Visualizza Versione Completa : Hyperion 5mm
Buongiorno a tutti. Sono un appassionato di Astronomia e ho da poco acquistato il mio primo telescopio, un Celestron 8SE, montatura altAz. Ho acquistato anche il kit celestron di oculari e devo dire che sono rimasto positivamente impressionato dalla potenzialità di questo telescopio. Ho anche "tentato" qualche foto...pur conoscendo i limiti dell'altAz in questo campo, nessun problema con la Luna, una decente immagine di Andromeda (esposizione di 120s), foto allegate. Premetto che godo di un cielo perfetto, probabilmente uno dei migliori al mondo. Dopo qualche mese di prove ho optato per una lente Hyperion 5mm da montare sulla mia NikonD90. Il risultato, fino ad oggi, è stato deludente. Molto difficile da inquadrare e quasi impossibile mettere a fuoco in maniera ottimale se non con la Luna. Provando con Saturno ho ottenuto risultati mediocri, sia collegando il treno ottico direttamente al telescopio che utilizzando il diagonale (di serie con il telescopio). Insomma, per ora, l'hyperion da 5mm non ha dato i risultati previsti, sicuramente per colpa mia.
Ora qualche domanda...qualcuno di voi lo ha mai usato? cosa ne pensa? Montate l'adattare da 40mm o di altro tipo? Avete avuto anche voi le stesse difficoltà?
Sto valutando un riduttore di focale e uno zoom 8-24 Hyperion...cosa ne pensate?
Grazie a tutti in anticipo.
Massimiliano
etruscastro
28-09-2015, 15:34
la risposta è fin troppo semplice, perché un 5mm su un c8" rilasciano circa 406x davvero poco gestibili anche se disponi di un cielo tra i migliori al mondo.
stabilizzazione termica dello strumento, stabilità della strumentazione, seeing e collimazione devono essere sempre al massimo per rendere a quegli ingrandimenti.
la risposta è fin troppo semplice, perché un 5mm su un c8" rilasciano circa 406x davvero poco gestibili anche se disponi di un cielo tra i migliori al mondo.
stabilizzazione termica dello strumento, stabilità della strumentazione, seeing e collimazione devono essere sempre al massimo per rendere a quegli ingrandimenti.
Immaginavo che fosse questo il problema...quindi come vedi uno zoom 8-24 Hyperion?
Grazie :)
etruscastro
28-09-2015, 16:21
l'ho avuto proprio su un c8", che dire... è comodissimo ma paga secondo me un campo apparente troppo limitato nelle focali da 18 a 24mm.
per i miei gusti ha un coated delle lenti troppo "caldo" con immagini tendenti al giallo paglierino ma la qualità è in linea anche con oculari di focale fissa di buon livello, è un'ottimo acquisto (rigorosamente zoom Baader).
p.s. per rispondere usa il tasto -Rispondi alla Discussione- e non -Rispondi Citando- è vietato, ma vedrai che con un po di dimestichezza navigherai nel forum alla grande! ;)
E, invece, del Hyperion Zoom 8-24 con Barlow inclusa? che ne pensate?
Grazie!
Angeloma
08-10-2015, 14:05
Che la Barlow è inutile.
etruscastro
08-10-2015, 14:55
lo zoom è molto comodo ed il Baader è qualitativamente parlando ottimo, diciamo che non fa rimpiangere l'uso di un oculare a focale fissa.
la Barlow, come già detto, sul tuo SCT 8" è inutile, raramente troverai un buon seeing per poter sfruttare in pieno già la focale da 8mm.....
p.s. sposto in -Accessori- ;)
Grazie, offrirò una birra agli admin :) mentre imparerò a muovermi in questo bel forum :)
E sempre parlando di accessori...per evitare la tanto odiata condensa mi sono stati proposti due metodi: fasce riscaldate o un semplice "parasole" che dovrebbe limitare o rallentare la formazione della condensa.
Tranne per piccole e brevi osservazioni fatte da casa, di solito vado in montagna a 1800 metri di quota. L'escursione termica di notte è discretamente alta tra dove vivo e dove di solito osservo, la temperatura passa dai 20°C in città ai 5°C o meno sul luogo di osservazione. In estate il problema è minimo...si passa dai 25 gradi a circa 18.
Immagino...ma correggetemi se sbaglio, che il "parasole" non sia sufficiente in inverno...
Grazie!
etruscastro
08-10-2015, 15:14
più che parasole lo chiamerei paracondensa... ;)
forse è il vero accessorio che mi sento di consigliarti, tanto nelle serate davvero umide non potrai nulla per contrastare l'appannamento della lastra.
in quelle serate punta oggetti relativamente basse.
un tappetino da addominali alla declathon da 2€ e te lo autocostruisci, rigorosamente nero!
L'escursione termica di notte è discretamente alta tra dove vivo e dove di solito osservo, la temperatura passa dai 20°C in città ai 5°C o meno sul luogo di osservazione. In estate il problema è minimo...si passa dai 25 gradi a circa 18.
La condensa non si forma perchè porti un oggetto caldo in un ambiente più freddo.
Si forma nel contatto tra aria umida più calda con un oggetto più freddo: ad esempio, quando togli dal frigo una bottiglia d'acqua e la metti in tavola, oppure quando d'inverno si appannano gli occhiali passando dall'esterno all'interno.
Il telescopio si raffredda perchè, esposto al cielo notturno, irradia calore.
Quando la temperatura della lastra scende sotto quella dell'aria circostante, se l'umidità è elevata si ha formazione di condensa.
Se ti autocostruisci il paraluce/paracondensa, fai in modo che la lunghezza sia almeno pari a due volte il diametro dello strumento.;)
Quindi sconsigliate le fasce riscaldate?
etruscastro
12-10-2015, 16:11
no, ma un tubo paracondensa è molto più utile ed economico......
Certamente. Qualcuno dice poi che le cinte riscaldate possano essere addirittura dannose...quanto c'è di vero?
etruscastro
12-10-2015, 16:47
fino ad essere dannose non credo proprio, cosa hai sentito di particolare?
Che l'esclusione termica creata all'interno del SC possa in realtà peggiorare la visuale...
etruscastro
12-10-2015, 16:54
a parte che le fasce hanno un'intensità regolabile, ma anche al massimo non influisce con turbolenze interne nei tubi chiusi, tranquillo! ;)
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