garmau
18-07-2015, 21:06
La ripresa delle attività e stata contraddistinta da una umidità veramente esagerata e se non fosse stata per l’evidente crisi di astinenza e per la voglia di provare il “nuovo” ES da 4.7mm gentilmente “ceduto” a Tukulka, sarebbe stata da rinviare. Infatti la durata e la qualità delle osservazioni ne hanno risentito ma tutto sommato mi accontento così
DATA: 14/07/2015…………..ORA :22:10/24:00……….TEMP.: 25°/22° VENTO: assente
SEEING:II Anton…STRUMENTO: Dobson SW 254/1200……. OCULARI:/15/12.5/8 /4.7mm… FILTRI : UHC/OIII………..UMIDITA’:75/95%............SITO OSSERVATIVO : Castello di Pedres……… SQMmax 20,47;
SATURNO : (4.7 mm) Bello , netto, inciso e stabile. Mi pare di intravedere sul disco del pianeta delle striature scure che solcano la luminosità del disco stesso. Gli anelli era perfetti e definiti con la fascia i Cassini visibile per la sua interezza in maniera molto incisa e definita.
M11 (AA;5.8): (15mm) L’ammasso dell’anatra si mostra in modo decisamente spettacolare ricco di stelle biancastre con quelle poste a nord dell’addensamento che paiono più luminose. Nucleo compatto con deboli “spirali” di stelle che paiono dipanarsi dall’addensamento centrale. (8mm) Con questo oculare l’ammasso perde di fov ma esplode nelle sue componenti con un un nucleo che prede forma quadrilatera. Nel complesso ho contato circa un centinaio di stelle ben definite.
M26 (AA;8.0): (15/8mm) Ammasso in tutti casi povero di stelle, rado e poco inciso. Conto meno di 20 stelline biancastre sparse e senza addensamento.
M22 (Glob.; 5.1); (4.7mm) Globulare ricco e risolto e decisamente grande con un nucleo appena addensato forse perché quasi completamente sgranato. La sua figura risulta praticamente sferico cin delle deboli propaggini di stelle che si dipanano verso il basso.
M16 (AA+Neb; 6.0); (15mm) La nebulosa Aquila si presenta allungata nel senso orizzontale sul piano visivo con un rapporto di 4:2, la sua nebulosità si vede netta ed incisa con l’OIII. Presenta inoltre dei notevoli cali strutturali interni con alcune nubi oscure che per alcune zone la spengono. I suoi bordi risultano senza definizione netta e decisamente sfilacciati.
M20 (AA+Neb; 6.3); (15/8mm) Trifida esce fuori in modo netto e definito con l’UHC e con la distolta, la zona centrale risulta molto più luminosa del resto della nebulosa prendendo una apparenza quasi stellare. Noto evidenti i leggeri cali strutturali che partono dal “nucleo2 verso la periferia che fanno sembrare la figura globale simile ad un fiore con i petali aperti.
M8 (AA+Neb;5.8); (15mm) La Laguna da uno spettacolo entusiasmante, posta in modo quasi orizzontale sul piano mostra la sua nebulosità in modo chiaro sia con l’UHC che con l’OIII. Di forma decisamente ovale presenta enormi cali strutturali interni che danno movimento alla sua figura. Non presenta bordi definiti e di conseguenza i suoi limiti si perdono nello spazio. Notevolissimo, nonostante i filtri, è l’ammasso interno con numerose stelle ben definite che si stagliano all’interno della nebulosità.
M17 (AA+Neb; 6.0); (15mm) La nebulosa omega o del Cigno si presenta in modo quasi perfetto e senza sforzi con l’UHC, il corpo principale è posto in senso verticale con il collo del cigno che si staglia alla sua sx in modo veramente netto e inciso, i bordi di questa nebulosa si presentano decisamente netti dando alla figura risalto. Sono presenti ,all’interno della nebulosa, dei leggerissimi cali interni ed all’esterno di essa delle probabili nubi oscure che aiutano la definizione dei bordi.
M57 (NPL;9.0); (4.7mm) La nebulosa ad anello della Lira da spettacolo in tutti i sensi con tutti i filtri,anche se personalmente ritengo l’OIII più appagante, con i bordi netti, puliti e definiti. La sua “ciambella” è ovaleggiante in modo molto leggero con il foro centrale che di vede in modo pulito con i bordi interni leggermente sfrangiati. Non noto la stellina centrale.
