riccardorela
15-12-2015, 02:16
Prima uscita vera con il Dob dopo le due splendide notti del nostro incontro in Maremma. In realtà dopo lunghe settimane di nuvole e nebbia, avevo fatto un'uscita con la luna piena che, per quanto magnifica è ovviamente stata la protagonista pur permettendomi qualche osservazione di tutto rispetto.
Torniamo al 10 Dicembre. Bella giornata con cielo terso e promettente, sono arrivato a casa abbastanza tardi nel pomeriggio e ho montato l'Aquarius al crepuscolo. Tutto molto semplice, compresa la collimazione con ex barlow cannibalizzata e dotata di tappo forato. Devo dire che nonostante la lunghezza dello strumento le manopole del primario si regolano molto bene.
Luogo di osservazione: Podenzana, 370m s.l.m.
Cielo visibile: nord/est - est - sud - sud ovest e poco a ovest e nord (angolazione piuttosto alta ma sufficiente per vedere bene la polare.
Osservazioni dalle ore 21,00 alle ore 2,00 con vixen lvw 22mm, lvw 13mm e nagler 9mm.
Molta umidità, ma seeing decente anche se non ottimale, 8°C. Cielo terso. Umidità in calo nella seconda parte della serata con seeing in netto miglioramento, temperatura a fine osservazioni 6°C.
Star test sulla polare con 9mm, qualche ritocco ma cosa da poco. Lo spirito di questa serata è stato tutto improntato a una osservazione globale, in più direzioni. Desideravo letteralmente "spaziare". Ho cercato soggetti facili e disparati.
Costellazione di Orione:
M42 splendida. Fondo del cielo non perfettamente nero nelle prime osservazioni ma dettagli perfetti con il 13mm. Molto ben visibile il trapezio: una nicchia con 4 (ma direi 5 ben distinti) "diamanti". Nebulosità di M42 molto estesa con tonalità molto leggere di verde e azzurro. Nella seconda parte della serata, fondo cielo molto più nero e, con il 9mm, uno spettacolo unico, come esserci letteralmente dentro, campo più ristretto ma non poi di molto ma trapezio veramente impressionante, tridimensionale. Ottima visione d'insieme anche con il 22mm.
M43 ben visibile intorno a NU Orionis, ideale continuazione di M42, nebulosità a corona della stella stessa. Già visibile con 22mm, ma ottima con il 13 e notevole con il 9.
M78 presto individuata sopra Alnitak, a est di Mintaka, abbastanza evanescente ma ben visibile con le sue due stelle e la sua corte di stelline, sia con il 13 che con il 9mm. Percepibile anche NGC2071 poco distante, verso nord, anche lei con la sua corte.
B33 e NGC2024 pio tentativo di osservazione troppo vicino ad Alnitak, brillantissima. Percepita in distolta con il 13mm la Testa di Cavallo, una parvenza, un'ombra in una incerta nebulosità. Troppo difficile Fiamma. Alnitak era una bomba di luce. Il tutto solo nella seconda parte della notte.
Costellazione di Andromeda:
Acrobazie nella prima parte dell'osservazione, in punta di piedi con il Dob quasi verticale: il piazzale di piazzamento del Dob è leggermente in discesa, poco male normalmente, ma in questo caso ero anche più in basso della base... Tutto molto meglio sia per il seeing che per la posizione nella seconda parte, a notte fonda, con la rotazione della volta celeste.
M31 beh, neanche a dirlo enorme e luminosa, ben distinguibile la parte centrale, ben distaccata (per quanto possibile) dalla nebulosità imponente. Individuabile M32 nella corona di M31. Bene nel 22mm e nel 13mm più che nel 9mm.
Con il 9 mm meglio osservabile M110 con il suo denso alone e la luminosa parte centrale.
Alpheraz e Mirach gioielli splendidi e immensi. Ma Almach, ү Andromedae, una vera rivelazione: risolta in pieno, tripla! Una Arancione e due bianche vicinissime ma separate. Una bomba, da brivido! :sbav: (facilitato dal freddo della seconda parte della serata ;) ). Il tutto con il 9mm.
Costellazione di Perseo:
NGC869 e NGC884 l'ammasso doppio del Perseo, meraviglioso, immenso e brillante all'inverosimile. Una festa di stelle, godibile al meglio nel 22mm. Stagliato in un cielo nero come la pece ma illuminato dalla miriade di stelle che lo compongono. Puntiformi perfette.
