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Visualizza Versione Completa : DSJ Deep Sky Journal N° 67 Novembre 2015 (NGC 253)



etruscastro
07-10-2015, 17:27
Nel numero 67 del Deep Sky Journal di Astronomia.com continueremo a parlare di grandissimi oggetti del profondo cielo che, nella stagione corrente, non possono mancare nelle liste osservative o fotografiche di ogni astrofilo.
In questo appuntamento abbasseremo i nostri obiettivi quasi a rasoterra ma a ben ragione e saremo pienamente ripagati di questo sforzo, parleremo infatti di una fra la galassia più famosa di tutto il cielo…. NGC 253 nota anche e soprattutto come La Galassia dello Scultore……

FOTO NGC 253:

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La NGC 253 come detto porta il nome della costellazione che la ospita, lo Scultore per l’appunto, costellazione che nei mesi tra ottobre e novembre permette la migliore finestra di osservabilità essendo essa, una costellazione australe, in questo periodo arriva anche ad una latitudine massima di +50°.

La galassia è rintracciabile senza troppa fatica grazie alla sua “generosa” magnitudine Integrata di +7.8 e di una Luminosità Superficiale (L.S.)di +13.3, ATTENZIONE perché il valore di L.S. è di tutto rispetto se prendiamo in considerazione le dimensioni apparenti dell’oggetto, ben 27.5’ x 6.8’, una galassia quindi a dir poco enorme!

Le coordinate per trovarla sono quelle di Ascensione Retta 00h 47m 33s e di Declinazione +25° 17’ 20”, scoperta da Caroline L. Herschel nel 1783 è nota anche nei cataloghi C 65; PGC 2789; GC 138 ed è una galassia SAB (s) c II, è posta ad una distanza di 11.400.000 di anni luce

TROVIAMO NGC 253 CON STELLARIUM:

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Rintracciare la galassia non è di per se difficile, molto più ostica al contrario è riuscire di individuare la costellazione nella sua interezza data la sempre bassa posizione in cielo (anche nel miglior periodo di osservabilità) che la rende o ostruita da intralci naturali o umani o dall’Inquinamento Luminoso.

Per trovarla un’ottimo spunto di partenza è partire da Diphda (beta Cet. +2.01) ed unirla con una retta immaginaria a alfa Scl +4.3, la galassia si trova a circa metà retta visibile già ad un binocolo da 10x50 meglio se da un rifrattore a partire da un 80mm.

Strumenti superiori, oltre i 150mm e oltre, permetteranno di osservare dei veri e propri dettagli galattici come dei chiaro/scuri interni dovuti a polveri interstellari e di formazione stellare.

Ritengo che per bellezza ed importanza, un astrofilo non possa definirsi tale se non abbia mai osservato almeno una volta questa galassia.

APPUNTI DI ASTROFISICA:

la galassia dello Scultore è un’oggetto particolarmente interessante a livello astrofisico dato che è sede di una forsennata formazione stellare, non solo visibili dai ben modesti occhi sotto forma di cali di luce all’interno della struttura, ma soprattutto agli “occhi” dell’Hubble Space Telescope ha mostrato un dettaglio impressionante di numerosi ammassi di giovani stelle soprattutto nella parte centrale (bulge).

Nel 1940 è stata osservata una Super-Nova (SN1940E) e molte altre si prevedono di osservarle in un futuro astronomicamente vicino.

CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:

dagli appunti dell’osservazione datati 20/10/2012 in una serata dall’SQM 21 scrivo con il mio CPC 1100 ed oculare FF da 19mm e 65°:

la galassia è bellissima, una visione mozzafiato, direzionata NNE/SSW è enorme ma al tempo stesso ben definita nonostante la sua dimensione, a 140x circa si notano dei cali strutturali al suo interno, mai ben definiti (la galassia è abbastanza bassa e “sporcata” da IL) ma percepibili senza difficoltà e numerose, addirittura appare una sorta di barra centrale luminosa; in prospettiva due stelline giallochiaro fanno ben evidenza di se nel campo osservato.

UN POCHINO DI STORIA (tratto liberamente da Wikipedia...)

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Caroline Lucretia Herschel (Hannover, 16 marzo 1750 – Hannover, 9 gennaio 1848) è stata un'astronoma, matematica e cantante lirica britannica di origine tedesca.

Fu una delle prime donne a dare un importante contributo scientifico all'astronomia, lavorò a lungo con il più famoso fratello, William Herschel, e ne fu spesso, immeritatamente, nell'ombra. Fu, probabilmente, la prima donna a scoprire una cometa.

Nacque ad Hannover, in una famiglia di lavoratori. Suo padre Isaac, giardiniere, era anche un musicista di talento. Isaac Herschel incoraggiò tutti i suoi sei figli a studiare matematica, francese e musica, e in particolare spronò sua figlia Caroline, che all'età di dieci anni era stata colpita dal tifo, malattia che ebbe un forte impatto negativo sulla sua crescita.

Più tardi, Caroline ricordava quando in una fredda e chiara notte suo padre la portò fuori in strada, "per familiarizzarmi con alcune delle più belle costellazioni, e dopo avere osservato una cometa che era visibile in quel periodo."

Rimasta in casa dei genitori fino all'età di ventun'anni, raggiunse poi suo fratello William a Bath, in Inghilterra. Caroline divenne la governante della casa, ma successivamente intraprese la carriera professionista di cantante lirica e cominciò a seguire con sempre maggiore passione i lavori astronomici del fratello.

Nel 1835 in riconoscimento del suo lavoro come astronoma, venne nominata membro onorario della Royal Astronomical Society. Fu la prima donna a essere insignita di tale titolo. Nel 1838 divenne membro della Royal Irish Academy.

La Herschel ha scoperto sei comete: in ordine di scoperta C/1786 P1 Herschel, 35P Herschel Rigollet, C/1790 A1 Herschel, C/1790 H1 Herschel, C/1791 X1 Herschel, C/1797 P1 Bouvard-Herschel.

Per onoreficenza a Caroline Herschel sono stati dedicati un cratere sulla Luna, la cometa periodica 35P/Herschel-Rigollete, e l’asteroide 281 Lucretia, Nel 1828 le è stata conferita la medaglia d'oro della Royal Astronomical Society e nel 1846 il re di prussia, suo Paese natale, le conferì la Medaglia d'Oro delle Scienze.

APPROFONDIMENTI DAL WEB

UN BUCO NERO IN LETARGO - INAF (http://www.media.inaf.it/2013/06/12/un-buco-nero-in-letargo/)
IL VENTO FA DIMAGRIRE LE GALASSIE - INAF (http://www.media.inaf.it/2013/07/24/il-vento-fa-dimagrire-le-galassie/)
GALASSIE AD ALTA FERTILITA' STELLARE - INAF (http://www.media.inaf.it/2015/02/16/galassie-ad-alta-fertilita-stellare/)

RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)

etruscastro
08-10-2015, 15:09
aggiunto il DSJ di novembre.

buona lettura

Etruscastro

PHIL53
13-10-2015, 17:12
Posso aggiungere che la straordinaria Caroline Herschel è anche la scopritrice di NGC 7789, un ricco AA posto ad un paio di gradi a SW di Caph (Beta Cassiopea), chiamato dagli anglofoni Caroline's Rose Cluster in quanto le varie linee spiraleggianti di stelle di vari colori sembrano evocare petali di rosa visti dall'alto.