PDA

Visualizza Versione Completa : Stelle un pò troppo "varibili" ? Cosa diavolo ho visto???



cicciohouse
06-02-2016, 19:51
Ragazzi, scusate, ma sono abbastanza esterrefatto. :surprised: :confused:
Poco fa, mentre sistemavo la reflex sul C8 e mi apprestavo a bilanciare il tutto, mi sono imbattuto in qualcosa di mai visto!
Erano esattamente le ore 18.55 locali e dando un'occhiatina verso il meridiano, ammirando come di consueto Orione che domina il cielo, la mia attenzione è stata immediatamente catturata da due stelle in basso a sinistra rispetto a Saiph. Due stelle mai viste di quella magnitudine! Erano di poco meno "accese" rispetto a Sirio, che campeggiava poco più in basso. Dopo un minuto circa, si sono affievolite una dopo l'altra, ritornando alla loro normale magnitudine.
Ora:
1) sono indubbiamente due stelle, perchè la loro posizione non è mutata, oltre a scintillare regolarmente (ahimè! seeing schifoso!);
2) non c'erano nubi in cielo.

Riguardando la cartina sono quasi certo che si tratta di due stelle nella costellazione dell'unicorno.
In particolare di Beta Monocerontis (11 Mon) e di 10 Mon.

La prima risulta essere una variabile, la seconda da stellarium non pare lo sia.
Ragazzi, non mi era mai capitata una cosa del genere.
Possibile una variabilità così repentina?

Mi appello ai più esperti per una possibile spiegazione.
Chiaramente rimango in attesa anche di chi possa avere osservato lo stesso fenomeno intorno a quell'ora (18.55). Che voi sappiate è possibile segnalare la cosa su "canali ufficiali" o trovare conferma del fenomeno su qualche sito, associazione, etc???
Magari sono solo io a essere eccessivamente stupito... :wtf:
etruscastro Red Hanuman Enrico Corsaro Valerio Ricciardi cherubino
E chi più ne ha, più ne metta...

Red Hanuman
07-02-2016, 14:11
Beta Monocerontis (https://it.wikipedia.org/wiki/10_Monocerotis) è un sistema triplo. Le tre stelle sono molto simili, di classe B3 e magnitudine apparente 4.6, 5.4, e 5.6.
Anche 10 Mon (https://it.wikipedia.org/wiki/10_Monocerotis) è un sistema triplo, con magnitudine apparente 5.04, 9.2, e ancora 9.2.
Magari, hai avuto un colpo di c.ulo assoluto, e le hai viste tutte in fase di picco massimo. Però, dubito fortemente... :sneaky:
Credo più probabile un qualche fenomeno di "lensing", magari dovuto ad una fortuita turbolenza atmosferica ad alte quote.
Oppure, perchè no... Un micro lensing gravitazionale, dovuto a qualche corpo massiccio in linea ottica con le due stelle. Dovrebbe manifestarsi così, no?
Magari, è proprio il pianeta IX che stiamo cercando. In fondo, dovrebbe stare proprio sotto l'equatore celeste, con un'orbita molto inclinata sul piano dell'eclittica....;)

Enrico Corsaro
07-02-2016, 14:12
Ciao ciccio, sinceramente escludo che sia una variabilità stellare questa. Dovremmo documentarci bene a proposito e capire se si è trattato di un fenomeno anche osservato altrove. Non conosco allo stato attuale un sito di riferimento dove segnalare la cosa, dovrò documentarmi un pò ;).
Io sono comunque per l'ipotesi che c'era una forte turbolenza atmosferica in corrispondenza di quel punto, e che potrebbe aver creato un effetto di questo tipo.

Vediamo intanto anche gli altri cosa ci dicono..magari qualcuno ha visto lo stesso!

Enrico Corsaro
07-02-2016, 14:13
Che strana coincidenza...io e Red abbiamo risposto nello stesso momento!

cicciohouse
07-02-2016, 18:42
Forse non ho capito bene, chiedo venia.
Una turbolenza atmosferica in quel punto, che avrebbe senso in quanto le due stelle non distano proiettivamente molto tra loro, come avrebbe potuto agire?
Da profano io immagino che una sorgente di luce posta semplificando all'infinito, di intensità X, che ci giunge filtrata dalla nostra atmosfera, può apparirci più intensa a causa di un fenomeno che agisca sul filtro stesso?
Scusate l'ignoranza, ma non conoscevo il fenomeno del lensing.

