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Visualizza Versione Completa : Primo telescopio: consigli e alcune domande



Andrew189
07-12-2015, 00:04
Come promesso dalla presentazione eccomi a deprimervi con la solita domanda.

Premetto che vivo questa passione in modo molto personale, nel senso che mi piace conoscere ma non troppo.
Fino ad ora ho sempre utilizzato un binocolo, e, tramite un libro, mi appassiona passare le notti e imparare i nomi delle costellazioni e osservare gli oggetti di interesse (mi aiuto anche con la vostra guida sugli eventi del mese).
Non mi piace approfondire troppo in dettagli di cosmologia e che hanno un impatto teorico e meno pratico, o che comunque si allontanano troppo dall'"osservare".

Quest'estate ho osservato Saturno percorrere il cielo con sempre la stessa frase in testa "se solo avessi un telescopio".
Ecco vorrei togliermi questo sfizio, vorrei comprare un telescopio per l'osservazione dei pianeti, in modo da riconoscere le varie fasi ed apprezzarli in modo abbastanza soddisfacente.
Ho fatto qualche ricerca su internet, è ho un idea non molto chiara, ed ecco subito qualche domanda:

1) è vero che per osservare i pianeti è consigliabile un telescopio refrattore piuttosto che riflettore?
2) è vero che un riflettore richiede della manutenzione? Nel caso dovrei occuparmene io oppure dei tecnici specializzati?

Il mio budget è di 250/300 euro, conoscete qualche modello di qualità che potrebbe fare a caso mio? Preferibilmente da Amazon (un sito da cui mi fido).
Io avevo adocchiato questo: http://www.amazon.it/Celestron-AstroMaster-130EQ-Telescopio-azionamento/dp/B002SYKS80/ref=sr_1_9?s=photo&ie=UTF8&qid=1449442483&sr=1-9 cosa ne pensate? Potrebbe andare?

Ovviamente un grandissimo a grazie a chiunque proverà a rispondere a queste domande ^^

Angeloma
07-12-2015, 00:40
Amazon è solo un intermediario.
Consiglio spassionato: cerca un Maksutov-Cassegrain, possibilmente di almeno 127mm di apertura.

Huniseth
07-12-2015, 01:01
Un mak 127 su eq3.2 e ti togli ogni problema planetario, e non solo. - anche usati. Lascia perdere i newton, già sei poco propenso alla cosmologia, men che meno lo sarai alla collimazione dello specchio.

etruscastro
07-12-2015, 08:09
anche io sarei per il mak, il problema è che telescopio e montatura non lo trova a 300€.
ci potrebbe essere anche questo per restare nel budget: http://www.astrottica.it/Starscope909_TS_Rifrattori_Acromatici_1117_lit_v.h tml ;)

Angeloma
07-12-2015, 10:27
Non è che non fosse stato preso in considerazione il rifrattore; considerando però la propensione per le osservazioni planetarie, il cromatismo impiccione anche in un f10 (semmai, sarebbe stato forse meglio l'80/900 f11,25 che ha pure una montatura più solida) l'ingombro e l'instabilità per la lunga leva, la preferenza è stata data allo schema Maksutov.

D'accordo, siamo fuori budget appena del doppio...
Se però si ritiene che il gioco valga la candela, c'è pur sempre la possibilità di chiedere un piccolo finanziamento per la somma eccedente la disponibilità.

Non è indispensabile acquistare immediatamente anche la montatura, essendo al momento sufficiente come soluzione di ripiego il pluridecorato cavalletto Amazon Basics dal costo di poco superiore ai 60 Euro spedito. Ci si ptrebbe rientrare con 400 Euro o poco più, lasciando la montatura a tempi successivi.

