martin84jazz
12-07-2015, 12:02
nessun report osservativo mozzafiato (non avevo manco il telescopio con me, solo il mio fidato binocolo), eppure da quando mi si è riaccesa circa un anno fa la passione bruciante per la conoscenza dell'universo, quella di ieri sera è stata una delle serate più emozionanti.
rifugio Dolada, poco sopra Pieve d'Alpago, in provincia di Belluno, quota 1500 metri...
uno spettacolo indescrivibile sopra i nostri occhi (io, morosa, babbo e cagnolino).
finalmente riesco a vedere per la prima volta, con coscienza da aspirante astrofilo, la nebulosità della via lattea.
Il triangolo estivo è prepotentemente luminoso, salta agli occhi in un lampo.
Le stelle del Grande Carro sembrano delle palle dell'albero natale da quanto sono luminose, per la prima volta vedo per intero il Piccolo Carro, e il Dragone si inerpica luminoso fra le due.
La Lira salta agli occhi in un batter d'occhio, lo Scorpione finalmente è bello nitido (pur essendo basso sull'orizzonte) e Saturno, poco a destra, risplende.
Boote, Cassiopea e Corona Boreale hanno una moltitudine di stelle attorno ai loro asterismi principali che mai avevo scorto, il Cigno si mostra al suo completo in tutta la sua maestosità, immerso nella lattescenza del braccio della nostra galassia.
Ercole si distingue nell'immediato e la complessità dell'Aquila si rivela poco a poco.
Scorgo per la prima volta costellazioni minori come la Volpetta e il piccolo Delfino.
dopo una bella contemplazione ad occhio nudo, mi sdraio su un masso relativamente comodo e comincio a setacciare il cielo col binocolo e meno male che ero disteso, altrimenti sarei caduto a terra dallo shock:biggrin:
millemila puntini luminosi in ogni dove... voi sicuramente sapete di cosa parlo.
guardando nel braccio della via lattea ogni punto è letteralmente ricolmo di stelle.
punto su Vega e mi accorgo di un sistema doppio alla sua sinistra... incuriosito guardo stellarium e mi accorgo essere il sistema doppio \epsilon 1Lyr e \epsilon 2Lyr.
solo a fine serata mi rendo conto che pure Andromeda è ben visibile, anche se ancora un po' bassa.
non avevo mai visto M31, per cui la cerco ad occhio nudo ma non mi pare di vederla.
dopo un semplice star hopping la trovo al binocolo e rimango in contemplazione.
ecco, anche questa l'ho vista.
contentissimo.
torniamo a casa, io felice come una pasqua e fra qualche giorno ritorno attrezzato come si deve (chi ha detto telescopio?:biggrin::cool:)
ps, notte senza Luna... la perfezione.
rifugio Dolada, poco sopra Pieve d'Alpago, in provincia di Belluno, quota 1500 metri...
uno spettacolo indescrivibile sopra i nostri occhi (io, morosa, babbo e cagnolino).
finalmente riesco a vedere per la prima volta, con coscienza da aspirante astrofilo, la nebulosità della via lattea.
Il triangolo estivo è prepotentemente luminoso, salta agli occhi in un lampo.
Le stelle del Grande Carro sembrano delle palle dell'albero natale da quanto sono luminose, per la prima volta vedo per intero il Piccolo Carro, e il Dragone si inerpica luminoso fra le due.
La Lira salta agli occhi in un batter d'occhio, lo Scorpione finalmente è bello nitido (pur essendo basso sull'orizzonte) e Saturno, poco a destra, risplende.
Boote, Cassiopea e Corona Boreale hanno una moltitudine di stelle attorno ai loro asterismi principali che mai avevo scorto, il Cigno si mostra al suo completo in tutta la sua maestosità, immerso nella lattescenza del braccio della nostra galassia.
Ercole si distingue nell'immediato e la complessità dell'Aquila si rivela poco a poco.
Scorgo per la prima volta costellazioni minori come la Volpetta e il piccolo Delfino.
dopo una bella contemplazione ad occhio nudo, mi sdraio su un masso relativamente comodo e comincio a setacciare il cielo col binocolo e meno male che ero disteso, altrimenti sarei caduto a terra dallo shock:biggrin:
millemila puntini luminosi in ogni dove... voi sicuramente sapete di cosa parlo.
guardando nel braccio della via lattea ogni punto è letteralmente ricolmo di stelle.
punto su Vega e mi accorgo di un sistema doppio alla sua sinistra... incuriosito guardo stellarium e mi accorgo essere il sistema doppio \epsilon 1Lyr e \epsilon 2Lyr.
solo a fine serata mi rendo conto che pure Andromeda è ben visibile, anche se ancora un po' bassa.
non avevo mai visto M31, per cui la cerco ad occhio nudo ma non mi pare di vederla.
dopo un semplice star hopping la trovo al binocolo e rimango in contemplazione.
ecco, anche questa l'ho vista.
contentissimo.
torniamo a casa, io felice come una pasqua e fra qualche giorno ritorno attrezzato come si deve (chi ha detto telescopio?:biggrin::cool:)
ps, notte senza Luna... la perfezione.