consiliare Permanente del Comune di Roma (Ambiente) - (è persona che, onestamente, ha già dimostrato notevole sensibilità verso il problema dell'IL, cui lo abbiamo introdotto io, Mario Di Sora, Maurizio Chirri e Sergio Vetta);

De Luca che ha GIA' convocato una riunione ad hoc della IV Commissione per il 17 luglio p.v., nella quale oltre a me e l'avv. Di Sora sarà presente anche un alto rappresentante di ACEA cui sottoporremo il problema e la cui versione dei fatti ascolteremo educatamente prima di replicare.
Sempre secondo la logica "ramoscello di ulivo ben visibile e porto con garbo :angel: accompagnandolo con un sorriso, nodoso randello assai pesante che si intravede nel fodero ad armacollo dietro la schiena :mad:".

Nostri obiettivi di sostanza:

1) offrire cordialmente come sempre la massima collaborazione e consulenza per la risoluzione del problema

2) cercare far "assimilare" il concetto che la L.R. 23/2000 prevede che vengano tecnicamente consultati IN SEDE DI PROGETTO gli Enti di monitoraggio e controllo dell'IL (come l'Osservatorio di Campo Catino), e che quindi se nel caso di impianti pubblici di simile rilevanza mediatica ci avessero cercato prima, si sarebbero risparmiati soldi, imbarazzo ed eventuali sempre possibili figuracce

3) far mettere a norma relativamente alle problematiche I.L. l'illuminazione artistica e non dei Fori

4) cercar di scongiurare il rischio, che al momento vedo concreto, che l'aggravio di costi sian spalmato in bolletta sulle fatture indirizzate ai romani.

;) vediamo un po' che ne verrà fuori...

ncrndr
13-07-2015, 16:00
Complimenti :)

Vorrei solo aggiungere un pensiero personale. Oltre all'IL che causano, quei faretti fanno veramente cagare. Scusatemi la parola ma è così

Valerio Ricciardi
15-07-2015, 11:18
Mah, alla fine esteticamente c'è di peggio. Almeno son quadrati e neri, meno vistosi di altri.
Ma quando il progetto lo redige un architetto, normale che ricerchi qualcosa che dia l'idea di un design raffinato ed elegante. Che poi detto design sia effettivamente centratissimo, è soggettivo.
Li avrei comunque accettati di buon grado se almeno avessero realizzato un'illuminazione a norma.
A me non entusiasmano, ma neppure fanno gridare allo scandalo, i guai veri nella vita sono altri.
E' la percentuale della luce emessa che effettivamente viene intercettata dai monumenti che lo è.

Domani è venerdì. :rolleyes:

« Parla con calma e porta con te un grosso bastone, andrai lontano. »

Theodore Roosevelt, 1901

Valerio Ricciardi
28-04-2016, 18:23
.
AGGIORNAMENTO

Mi son rientrati il 24/04 u.s. gli avvisi di ricevimento delle tre raccomandate identiche inviate da me in data 12 aprile 2016 a:

- Dr. Francesco Paolo TRONCA Commissario Straordinario per Roma Capitale (recapitata il 14/4)
- Ing. Maurizio TOSTO Dirigente del Dipartimento 12 (Sviluppo, Infrastrutture e Manutenzione urbana) del Comune di Roma (recapitata il 15/4)
- Prof. Dr. Giuliano VOLPE attuale Presidente del Collegio Superiore dei BBCC presso il MIBAC (recapitata il 14/4).

Vediamo cosa rispondono se no spedirò un sollecito con richiesta di risposta entro data certa ai sensi della L.241/90 e successive modificazioni e integrazioni come il D.l. 14/03/2013 n° 33, G.U. 05/04/2013.

etruscastro
28-04-2016, 18:40
daje, dopodiché si parte coi manganelli? :ninja:

Valerio Ricciardi
29-04-2016, 08:01
Si deve sempre dare a mio avviso, specie in tempi in cui ogni più o meno grave defaillance nella gestione delle cose locali può essere sfruttata per basse questioni di campagna elettorale, la possibilità di emendare un problema facendo ciò che va fatto senza troppi clamori.

Poi se fan finta di non sentire si passa a vie più formali, che possono con un paio di passaggi giungere alla diffida, se non segue adeguamento alla legge dopo diffida alla denuncia per rifiuto ad adempiere (controparte privata) o per omissioni di atti di ufficio (controparte pubblico responsabile di procedimento), al processo in sede penale; perché i due ultimi casi diventano fattispecie penale, non civile.

Si veda la Sentenza di condanna che coinvolse il comune di Supino - Tribunale di Frosinone, 19 ottobre 2011 ai sensi degli artt. 533,535,538 C.P.P. per inquinamento luminoso (fu la prima condanna in Italia) - a carico del Responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale, inadempiente nonostante tutti i solleciti e malgrado, ADDIRITTURA, l'Osservatorio di Campo Catino avesse a un certo punto pur di non dover arrivare ai guai spedito un paio di centinaia di cristalli temperati piani A PROPRIE SPESE per mitigare i difetti degli impianti di illuminazione stradale appena installati (tutti fuori norma). Non li montarono, insistettero a fare spallucce rispetto a "quei rompiscatole". Bella mandrakata...

garmau
29-04-2016, 15:28
Apriamo una bottiglia. ...

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

Valerio Ricciardi
30-04-2016, 14:43
Primi riscontri. Poi vi aggiornerò.

" Speak softly and carry a big stick, you will go far " (Theodore Roosevelt)

Darko
10-05-2016, 12:50
Ci sono novità in merito?

Ciao
D