In ultima analisi, un Maksutov di apertura iferiore al 127mm:
http://apuliaottiche.com/negozio/it/catadiottrici-ed-rc/471-maksutow-skymax-1021300.html
http://apuliaottiche.com/negozio/it/catadiottrici-ed-rc/302-mc90-black-diamond.html

Andrew189
07-12-2015, 10:43
Grazie a tutti per la risposta.
Immagino che Mak sia l'abbreviazione di Maksutov-Cassegrain, ho fatto una breve ricerca ed in effetti con quelle caratteristiche andrei fuori budget.


già sei poco propenso alla cosmologia, men che meno lo sarai alla collimazione dello specchio.

Penso di essere stato frainteso, non ho detto che non ho nessuna propensione a imparare, tutt'altro.
Se imparare a collimare lo specchio è una procedura indispensabile all'osservazione mi dedicherei con pazienza e volontà, ho notato ci sono parecchie guide su internet.


Non è indispensabile acquistare immediatamente anche la montatura, essendo al momento sufficiente come soluzione di ripiego il pluridecorato cavalletto Amazon Basics dal costo di poco superiore ai 60 Euro spedito. Ci si ptrebbe rientrare con 400 Euro o poco più, lasciando la montatura a tempi successivi.

o.o non pensavo che la montatura occupasse così tanto del budget totale, io ho un cavalletto per reflex ma immagino il peso sia tutt'altra storia.

Angeloma
07-12-2015, 10:57
Il cavalletto per reflex è improponibile.

Huniseth
07-12-2015, 14:11
Imparare a collimare è una condizione indispensabile per perdere il tempo a farlo invece che usarlo per osservare.

Angeloma
07-12-2015, 14:14
Non è poi un gran danno, perdere un paio di minuti o tre, suvvia... :)

etruscastro
07-12-2015, 14:55
è molto peggio passare l'intera serata ad osservare in un telescopio che perde il 40% delle potenzialità quando è scollimato, molto meglio imparare a farla e farla tutte le sere la collimazione!;)

Andrew189
07-12-2015, 17:30
Ma quindi il modello mak che mi avete consigliato richiede meno lavoro di collimazione?
A me sinceramente non spaventa preparare l'attrezzatura mezzora prima dell'osservazione, insomma, a me interessa avere un immagine più pulita possibile anche se vorrebbe dire rinunciare alla "pappa già pronta".

Semplicemente per curiosità, questo modello mak (che ho notato essere comunque un "riflettore") che vantaggi porta che lo rendono più idoneo?

Come ho scritto nel topic ho letto in giro che i riflettori richiedono una manutenzione nella parte "riflettente" (spero di non dire boiate), e in effetti questo potrebbe essere, almeno per me, un problema se devo investire in ulteriori spese ogni tot di tempo per mandarlo in assistenza.

Angeloma
07-12-2015, 18:08
I Maksutov di Sky Watcher dovrebbero essere collimati in fabbrica; non ho notizia di Mak che arrivano scollimati ma tutto è possibile. Comunque, una volta collimati, non si toccano più... almeno se non gli si dà una frullata in lavatrice!
I miei due Maksutov non hanno ancora avuto bisogno di ritocchi alla collimazione, eppure li porto spesso in giro senza risparmio di sobbalzi, scossoni, rimbalzi e saltelli.

Il loro vantaggio principale è di contenere tanta potenza in dimensioni ridotte e di avere un campo sostanzialmente otticamente corretto e praticamente esente da cromatismo.

Se per manutenzione intendi rialluminatura delle superfici riflettenti, è un'operazione che viene effettuata raramente, soprattutto se il tubo è chiuso. Con tutta probabilità, non ti capiterà mai di averne bisogno.

Andrew189
08-12-2015, 01:41
Grazie mille Angeloma per la chiarezza della spiegazione.

Vorrei precisare che sto valutando attentamente tutte le vostre proposte, anche il refrattore proposto da etruscastro.

Il problema del Mak a questo punto è che non rientrerebbe nel budget a meno di non scendere sotto i 127 mm.

