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Visualizza Versione Completa : Ossevazione Giove - 27 Marzo 2016



zanzao
31-03-2016, 00:53
Riporto la mia osservazione del 27 Marzo 2016, la sera di Pasqua per godermi un po' di cielo dopo le tradizionali ricorrenze della giornata.

Osservazione dal tetto di casa con dobson 25cm.

Cielo iniziale molto trasparente, che poi dopo la sistemazione della strumentazione si coperto con un'antipatica velatura e nuvolaglia sparsa che non prometteva condizioni adatte per hires. In realtà il seeing molto ballerino ha lasciato vari momenti in cui la visione era buona.

Mi sono cimentato in un paio di disegni fatti in due distinti momenti, senza pretesa ma mi sono divertito a snidare sfumature e cercare di riportarle con la matita sul brogliaccio degli appunti. Ho poi cercato di metterle in bella prima di scannerizzarle, ma non so se sono meno peggio gli originali o le belle copie riguardo la fedeltà nelle proporzioni e nelle sfumature.

- Prima osservazione ore 22:17 locali, oculare 4mm (300x) e Torretta Binoculare con oculari 24mm, Barlow 2x e correttore 2,3x (230x). Ho provato anche il correttore 3x (300x), ma la visione non era nitida.

Dettagli:
La NEB presentava dal lato P un rigonfiamento marcato di colore più intenso dal quale sembrava partire un festone interno alla EZ. Dall'altro lato della NEB lungo il confine NTZ due baie estese ed evidenti. Nella EZ in corrispondenza del meridiano erano visibili due piccole zone scure.
Interessante la zona temperata con la NTB e la NNTB chiaramente separate, erano visibili due condensazioni allungate e separate nella NNTB verso il bordo P, ed una condensazione nella NTB quasi in meridiano. Un'altra condensazione era visibile nella zona polare Nord.
La SEB era divisa in due a partire dal bordo che segue fin quasi al meridiano.
Nella STrZ era presente un piccolo e debole pallino scuro.
La STB chiaramente distinta dalla SPR.

Ho provato a confrontare la visione con i vari filtri colorati. Non e' stato facile confrontare perché le condizioni del seeing variavano molto e spesso tra cambio filtro, confronto con visione naturale, e poi magari col filtro precedente a volte avevo risultati contraddittori.
- Oculare 4mm (300x): più sensibile al seeing rispetto alla visione binoculare. Meno dettagli visibili anche in condizioni di calma del seeing. Nelle varie prove di confronto con i filtri, alle ore 21,24 UT era visibile un ovale chiaro nella EZ attaccato alla SEB
- Filtro #56 : nei momenti di calma del seeing non ci sono dettagli in più rispetto alla visione naturale. Forse le zone temperate mi sono sembrate un po' più contrastate.
- Filtro #82A : immagine chiara simile alla visione naturale, ma più rilassante
- Filtro #23A : satelliti più puntiformi, bande equatoriali più scolpite ma di colore interno compatto, zone temperate e polari soffuse e non separate
- Filtro #12 : dettagli meno evidenti rispetto alla visione naturale
- Filtro #21 : dettagli migliori rispetto alla visione naturale, netta la separazione interna alla SEB
- Filtro #47 : NEB e SEB molto contrastate, zone temperate e polari assenti
- Filtro #58 : dettagli simili alla visione naturale
- Filtro #80A : immagine luminosa, zone temperate e polari ben contrastate
- Cristal Moon: visione simile alla naturale, ma quest'ultima la preferisco.

Mentre mi sforzo di intuire o immaginare dettagli coi filtri, rimetto la torretta binoculare. Non c'è confronto: dettagli di gran lunga ben più evidenti, visione più rilassata, effetto 3D.....tutte cose dette e ridette e che trovano ulteriore conferma.

- Ore 23:48 locali, il seeing e' migliorato ed ho potuto sfruttare bene il correttore 3x per un ingrandimento complessivo di 300x. Comunque ho alternato spesso col powerswitch della Denk il fattore 2,3x e 3x per confronto. Col 2,3x dettagli più scolpiti e colori più vivi, ma dettagli meno evidenti. Un ovale nella NTB era facile col 3x, mentre col 2,3x l'ho notato solo dopo averlo visto col 3x.
Inoltre a 300x era chiaro i disco di ciascun satellite, con le differenti dimensioni tra Ganimede ed Europa molto vicini prospetticamente.