NGC 6572 (NPL; 9.0); (8mm) Planetaria ben visibile in modo quasi stellare, luminosissima di un bel colore azzurrognolo, presenta bordi sfrangiati e scarsamente definiti è posta a sx di una coppia di stelle bianche di 10/11^ magnitudine.
DATA: 14/07/2015…………..ORA :22:10/24:00……….TEMP.: 25°/22° VENTO: assente
SEEING:II Anton…STRUMENTO: Dobson SW 254/1200……. OCULARI:/15/12.5/8 /4.7mm… FILTRI : UHC/OIII………..UMIDITA’:75/95%............SITO OSSERVATIVO : Castello di Pedres……… SQMmax 20,47;
SATURNO : (4.7 mm) Bello , netto, inciso e stabile. Mi pare di intravedere sul disco del pianeta delle striature scure che solcano la luminosità del disco stesso. Gli anelli era perfetti e definiti con la fascia i Cassini visibile per la sua interezza in maniera molto incisa e definita.
M11 (AA;5.8): (15mm) L’ammasso dell’anatra si mostra in modo decisamente spettacolare ricco di stelle biancastre con quelle poste a nord dell’addensamento che paiono più luminose. Nucleo compatto con deboli “spirali” di stelle che paiono dipanarsi dall’addensamento centrale. (8mm) Con questo oculare l’ammasso perde di fov ma esplode nelle sue componenti con un un nucleo che prede forma quadrilatera. Nel complesso ho contato circa un centinaio di stelle ben definite.
M26 (AA;8.0): (15/8mm) Ammasso in tutti casi povero di stelle, rado e poco inciso. Conto meno di 20 stelline biancastre sparse e senza addensamento.
M22 (Glob.; 5.1); (4.7mm) Globulare ricco e risolto e decisamente grande con un nucleo appena addensato forse perché quasi completamente sgranato. La sua figura risulta praticamente sferico cin delle deboli propaggini di stelle che si dipanano verso il basso.
M16 (AA+Neb; 6.0); (15mm) La nebulosa Aquila si presenta allungata nel senso orizzontale sul piano visivo con un rapporto di 4:2, la sua nebulosità si vede netta ed incisa con l’OIII. Presenta inoltre dei notevoli cali strutturali interni con alcune nubi oscure che per alcune zone la spengono. I suoi bordi risultano senza definizione netta e decisamente sfilacciati.
M20 (AA+Neb; 6.3); (15/8mm) Trifida esce fuori in modo netto e definito con l’UHC e con la distolta, la zona centrale risulta molto più luminosa del resto della nebulosa prendendo una apparenza quasi stellare. Noto evidenti i leggeri cali strutturali che partono dal “nucleo2 verso la periferia che fanno sembrare la figura globale simile ad un fiore con i petali aperti.
M8 (AA+Neb;5.8); (15mm) La Laguna da uno spettacolo entusiasmante, posta in modo quasi orizzontale sul piano mostra la sua nebulosità in modo chiaro sia con l’UHC che con l’OIII. Di forma decisamente ovale presenta enormi cali strutturali interni che danno movimento alla sua figura. Non presenta bordi definiti e di conseguenza i suoi limiti si perdono nello spazio. Notevolissimo, nonostante i filtri, è l’ammasso interno con numerose stelle ben definite che si stagliano all’interno della nebulosità.
M17 (AA+Neb; 6.0); (15mm) La nebulosa omega o del Cigno si presenta in modo quasi perfetto e senza sforzi con l’UHC, il corpo principale è posto in senso verticale con il collo del cigno che si staglia alla sua sx in modo veramente netto e inciso, i bordi di questa nebulosa si presentano decisamente netti dando alla figura risalto. Sono presenti ,all’interno della nebulosa, dei leggerissimi cali interni ed all’esterno di essa delle probabili nubi oscure che aiutano la definizione dei bordi.
M57 (NPL;9.0); (4.7mm) La nebulosa ad anello della Lira da spettacolo in tutti i sensi con tutti i filtri,anche se personalmente ritengo l’OIII più appagante, con i bordi netti, puliti e definiti. La sua “ciambella” è ovaleggiante in modo molto leggero con il foro centrale che di vede in modo pulito con i bordi interni leggermente sfrangiati. Non noto la stellina centrale.
NGC 6572 (NPL; 9.0); (8mm) Planetaria ben visibile in modo quasi stellare, luminosissima di un bel colore azzurrognolo, presenta bordi sfrangiati e scarsamente definiti è posta a sx di una coppia di stelle bianche di 10/11^ magnitudine.