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Visualizza Versione Completa : Lo strano caso del Dottor Titano e di Mister Iperione



Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 05:17
Come si è formata la strana e unica atmosfera di Titano? Si sperava che la sonda Cassini potesse risolvere il mistero. E invece è riuscita a spiegare molte sue caratteristiche, ma non a rispondere alla domanda riguardante la sua origine. Oggi, sembra che un gruppo giapponese abbia avuto l'idea geniale. Ma... ma... la teoria nipponica assomiglia a qualcosa che ricordo molto bene e che risale al 1983 e ...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2012/11/06/lo-strano-caso-del-dottor-titano-e-di-mister-iperione/)

Red Hanuman
06-11-2012, 06:47
Caro Enzo, sei troppo avanti!;)

Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 07:58
Caro Enzo, sei troppo avanti!;)

caro Red,
non esageriamo... Quello era stato davvero un classico esempio di perfetta collaborazione. L'idea era venuta discutendo a "ruota libera" a Pisa, sfruttando le specifiche capacità di ciscuno. Farinella, ad esempio, era capace di mettere immediatamente in formule qualsiasi idea teorica, mentre io avevo solitamente un'immediata visione geometrica. Senza Bob, poi, non avremmo avuto i dati precisi. Policchi era capace di bilanciare le varie idee e fare spesso da "amico del giaguaro" cercando di rimettere le cose nella giusta ottica. Bei tempi!

Decidevamo proprio di non partire con un'idea già prefissata, ma ci trovavamo ogni tanto per chiaccherare di tutto e di più e sparando molte "cavolate". Prima o poi, sapevamo, che qualcosa sarebbe saltato fuori. Come divertirsi lavorando o come lavorare divertendosi!:biggrin: E non parliamo poi delle bistecche di Bob!!!!!:wub:

bertupg
06-11-2012, 08:10
È un peccato però che lo sforzo intellettivo ed i conseguenti risultati così significativi vadano "sprecati" solo perchè nessuno (a parte gli autori originali) se ne ricordano. È vero, forse, che le stesse simulazioni numeriche compiute 20 anni fa ora richiederebbero un decimo o anche meno del tempo, ma davvero nel mondo scientifico non è possibile "rispolverare" un vecchio lavoro e collegarlo ad uno più recente? Non per polemizzare sulla paternità dell'idea, ma semplicemente per aggiungere al mosaico un tassello fino a quel momento inutilizzato non perché dimenticato, ma perchè creato "troppo presto";)

Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 08:21
È un peccato però che lo sforzo intellettivo ed i conseguenti risultati così significativi vadano "sprecati" solo perchè nessuno (a parte gli autori originali) se ne ricordano. È vero, forse, che le stesse simulazioni numeriche compiute 20 anni fa ora richiederebbero un decimo o anche meno del tempo, ma davvero nel mondo scientifico non è possibile "rispolverare" un vecchio lavoro e collegarlo ad uno più recente? Non per polemizzare sulla paternità dell'idea, ma semplicemente per aggiungere al mosaico un tassello fino a quel momento inutilizzato non perché dimenticato, ma perchè creato "troppo presto";)

teoricamente hai ragione... ma sai quanti lavori nuovi escono ogni giorno? tenere sotto controllo tutto ciò che è stato pubblicato in anni è praticamente impossibile. Il vero problema è che l'idea (allora) non era stata giudicata tra quelle che dovevano passare "alla storia", ossia essere ricordata a lungo. E' finita perciò nell'immernso archivio delle teorie non dimostrabili con le osservazioni. Che ci vuoi fare? E' il gioco della scienza...

etruscastro
06-11-2012, 08:37
caro Red,
non esageriamo... Quello era stato davvero un classico esempio di perfetta collaborazione. L'idea era venuta discutendo a "ruota libera" a Pisa, sfruttando le specifiche capacità di ciscuno. Farinella, ad esempio, era capace di mettere immediatamente in formule qualsiasi idea teorica, mentre io avevo solitamente un'immediata visione geometrica. Senza Bob, poi, non avremmo avuto i dati precisi. Policchi era capace di bilanciare le varie idee e fare spesso da "amico del giaguaro" cercando di rimettere le cose nella giusta ottica. Bei tempi!

