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Visualizza Versione Completa : Gas caldo o freddo?



tino77
27-11-2015, 08:32
Mi aiutate a comprendere questa cosa?

"il gas intergalattico è molto caldo, raggiunge temperature di 100 milioni di gradi e ciò è dovuto alla velocità delle molecole. [...] Se un esploratore viaggiasse in questi spazi non rileverebbe queste temperature, poiché il gas è estremamente diluito. [...] Avvertirebbe un freddo glaciale. [...] Questo gas si può osservare grazie all'emissione di raggi X che produce proprio per via della sua alta temperatura."

Come lo interpreto? Un gas è localmente freddo ma globalmente caldo? :confused:

Red Hanuman
27-11-2015, 12:19
Devi interpretare la temperatura come una misura dell'energia cinetica di un'atomo.
Nello spazio intergalattico ci sono diversi modi per accelerare atomi o molecole, specialmente se sono ionizzati.
Il punto è però che questi atomi / molecole sono estremamente rarefatti, per cui il loro effetto è poco avvertibile.
La temperatura che si percepisce dipende non solo dalla velocità degli atomi, ma anche dal loro numero. Insomma, è una specie di densità: puoi avere delle sostanze molto poco dense, fatte però di tanto vuoto e poca materia pesantissima.
Nello spazio interstellare, il calore che potresti recuperare da questi atomi è enormemente sovrastato dal calore che perdi per irraggiamento e per l'incontro di altri atomi, non accelerati e molto più freddi....;)

Enrico Corsaro
27-11-2015, 12:55
Una cosa analoga si verifica anche per la corona solare, che un pò in maniera contro intuitiva, mostra temperature cinetiche del milione di gradi, cioè paragonabili a quelle che si hanno solo in profondità del Sole. Questo è dovuto all'energia magnetica proveniente dal sole che viene trasferita sotto forma di energia termica ad atomi, ioni, e molecole, che compongono la corona solare.

tino77
27-11-2015, 15:48
Grazie a entrambi per le chiarificazioni!

Cespe
29-11-2015, 23:41
Una cosa analoga si verifica anche per la corona solare, che un pò in maniera contro intuitiva, mostra temperature cinetiche del milione di gradi, cioè paragonabili a quelle che si hanno solo in profondità del Sole. Questo è dovuto all'energia magnetica proveniente dal sole che viene trasferita sotto forma di energia termica ad atomi, ioni, e molecole, che compongono la corona solare.


Scusa non so se sia vera :) ma la trovo molto affascinante, e chiedo conferma della veridicità di questa supposizione, ho letto non ricordo dove :) che in parte la temperatura della corona è dovuto dal fortissimo rumore generato della parte superficiale del sole che entrando in risonanza aumenta la temperatura esterna ??

Grazie Mille.

Enrico Corsaro
29-11-2015, 23:50
Salve,

no escluderei che questa è la motivazione. Attualmente si ritiene che il fenomeno, noto come problema del riscaldamento, o paradosso della corona solare, sia legato ai processi magnetici.

Di base, secondo la seconda legge della termodinamica non può accadere che il calore fluisca dalla superficie solare alla corona, rendendola più calda. Deve perciò rientrare un tipo di effetto non termico, ed attualmente il fenomeno delle riconnessioni magnetiche sembra essere il più accreditato. Quando le linee di campo magnetico si spezzano, e si ricompongono, sprigionano grandi quantità di energia che vengono così trasferite alla corona.
Per intenderci un pò meglio, la riconnessione magnetica avviene anche nella coda della magnetosfera terrestre e quando ciò accade, vengono prodotte una grande quantità di particelle ionizzate che poi producono le aurore ai poli.

Cespe
29-11-2015, 23:57
Salve,
Grazie mille della risposta :) è incredibile pensare al rumore creato dalla nostra stella :shock: