Danilo Pivato
16-01-2016, 17:24
Wide field realizzata con un singolo scatto da 50 minuti di posa su pellicola fotografica a colori Kodak Ektachrome E200 nel formato 120; obiettivo 110mm f/2,8, mentre il FOV è di: 28,5° x 33,9°.
Il centro del fotogramma ha coordinate approssimative: AR 22h00m Dec +30°00m
L'oggetto deep-sky più imponente è senz'altro il complesso di nebulose che fanno capo alla regione ionizzata HII di Sharpless 126, localizzata all'interno dei confini della poco appariscente costellazione della Lacerta. Un soggetto che per i tempi della fotografia analogica non era affatto semplice documentare.
Sembrerà impossibile ma, nonostante la scala piuttosto ridotta, la galassia NGC 7331 risulta visibile!
Ritengo semmai una scommessa riuscire ad identificarla immersa com'è tra una moltitudine di stelle, come pure il vicino Quintetto di Stephan anch'esso visibile, senza però ovviamente utilizzare la mappa. :)
Una sfida aperta verso chi si ritiene buon conoscitore del cielo o per chi ha destrezze con questa zona del cielo: provare per credere!
In realtà sono visibili in miniatura una moltitudine di altri oggetti deep-sky, pertanto lascio all'intraprendenza dei curiosi di scoprirli analizzando la mappa (muovendo fuori dentro la finestra il mouse), specialmente tramite l'aiuto della versione HiRes, adeguatamente compilata.
Mappa: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n30/widefield_map.html
Immagine: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n30/widefield.html
Danilo Pivato
Il centro del fotogramma ha coordinate approssimative: AR 22h00m Dec +30°00m
L'oggetto deep-sky più imponente è senz'altro il complesso di nebulose che fanno capo alla regione ionizzata HII di Sharpless 126, localizzata all'interno dei confini della poco appariscente costellazione della Lacerta. Un soggetto che per i tempi della fotografia analogica non era affatto semplice documentare.
Sembrerà impossibile ma, nonostante la scala piuttosto ridotta, la galassia NGC 7331 risulta visibile!
Ritengo semmai una scommessa riuscire ad identificarla immersa com'è tra una moltitudine di stelle, come pure il vicino Quintetto di Stephan anch'esso visibile, senza però ovviamente utilizzare la mappa. :)
Una sfida aperta verso chi si ritiene buon conoscitore del cielo o per chi ha destrezze con questa zona del cielo: provare per credere!
In realtà sono visibili in miniatura una moltitudine di altri oggetti deep-sky, pertanto lascio all'intraprendenza dei curiosi di scoprirli analizzando la mappa (muovendo fuori dentro la finestra il mouse), specialmente tramite l'aiuto della versione HiRes, adeguatamente compilata.
Mappa: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n30/widefield_map.html
Immagine: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n30/widefield.html
Danilo Pivato