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Visualizza Versione Completa : Report Passo del Sempione, 5-12-2015



Ogu
19-12-2015, 17:26
La nottata del 5-12-2015 al Passo del Sempione si rivela fin da subito un tuor de force per il mio “traballante” dobson 12” RP-astro. Il vento che soffia costante a 25-30 km preme conto il telo e la cella del focheggiatore, inducendo uno moto oscillatorio che la piccola base non riesce a smorzare. La mia concentrazione ne risentirà sugli oggetti che ho intenzione di osservare: saranno pochi e studiati per lunghi periodi di tempo, in cerca del giusto equilibrio tra visione e percezione al limite.

Strumento: Dobson 300/1500 RP-astro
Oculari: Televue Panoptic 24mm/68° (64x) Nagler 13mm/82° (115x) Nagler 9mm/82° (165x)
Filtri UHC-E Astronomik OIII Thousand Oaks



M52



Osservato come test del cielo. Il seeing impasta le deboli componenti, limiterò la visione a 64x per la maggior parte degli oggetti osservati.



Ottimo contrasto: AA formato da una densificazione centrale triangolare, compatta a mo’ di cuneo, stelle di circa 12 mag., sovrapposta ad uno sviluppo granuloso anch’esso triangolare di stelline per circa 5’ che si apre in distolta verso SO. Su bordo Ovest brilla una luminosa stella rossiccia di 8 mag. L’AA ha una netto calo di densità lineare sul lato Est, come una separazione. Da qui si protendono quattro ramificazioni parallele in direzione E-NE, granulose in distolta.





Cz 43



Poco sotto a M52, AA che si confonde tra le stelline e la granulazione di fondo. Osservo 5-6 stelline di 12 mag disposte in un aperto archetto, come la Corona Boreale. Nessuna concentrazione. Nulla di più. Si posiziona al bordo Nord di una macchia scura povera di stelle, dalla forma a fagiolo.





King20



Non sono sciuro di averlo osservato: vedo 4 stelline deboli 12 mag disposte in un vago trapezio puntato verso AR Cass, nel campo oculare, sul bordo di un fondo granuloso e indefinito, molto debole ma esteso e aperto in raggiere.





Maffei 1



Grande ma difficile Galassia in Cassiopea, già tentata la scorsa uscita all’Armà, dove avevo osservato solo un confuso raggruppamento di deboli stelle, ma niente alone galattico. Questa volta confermo la visione della galassia, grazie all’ottima trasparenza e dettagliata mappa.



A 64x il campo è punteggiato da decine di stelle, alcune di discreta luminosità bianco-azzurra di 9-10 mag, disposte in raggruppamenti popolosi. In una zona di stelline di fondo, ecco apparire la sagoma ellittica e sfumata della galassia, di grandi dimensioni, circa 3’. Si proiettano 3-4 stelline ravvicinate raggruppate in trapezio. Assomiglia vagamente alla NGC 7331, più tonteggiante, con i due bordi dell’asse maggiore più contrastati. Sfuma alle anse.



A 115X le stelline si sovrappongono sopra la galassia: danno molto fastidio! La forma pare più tondeggiante.





Maffei 2



Molto difficile, oltre il limite. Forse ho colto un debole nucleo grigione, ma pare al di là del 12”.





NGC 7708



In Cefeo, grande famiglia stellare. Il campo è ricco di stelline sul quale brillano distinte una 20ina di componenti luminose, circa 9 mag, sparse in modo indistinto in vaga disposizione a X allungata E-O, con un “uncino” terminale in direzione S. In distolta compare a partire dall’incrocio delle catenelle un’area granulata, elongata a S-SE, si direbbe un fondo ricco.





King 11



Non visto





PMH 791



Piccolo asterisma, al cercatore pare una cometina!



Una 20ina di stelline di 10-11 mag raggruppate in una sagoma a piramide di circa 10’. La base si allunga in catenina di stelle, mi pare la figura del cappello di mago Merlino, con alla punta una piccola concentrazione stellare. Nella base brilla una doppia bianca-bianca gemella, circa 8 mag.





NGC 7160



Piccolo ma brillante AA, in campo ricco e granuloso, molto suggestivo.



20ina di stelle super compatte che circondano due bianche stelle di 7-8 mag come fossero due occhi. Sviluppa una coda con 3-4 stelline di 9-10 mag. sembra un girino. Il fondo è granuloso e grigiato. Direi un AA compatto e denso, ricco di stelline di 12-13 mag.





NGC 6951




Galassia dalle discrete dimensioni, già a 64x visibile come una sagoma lattea ovale con una stellina proprio a contatto sul bordo Est [12 mag]. Aumento di luminosità sup. nella regione nucleare, globulare, leggermente più contrastata: forse ha una stellina sovrapposta in zona centrale, oppure nucleo quasi puntiforme ma estremamente debole. Deboli contrasti interni, forse altre stelline sovrapposte? Noto una lieve struttura lineare lungo l’asse maggiore.





NGC 7055



AA estremamente condensato e piccolo, molto debole: appare dopo un’attenta ricerca come una piccola macchia grigiata di forma vagamente triangolare, con 5-6 stelline che ricordano la sagoma delle Iadi, con una concentrazione al vertice.



115x : il gruppetto rimane confuso e grigiato, dal quale ora emergono 4 stelline… pessimo seeing.



[classificato come asterisma]





NGC 7127



Curioso asterisma di 5 stelline super compatte di 11-12 mag. Forma esattamente quadrata con le 5 brillanti stelle disposte a X: sembra la faccia di un dado! Interno della figura dal fondo leggermente grigiato: fondo stellare? Il campo è comunque ricco di famiglie e gruppi stellari, larghi e dispersi.





NGC 7128



1° a Sud del 7127, un altro AA simile, piccolissimo, super compatto e dalle brillanti stelline, molto più ricco e decisamente interessante. 6-7 stelline di 11 mag ravvicinate in figura ovale, come una corona di perle: ad un vertice spicca una stellina dalla tinta arancio. L’AA circonda un piccolo foro centrale scuro, come un buco. L’anello di stelle si sovrappone a un’area lattiginosa, sviluppata verso a N-O, alone o altro ricco fondo?





NGC 7419



Piccolo AA, debole e dalla curiosa forma a ventaglio asimmetrico. Granuloso e grigiato, irrisolto (molto ricco), concentrato in forma elongata a goccia dai bordi definiti. Assomiglia alla variabile di Hubble! O a una chioma di cometa.





IC 1454



Come suggerito da etruscastro, cerco questa planetaria nel Cefeo.




A ridosso di una luminosa stella di 7 mag. che disturba parecchio, colgo a tratti (in diretta è invisibile) un piccolo e delicato tondino lievemente schiacciato dai bordi leggermente sfumati. Densità uniforme, o lieve contrasto dei bordi, quasi un anellino.




115x: decisamente contrastata dal fondo cielo, ora è visibile anche in diretta. Forma lievemente ellittica, ricorda M57 ma risulta piena: lievissimo calo centrale con anello tozzo da totano. il bordo Nord-Est pare debolmente più contrastato (non netto, ma poco sfumato): ha a lato un grumo di densità notevolmente nebuloso tipo bernoccolo [in fase di report vedo essere due stelline quasi sovrapposte al bordo esterno]. L’OIII appiattisce la densità, omogeneizzando l’interno.





IC 1470 + Bergeron 1




Altro consiglio di etruscastro, nebulosità in zona M52




In campo variamente stellato, a fianco di V387 (stella bianca di circa 7 mag) due oggetti separati da meno di ¼°. IC 1470 è un fiocchetto nebuloso che ingloba nel suo margine interno una stellina di 13 mag. come una chioma cometaria. Dimensioni stimate 20” o meno. Forma a ventaglio, angoli tondeggianti, alta densità interna che sfuma velocemente nel cielo.




Nello stesso campo a Sud, Berg 1 è un concentrato AA piccolissimo e composto da astri finissimi. Emergono solo 4 stelline, il resto è una piccola nuvoletta nebulare a forma di pistola, di 20”.



165x: IC 1470 non mostra chiaroscuri (??) ma aumenta il contrasto dei bordi. La parte più densa sembra in 3D, ricorda la Holmes in outbrust! Ottima risposta con OIII, evidenzia un core triangolare. Berg 1 diventa molto profondo, con decine di astri che emergono da un’area incredibilmente compatta: sembra un fuoco d’artificio appena esploso.



-fine prima parte-

Ogu
19-12-2015, 17:32
-seconda parte-

NGC 1579 Trifida del Nord




Alla base del Perseo, in zona povera di stelle, osservo a 64x una tenue chiazza nebulare molto debole e concentrata a ridosso di due stelline di 11mag. Ha diversi chiaroscuri che mi ricordano M78.




115x: nebulosa a forma di globulo, medio-bassa densità ma costante, screziata da una baia o insenatura oscura direzione Nord e da una demarcazione lineare oscura che corre in diagonale sul bordo est con direzione S-SO / N-NE



si protende in diagonale all’interno dell’area nebulare. Colgo una nebulosità di fondo più tenue che si estende sul lato Ovest, con uno stacco netto tra la densità principale e quella di fondo.



Con OIII scompare. UHC-E colgo a tratti un piccolo sbuffetto separato sul lato Est, al di là della fascia oscura. Migliore visione senza filtri!





S5 0716+71



Blazar in Giraffa, avviso lanciato da Sky and Telescope di aumento di attività del buco nero centrale, passato da mag 17 a mag tale da poter essere osservato in strumenti amatoriali. Grazie alla dettagliata mappa dell’AVSO, lo osservo come un puntino che non scompare in visione diretta (lo stesso effetto che ebbi quando osservai il quasar 3C 273), stimo mag 13,4 – leggermente più luminoso di una stellina di 13,5 al suo fianco.





NGC 1491 Nebulosa Fossile



La osservo chiaramente in un bel campo stellare come una macchia compatta, triangolare, dalla buona densità, grigia. La base del triangolo ha maggior contrasto, presenta una lieve densità e una sagoma sinusoidale. Il resto della figura ha bordi molto sfumati, e al verice è presente una stellina di 11 mag.



115x: la base appare divisa longitudinalmente in due bracci da una sottile banda oscura.



165x: solo per un breve momento percepisco una stellina interna. Nebulosa densa e screziata, bordi sfumati ma staccati dal fondo cielo. Buona risposta con OIII: la banda oscura è più marcata e sinuosa. Le regioni esterne del triangolo paiono prolungarsi in deboli sbuffi.





B33



Osservo NGC 2023 come una ovattatura pronunciata circondare a mo’ di medusa una stella di 8 mag. Da qui si allineano 2 stelle. Sia in visuale (distolta) che con UHC-E si individua la fascia grigiona della IC 434, notata per contrasto con il fondo cielo nero pece attorno.



A 115x in distolta e lasciando fuori la NGC2023, la B33 appare come un’orma scura dal buon contrasto, nera come il fondo nero pece attorno. La colgo tra il nero e il grigione della IC 434, sapendo dove guardare, come l’impronta di un pollice, tozza. Il tronco ha bordi ben contrastati. La posso seguire per un breve tratto entrare all’interno della linea della IC 434, che per confronto è molto più sfumata.



Con UHC ancora più contrasto: mi concentro sul vertice della nebulosa. A tratti per 2-3 volte mi appare uno sbuffetto meno contrastato in direzione Nord, forse è il filetto del muso!



Il cuore mi batte a mille!!! È lì, posso sbagliarmi. È anche meno impossibile di quello che pensavo. A memoria ho osservato nebulose più deboli e dal minor contrasto: oggi la B33 appare un oggetto dal quale poter cogliere caratteristiche e dettagli, non soltanto una vaga percezione. Grazie Sempione!





NGC 2024



Visibile in visione diretta con Alnitak nel campo. A 115x + UHC la si stacca con effetto tridimensionale: vola sopra un fondo cielo nero pece. La forma è di foglia di acero, morbida nei contorni. I rami non sono intrecciati, ma sono morbide sfumature dall’ottimo contrasto, lattiginose.





NGC 1514



Nel Toro, in campo povero di stelle, osservo 3 stelle gemelle di circa 8 mag. ma di cui una presenta un grande alone nebuloso: una planetaria! È davvero grande, si sviluppa come una estesa e tenue atmosfera stellare, di media-bassa densità. Forma ellittica.



115x: sfuma gradualmente verso i bordi, ma poi cala di densità all’improvviso. Sembra sia avviluppata in più involucri. Dalla sagoma ellittica colgo aree di maggior densità e “bernoccoli”, un lobo più denso e zone di maggior contrasto. Con OIII mi pare abbia un piccolo foro centrale, ma la stella disturba la visione.





IC 443 Jellyfish



64x + OIII: rintraccio agevolmente la parte più densa, un piccolo graffio allungato a mo’ di fiamma con un’altra densità interna parallela, lattea, come un secondo graffio più tenue.



La punta della fiamma si allunga e si sfilaccia, perdendosi nel fondo cielo dopo l’inizio di una torsione.



115x + OIII: seguo il leggero filamento insinuarsi tra stelline di fondo. Sembra un lenzuolo nell’acqua. Leggermente arcuato, tipo il corpo principale della Crescent. Molto profonda!!!





NGC 2174 Testa di Scimmia




Vasta e densa area nebulare, evidente al cercatore! Forma tondeggiante, schiacciata come un fagiolo immersa in un mare di stelline. Poco decentrata si sovrappone una stella di 8 mag. Densa e piena di chiaroscuri: vedo una baia scura contrastata inserirsi sul lato Ovest, forma a barchetta, seguita da altri due globuli oscuri in direzione verso il centro.




UHC-E migliora la visione, con impronte oscure e striature parallele da un lato all’altro della porzione superiore (Sud), come le dune del deserto.



OIII: la visione esplode in mille densità diverse!!! Sembra una Rosetta senza buco, con leggero aumento di densità verso il centro.





Arrivo a fine serata provato dalla fatica, ma le emozioni vissute sono talmente intense che mi è difficile restare calmo. Il viaggio di ritorno mi pare anche più breve dell’andata!


Grazie per la lettura!

Salvatore
19-12-2015, 20:14
Ogu e io che pensavo che avevi osservato realmente solo 3 oggetti... il solito credulone:razz:

Be il bottino mi sembra più che buono(quantita) e anche di qualita.
Mi guarderò tutto con calma domani.

...Nebulosa testa di Scimmia,non ne avevo mai sentito parlare grazie.
..mitico.;)

Marcos64
19-12-2015, 20:56
Un gran bel bottino di oggetti interessanti, descritti cosi' bene che pare di vederli, grazie!

etruscastro
20-12-2015, 07:32
ottimo Ogu, mi è piaciuto moltissimo il tuo report e l'ho letto tutto di un fiato, ottimamente descrittivo.
complimenti anche per la "quantità" viste le condizioni osservative di contorno credo che tu abbia portato a casa un piccolo miracolo!

Ogu
21-12-2015, 10:15
Grazie ragazzi, è un piacere condividere con voi le esperienze!
Si forse avevo un po' sottovalutato la serata, me ne sono accorto anch'io quando ho finito di ritrascrivere gli appunti, che in effetti sono 3 facciate A4 scritte strette :D

La Testa di Scimmia NGC 2174 è stata una sorpresa anche per me! Non l'avevo segnalata tra i target nei gemelli, e quando mi ci sono imbattuto ci sono letteralmente rimasto: una massa nebulosa già al cercatore! Un oggetto che merita di essere rivisto e studiato.

Gitt
21-12-2015, 12:48
Ottimo, Ogu, ormai non ci speravo quasi più che postassi un report su quella serata:D

Mi associo al commento di Salvo: ci avevi detto che era stato un mezzo disastro... meglio così, sono felice che tu abbia osservato tanti oggetti diversi (persino un quasar :shock:), tutti estremamente interessanti e molti per me "esotici".

Splendido report, veramente: ricchissimo di dettagli, di una finezza osservativa ammirevole, si capisce leggendolo che ogni oggi oggetto è stato osservato, meditato, sviscerato.

Non conoscevo l'esistenza di Czernik*43: ho cercato un po' in rete, ma non riesco a trovare un valore di magnitudine integrata. Ne hai uno a disposizione?

PMH791: per dirla manzonianamente, "chi era costui?" :D
Ho trovato un solo riferimento in rete di un astrofilo canadese, ma niente dati.
In quale catalogo compare?


anello tozzo da totano è una definizione bellissima, me la segno:D

Che bello, sei riuscito a vedere la IC443: ho tentato anch'io a fine serata, ma sarà stata la stanchezza, sarà che il diametro fa la differenza, non sono riuscito a vederla.
Potresti dirmi che dimensioni aveva la parte più luminosa? Quanta parte del FoV ti occupava?

Dopo capodanno, speriamo di replicare, magari in un luogo meno ventoso;)

Ogu
21-12-2015, 15:34
Grazie dei commenti Gitt!!


Cerco di essere il più esauriente possibile, invogliando gli osservatori a tentare oggetti anche facili ma letteralmente poco conosciuti :D



Czernik 43 lo osserviamo un po’ tutti, puntando M52. Riconoscerlo come AA è però un’altra cosa.

Su Cartes du Ciel non sono inseriti dati riguardanti l’ammasso, ma in rete ho trovato uno studio apposito degli astronomi M. Netopil, H. M. Maitzen, E. Paunzen, A. Claret che restituisce una magnitudine di 13,9 e più avanti corretta in 14,16 (con un procedimento che sinceramente non capisco). Comunque segnalo il link (http://www.aanda.org/articles/aa/pdf/2006/28/aa4707-05.pdf)dell’articolo per altre informazioni interessanti (fonte: Astronomy & Astrophysics). Ne parla anche Sue French dalle colonne di Sky and Telescope del novembre 2013.