Non vorrei sembrare scortese, prima di posticipare l'acquisto in modo da alzare il tetto del budget (a 400 almeno) vorrei chiedervi un ultima opinione su questo modello che entrerebbe a filo col budget attuale e di cui mi pare se ne parli bene:

http://www.amazon.it/Telescopio-Dobson-SkyQuest-Classic-Orion/dp/B0000XMSNO/ref=pd_sim_sbs_421_3?ie=UTF8&dpID=41wdaCN3aAL&dpSrc=sims&preST=_AC_UL160_SR95%2C160_&refRID=1JN02EZAFYK5MM20T3T3

Angeloma
08-12-2015, 02:25
Non saprei se definirlo simulacro, giocattolo o modellino statico...
Questo invece è vero:
http://apuliaottiche.com/negozio/it/dobson/474-dobson-skyliner-150p.html

Ma il punto non è questo. Abbiamo tre configurazioni ottiche con caratteristiche molto diverse, ci mancava solo lo Schmidt-Cassegrain...

La cosa più sbagliata che si possa fare è buttarsi sul primo telescopio che passa per una mera questione economica.
È pur vero che, oggettivamente parlando, il Dobson da 150mm è, fra tutti gli strumenti proposti, quello con le prestazioni migliori.
Però:
È completamente manuale e devi via via spostare il tubo con le mani per mantenere il puntamento, niente movimenti micrometrici.
Devi trovare gli oggetti col solo aiuto del cercatore e di una mappa (ma questo è vero anche per gli altri).
Devi controllare spesso la collimazione, anche se in un Newton f8 non è criticissima.
È ingombrante se lo si vuol portare in giro, il tubo è lungo 120cm.

Tuttavia, è anche vero che è semplice da usare ed è ottimo per imparare a muoversi fra le stelle.

A dirsela tutta, il timore più grande è consigliare un telescopio che poi va a finire nel ripostiglio.

etruscastro
08-12-2015, 09:09
infatti sono 3 telescopi agli antipodi, almeno per quanto riguarda pesi/ingombri/approccio osservativo...
secondo me sarebbe il caso di poterli vedere di persona per valutarne i pro ed i contro, non hai un associazione astrofila nelle tue parti?

p.s. comunque sono 3 strumenti che darebbero soddisfazione, l'unico dubbio è esser sicuri che hai ben in mente quanto "spazio prendono"....

Andrew189
08-12-2015, 10:13
Ok perfetto ragazzi, avete perfettamente ragione entrambi e devo dire che la fretta di iniziare mi ha fatto apparire la scelta forse più scontata di quello che è, sono giunto a una conclusione:
Per ora attendo ancora un po' in modo mettere da parte altri dindini, purtroppo alla richiesta di etruscastro non ho modo di "provarli" ma penso di avere un idea di dove "vederli" in modo da farmi almeno un idea delle dimensioni e di cosa compro.
Nel frattempo penso che mi accontenterò del binocolo per questi cieli invernali.

Ancora grazie, soprattutto ad Angelome ed Etruscastro, per la pazienza e disponibilità, farò tesoro dei vostri consigli.
Aggiornerò qui sotto prossimamente.

Riccardo_1
08-12-2015, 16:51
Otticamente un 150mm ostruito al 22% (cioè il Dobson) è decisamente un ottimo strumento per il planetario. Credo siamo tutti d'accordo che è meglio del Mak 127, sempre otticamente parlando (il mak ha 1" in meno di diametro e una ostruzione molto più importante).

Però:
- inseguimento manuale altazimutale (devi spostare il telescopio sui due assi per inseguire il pianeta)
- è da collimare (probabilmente, se lo lasci montato e lo sposti solo da casa al giardino senza fargli prendere urti non è una operazione che farai frequentemente però devi tassativamente farla quando il telescopio ti arriva a casa dopo la spedizione).
- è ingombrante
- esiste la possibilità di comprarlo con un computerino che ti guida nel puntamento (cioè te muovi il telescopio ma lui con frecce di dice come e quanto muoverlo per trovare gli oggetti del profondo cielo) ma siamo a 550€ - http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p7168_Orion-SkyQuest-XT6i-IntelliScope---6--f-8-Dobsonian-Telescope-with-Object-Locator.html

A scanso di equivoci il Dobson è un telescopio completo (non necessita di montatura).

