Checco Lauro
22-07-2015, 19:44
Ciao a tutti, apro questa discussione per parlare della serata del 21, unica occasione per me di osservare un po di deep sky.
Nei giorni passati ho avuto modo di portare il telescopio in Valtellina ma, dopo appena 5 minuti nei quali non ho puntato nulla il cielo (peraltro abbastanza scadente) si copre...come già successo il 16 Giunio in alta val varaita:cry:
Per questo novilunio l'idea era quella di andare a caccia della location più buia, anche sopra i 2800 m del colle dell'Agnello, dove più volte sono stati registrati valori di sqm sopra il 21.6/21.7 ma complice un imprevisto il telescopio si è mosso di appena 4 km dalla sua casa... Grazie alla gentilezza di un amico interessato alla sessione osservativa, alle 9.30 monto il 130mm sul cassone dell'ape e dopo 10 minuti di ricognizione, trovò un prato idoneo al piazzamento dello strumento.
Veloce star test a 180x e si parte subito con la luna a 75x, restituiti dal 12 mm x-cel lx, visione molto bella e dettagliata.. Da qui si passa a Saturno, sempre a 75 ingrandimenti ( potrei averne di più ma solo con kellner e Barlow cinese...). Il signore degli anelli mostra un bel colorito giallognolo e intuiscono anche delle sfumature, piccolo bande...la Cassini non la individuo ma sono comunque soddisfatto.
Intanto il cielo si fa buio e subito mi stupisce: a pochi km da una cittadina di 15.000 abitanti e immerso in una pianura densamente popolata, noto che la via lattea compare in cielo, a partire da pochi gradi sopra il sagittario fino alla classica W di Cassiopea.. Ovviamente è una visione molto diafana ma ne rimango lo stesso estasiato. Inizio cosí ad osservare
MAG.LIMITE: 5/5.5 allo zenit, 4 e anche meno verso nord (complici luci di Torino) e presso l'orizzonte
UMIDITÀ: oltre il 50% vicino a casa
SEEING: mediocre
STRUMENTO: 130 mm eq2 skywatcher
Sagittario:
M17 la nebulosa del cigno, trovata quasi per caso mostra la sua classica forma in distolta, visione appagante, immersa in un campo abbastanza ricco di stelle.
M8 & M20 purtroppo queste due bellissime nebulose le ho viste solo nel binocolo 20x50 vecchio e muffoso, spazzolando la zona...molto luminose ma con il tele non avevo stelle di riferimento causa IL e non le ho rintracciate, bella visione comunque
Concludo con la visione al telescopio di un altra nebulosa, molto debole (penso fosse M16 ma non ne sono sicuro) osservata mentre setacciavo la zona
scorpione:
M4 ammasso globulare nei pressi di Antares, osservo una nube indistinta senza particolari... Non mi aspettavo grandi cose data la sua altezza nel cielo
M7 non lo trovo, immerso nelle luci di Cuneo (25 km a sud)
Volpetta:
M27 la nebulosa manubrio, osservata benissimo in un FOV ricchissimo di stelle. Data la sua posizione nei pressi dello zenit in distolta non fatico ad osservare la tipica forma a clessidra, molto bella
Lira:
M57 splendida, in visione diretta si mostra una piccola sfera, in distolta si riconosce chiaramente l'anello, campo sempre pieno di stelle
Scudo:
M11 ammasso dell'anatra selvatica, la cui osservazione ho trovato molto particolare: rintracciato abbastanza fortunosamente, in diretta si presenta spettrale e sembra una nebulosa debolissima, in distolta si accende e le singole componenti si mostrano luminose e distinte..un oggetto veramente affascinante
Ercole:
M13 concludo la serata con il re dei globulari boreali, puntato senza difficoltà si mostra come una sfera ovattata in diretta, in distolta ne risolvo diverse componenti...non delude le aspettative come sempre
Tutti gli oggetti sono stati osservati a 36 e 75 ingrandimenti
Dopo 1 ora e mezza di osservazione torno a casa molto soddisfatto, nonostante il mancato appuntamento con il cielo buissimo delle alpi Cozie/Marittime...è stato comunque bello trovare un sito dignitoso cosí vicino a casa
Nei giorni passati ho avuto modo di portare il telescopio in Valtellina ma, dopo appena 5 minuti nei quali non ho puntato nulla il cielo (peraltro abbastanza scadente) si copre...come già successo il 16 Giunio in alta val varaita:cry:
Per questo novilunio l'idea era quella di andare a caccia della location più buia, anche sopra i 2800 m del colle dell'Agnello, dove più volte sono stati registrati valori di sqm sopra il 21.6/21.7 ma complice un imprevisto il telescopio si è mosso di appena 4 km dalla sua casa... Grazie alla gentilezza di un amico interessato alla sessione osservativa, alle 9.30 monto il 130mm sul cassone dell'ape e dopo 10 minuti di ricognizione, trovò un prato idoneo al piazzamento dello strumento.
