Gitt
09-11-2015, 17:48
Desidero condividere con voi gli appunti presi a Pian dell’Armà (PV) nella nottata osservativa di sabato 7 novembre.
Strumento Dobson 200/1200 Skywatcher
Oculari Baader Hyperion 21mm/68° Celestron X-Cell LX 12mm/60° Planetary ED 8mm e 5mm entrambi 60° Barlow Apo Meade 140 2x
Filtri UHC e O-III Astronomik 1,25”
Dopo accordi via mp e telefono, un inedito trio del forum di Astronomia.com si è dato appuntamento al pratone dei milanesi: Marcos64, Ogu ed io.
Con Marco ci troviamo all’uscita dell’autostrada di Vignole Borbera, per poi risalire questa valle fino a Capanne di Casola, da cui poi scolliniamo per raggiungere l’Armà.
Qui arriviamo intorno alle 16,30: sono già sul posto Mauro Mazza col suo 24” e un un suo amico astrofotografo (che si rivelerà abbastanza “rumoroso” nel corso della nottata).
Attendendo il buio astronomico, effettuo la collimazione sfruttando il laser Hotech di Marco: il risultato non mi soddisfa (il primario risulta troppo “tirato” su due viti e completamente lasco sulla terza) e infatti lo star test sulla polare è disastroso! Rifaccio tutto col cheshire e finalmente arrivo a ottenere una bella figura di diffrazione, grazie anche al buon seeing che stimo intorno al 7/10, a tratti anche qualcosa di più.
Nel frattempo arriva anche Ogu, che conferma di persona l’impressione di simpatia e gentilezza che mi aveva dato al telefono.
Durante la serata scopriremo che il nostro nuovo amico ha vent’anni meno di me e Marco, ma vent’anni in più di esperienza osservativa e noi faremo tesoro del suo occhio critico nel valutare velature, della sua conoscenza del cielo e, dulcis in fundo, anche dei suoi squisiti amaretti morbidi!
Inizio delle osservazioni intorno alle 18,30, senza luna, trasparenza buona, qualche velatura molto bassa, velature che andranno purtroppo aumentando verso le 22,30, quando si alzerà un venticello di scirocco.
NELM iniziale 5,7 via via in miglioramento fino a oltre 6, per poi peggiorare con le velature.
Temperatura incredibilmente mite per il periodo e la quota.
Umidità al suolo assente, non ho visto condensa nemmeno sui vetri dell’auto neanche prima dell’alba.
Inizio le osservazioni con alcune galassie del Pegaso
NGC7332 GX m.11,1 Size 4,1’x1,1’ Pegasus
Visibile già a 57x, a 100x appare di taglio, direzionata in senso N-S, ampia circa 2’, nucleo stellare, bulge leggermente rigonfio, alone molto tenue.
Una stella m.10 quasi sull’estremo dell’alone S, un’altra stella m.11,5-12 a 3-4’ SE del nucleo.
A 3’ E della stella m.11,5 in visione distolta appare NGC7339.
In fase di report scopro che la stella all’estremità sud della galassia è una m.10,9 mentre quella a SE è di m.12,5
NGC7339 GX m.12,2 Size 3,0’x0,7’ Pegasus
A 100x in visione distolta percepisco solo un’ombra spettrale allungata in senso E-W, ampia circa 3’, senza un nucleo o un bulge.
A 150x è visibile anche in diretta, ma non noto altri dettagli
NGC7331 GX m.9,7 Size 10,5’x3,7’ Pegasus
Avevo già osservato questa spettacolare galassia al passo della Novena a settembre: allora mi ero concentrato solo sulla galassia in sè, questa volta mi proponevo di studiarne il sistema di galassie satelliti. Mi aiuto facendo un disegno che in fase di report si rivela prezioso: a 7-8’ E della galassia, direzionata N-S, ho tre stelle che formano un arco, quella centrale che stimo m.10, quella a S m.11 e quella a N m.11,5. Per capirci chiamiamolo “Arco Est”.
Circa a metà strada tra la stella m.10 e il bordo E della galassia, scorgo due punti debolissimi, che appaiono stellari in visione distolta: quello più a N è NGC7336, quello a S è NGC7335.
In fase di report leggo che 7335 è una GX m.13,3 e che 7336 è addirittura m.14, quindi non saprei dire se ho preso una cantonata oppure no.
Tra l’estremo S della galassia e la stella m.11 a S del terzetto, nel mio disegnino appaiono tre stelline equamente spaziate, con accanto segnato m.12,5-13: forse quella centrale potrebbe essere NGC7337, ma non essendo sicuro, non considero di averla trovata.
Non ho invece indizi per pensare di aver visto NGC7340, che avrebbe dovuto essere sotto alla stella più a S dell’”Arco Est”.
NGC7741 GX m.9,7 Size 10,5’x3,7’ Pegasus
Visibile a 100x, molto debole, ampia, ovale circa 4'x3' in senso N-S.
Sul bordo N osservo una stella doppia m.9/m.11 ben separata.
Una stella m.11 si trova a pochi primi dal bordo SE.
A 57x in estrema visione distolta osservo un debolissimo addensamento centrale allungato in senso E-W: dovrebbe trattarsi del bulge barrato.
Jones-1 (PK 104-29.1) PN m.12,7 Size 5’x5’ Pegasus
A 57x con O-III osservo a lungo il campo a 20’ SW di una stella m.7, ma non scorgo nessuna nebulosità.
Ho sparato alto, lo so: diciamo che è stato un tiro d'aggiustamento per centrare il bersaglio da un cielo migliore;)
NGC7814 GX m.10,6 Size 5,5’x2,3’ Pegasus
Visibile a 57x, allungata SE-NW, lato SW netto, lato NE sfumato.
A 100x ampia, almeno 5'x1,5' ala SE dell'alone molto più luminosa di quella NW. Bulge ampio, paffuto, nucleo non stellare.
Una stella m.13 3-4' E del bulge. Una stella m.13 a 4' SW dell'ala S che a 150x è sdoppiata in due, disposte SW-NE.
A 150x il bulge appare granuloso, screziato.
NGC7479 GX m.10,9 Size 4,1’x3,1’ Pegasus
Visibile a 57x, a 100x orientata NNE-SSW, compresa tra una stella m.11 sul bordo S e una stella m.11,5-12 sul bordo N (in fase di report verifico la correttezza della stella a S, ma la stella a N è m.14,6, quindi rimane il dubbio su cosa ho realmente visto).
Appare ovale, alone circa 5'x3'. Pian piano esce un bulge molto allungato, circa 4'x1'. La metà N della barra è più luminosa. In visione distolta è più ampia, quasi tonda, e nell'alone si intuiscono dei chiaroscuri. Molto bella, sicuramente da rivedere.
A questo punto l’orizzonte Sud basso è abbastanza libero dalla foschia, tento perciò gli oggetti più bassi nella coda del Cetus e nella parte alta dello Sculptor
NGC247 GX m.9,1 Size 21,4’x6,9’ Cetus
A 57x è enorme, ovale molto allungato, quasi di taglio, tiene 1/3 del campo del Baader Hyperion 21mm/68°! Appare diffusa, senza un nucleo o un bulge evidenti.
Una stella m.9-10 risalta a circa 3/4 del disco sull'asse S.
A 100x a causa della bassa luminosità superficiale, dello scattering e della foschia perde tantissimo contrasto. Osservo una stella m.11 a 6-7' W del centro.
Da rivedere in futuro per cogliere altri particolari.
NGC253 GX m.7,8 Size 27,5’x6,8’ Sculptor
Nonostante la bassa declinazione, è già visibile al cercatore.
A 57x è enorme, ovale molto allungata circa 25'x7' in senso NE-SW.
Rende incredibilmente bene il senso prospettico: l’effetto mi ricorda quello dello Star Destroyer di Star Wars del 1977, quando la maestosa nave stellare scorre sullo schermo vista da sotto!
Tornando all’osservazione, il disco NE appare più luminoso. Non spicca un nucleo, non distinguo un vero e proprio bulge, ma noto un aumento regolare e progressivo della luminosità dalla periferia al centro.
Una stella m.9 alcuni primi a N dell'alone NE. Due stelle m.10 a N e a S del centro ne delimitano la larghezza. Altra stella m.9 ad alcuni primi dalla punta SW.
A 100x conto almeno 8-10 stelle al limite, sovrapposte all'alone.
Imperdibile e indimenticabile!!!
NGC288 GC m.8,1 Size 14’ Sculptor
Visibile a 57x, stupefacente, enorme, molto diffuso, senza un core ben definito. A 100x idem.
A 150x perdo la nebulosità di fondo, ma risolvo un grappolo di stelline sul bordo E, vicino a una stella di campo m.10-11.
Dovrò tornarci per cercare di risolverlo meglio e per descriverlo più in dettaglio.
NGC246 Skull PN m.10,9 Size 276”x246” Cetus
Visibile a 57x, grande, con 3 stelle m.11 sovrapposte a NW a triangolo, due stelle subito a S e a SW.
Forma quasi tonda, diametro circa 5'.
A 100x noto dei cali di luminosità molto evidenti.
Con O-III perde in luminosità, ma guadagna in contrasto: vedo un cerchio scuro a SE, mentre la zona con le 3 stelle è più luminosa.
Con UHC si vede meglio, più evidenti i chiaroscuri. Bella e interessante.
NGC255 GX m.11,7 Size 3,0’x2,5’ Cetus
Spostandosi di 30’ a NW della Skull, sapendo dove cercare, questa galassia salta fuori solo a 100x in visione distolta e muovendo il tele!
Due stelle m.11 a 10' E, una a S e una a N, equidistanti dalla galassia.
Nessun dettaglio, solo una nuvola quasi invisibile e grossomodo circolare.
NGC157 GX m.10,4 Size 4,3’x2,9’ Cetus
Starhop reso difficile dalla lontananza da stelle luminose.
Visibile a 57x incorniciata tra due stelle m.9 a 5-6’ N e S. Ovale 3:2 in senso NE-SW.
A 100x è 3'x2', non distinguo nè nucleo, nè bulge, solo un alone diffuso.
Una stella m.13,5 al limite della visibilità in distolta al bordo NNE. Non vedo altri dettagli.
NGC151 GX m.10,4 Size 4,3’x2,9’ Cetus
Come spiegato su NGCICProject, questa galassia ha due numeri NGC, 151 e 153, essendo stata catalogata due volte.
Visibile a 57x, molto più debole di NGC157.
A 100x è un fantasma che però guadagna molto in visione distolta. Ovale 3:2 in senso E-W, una stella m.11,5 sul bordo N e una stella m.12,5 sul bordo S. No nucleo, no bulge, solo alone.
In fase di report mi accorgo che la stella “sul bordo N” è in realtà quella m.12,6 sull’apice ENE, mentre quella a S si trova a S della precedente, ed è di m.13,5
Sono le 22,40 e il cielo improvvisamente si copre di velature diffuse.
Facciamo una pausa chiacchierando, mangiando qualcosa e scambiandoci opinioni sugli oggetti osservati. Riprendo a osservare dopo 30-40 minuti con un cielo migliore, ma pur sempre velato.
(Fine 1a parte - La seconda parte domani)
Strumento Dobson 200/1200 Skywatcher
Oculari Baader Hyperion 21mm/68° Celestron X-Cell LX 12mm/60° Planetary ED 8mm e 5mm entrambi 60° Barlow Apo Meade 140 2x
Filtri UHC e O-III Astronomik 1,25”
Dopo accordi via mp e telefono, un inedito trio del forum di Astronomia.com si è dato appuntamento al pratone dei milanesi: Marcos64, Ogu ed io.
Con Marco ci troviamo all’uscita dell’autostrada di Vignole Borbera, per poi risalire questa valle fino a Capanne di Casola, da cui poi scolliniamo per raggiungere l’Armà.
Qui arriviamo intorno alle 16,30: sono già sul posto Mauro Mazza col suo 24” e un un suo amico astrofotografo (che si rivelerà abbastanza “rumoroso” nel corso della nottata).
Attendendo il buio astronomico, effettuo la collimazione sfruttando il laser Hotech di Marco: il risultato non mi soddisfa (il primario risulta troppo “tirato” su due viti e completamente lasco sulla terza) e infatti lo star test sulla polare è disastroso! Rifaccio tutto col cheshire e finalmente arrivo a ottenere una bella figura di diffrazione, grazie anche al buon seeing che stimo intorno al 7/10, a tratti anche qualcosa di più.
Nel frattempo arriva anche Ogu, che conferma di persona l’impressione di simpatia e gentilezza che mi aveva dato al telefono.
Durante la serata scopriremo che il nostro nuovo amico ha vent’anni meno di me e Marco, ma vent’anni in più di esperienza osservativa e noi faremo tesoro del suo occhio critico nel valutare velature, della sua conoscenza del cielo e, dulcis in fundo, anche dei suoi squisiti amaretti morbidi!
Inizio delle osservazioni intorno alle 18,30, senza luna, trasparenza buona, qualche velatura molto bassa, velature che andranno purtroppo aumentando verso le 22,30, quando si alzerà un venticello di scirocco.
NELM iniziale 5,7 via via in miglioramento fino a oltre 6, per poi peggiorare con le velature.
Temperatura incredibilmente mite per il periodo e la quota.