Ho provato a guardare in giro. Senza il computer costano tutti 300€, però credo che il kit migliore sia questo
http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=B410AFEA-D296-4AEE-9970-FA45BDC3BB13&GetInfo=GSD150&AddScore=GSD150&Score=1

Angeloma
08-12-2015, 17:19
Lo Sky Watcher è più diffuso e costa qualcosa meno; otticamente parlando, si equivalgono e probabilmente anche sotto il profilo meccanico si equivalgono.
Sarà forse per simpatia o non so cos'altro ma anch'io preferisco questo Tecnosky (GSO).

In confronto al Mak 127 ha sì, un pollice in meno di apertura e il Newton f8 è performante anche sul planetario oltre ad essere avvantaggiato nell'osservazione dei DSO... però il Mak può rivaleggiare con un rifrattore apocromatico intorno ai 110mm (tale è la superficie dell'apertura utile del Mak 127 al netto dell'ostruzione) con tanto di spianatore di campo; il Newton, no.

Per quanto riguarda l'ingrandimento utile, il Mak 127 si avvicina ai 500x nell'osservazione di oggetti luminosi e contrastati come la Luna e le stelle doppie e, se capitasse di avere un seeing favorevole, anche sui pianeti; a parità di condizioni, col Newton da 300mm posso arrivare a 600x. Il Newton da 150mm se lo scorda, di competere col Mak sotto questo aspetto.

A parte ogni considerazione oggettiva, io sono un tifoso del Newton 150 f8, tant'è che ne tengo uno come avatar, un Criterion RV6 che ho sognato per snni...:sad:

Riccardo_1
08-12-2015, 17:35
Ho messo il tecnosky perchè è fornito con due oculari plossl (25 e 9) che, essendo plossl, dovrebbero essere di decente qualità e quindi non servono spese ulteriori (al massimo una barlow).
E, si, anche a me piace di più ;)

Angeloma
08-12-2015, 18:46
Per dovere di cronaca, defo dire che ci sono Plössl da 20 Euro e Plössl da 100 Euro: questi due sono di quelli da 20 Euro, forse meno.

Ma non è questo, il punto: se il 25mm è da 50° di campo apparente, il campo reale è di poco superiore al grado con una P.U. di oltre 3mm; l'optimum sarebbe un Plössl da 30mm con 50° C.A.
Questo è vero se il fuocheggiatore è da 31,8mm; se invece è da 50,8mm, cambia tutto.

Il 9mm va sostituito quanto prima con un oculare da 82° C.A. per una focale analoga o anche inferiore; che però costa quanto mezxo telescopio... :oops:

Riccardo_1
08-12-2015, 19:02
Mettiamola così.

Se i soldi sono 300€ meglio il tecnosky con i due oculari già pronti.

Se ci sono 70-80€ in più meglio lo sky-watcher (l'unico tra i 6" col foch da 2") con in più un qualcosa tipo questi (o simili)

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p4839_GSO-SuperView-15mm---1-25--WA-eyepiece---70--FoV.html

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p960_TS-WA17-Wide-Angle-Eyepiece---17mm---1-25----70--Field.html

più ancora una barlow.

Angeloma
08-12-2015, 19:13
Non sono molto d'accordo sulle Barlow, per me è meglio usare gli oculari, per quanto debba essere corta la focale.

Gli oculari verranno in seguito, quando sarà possibile scegliere quello che realmente serve. Il campo reale di un 150/1200 con fuocheggiatore da 31,8mm è approssimativamente di 1,30°, se da 50,8mm è di circa 2,15°. Basta tener conto di questi valori e regolarsi di conseguenza.

salvatore70
11-12-2015, 09:38
se ti interessa l'usato guarda su astrosell mi pare che ci sia un mak 127 completo e pure non troppo lontano da te,al limite puoi anche andarlo a vedere.