Dettagli:
La NPR era piuttosto omogenea, le due bande temperate nord divise solo in corrispondenza del bordo P, con due condensazioni ciascuna. Un'altra condensazione nella NTB dal lato opposto.
Ancora due grosse baie al confine N della NEB, con un rinforzo scuro che segue il bordo della NEB, al termine del quale un bel nodulo chiaro, interno alla NEB.
Attaccata alla NEB nella EZ era presente un ovale poco più esteso del precedente nodulo, e con una condensazione scura al suo esterno lato opposto a quello attaccato alla NEB.
Nella EZ sono presenti altre due striscioline scure, quella verso il bordo P più allungata.
La SEB era molto più interessante rispetto alla precedente ora. Al confine con la EZ erano presenti delle sezioni scure e tre piccole tacche, quella in corrispondenza del meridiano molto evidente. La divisione nella SEB era più lunga e con i bordi variegati e con sfumature interne. Anche il bordo S della SEB era più marcato nei colori.
Nella STB era presente in corrispondenza del meridiano un nodulo di colore bianco e forma tonda. A momenti ho avuto la sensazione di un altro nodulo poco distante dal precedente al confine della STB con la STrZ. Poteva forse essere una tacca, ma non posso confermarne la presenza.
La STB era nettamente divisa dalla SPR.

frignanoit
31-03-2016, 01:23
Bella la raffigurazione, credo si evince che si vedeva meglio a 230x....

zanzao
31-03-2016, 01:28
In realtà nella seconda osservazione la visione migliore era a 300x, dettagli molto più facili.

frignanoit
31-03-2016, 02:42
Sicuramente il diametro fa la sua, io a 240x comincio a bollire l'immagine...

Gitt
31-03-2016, 09:16
Grande zanzao, splendido report osservativo planetario!!!

Grazie al disegno si capisce il report e grazie al report si spiegano i dettagli del disegno: ottimo, altro che "senza impegno":razz:

Molto interessante il laborioso confronto con i filtri colorati: hai avuto una pazienza di Giobbe, senza una ruota o una slitta, a passare tutti quei filtri (prendi l'oculare, avvita il filtro, osserva, prendi, svita, avvita, osserva ecc...):shock:

Quando monti la torretta devi bilanciare il dobson? Cosa ci metti come contrappeso?

alextar
31-03-2016, 09:29
Meravigliosa descrizione, io non riuscirei mai ad essere così "freddo e scientifico" ma è così che chi legge può davvero trarre giovamento.
Grande Zanzao!

nicola66
31-03-2016, 09:41
Quanda passione e esperienza c'è dietro a questa tua splendida spiegazione

Salvatore
31-03-2016, 12:15
Ottimo Zanzao meravigliosa descrizione.Più che un osservazione,mi sembra che il tuo sia stato uno studio approfondito del nostro gigante.In verità lo è dato che hai osservato a varie lunghezze d ' onda.
Anche a me ha incuriosito l 'uso della torretta binoculare.In base alla tua descrizione mi sembra che hai avuto un miglioramento della percezione dei dettagli e della tridimensionalità.
Domanda hai mai provato ad usare un buon ploss o meglio un ortoscopico?e magari sapresti dirmi la differenza?

La mia non è polemica,ma semplice curiosità.

zanzao
31-03-2016, 19:44
Grande zanzao, splendido report osservativo planetario!!!

Grazie al disegno si capisce il report e grazie al report si spiegano i dettagli del disegno: ottimo, altro che "senza impegno":razz:

Molto interessante il laborioso confronto con i filtri colorati: hai avuto una pazienza di Giobbe, senza una ruota o una slitta, a passare tutti quei filtri (prendi l'oculare, avvita il filtro, osserva, prendi, svita, avvita, osserva ecc...):shock:

Quando monti la torretta devi bilanciare il dobson? Cosa ci metti come contrappeso?

Ringrazio tutti per i complimenti, fa sempre piacere ;)

In effetti la pazienza è stata bilanciata dal piacere di un Giove che in questa opposizione non avevo ancora avuto modo di osservare per bene e le due ore sono passate in fretta. Comunque il cambio filtri senza una ruota o slitta è davvero palloso, ed in effetti l'ultima volta che ho usato i filtri colorati è stato due anni fa.

