PDA

Visualizza Versione Completa : TS triplet Apo 130/860 brandizzato Primalucelab



Salvatore
26-12-2015, 19:32
Questo tripletto di provenienza Cinese,monta le ottiche del TS 130/860 F 6,6,FL-P53.
Sicuramente ottiche buone ma non eccelse,infatti tra i vari star test(anche se non sono riuscito a trovare mai una serata con seeing superiore a 6/10)mi sono accorto di diversi "flop" che elenchero in seguito.

Il tubo con ottimi rivestimenti bianco opaco e finiture rosse compreso di red-dot diagonale e oculare pesa intorno ai 10/11 kg,peso che una Cgem o simili riesce a tenere con "facilita",anche se non con estrema robustezza.Le imaggini ad ingrandimenti otre i 200 si smorzano in tempi piuttosto brevi e accettabili.(entro i 2 secondi)
All'interno del tubo ci sono 3 diaframmi ,per evitare riflessi interni,e il focheggiatore all'interno e composto da decine di Piccoli diaframmi.
Ho fatto anche alcune prove di astrofotografia,e il sistema regge se ben stazionato e messo ben in equilibrio.Prova eseguita senza autoguida con pose da 30 secondi,e sono sicuro che si potrebbe riuscire a tirare ancora qualcosina in piu.Malgrado la mia esperienza da assoluto principiante il risultato sulla nebulosa di Orione non é uscito cosi male(Ho usato solo il software DDS per calibrare le imaggini e senza usare Photoshop o simili.
1520415205

Il sistema di fuocheggiatura si mostra bene all'altezza con movimenti fluidi e precisi.Direi abbastanza robusto e senza giochi,con escursione di ben 11 cm.Con movimenti micrometrici e demoltiplica da 1:10.Solo in casi estremi Telescopio puntato quasi allo Zenith con Diagonale e Oculare da 31 mm 2" dal peso di quasi un kg,la demoltiplica non riusciva a tirare il sistema,dovendo agire sulla normale manopola. Il sistema monta il on axis lock della Primalucelab con raccordo principale da 2" e da 1,25",che dovrebbero assicurare un quasi perfetto centraggio di oculari e accessori nell'asse ottico.


Lo star test mostra delle imaggini intra ed extra focale piu o meno simili,se non che quella intrafocale appare abbastanza sfocata ed impastata,e solo sfuocando agli estremi le imaggini appaiono simili.Mentre sfuocando pochissimo non sono prorpio uguali,quella extra focale appare pulita e con dischi ben nitidi,mentre quella inta contiene una quantita apprezzabile di sferica(credo).Lo strumento in mio posseso é quasi collimato alla perfezione,soltanto quasi...me ne ero accorto gia la prima sera che lo ho provato,ma avevo il dubbio che il seeing giocava un fattore importante su questo,ho aspettato invanamente nell'intento di trovare una serata giusta.Poi grazie alle riprese il mio dubbio ha avuto conferma.Non si tratta di una scollimazione estrema che pregiudica in visuale(almeno che si sia puristi,e forse ci sto diventando per certi versi) forse penalizza un pochino le riprese in hires.Il disco di Airy si mostra piccolo e avvolto dal primo cerchio piu marcato e da un secondo piu debole esterno.Mi sono accorto che aggiungendo la mia barlow x2 Vixen vicino al punto stellare compare un piccolo puntino rosso,ma questo accadeva anche sul Newton.Per star test vedi imaggini sotto.

Detto questo le riprese su Luna e su Giove non si sono rivelati cosi malaccio,anche se causa mancanza barlow superiore alla 2x sottocampionati e seeing non proprio da urlo,sempre sui 6/10 o giu .Come avete visto.

