Tasco superstar

[Huniseth]

Vista una rara serata limpida ho tirato fuori tutto l'arsenale per qualche confronto diretto.
Premesse tutte le premesse del caso. :biggrin: differenze di diametro, seeing, configurazioni
Batteria in posizione: Tasco 60/700 - Tasco 80/1200 - 120Ed - Mak127 - il tutto su eq5 mossa a mano per maggior rapidità d'uso.
Il Tasc-ino era sulla sua orrenda montatura basculante, il che da dei grossi problemi. E diagonale da 24,5 Comunque.. una meraviglia... a bassi ingrandimenti e con gli oculari dei microscopi a corredo mostrava un fondo di stelle fittissimo e tutte puntiformi. Salendo fino al suo 12 mm le stelle reggevano e si vedeva bene il trapezio - M42 bene ma povera di dettagli.

Tasc-one - che non fosse una sera da gran seeing era scontato, tribulava un po a fare stelle puntiformi, in ogni caso un buon trapezio con 8mm planetary (150x) - buona M42, ma ancora meglio le nebulose vicine e la zona di Alnitak con la nebulosità in grande evidenza. Punto Castore per vedere la doppia, c'è, piuttosto nitida, evidente. - nessun segno di cromatismo sugli oggetti osservati.

120ed --------- ahi.. M42 molto bella, con le ali visibili fino ad estensioni viste raramente - trapezio buono con 8mm planetary - con barlow regge discretamente - più netto e grande rispetto al Tasco che avevo usato senza barlow
Poi il crollo :biggrin: O è peggiorato ancora il seeing, o si è appannato, fatto sta che di doppie nemmeno l'ombra, stelle spappolate e piene di cromatismo - ho provato a togliere il prismatico per il 2 pollici SW, qualcosa è migliorato ma il diagonale non era in temperatura, e comunque niente da fare sulle doppie.
- nuova tentazione di farlo fuori

Mak127 - ecco adesso questo da il colpo di grazia al 120ed- ho pensato - difatti subito un bel trapezio facile, stelle persino più puntiformi - ma M42 non all'altezza, un po smorta, il 120Ed decisamente migliore. Prova sulle doppie - Castore e Rigel - fallite ! non ci riesce nemmeno il Mak - Meno male, il 120ed è in buona compagnia.

Conclusioni ... il seeing è decisamente il padrone di ogni osservazione, e se la prende con i diametri grandi, non c'è bisogno di roba da 200 e oltre per andare ko, già i 120-130 vanno in crisi rispetto ad un 80mm lungo.
La famiglia Tasco esce vincitrice da una sfida difficile, il piccoletto a bassi ingrandimenti era una favola, il grandicello ha vinto alla grande sulle doppie e senza mai cromatismo. Il 120ed. .è una bestiola piuttosto bizzarra, se il seeing non gli piace fa i capricci e ne combina di tutti i colori - in ogni senso
Stare alla larga dai diagonali prismatici, non si sa mai se sono loro a fare casini.

[Winnygrey]

Grazie Huniseth, ora mi fai venir voglia del 60ino :D

Anche qui ieri sera cielo praticamente sgombro da nubi ma seeing non dei migliori, anzi...

Comunque da novellino, che vi legge ed inizia a sperimentare sul campo, mi sento di dire che più che l'IL fa il seeing. Ieri sera ho sfoderato il Kenko 80/1000 ma sul poggiolino della cucina. Postazione che è bombardata dalle malefichepallefuorinorma. La parte di giardino che guarda a ONO e ENE era esposta a raffichette di vento fastidioso.

Sono riuscito comunque a godermi un discreto M42, sicuramente non esteso come sarebbe se fossi sotto un cielo migliore, ma qualche accenno di filamento in più ogni tanto si vedeva. Trapezio bene anche se a tratti la componente più debole spariva traballando ed i dettagli della nebulosa calavano ancora.

La cosa che mi stupisce sempre è che coi binocoli 15x70 sopra i 30-35° mi restituiscono un cielo più scuro con molte stelle. Magari prima di prendere un 60ino vintage mi costruisco un pantografo per i bino :biggrin:

[etruscastro]

probabilmente huniseth hai avuto un crollo deciso del seeing, con queste perturbazioni che si muovono veloci può cambiare nel giro di secondi...

dagli un'altra occasione di confronto e tieni anche a mente i tempi di acclimatamento, sia per i mak che per il 120

[Salvatore]

...una bella prova,imaggino gli strumenti messi in linea.
Ci hai dato prova che il seeing è la base che preclude le nostre osservazioni.E che il diametro piccolo riesce a distinguersi nelle serata non ottimali.
Da non scartare comunque l idea della acclimatamento delle ottiche.

[Huniseth]

Il mak127 era sicuramente acclimatato avendolo usato alla fine della serata, il 120ed un po meno - anche il diagonale da 2 pollici va acclimatato. Il Tasco 80 non era al cento per cento ma poteva andare, il Tasco 60 lìho usato quasi subito ma non ha dato problemi
Il binocolo da 70mm ha l'ingrandimento fisso ma è in pratica un telescopio da 70mm per occhio con indubbi vantaggi in tridimensionalità, il 60/700 mi ha sorpreso nonostante la scomodità degli oculari da 24,5, a bassi ingrandimenti la zona al meridiano era fittissima di stelle piccolissime ma molto nette, una vera nube.
Riguardo al 120ed ho capito che non è un telescopio mordi e fuggi, va usato con gli stessi accorgimenti di C8 o un newton da 200, patisce molto il seeing e l'umidità

[Valerio Ricciardi]

I rifrattori a lungo fuoco hanno un senso eccome. Sono scomodi? Abbastanza, ma uno si può organizzare.

Il mio 4" da f/15, normalissimo Fraunhofer flint&crown, ai tempi in cui per confronto giravano più che altro C6 e Newton da 150 f 6-7 reggeva i seeing mediocrucci e decisamente mediocri con disarmante facilità.
Questa storia dei tubi lunghi che ballano è vera; ma sta diventando un refrain eccessivo rispetto al problema - almeno in visuale. E poi il problema è più il cavalletto che la montatura.
Il fuoco non è che si tocca proprio in continuazione. E se quando lo regoli ovviamente vibra tutto, poi con la punta di un polpastrello smorzi molto la vibrazione sfiorando la manopola di messa a fuoco e il poco che resta si smorza presto.

Si vogliono rifrattori a fuoco cortissimo, ma stracorretti per tirarci 300X se non di più a furia di barlow. Ma che senso ha? :hm:

E andiamo, mo' pare che se una piccola utilitaria da utilizzare come seconda auto non ha l'aria condizionata proprio non si può usare, laddove sino a trentacinque anni fa a momenti il climatizzatore l'avevano solo le Fiat 130 dei politici e le Mercedes dei cardinali o dei monsignori più ammanicati coi precedenti.
Com'è che tutti quelli che avevano una 127 o una Kadett e ci hanno fatto 150-200.000 km con la famiglia non son stati tutti ricoverati in grave disidratazione per il caldo? Dovrebbero essere tutti morti!

Se un obiettivo di una reflex non è autofocus oggi mammamia è un grossissimo problema, e se la reflex in questione ha un autofocus poco più lento di un altra va accuratamente scartata quando si è in sede di scelta della marca; vien da chiedersi come Robert Capa o Cartier Bresson o Richard Avedon o Bill Brandt o Ernst Haas possano aver raggiunto i vertici estetici ed espressivi di cui son stati capaci. Capa quasi non usava nemmeno l'esposimetro, dava una letta ogni tanto e correggeva ad occhio.
Avedon ha realizzato servizi di moda pazzeschi usando una Spotmatic come quella con cui ho cominciato io. La nikònne era la F che col Photomic era grossa, pesante e rumorosa quando scattava, distraeva le modelle. La Spotmatic più agile, snella e maneggevole, cadeva in mano come un accendino Ronson, faceva pochissimo rumore, ci si trovava meglio. Non poteva montare il motore di trascinamento. Ma siccome Avedon non era amputato del pollice destro ma lo aveva di serie, riusciva - pensate che eroe! - ad usarla ugualmente caricando con un movimento della leva.
Come avran fatto a diventare grandi fotografi? Si vede che nessuno si era ricordato di avvertirli che senza AF, raffica e Photoshop non potevano proprio andare avanti. :biggrin:

C'è quel mitico reverendo Evans in Australia che ha scoperto più supernovae di molti osservatori, 47 di cui 36 da solo, ed una cometa; in visuale, senza mezzo CCD per confrontare immagini "oggettive"... tutto a memoria.
Buona parte di queste, scoperte con un Dobson da 25 dal giardino dietro casa sua, più spesso che con un 40. Scommetterei che non aveva nemmeno i Nagler ma buoni normali oculari a largo campo da 150-200 dollari a pezzo.
Se cercate una sua foto, vi appare la facciotta cordiale di un pretonzolo protestante di campagna con gli occhi chiari e il colorito roseo chiazzettato un po' suino degli anglosassoni che vivono in posti con troppo sole, c'ha pure un po' i denti storti e un che di ...bonariamente innocuo, ti aspetteresti che tutto ospitale ti offra una tisana e un barattolo di marmellata di cotogne fatto da sua moglie e che la sua dimensione non vada oltre un onesto sermoncino domenicale e lapasseggiata con l'adorato cane di famiglia, non che abbia osservato con sistematicità oltre 1000 galassie e contribuito in modo reale e significativo alla Scienzaconnlaessemaiuscola.

Pe 'mme, chillo nun téne nemmeno 'o focheggiatore elettrico.
Però guarda, guarda... di notte guarda... il cielo, non le recensioni delle CCD.

[Marcos64]

Non ho trovato il tasto "applauso" ma se c'era, lo premevo piu' volte! :)

[alextar]

Ebbbbravo Valerio:D

[Winnygrey]

Standing ovascìon!!!

[Salvatore]

Giustissimo e discorso che non fa una piega...
il problema secondo me??
Abituati a guidare un auto con clima,difficilmente ritorneremo a guidare una senza.E chi si trova per la prima volta a scegliere con o senza?Sceglierebbe quella con.E poi oggi escono tutte col clima di serie (o quasi).
...siamo troppo viziati,o ci lasciamo prendere troppo dalla polemiche che ronzio in giro.

[salvatore70]

probabilmente huniseth hai avuto un crollo deciso del seeing......

dalle mie parti succede spesso.La sera del 5,dopo mezzanotte,il mak è diventato inutilizzabile pure per l'umidita'.Completamente appannato nonostante il paraluce e sull'auto mezzo cm di ghiaccio.