Umidità al suolo assente, non ho visto condensa nemmeno sui vetri dell’auto neanche prima dell’alba.
Inizio le osservazioni con alcune galassie del Pegaso
NGC7332 GX m.11,1 Size 4,1’x1,1’ Pegasus
Visibile già a 57x, a 100x appare di taglio, direzionata in senso N-S, ampia circa 2’, nucleo stellare, bulge leggermente rigonfio, alone molto tenue.
Una stella m.10 quasi sull’estremo dell’alone S, un’altra stella m.11,5-12 a 3-4’ SE del nucleo.
A 3’ E della stella m.11,5 in visione distolta appare NGC7339.
In fase di report scopro che la stella all’estremità sud della galassia è una m.10,9 mentre quella a SE è di m.12,5
NGC7339 GX m.12,2 Size 3,0’x0,7’ Pegasus
A 100x in visione distolta percepisco solo un’ombra spettrale allungata in senso E-W, ampia circa 3’, senza un nucleo o un bulge.
A 150x è visibile anche in diretta, ma non noto altri dettagli
NGC7331 GX m.9,7 Size 10,5’x3,7’ Pegasus
Avevo già osservato questa spettacolare galassia al passo della Novena a settembre: allora mi ero concentrato solo sulla galassia in sè, questa volta mi proponevo di studiarne il sistema di galassie satelliti. Mi aiuto facendo un disegno che in fase di report si rivela prezioso: a 7-8’ E della galassia, direzionata N-S, ho tre stelle che formano un arco, quella centrale che stimo m.10, quella a S m.11 e quella a N m.11,5. Per capirci chiamiamolo “Arco Est”.
Circa a metà strada tra la stella m.10 e il bordo E della galassia, scorgo due punti debolissimi, che appaiono stellari in visione distolta: quello più a N è NGC7336, quello a S è NGC7335.
In fase di report leggo che 7335 è una GX m.13,3 e che 7336 è addirittura m.14, quindi non saprei dire se ho preso una cantonata oppure no.
Tra l’estremo S della galassia e la stella m.11 a S del terzetto, nel mio disegnino appaiono tre stelline equamente spaziate, con accanto segnato m.12,5-13: forse quella centrale potrebbe essere NGC7337, ma non essendo sicuro, non considero di averla trovata.
Non ho invece indizi per pensare di aver visto NGC7340, che avrebbe dovuto essere sotto alla stella più a S dell’”Arco Est”.
NGC7741 GX m.9,7 Size 10,5’x3,7’ Pegasus
Visibile a 100x, molto debole, ampia, ovale circa 4'x3' in senso N-S.
Sul bordo N osservo una stella doppia m.9/m.11 ben separata.
Una stella m.11 si trova a pochi primi dal bordo SE.
A 57x in estrema visione distolta osservo un debolissimo addensamento centrale allungato in senso E-W: dovrebbe trattarsi del bulge barrato.
Jones-1 (PK 104-29.1) PN m.12,7 Size 5’x5’ Pegasus
A 57x con O-III osservo a lungo il campo a 20’ SW di una stella m.7, ma non scorgo nessuna nebulosità.
Ho sparato alto, lo so: diciamo che è stato un tiro d'aggiustamento per centrare il bersaglio da un cielo migliore;)
NGC7814 GX m.10,6 Size 5,5’x2,3’ Pegasus
Visibile a 57x, allungata SE-NW, lato SW netto, lato NE sfumato.
A 100x ampia, almeno 5'x1,5' ala SE dell'alone molto più luminosa di quella NW. Bulge ampio, paffuto, nucleo non stellare.
Una stella m.13 3-4' E del bulge. Una stella m.13 a 4' SW dell'ala S che a 150x è sdoppiata in due, disposte SW-NE.
A 150x il bulge appare granuloso, screziato.
NGC7479 GX m.10,9 Size 4,1’x3,1’ Pegasus
Visibile a 57x, a 100x orientata NNE-SSW, compresa tra una stella m.11 sul bordo S e una stella m.11,5-12 sul bordo N (in fase di report verifico la correttezza della stella a S, ma la stella a N è m.14,6, quindi rimane il dubbio su cosa ho realmente visto).
Appare ovale, alone circa 5'x3'. Pian piano esce un bulge molto allungato, circa 4'x1'. La metà N della barra è più luminosa. In visione distolta è più ampia, quasi tonda, e nell'alone si intuiscono dei chiaroscuri. Molto bella, sicuramente da rivedere.