In visuale lo strumento si fa valere,e i suoi solo 130 mm di apertura,non fanno rimpiangere strumenti piu aperti (200)
Ho appurato che su Luna e Giove ,come pulizia di imaggine e dettagli regge bene il confronto con un Newton da 200,se non forse anche superiore,purtroppo vado a memoria e non ho potuto fare un confronto diretto.Ma confrontando le imaggini lunari,ho conferma di cio che dico.Questo TS Ha mostrato Giove con bande ben contrastate ,nitide e bene strutturate incluse le regioni polari .Purtroppo ho avuto soltanto una serata buona dove sono riuscito a vedere evidenti dettagli all'interno della Seb e Neb come striature e zone vuote(nel mio solito sito osservativo).Purtroppo ho avuto soltanto l'occasione di cogliere la Grande Macchia rossa che saltava a malapena in evidenza(seeing 4/10).Ho voluto fare il tamarro e usare ingrandimenti fino a 430x nelle serata con meno turbolenza sul gigante,ma la perdita di contrasto é alta (a causa della barlow ma anche per via del seeing non eccelso)con attenzione si notavano la Seb e Neb strutturate ma veramente deboli.Sulla Luna invece offre imaggini davvero molto buone,basta osservare crateri e i loro bordi per accorgersi di numerose rime che si possono discernere una dall altra,mi sono spinto fino a 430 x e l'imaggine andava ancora a fuoco senza perdita di dettaglio se non per il seeinge .incisione é davvero buona.

Ammetto che su Giove mi sarei aspettato qualcosa in piu,ma forse il C11 mi ha viziato in questo,ed é un peccato non poter fare un raffronto su Saturno,piu vivo nella mia memoria.Anche se é giusto dire che lo strumento per 4 serate di fila ha dato sempre queste prestazioni dal mio balcone di casa;cosa che il C11 faceva raramente(a causa delle turbulenze causate dall'ambiente quali cemento e abitazioni ecc e cosa piu importante il raggiungimento delta termico)
Nel deepsky,portato sotto cieli bui,il contrasto e la nitidezza equiparano la mancanza di luce determinata dal "piccolo diametro".Lo strumento é in grado di far saltare galassie al limite per il suo modesto diametro(ci vuole anche un buon occhio e cieli ideali)ma come detto siamo al limite e non siamo di fronte a visioni ecclatanti.Molto belle invece il duo M81 e M82 o M31 e la stessa M33.Diciamo che sul catalogo messier riesce a farsi valere e a dovere . Si comporta bene anche con Nebulose planetarie dove per citarne una la Saturn Nebula(circa 215 e 430X) mostrava palesemente le due anse che ricordano il pianeta visto di taglio,dettaglio difficile per uno strumento di soli 130mm di diametro.Ma anche con nebulose estese,e qui cito la m42 che osservata con un 17,3 mm(50x)non ha niente di meno di una buona foto in bianco e nero.
Sono riuscito a scorgere anche la Nebulosa California e anche il famoso trio composto dalla Fiamma(2024) la IC 343 e la famosa testa di cavallo.(Cieli sopra i 21,30 con ottima trasparenza)e ribadisco che occore un occhio allenato a questo tipo di osservazioni.

Il suo forte sono pero gli ammassi stellari,e i grandi campi,e credo che un rifrattore in questo non ha rivali,stelle puntiformi di diverso colore e ferme regalano gioie per gli occhi.(occore pero sempre un cielo buio).Pleadi e doppio Ammasso sono gli esempi piu ecclatanti,ma basta farsi un giro in Via lattea per rimanere sbalorditi.

Lo strumento raggiunge il suo delta termico in poco tempo,io di regola lo piazzo un ora prima fuori e quando inizio ad osservare sta pronto ,e tiene il delta per tutto il resto della serata.Devo ammettere che i tempi potrebbero essere ancora piu brevi,dato che quando vado in trasferta dopo 30 minuti si inizia a viaggiare bene...ma diciamo che serve un ora cosi siamo apposto.

Valuto questo strumento come un all-rounder,sicuramente non ha un ottica eccezzionale come potrebbe essere quella di un blasonato Taka o Tec,puo andar bene a chi si vuole avvicinare al mondo degli Apo triplet senza scottarsi troppo le mani,per chi vuole fare fotografia del cielo profondo e per chi ha uno strumento Principale di grosso diametro(vedi dobson dai 300 in su o C11..)e vuole un compagno da affiancare dal diametro minore.Ma queste sono i miei punti di vista.