Decidevamo proprio di non partire con un'idea già prefissata, ma ci trovavamo ogni tanto per chiaccherare di tutto e di più e sparando molte "cavolate". Prima o poi, sapevamo, che qualcosa sarebbe saltato fuori. Come divertirsi lavorando o come lavorare divertendosi!:biggrin: E non parliamo poi delle bistecche di Bob!!!!!:wub:

si Enzo, sei troppo avanti, e come veri artisti avanti con i tempi spesso non si è capiti o presi seriamente in considerazione... oppure, cosa peggiore, per i tempi non si fà "moda" e allora certi lavori spesso si accantonano.....
mi è venuta in mente un'altro tuo articolo:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1217-Acqua-dal-Sole-e-lo-quot-scoop-quot-a-tutti-i-costi
ovviamente ti faccio i miei rispettosi complimenti

Red Hanuman
06-11-2012, 12:57
caro Red,
non esageriamo... Quello era stato davvero un classico esempio di perfetta collaborazione. L'idea era venuta discutendo a "ruota libera" a Pisa, sfruttando le specifiche capacità di ciscuno. Farinella, ad esempio, era capace di mettere immediatamente in formule qualsiasi idea teorica, mentre io avevo solitamente un'immediata visione geometrica. Senza Bob, poi, non avremmo avuto i dati precisi. Policchi era capace di bilanciare le varie idee e fare spesso da "amico del giaguaro" cercando di rimettere le cose nella giusta ottica. Bei tempi!

Decidevamo proprio di non partire con un'idea già prefissata, ma ci trovavamo ogni tanto per chiaccherare di tutto e di più e sparando molte "cavolate". Prima o poi, sapevamo, che qualcosa sarebbe saltato fuori. Come divertirsi lavorando o come lavorare divertendosi! E non parliamo poi delle bistecche di Bob!!!!!:wub:
Pensa che accostamento m'è venuto in mente: Farinella = Schwinger e Enzo= Feynman....
Che strani gli abissi della mente umana..... :razz::biggrin:

Ah, le bistecche alla Texana.... T-bone, naturalmente!;)

Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 14:25
Pensa che accostamento m'è venuto in mente: Farinella = Schwinger e Enzo= Feynman....
Che strani gli abissi della mente umana..... :razz::biggrin:

Ah, le bistecche alla Texana.... T-bone, naturalmente!;)

come no..! Come un elefante e una formica...

marcom73
06-11-2012, 16:46
perciò se ho ben compreso, Iperione ha " intercettato " una cometa frantumandola e i detriti di quest'ultima precipitando su Titano hanno fatto si che sul pianeta si venisse a formare un'atmosfera ? mi chiedo se sia possibile determinare la massa della cometa al fine di metterla in relazione con la quantità di elementi necesari alla costituzione dell'atmosfera e se questa massa non sia troppo grande per aver risparmiato Iperione... da qualche parte avevo letto della migrazione orbitale dei pianeti, mi chiedo se magari la materia prima per l'atmosfera di Titano non possa essere stata reperita da Titano in epoca remota magari in un'orbita diversa, magari prossima alla fascia degli asteroidi... fantascemenza ?

Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 17:24
perciò se ho ben compreso, Iperione ha " intercettato " una cometa frantumandola e i detriti di quest'ultima precipitando su Titano hanno fatto si che sul pianeta si venisse a formare un'atmosfera ? mi chiedo se sia possibile determinare la massa della cometa al fine di metterla in relazione con la quantità di elementi necesari alla costituzione dell'atmosfera e se questa massa non sia troppo grande per aver risparmiato Iperione... da qualche parte avevo letto della migrazione orbitale dei pianeti, mi chiedo se magari la materia prima per l'atmosfera di Titano non possa essere stata reperita da Titano in epoca remota magari in un'orbita diversa, magari prossima alla fascia degli asteroidi... fantascemenza ?

No... una cometa è caduta su Iperione e lo ha semi-distrutto (come hanno fatto altre con Mimas e fratelli). I frammenti di Iperione sono stati dispersi nello spazio e non quelli di una "piccola" cometa. Nel lavoro avevamo simulato varie fasi distruttive, basandosci su un proto-Iperione di grandezza variabile. Anche con una perdita di massa relativamente modesta vi era materiale sufficiente.
Non capisco perchè hai bisogno di detriti asteroidali. Sono più che sufficienti quelli di Iperione sia come massa che come composizione chimica, ricca di carbonati.
Fantascienza per fantascienza, potremmo pensare che siano stati gli alienik a "sporcare" Titano...:biggrin:

marcom73
06-11-2012, 17:37
queste comete... :).... ne hanno combinati di stravolgimenti!!... una volta distruggono... la volta dopo creano...

Vincenzo Zappalà
06-11-2012, 17:39
queste comete... :).... ne hanno combinati di stravolgimenti!!... una volta distruggono... la volta dopo creano...

ricordiamoci che nell'Universo non c'è mai vera distruzione! Tutto serve a riciclare, a cambiare, a modificare, a formare, ma il materiale è sempre lo stesso che c'era dopo pochi secondi dal Big Bang...;)

marcom73
06-11-2012, 17:53
eh si.... anche noi stessi siamo " figli delle stelle ".... se ci penso mi viene da impazzire.... un mio atomo è stato prodotto da una stella e magari quello accanto da un'altra in un'altra galassia... siamo la prova vivente della maestosità del Progetto....