A questo punto l’orizzonte Sud basso è abbastanza libero dalla foschia, tento perciò gli oggetti più bassi nella coda del Cetus e nella parte alta dello Sculptor
NGC247 GX m.9,1 Size 21,4’x6,9’ Cetus
A 57x è enorme, ovale molto allungato, quasi di taglio, tiene 1/3 del campo del Baader Hyperion 21mm/68°! Appare diffusa, senza un nucleo o un bulge evidenti.
Una stella m.9-10 risalta a circa 3/4 del disco sull'asse S.
A 100x a causa della bassa luminosità superficiale, dello scattering e della foschia perde tantissimo contrasto. Osservo una stella m.11 a 6-7' W del centro.
Da rivedere in futuro per cogliere altri particolari.
NGC253 GX m.7,8 Size 27,5’x6,8’ Sculptor
Nonostante la bassa declinazione, è già visibile al cercatore.
A 57x è enorme, ovale molto allungata circa 25'x7' in senso NE-SW.
Rende incredibilmente bene il senso prospettico: l’effetto mi ricorda quello dello Star Destroyer di Star Wars del 1977, quando la maestosa nave stellare scorre sullo schermo vista da sotto!
Tornando all’osservazione, il disco NE appare più luminoso. Non spicca un nucleo, non distinguo un vero e proprio bulge, ma noto un aumento regolare e progressivo della luminosità dalla periferia al centro.
Una stella m.9 alcuni primi a N dell'alone NE. Due stelle m.10 a N e a S del centro ne delimitano la larghezza. Altra stella m.9 ad alcuni primi dalla punta SW.
A 100x conto almeno 8-10 stelle al limite, sovrapposte all'alone.
Imperdibile e indimenticabile!!!
NGC288 GC m.8,1 Size 14’ Sculptor
Visibile a 57x, stupefacente, enorme, molto diffuso, senza un core ben definito. A 100x idem.
A 150x perdo la nebulosità di fondo, ma risolvo un grappolo di stelline sul bordo E, vicino a una stella di campo m.10-11.
Dovrò tornarci per cercare di risolverlo meglio e per descriverlo più in dettaglio.
NGC246 Skull PN m.10,9 Size 276”x246” Cetus
Visibile a 57x, grande, con 3 stelle m.11 sovrapposte a NW a triangolo, due stelle subito a S e a SW.
Forma quasi tonda, diametro circa 5'.
A 100x noto dei cali di luminosità molto evidenti.
Con O-III perde in luminosità, ma guadagna in contrasto: vedo un cerchio scuro a SE, mentre la zona con le 3 stelle è più luminosa.
Con UHC si vede meglio, più evidenti i chiaroscuri. Bella e interessante.
NGC255 GX m.11,7 Size 3,0’x2,5’ Cetus
Spostandosi di 30’ a NW della Skull, sapendo dove cercare, questa galassia salta fuori solo a 100x in visione distolta e muovendo il tele!
Due stelle m.11 a 10' E, una a S e una a N, equidistanti dalla galassia.
Nessun dettaglio, solo una nuvola quasi invisibile e grossomodo circolare.
NGC157 GX m.10,4 Size 4,3’x2,9’ Cetus
Starhop reso difficile dalla lontananza da stelle luminose.
Visibile a 57x incorniciata tra due stelle m.9 a 5-6’ N e S. Ovale 3:2 in senso NE-SW.
A 100x è 3'x2', non distinguo nè nucleo, nè bulge, solo un alone diffuso.
Una stella m.13,5 al limite della visibilità in distolta al bordo NNE. Non vedo altri dettagli.
NGC151 GX m.10,4 Size 4,3’x2,9’ Cetus
Come spiegato su NGCICProject, questa galassia ha due numeri NGC, 151 e 153, essendo stata catalogata due volte.
Visibile a 57x, molto più debole di NGC157.
A 100x è un fantasma che però guadagna molto in visione distolta. Ovale 3:2 in senso E-W, una stella m.11,5 sul bordo N e una stella m.12,5 sul bordo S. No nucleo, no bulge, solo alone.
In fase di report mi accorgo che la stella “sul bordo N” è in realtà quella m.12,6 sull’apice ENE, mentre quella a S si trova a S della precedente, ed è di m.13,5
Sono le 22,40 e il cielo improvvisamente si copre di velature diffuse.
Facciamo una pausa chiacchierando, mangiando qualcosa e scambiandoci opinioni sugli oggetti osservati. Riprendo a osservare dopo 30-40 minuti con un cielo migliore, ma pur sempre velato.
(Fine 1a parte - La seconda parte domani)