Se posso aggiungere un mio parere personale,se lo scopo é l'osservazione planetaria é meglio puntare su altri schemi,che offrono la possibilita di avere piu diametro,vedi SC e Mak e se vogliamo Mak- Newton(se mi sarebbe passato l'intes Micro da 150,sarei stato piu contento) ad un prezzo ed anche ingombri minori(tranne M-N),se invece lo scopo é l'osservazione deep sky un "semplice" Newton ad un prezzo minore offrono piu raccolta di luce e imaggini piu ricche di dettagli(Questo 130 si puo paragonare ad un 200 Newton).Ma questo vale per questo Apo,forse appunto un Taka rivaleggia per quanto riguarda le prestazioni,ma per il prezzo??
E dire che questo Ts lo vendono per quasi 3000 euro.. non é poco.quindi riflettiamo a cio che vogliamo fare.

Il suo campo di utilizzo e quello dell'astrofotografia......

Aggiungo le le imaggini dello star test ripreso con Neximage 5 e Asi 120mm.Purtroppo non sono riuscito a sfuocare fino al limite perche l'imaggine non era piu visibile sullo schermo.
La stella é Bellatrix,la prima che mi é capitata sotto tiro dal balcone di casa.
1520815209152101521115212

cherubino che ne pensi della qualita delle ottiche?

Marcos64
26-12-2015, 19:56
Bella recensione, e belle foto!

cherubino
26-12-2015, 20:26
Ciao,

allora.
Da quello che vedo l'esemplare in tuo possesso è affetto da un residuo di sferica non del tutto trascurabile.
Al di la di questo, che da sé tende a rendere un po' meno contrastate le immagini a fuoco e riduce un pochino le abilità dello strumento in alta risoluzione (la sferica residua non mi sembra tale da determinare un crollo importante delle prestazioni ad alto ingrandimento), un tripletto aperto a f 6.6 non necessariamente nasce per essere u fulmine da guerra in alta risoluzione.
Ho avuto modo di usare per una "mezza notte" durante lo star party dell'anno 2014 se non erro proprio un TS 130 f6,6 tripletto che penso sia analogo a quello che hai tu.
Ne feci una "recensione veloce" che ti posto:

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-brevi/ts-130-f6-6-apo/

Nel mio test l'esemplare usato esibiva un buon star test e soprattutto una focalizzazione convincente.
Quello che avevo notato era una scarsa predisposizione a salire vertiginosamente di ingrandimento, cosa invece alla portata di doppietti come i Takahashi FS-128 e il Vixen ED130SS e di mostrare una immagine meno "graffiante".
In effetti lo strumento nasce come mezzo astrografo a costi molto popolari (consideriamo che un 5 pollici di pari focale apocromatico marchiato AP, Takahashi, TEC, o TMB costa più del doppio) e presenta una serie di spianatoti/correttori dedicati che hanno proprio finalità di imaging a largo e medio campo.

Trovo, credo di averlo scritto ma lo dissi anche all'importatore, che questo strumento sia illogico se il fine è quello di dedicarsi solo al visuale. Sicuramente in questa ottica esistono pari triplette o doppietti di costo inferiore e medesime prestazioni. Ha invece senso se il desiderio è quello di dedicarsi prevalentemente al medio campo fotografico, magari con sensori non troppo grandi poiché ho visto che il campo non appare interamente spianato (ma non ho testato il correttore dedicato che magari fa miracoli).
Ho inoltre avuto la sensazione che lo strumento sia ben corretto nel blu e meno nel rosso (ma è una sensazione ed è vecchia di un anno abbottante) e questo non lo aiuta nelle osservazioni in alta risoluzione di pianeti.

Paolo

Salvatore
26-12-2015, 20:54
Grazie cherubino per la risposta,avevo gia letto la tua semirecensione ed era stata in parte questa a farmi scegliere questo telescopio,consapevole del fatto come dici tu che di astrofotografo si tratta.Cercando un compromesso tra Strumento fotografico con la possibilita di fare visuale.Purtroppo l'astrofotografia,pensavo che era un campo per me interessante,ma mi sono dovuto ricredere.
Mi diverso piu a fare riprese planetarie..

In effetti come dici tu,in visuale iniziando a forzare gli ingrandimenti dai 200 in su su Giove si nota un netto calo del contrasto(sulla Luna é meno evidente).

Credi che quella leggera scollimazione possa incidere su "qualcosa o é meglio lasciarla cosi?

Mi sa che mi ci diverto ancora un po,e poi lo mollo,con tutta la Reflex per qualcosa di piu appropiato per il planetario,e stelle doppie(anche se qui non se la cava per niente male), e dire che avevo in mente i grandi campi,ma si necessita di cielo scuro dai 21 sqm in su,per impressionare...
Purtroppo a Volte si commettono errori:razz:

cherubino
26-12-2015, 21:02
mahh... io dalle tue immagini non leggo spoliazione che vedrei magari se potessi focheggiare e avvicinarmi al fuoco in intra ed extra.
Vedo un po' di sferica che sicuramente non ti aiuta.

Paolo

Salvatore
26-12-2015, 21:20
Perdona l ignoranza ma cosa intendi per spoliazione?

cherubino
26-12-2015, 21:22
nulla... volevo scrivere "scollimazione" ma il correttore automatico ci ha messo del suo..;)

Paolo

Salvatore
26-12-2015, 21:27
Un pelino c é se osservi l imaggine con la Asi verso sinistra il terzo anello é piu marcato..di poco, si vede e si nota anche in visuale..una banalita ma c é.
Grazie ancora buona serata.

cherubino
26-12-2015, 21:48
E ma è molto difficile vederle certe cose su una immagine che è una istantanea di 1 frame o pochi e quindi un istante "preciso". Potrebbe essere qualche spostamento di calore interno, un minimo di fuori asse, etc..
Diventa invece molto più facile se hai "l'occhio lì e guardi".
Comunque se l'ammontare della scollimazione è quello che indichi non lo ritengo personalmente sufficiente al decadimento prestazione. Lo cercherei piuttosto nella sferica.

Paolo

alextar
27-12-2015, 08:40
E un tipo di strumento che per ora non prendo in considerazione, però grazie Salvatore, hai scritto una recensione completa e molto utile

Salvatore
27-12-2015, 10:00
Manco a scriverlo ieri ho fatto un altra maratona sul balcone di casa...ho trascurato la Luna,dando attenzione a Giove e piu in la a Marte(Piccolo traballante ma con qualche timido dettaglio abbastanza evidente.
Devo dire che quando si fanno i test degli strumenti,é meglio farli quando si ha a portato un seeing piu che buono.Ieri ne é stata la prova.É bastato un 7/10(forse qualcosa in piu)per stravolgere la situazione.
In maniera piu che positiva.mostrando un imaggine del pianeta gassoso,incisa,nitida e piu contrastata rispetto le altre Volte,dove bastava guardare un attimo per Notare palesi dettagli (come striature e Zone vuote nelle bande)senza dover spremere l'occhio all'inverosimile.
Magari come dice cherubino lo strumento non graffia a dovere,ma sta bene cosi.
Ieri osservato Giove anche a 430,e ancora andava,la visione migliore a 350 ,Nagler 5mm + barlow 2x,quindi non il Massimo,ma purtroppo di questo dispongo per ora.,non vi dico come era a 215:wub:,una "piccola" sfera di marmo,a presto vi posto le imaggini.Ieri alle 5:00 circa é comparsa una spot arancione marcato,ho pensato subito alla GMR,ma mi sembra che sia troppo piccola.
A presto vi posto le imaggini di stamane.

..Di tutta la storia,mi sono dimenticato della Cosa piu importante.Lo strumento é davvero Apocromatico,e non mostra nessun segno di cromatismo,a parte quando si inserisce la barlow,dove nei bordi di Giove compare una sottile falce timidamente blu,e rossa nel lato oppsto,ma e come cercare il pelo nell'uovo perche non da nessun fastidio.

Marcos64
27-12-2015, 10:37
Son contento che ti trovi bene, peccato per gli oculari cosi' scadenti! :)
Hai scritto nella tua bella recensione, di quel puntino rosso che appare vicino a una stella quando usi la barlow. Questa notte ho spazzolato un po' il cielo con l'ottantino, malgrado la luna quasi piena, ed ho notato anch'io lo stesso fatidico puntino. Purtroppo ho con me solo un oculare zoom da poco quindi non ho potuto verificare se dipende da quello, certo che e' un effetto strano, chissa' da cosa dipende?

Huniseth
27-12-2015, 11:46
Molto interessante come recensione. anch'io avevo letto l'articolo di Cherubino e per quello non lo avevo preso, siamo arrivati a due conclusioni opposte evidentemente. -
La prima foto di Orione è buonissima.
Io di star test continuo a non capire un accidenti, pero posso riferire quello del Tasco 80/1200 che ha il punto al centro nettissimo, mentre col 120ed non sono mai riuscito a vederlo, non avrò preso le serate giuste, boh.
Il tuo cerchio non mi sembra tanto rotondo, ma sarà causato dal seeing, l'unico che ci capisce è Cherubino, dovrebbe guardarci dentro di persona per avere un test valido.
Rispetto al confronto con diametri più grandi andrebbe fatto tete a tete, io posso dirti di quello che ho fatto io col mak180 e il 120ed nella stessa sera - quello che salta subito all'occhio è la differenza enorme (letteralmente) di luminosità, con un 200mm sarà anche di più. questo potrebbe ingannare sull'effettiva qualità dei dettagli visibili, difatti nonostante questo abisso luminoso ho visto la GMR più facilmente col rifrattore, più netta, stessa impressione sulla Luna, i rifrattori vincono sul dettaglio fine, ma il diametro maggiore ne fa vedere di più, c'è poco da fare. Per fotografia secondo me ci va una focale più corta e un diametro attorno ai 100-110, tornando indietro non prenderei più il 120, che almeno rispetto al tuo pesa un po di meno.
Secondo me, dalla tua posizione osservativa, quello è un ottimo e sfruttabile telescopio.

cherubino
27-12-2015, 16:28
Beh, scherzi a parte i Nagler non sono il massimo per l'alta risoluzione.
Detto questo comunque il seeing è sempre molto importante, non esiste ottica che possa farsene beffe.
Se riesci a tenerti lo strumento e a sfruttarlo male non fa: lo hai già e rivenderlo perderesti comunque un po' di soldi quindi se funziona bene meglio tenerlo.
Continuo a pensare che il tuo esemplare abbia un poco di sferica (almeno questo è quello che vedo dalle immagini di intra ed extra focale che hai postato) ma come ha detto anche Huni, e giustamente, per valutare bene queste cose è necessario metterci l'occhio perché la resa di una ccd o cmos inganna molto (è uno dei motivi per cui non posto nei miei test le immagini di intra ed extra: quando provo a scattarle i risultati appaiono molto lontani da quanto vede l'occhio). Probabilmente si tratta di una mia carenza ovviamente ma non riesco bene a farlo. :-)

Paolo

Salvatore
27-12-2015, 16:49
Ciao Marcos64
Ma hai ancora quel famoso ottantino provato al Novena?
Posso dirti che gli oculari TV sono ottimi e mostrano dettagli puliti e incisi,purtroppo inserendo una barlow nel cammino il Numero di lenti aumenta ed questo incide sull'imaggine finale,un Nagler ha 6 lenti o forse piu nelsuo cammino ottico.Tuttavia tra gli oculari a disposizione (tra cui anche un ploss da 9mm e un NLV vixen da 4) ho riscontrato che i l Nagler da 5mm con o senza barlow era quello che mi ha dato la figura migliore.Ma mi sono procurato un ortho fujyhyama da 6mm che arrivera presto,per vedere un raffronto.
Sto aspettando il 18" per provare i TV a dovere poi ci scrivo qualcosa su.
Per adesso l'impressione é piu che positiva:sbav:
Per quanto riguarda il punto rosso,io lo noto solo quando vado di barlow,e l'ho notato anche nello SW 200/1000,nel C11 raramente usavo la barlow..onestamente non ricordo punti rossi.
Comunque ricordo che tempo fa il nostro etruscastro avevo descritto questa situazione come residuo di qualcosa..forse cromatismo,non saprei dirti,lui sicuramente ci puo illuminare.

Huniseth straquoto cio che hai detto.
Secondo me il punto centrale riesci a vederlo col tasco per via del seeing,io stesso mi sono accorto che un130 é meno sensibile che un 200 alla turbolenza,quindi pensa un po un 80 su un 120 o simile.
Ieri sera io riuscivo a vedere il punto centrale senza nessuno sforzo,ho visto anche che quel residuo di sferica era meno marcato ,invece confermo quel pelino di scollimazione.Come ho detto é meglio fare gli star test quando le condizioni sono buone se non ottime.

Ovviamente come hai giustamente detto piu diametro significa piu luce e piu dettagli , non ho mai messo occhio su un Mak 180(e a questo punto ne sarei anche super curioso),posso dirti sempre andando in via di ricordo,che il mio 130 mostra dettagli uguali a un 200 Newton e anche molto piu puliti.
Se paragonato al C11,ovviamente non c'é storia per il dettaglio pero usando gli stessi ingrandimenti quest'ultimo riporta un 'imaggine piu impastata(350 circa)rispetto al rifrattore,quindi il detto vedere meno ma meglio ci calza a pennello.
Ovviamente i paragoni si fanno con strumenti vicini,queste sono solo mie osservazioni,e un metodo per far capire a chi legge Cosa si dice,o almeno ci Provo.
Stavo scherzando quando ho detto che mollo lo strumento...mica son matto.
Mentre invece riconosco che l'astrofotografia é una pratica un po pallosa per i miei gusti.
Quindi me lo tengo con tutti i suoi pregi e difetti;)

Salvatore
27-12-2015, 16:54
Beh, scherzi a parte i Nagler non sono il massimo per l'alta risoluzione.
Detto questo comunque il seeing è sempre molto importante, non esiste ottica che possa farsene beffe.
Se riesci a tenerti lo strumento e a sfruttarlo male non fa: lo hai già e rivenderlo perderesti comunque un po' di soldi quindi se funziona bene meglio tenerlo.
Continuo a pensare che il tuo esemplare abbia un poco di sferica (almeno questo è quello che vedo dalle immagini di intra ed extra focale che hai postato) ma come ha detto anche Huni, e giustamente, per valutare bene queste cose è necessario metterci l'occhio perché la resa di una ccd o cmos inganna molto (è uno dei motivi per cui non posto nei miei test le immagini di intra ed extra: quando provo a scattarle i risultati appaiono molto lontani da quanto vede l'occhio). Probabilmente si tratta di una mia carenza ovviamente ma non riesco bene a farlo. :-)

Paolo

Quoto anche te,ieri infatti me ne sono reso conto,se leggi il post precedente.
Comunque non ti nego che mi sento molto piu sollevato e come gia detto é ovvio che lo strumento me lo tengo,ed anche stretto.

Huniseth
27-12-2015, 17:31
E però la fotografia ti tocca farla, perchè per il solo visuale sia i mak che gli sc che i newton di maggior diametro gliele suonano, con seeing buono. Io quando avevo l'idea di venderlo ho provato a prendere una guida fuori asse, su ebay, pagata un 45 euro, mi sembra identica a quelle di TS al costo triplo - in effetti, dopo qualche accidente per via dei fuochi diversi fra reflex e guida (sono tutte fisse - ma chi è l'idiota che le progetta?) - ho rimediato con il pezzo regolabile del flip-mirror - riesco a prendere passabilmente le stelle guida ed evito il tele guida. Che sia un traffico sono d'accordo.
Ma non è regolabile la collimazione? - Però farla.. io non tocco nemmeno il Tasco che ne ha solo 3, per fortuna è a posto.

Salvatore
27-12-2015, 18:22
Mah.. Huniseth vedremo,magari qualche sera riprovo a riprendere nuovamente qualche DSO,in questo tempo ho a portata di mano oltre il classico M42 ,la Rosetta,La Cono,La Fiamma,La testa di Cavallo,purtroppo é la voglia che mi manca,fare riprese planetarie é piu bello 3 minuti é si é gia fatto tutto,non so se rendo l'idea.
In tal caso valuterei l'aquisto di un flip mirror,perche non ho nessunissima voglia di montare telescopi guida e ulteriori accrocchi.
Per il resto va benissimo cosi,il telescopio risponde benissimo alle mie esigenze...Grazie per i consigli.

Marcos64
27-12-2015, 18:24
Si Salvatore, quell'ottantino alla fine e' rimasto con me, andava cosi' bene nel diurno che non sono riuscito a separarmene, non mi e' mai servito a scoprir qualcosa in senso astronomico, pero' ho beccato camosci che non avrei visto in nessun modo. Sul cielo notturno rimango deluso, ci guardo dentro ma non trovo gran soddisfazione, i 10" del Dobson che pure non sono un'esagerazione, mi danno molta piu' soddisfazione. Comunque sto punto rosso lo devo eliminare! :)

Angeloma
27-12-2015, 19:19
quell'ottantino non mi e' mai servito a scoprir qualcosa in senso astronomico, pero' ho beccato camosci che non avrei visto in nessun modo.

Finalmente qualcuno che ha capito a cosa serve un ottantino in visuale! :)

Salvatore
27-12-2015, 23:40
Si Salvatore, quell'ottantino alla fine e' rimasto con me, andava cosi' bene nel diurno che non sono riuscito a separarmene, non mi e' mai servito a scoprir qualcosa in senso astronomico, pero' ho beccato camosci che non avrei visto in nessun modo. Sul cielo notturno rimango deluso, ci guardo dentro ma non trovo gran soddisfazione, i 10" del Dobson che pure non sono un'esagerazione, mi danno molta piu' soddisfazione. Comunque sto punto rosso lo devo eliminare! :)


Il miglior telescopio é quello che si usa piu;)
Posso solo imagginare quei camosci allo stato Libero:surprised: Chissa che spettacolo.
Be... per il puntino rosso,se lo usi in diurna,non dovrebbe crearti problemi.
poi cambiando discorso potrebbe anche venirti voglia di farci qualche Foto,magari anche in diurna,e magari fotografare un camoscio;):sbav:

Salvatore
28-12-2015, 00:18
Beh, scherzi a parte i Nagler non sono il massimo per l'alta risoluzione.
Detto questo comunque il seeing è sempre molto importante, non esiste ottica che possa farsene beffe.
Se riesci a tenerti lo strumento e a sfruttarlo male non fa: lo hai già e rivenderlo perderesti comunque un po' di soldi quindi se funziona bene meglio tenerlo.
Continuo a pensare che il tuo esemplare abbia un poco di sferica (almeno questo è quello che vedo dalle immagini di intra ed extra focale che hai postato) ma come ha detto anche Huni, e giustamente, per valutare bene queste cose è necessario metterci l'occhio perché la resa di una ccd o cmos inganna molto (è uno dei motivi per cui non posto nei miei test le immagini di intra ed extra: quando provo a scattarle i risultati appaiono molto lontani da quanto vede l'occhio). Probabilmente si tratta di una mia carenza ovviamente ma non riesco bene a farlo. :-)

Paolo

Grazie per le dritte,comunque ti confermo che lo strumento soffre di un po di sferica,non cosi marcata come nelle Foto,pero un po c'é.
A parte questo per i prossimi anni mi tengo questo Apo che non é male,per niente, , credo che sara un valido compagno ,da casa mia basta e avanza per quello che ci voglio/posso fare.

etruscastro
28-12-2015, 07:51
Comunque ricordo che tempo fa il nostro @etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41) avevo descritto questa situazione come residuo di qualcosa..forse cromatismo,non saprei dirti,lui sicuramente ci puo illuminare.
in tutta onestà non ricordo di aver mai parlato di questo "fenomeno", ma a cosa ti riferisci al c11" o al mio 110mm?
comunque, per quella scollimazione lieve fai attenzione che il gruppo focheggiatore/riduttore e fuocheggiatore/OTA stringendolo con le vitine non perda quel minimo di assialità, a volte può succedere....

Salvatore
28-12-2015, 10:46
etruscastro la discussione era di parecchio tempo fa,ricordo che ero da poco iscritto sul forum.
Non erano i tuoi strumenti ad avere questo problema,ma ricordo che un utente poneva questa domanda è tu hai risposto.
Per la scollimazione può essere,comunque ribadisco che è una lievissima decentrazone, credo quasi irrilevante.