PMH791 me lo sono trovato un po’ per caso sulla mappa dell’Uranometria, nella carta 9. Purtroppo anch’io in rete non sono riuscito a trovare granché, solo informazioni da parte di un astrofilo dal blog deepskyngc (http://deepskyngc.blogspot.it/2015/07/cepheus-wonders-part-2-ic-and-objects.html) (credo la fonte che citi anche te). È veramente uno sconosciuto…


Ho saputo anch’io che avevi puntato la Medusa solo dopo aver letto il tuo report :D forse dovremo migliorare la comunicazione durante le sessioni sul campo ahah!!

La medusa la tento da un anno a questa parte, solo durante quella serata sono riuscito finalmente a scorgerla. Naturalmente avevo con me mappa e foto in bassa risoluzione. Mi sono stupito di quanto fosse poco estesa, abituato fin troppo bene alla velo. Vado a memoria: la parte che ho descritto a “goccia” non era più estesa di 4-5 diametri gioviani, quindi a spanne 240”. In sostanza molto compatta e “grigiona”, uno spettro dal contrasto poco elevato, ma comunque percepibile (naturalmente sapendo dove osservare, avendo ben in mente il campo stellare di riferimento e concentrando l’attenzione, qui non si improvvisa). L’ho fatta osservare anche ad Harij01, ma non so se è riuscito a vedere qualcosa.

Gitt
21-12-2015, 16:24
Mi sono stupito di quanto fosse poco estesa, abituato fin troppo bene alla velo. Vado a memoria: la parte che ho descritto a “goccia” non era più estesa di 4-5 diametri gioviani, quindi a spanne 240”.

Ah, caspita: ecco perchè non ho trovato un accidente, me la aspettavo, molto ma molto più estesa!!!
La prossima volta si va di batuffolino allora ;)

Grazie per le risposte, molto interessante l'articolo sugli OC poco esplorati.

zanzao
30-01-2016, 19:29
In trepida attesa per il prossimo novilunio, mi sono studiato ben bene il report di Ogu in cerca di oggetti particolari e fuori dal percorso battuto dai più, come ci stai piacevolmente abituando.


Anche io mentre leggevo e consultavo Skysafari, attirato dalla tua descrizione mi sono imbattuto nello sconosciuto PMH791 ... ho visto che ne avete già parlato con Gitt

Poi ho messo in lista le due Maffei che mi mancano, soprattutto la 1 che dalla tua descrizione sembra la 7331, quindi un bel vedere.

Poi l'accoppiata IC 1470 + Bergeron 1 che si trova vicino ad uno dei target che mi mancano (la Cave Nebula). La zona l'ho battuta in passato, ma da cieli inquinati quindi devo sottrarre un po' di tempo alle galassie quando vado sotto cieli bui per dare spazio a queste nebulose, amate dai fotografi e poco battute dai visualisti.

Infine il quasar S5 0716+71, a 3,3 miliardi di anni luce !!! Non è presente su Skysafari. Che mappa hai usato?

Mi unisco al coro dei complimenti, i tuoi report sono delle vere chicche ;)

Ogu
01-02-2016, 15:54
Grazie mille zanzao!

Riuscire a osservare la Maffei 1 è davvero una bella soddisfazione: ho letto si tratta di una galassia vicina e anche molto brillante, ma paga il fatto di trovarsi dietro la spessa cortina di nubi del piano della Via Lattea, perciò risulta così debole: altrimenti sarebbe un oggetto al pari di M81! Diciamo che è come una NGC 7331 alquanto "affumicata". Ti consiglio di stamparti una foto di riconoscimento: la galassia è proprio dietro un gruppettino di stelline che distraggono molto nell'identificazione. Senza di quella non l'avrei mai riconosciuta: il pessimo seeing di quella sera rendeva le stelline più deboli dei pallini sfuocati al pari del nucleo galattico!

La mappa del blazar e tutta la descrizione del fenomeno l'avevo trovata in un articolo on-line di Sky and Telescope, al seguente link (http://www.skyandtelescope.com/observing/watch-a-black-hole-eat-dinner111820151811/). Un altro sito a questo link (http://quasar.square7.ch/fqm/0716+714.html) propone delle mappe e un interessante grafico che mostra le variazioni di magnitudine del blazar, aggiornate a gennaio 2016. Per ora si mantiene sulla 13,00 mag.
Ma per non sbagliare mi ero fatto una mappa personalizzata sul sito dell' AAVSO, con il range di magnitudini stellari e le stelle visibili con il mio strumento :)

Ciau!


(http://www.skyandtelescope.com/observing/watch-a-black-hole-eat-dinner111820151811/)