Enrico Corsaro
07-02-2016, 19:51
Il senso è che quando la temperatura dell'atmosfera cambia, e una bolla d'aria di temperatura diversa si interpone tra te e l'astro che stai osservando, sta cambiando la densità dell'aria e dunque anche l'indice di trasmissione e di rifrazione della luce nel mezzo.

Sotto opportune condizioni, se la turbolenza è parecchio pronunciata e su diversi strati, possono verificarsi rimbalzi della luce proveniente dall'astro che danno luogo a scintillio, amplificazione della luminosità, e correlati.

In pratica questo lo fai in modo controllato quando osservi con un telescopio rifrattore. Le lenti non sono altro che un mezzo ad elevato indice di trasmissione e con diverse densità rispetto all'aria, che con una combinazione appropriata di differenti indici di rifrazione permettono di amplificare l'immagine e renderla più luminosa di quanto non puoi fare con un semplice occhio nudo ;).

Angeloma
07-02-2016, 19:54
L'effetto prodotto è forse simile a quello di un certo tipo di miraggio che mostra come vicini oggetti in realtà lontani?

Enrico Corsaro
07-02-2016, 19:56
Si, è tutta ottica, nè più nè meno.

Valerio Ricciardi
07-02-2016, 22:27
Senza che io vada su Stellarium a fare i conti, rammenti di quanto erano alte sull'orizzonte secondo il tuo occhiometro?

Non son realmente affatto sicuro si trattasse di stelle, o comunque di luce di provenienza extraatmosferica.

Le hai viste "ferme" ad occhio nudo o attraverso lo strumento, foss'anche con un oculare cercatore?

cicciohouse
08-02-2016, 18:12
Dai 40 ai 50 gradi, verso est sud-est. Le presunte stelle le ho viste ad occhio nudo ed erano poste una sopra l'altra. Come dicevo sono stato attratto in quella zona del cielo proprio dalla insolita presenza di quei due 'fari' anomali. Li per li ho pensato a un aereo o qualcosa del genere, ma ho subito escluso la cosa in quanto : 1) perfettamente immobili e tremolanti come le stelle vicine ; 2) affievolendosi non sono scomparse ma solo ridotte di luminosità fino ad essere costantemente percepibili e il cielo è tornato quello che conosco di consueto. Non so se mi sono spiegato...

cicciohouse
08-02-2016, 18:25
Non solo, la temperatura del colore era di un bianco ghiaccio, sovrapponibile a quella di Sirio. Aggiungo due particolari non so quanto potenzialmente influenti. Le stelle erano poste proiettivamente sopra rispetto al tetto di casa mia. Sul tetto ho installato un piccolo pannello solare termico. Possibile una riflessione di qualche tipo? Sono molto scettico al riguardo, e non mi spiego comunque la variabilità. Una turbolenza ad alta quota mi pare la cosa più probabile. Tu cosa pensavi, Valerio?

Valerio Ricciardi
08-02-2016, 18:52
Adesso ho un gran punto interrogativo anch'io, per via dell'altezza sull'orizzonte abbastanza elevata e del tono freddo della luce.

A me è capitato più di una volta di scambiare (stando sovrappensiero) per Venere, stando dalle parti di Fregene, un aereo proveniente da NNE e in dirittura di atterraggio a Fiumicino a tramonto inoltrato: spesso accendono un paio di proiettori di atterraggio molto vicini fra loro quando sono ancora parecchio lontani, ben oltre Bracciano, e se l'angolo da cui li vedi capita essere ben allineato con la testata pista, avendo anche un rateo di discesa ovviamente, ti sembrano perfettamente immobili proiettati sullo stesso punto del cielo per anche un paio di minuti.

Poi a un certo punto iniziava a muoversi lentissimamente rispetto allo sfondo, realizzavo che come azimut con Venere non poteva entrarci nulla, e io mi sentivo un po' tonto.

Ma si parlava di boh? direi massimo 20° sull'orizzonte. E luce diciamo a 3400°K, quella dei fari alogeni.