Segue una vasta e nutrita panoramica con star-hopping tra Perseo, Cassiopea e Andromeda, zona favolosa per questo tipo di osservazione.
Costellazione dell'Orsa Maggiore:
M82, galassia Sigaro e M81, galassia di Bode: Ben visibile e risolte le due galassie vicine, entrambe visibili con il 13mm. Singolarmente con il 9mm rivelano la struttura con la parte centrale luminosa molto ampia di M82 e intuibili le spirali di M81.
Meglio “visibili“ le spirali di M51, costellazione dei Cani da Caccia ma poco sotto Alkaid, con il nucleo luminoso e la sorellina NGC5195 confusa nella spirale superiore ma visibile.
Il sistema binario Mizar e Alcor giusto per restare nella costellazione dell'Orsa Maggiore decisamente ben visibili.
Ma veramente splendida Castore nella costellazione dei Gemelli perfettamente risolta in due gemme lucenti ben separate dal 9mm (le due più vicine).
E già che ero da quelle parti M35 splendido ammasso aperto, perfettamente risolto verso ovest, a margine della costellazione.
Appena distinguibile NGC2392 poco verso sud dal centro della costellazione, non almeno nei particolari.
Con il 22mm star-hopping molto piacevole su Pleiadi, Iadi e le meravigliose zone circostanti. Tutto da approfondire.
Per concludere la serata, verso le 2,00, uno sguardo a Giove, già abbastanza alto per mostrare le sue fasce principali ben distinte e le lune, peraltro di dimensione notevole in proporzione, tutte a est del pianeta: Io, Ganimede e Callisto allineate ed Europa leggermente più bassa. Il tutto osservato al meglio con il 9mm.
Bene. Contentissimo di questa nottata, spero di trascorrerne altre simili, o magari ancora migliori, così vicino a casa, pochi metri, ma sicuramente mi spingerò in posti ancora più favorevoli all'osservazione. Inutile dire della mia piena soddisfazione dello strumento nel quale mi sono imbattuto grazie ai suggerimenti di Valerio Ricciardi. Splendido.
Il mio fido compagno di osservazioni è Lord, un amico peloso, un Golden Retriever ben felice di passare con me la notte all'aperto.
Torniamo al 10 Dicembre. Bella giornata con cielo terso e promettente, sono arrivato a casa abbastanza tardi nel pomeriggio e ho montato l'Aquarius al crepuscolo. Tutto molto semplice, compresa la collimazione con ex barlow cannibalizzata e dotata di tappo forato. Devo dire che nonostante la lunghezza dello strumento le manopole del primario si regolano molto bene.
Luogo di osservazione: Podenzana, 370m s.l.m.
Cielo visibile: nord/est - est - sud - sud ovest e poco a ovest e nord (angolazione piuttosto alta ma sufficiente per vedere bene la polare.
Osservazioni dalle ore 21,00 alle ore 2,00 con vixen lvw 22mm, lvw 13mm e nagler 9mm.
Molta umidità, ma seeing decente anche se non ottimale, 8°C. Cielo terso. Umidità in calo nella seconda parte della serata con seeing in netto miglioramento, temperatura a fine osservazioni 6°C.
Star test sulla polare con 9mm, qualche ritocco ma cosa da poco. Lo spirito di questa serata è stato tutto improntato a una osservazione globale, in più direzioni. Desideravo letteralmente "spaziare". Ho cercato soggetti facili e disparati.
Costellazione di Orione:
M42 splendida. Fondo del cielo non perfettamente nero nelle prime osservazioni ma dettagli perfetti con il 13mm. Molto ben visibile il trapezio: una nicchia con 4 (ma direi 5 ben distinti) "diamanti". Nebulosità di M42 molto estesa con tonalità molto leggere di verde e azzurro. Nella seconda parte della serata, fondo cielo molto più nero e, con il 9mm, uno spettacolo unico, come esserci letteralmente dentro, campo più ristretto ma non poi di molto ma trapezio veramente impressionante, tridimensionale. Ottima visione d'insieme anche con il 22mm.
M43 ben visibile intorno a NU Orionis, ideale continuazione di M42, nebulosità a corona della stella stessa. Già visibile con 22mm, ma ottima con il 13 e notevole con il 9.