Veloce star test a 180x e si parte subito con la luna a 75x, restituiti dal 12 mm x-cel lx, visione molto bella e dettagliata.. Da qui si passa a Saturno, sempre a 75 ingrandimenti ( potrei averne di più ma solo con kellner e Barlow cinese...). Il signore degli anelli mostra un bel colorito giallognolo e intuiscono anche delle sfumature, piccolo bande...la Cassini non la individuo ma sono comunque soddisfatto.
Intanto il cielo si fa buio e subito mi stupisce: a pochi km da una cittadina di 15.000 abitanti e immerso in una pianura densamente popolata, noto che la via lattea compare in cielo, a partire da pochi gradi sopra il sagittario fino alla classica W di Cassiopea.. Ovviamente è una visione molto diafana ma ne rimango lo stesso estasiato. Inizio cosí ad osservare
MAG.LIMITE: 5/5.5 allo zenit, 4 e anche meno verso nord (complici luci di Torino) e presso l'orizzonte
UMIDITÀ: oltre il 50% vicino a casa
SEEING: mediocre
STRUMENTO: 130 mm eq2 skywatcher
Sagittario:
M17 la nebulosa del cigno, trovata quasi per caso mostra la sua classica forma in distolta, visione appagante, immersa in un campo abbastanza ricco di stelle.
M8 & M20 purtroppo queste due bellissime nebulose le ho viste solo nel binocolo 20x50 vecchio e muffoso, spazzolando la zona...molto luminose ma con il tele non avevo stelle di riferimento causa IL e non le ho rintracciate, bella visione comunque
Concludo con la visione al telescopio di un altra nebulosa, molto debole (penso fosse M16 ma non ne sono sicuro) osservata mentre setacciavo la zona
scorpione:
M4 ammasso globulare nei pressi di Antares, osservo una nube indistinta senza particolari... Non mi aspettavo grandi cose data la sua altezza nel cielo
M7 non lo trovo, immerso nelle luci di Cuneo (25 km a sud)
Volpetta:
M27 la nebulosa manubrio, osservata benissimo in un FOV ricchissimo di stelle. Data la sua posizione nei pressi dello zenit in distolta non fatico ad osservare la tipica forma a clessidra, molto bella
Lira:
M57 splendida, in visione diretta si mostra una piccola sfera, in distolta si riconosce chiaramente l'anello, campo sempre pieno di stelle
Scudo:
M11 ammasso dell'anatra selvatica, la cui osservazione ho trovato molto particolare: rintracciato abbastanza fortunosamente, in diretta si presenta spettrale e sembra una nebulosa debolissima, in distolta si accende e le singole componenti si mostrano luminose e distinte..un oggetto veramente affascinante
Ercole:
M13 concludo la serata con il re dei globulari boreali, puntato senza difficoltà si mostra come una sfera ovattata in diretta, in distolta ne risolvo diverse componenti...non delude le aspettative come sempre
Tutti gli oggetti sono stati osservati a 36 e 75 ingrandimenti
Dopo 1 ora e mezza di osservazione torno a casa molto soddisfatto, nonostante il mancato appuntamento con il cielo buissimo delle alpi Cozie/Marittime...è stato comunque bello trovare un sito dignitoso cosí vicino a casa