M78 presto individuata sopra Alnitak, a est di Mintaka, abbastanza evanescente ma ben visibile con le sue due stelle e la sua corte di stelline, sia con il 13 che con il 9mm. Percepibile anche NGC2071 poco distante, verso nord, anche lei con la sua corte.
B33 e NGC2024 pio tentativo di osservazione troppo vicino ad Alnitak, brillantissima. Percepita in distolta con il 13mm la Testa di Cavallo, una parvenza, un'ombra in una incerta nebulosità. Troppo difficile Fiamma. Alnitak era una bomba di luce. Il tutto solo nella seconda parte della notte.
Costellazione di Andromeda:
Acrobazie nella prima parte dell'osservazione, in punta di piedi con il Dob quasi verticale: il piazzale di piazzamento del Dob è leggermente in discesa, poco male normalmente, ma in questo caso ero anche più in basso della base... Tutto molto meglio sia per il seeing che per la posizione nella seconda parte, a notte fonda, con la rotazione della volta celeste.
M31 beh, neanche a dirlo enorme e luminosa, ben distinguibile la parte centrale, ben distaccata (per quanto possibile) dalla nebulosità imponente. Individuabile M32 nella corona di M31. Bene nel 22mm e nel 13mm più che nel 9mm.
Con il 9 mm meglio osservabile M110 con il suo denso alone e la luminosa parte centrale.
Alpheraz e Mirach gioielli splendidi e immensi. Ma Almach, ү Andromedae, una vera rivelazione: risolta in pieno, tripla! Una Arancione e due bianche vicinissime ma separate. Una bomba, da brivido! :sbav: (facilitato dal freddo della seconda parte della serata ;) ). Il tutto con il 9mm.
Costellazione di Perseo:
NGC869 e NGC884 l'ammasso doppio del Perseo, meraviglioso, immenso e brillante all'inverosimile. Una festa di stelle, godibile al meglio nel 22mm. Stagliato in un cielo nero come la pece ma illuminato dalla miriade di stelle che lo compongono. Puntiformi perfette.
Segue una vasta e nutrita panoramica con star-hopping tra Perseo, Cassiopea e Andromeda, zona favolosa per questo tipo di osservazione.
Costellazione dell'Orsa Maggiore:
M82, galassia Sigaro e M81, galassia di Bode: Ben visibile e risolte le due galassie vicine, entrambe visibili con il 13mm. Singolarmente con il 9mm rivelano la struttura con la parte centrale luminosa molto ampia di M82 e intuibili le spirali di M81.
Meglio “visibili“ le spirali di M51, costellazione dei Cani da Caccia ma poco sotto Alkaid, con il nucleo luminoso e la sorellina NGC5195 confusa nella spirale superiore ma visibile.
Il sistema binario Mizar e Alcor giusto per restare nella costellazione dell'Orsa Maggiore decisamente ben visibili.
Ma veramente splendida Castore nella costellazione dei Gemelli perfettamente risolta in due gemme lucenti ben separate dal 9mm (le due più vicine).
E già che ero da quelle parti M35 splendido ammasso aperto, perfettamente risolto verso ovest, a margine della costellazione.
Appena distinguibile NGC2392 poco verso sud dal centro della costellazione, non almeno nei particolari.
Con il 22mm star-hopping molto piacevole su Pleiadi, Iadi e le meravigliose zone circostanti. Tutto da approfondire.
Per concludere la serata, verso le 2,00, uno sguardo a Giove, già abbastanza alto per mostrare le sue fasce principali ben distinte e le lune, peraltro di dimensione notevole in proporzione, tutte a est del pianeta: Io, Ganimede e Callisto allineate ed Europa leggermente più bassa. Il tutto osservato al meglio con il 9mm.
Bene. Contentissimo di questa nottata, spero di trascorrerne altre simili, o magari ancora migliori, così vicino a casa, pochi metri, ma sicuramente mi spingerò in posti ancora più favorevoli all'osservazione. Inutile dire della mia piena soddisfazione dello strumento nel quale mi sono imbattuto grazie ai suggerimenti di Valerio Ricciardi. Splendido.
Il mio fido compagno di osservazioni è Lord, un amico peloso, un Golden Retriever ben felice di passare con me la notte all'aperto.