Riguardo il bilanciamento, uso un grosso magnete alla base del primario. Serve sia per il treno torretta+barlow, sia per gli oculari ES che sono dei piccoli rifrattori ;)

zanzao
31-03-2016, 20:04
Ottimo Zanzao meravigliosa descrizione.Più che un osservazione,mi sembra che il tuo sia stato uno studio approfondito del nostro gigante.In verità lo è dato che hai osservato a varie lunghezze d ' onda.
Anche a me ha incuriosito l 'uso della torretta binoculare.In base alla tua descrizione mi sembra che hai avuto un miglioramento della percezione dei dettagli e della tridimensionalità.
Domanda hai mai provato ad usare un buon ploss o meglio un ortoscopico?e magari sapresti dirmi la differenza?

La mia non è polemica,ma semplice curiosità.

Non ho mai confrontato con un ortoscopico di qualità, quindi non saprei dirti. Comunque oculari a poche lenti (immagine pulita ma campo stretto) ne ho usati abbastanza ma mai con l'obiettivo di recensirli nel confronto con oculari a molte lenti e largo campo. Essendo interessato più al Deep le mie preferenze sono di gran lunga per il larghi campi ed ho fatto la scelta di spendere abbastanza per averli di qualità per avere anche immagini abbastanza pulite e corrette su tutto il campo. Con gli ES non noto grosse degradazioni , anzi ad alti ingrandimenti ho anche il vantaggio sul hires visto che col dob 50cm inseguo manualmente.

Con la torretta la differenza è così tanta che ormai non mi pongo più il problema della scelta: pianeti e globulari vanno osservati in torretta. Molte nebulose M42, M17 M27 M57 e qualche galassia M51 M64 NGC 4565 4631 ecc vanno hanno vantaggi e svantaggi con entrambe le configurazioni. Abell e Hickson non so ancora se con la torretta sono piu gli svsntaggi che i vantaggi. Devo però dire che gli oculari che uso sulla torretta non sono di qualità ed ho in programma un upgrade quanto prima.

Salvatore
31-03-2016, 20:17
Grazie zanzao

Ti ho domandato perché per sentito dire(non ci ho mai visto dentro) non sono un grande fan delle torrette binoculari,sia per la Perdita di luce,che ovviamente per i pesi.Comunque un piccolo pensierino lo faccio sempre.
Comunque dalla tua descrizione mi é tutto chiaro,con questo accessorio osservare un pianeta ha i suoi vantaggi.Il perche mi sembra chiaro,si osserva con due occhi.
Hai Ragione,un ortho con un dobson non va tanto d'accordo,i motivi sono ovvi:razz:

zanzao
02-04-2016, 17:49
Ieri sera, sapendo del doppio transito Io e Europa sul disco del gigante gassoso, sono salito in terrazza e anche se il cielo era terribilmente percorso da veloci nuvoloni ho sistemato velocemente il dobson 25cm ed ho visto per una mezz'oretta l'ombra di Io che dal lato seguente si è mossa in meridiano fin quando ho poi desistito alle 22. Seeing ovviamente più che pessimo, nei momenti in cui le nuvole lasciavano vedere qualcosa l'ombra era netta all'interno della NEB vicina al bordo Sud. Mentre dei due satelliti in transito, Io ed Europa, non sono riuscito a scorgerne la benché minima presenza, nonostante abbia dedicato molta attenzione. Inizialmente pensavo di aver visto Europa sul bordo Nord della NEB, molto vicino alla ombra di Io. Ma penso di essermi sbagliato perché era di colore poco più scuro della NEB mentre sarebbe dovuta essere di colore chiaro.

Alle 22.30 ho riportato il dobson nuovamente in terrazza per vedere anche l'ombra di Europa. Il cielo era completamente coperto. Ho puntato Giove vedendolo un istante da dietro le nuvole, e dopo un quarto d'ora di appostamento alle 22.47 si è reso visibile per qualche decina di secondi. L'ombra di Io si era avvicinata al lembo precedente sempre nella NEB bordo Sud. Dall'altro lato era comparsa l'ombra di Europa, sempre nella NEB ma sul bordo a Nord. E soprattutto Io era spuntato dal lembo precedente ed era attaccato al disco di Giove. Alle 22.51 ho avuto ancora qualche istante di visibilità e Io si era staccato definitivamente dal lembo.

Gitt
02-04-2016, 18:18
Bravo zanzao, un tentativo veramente eroico!
Deve essere stato un bello spettacolo, due ombre e un satellite appena staccato dal pianeta...
Purtroppo da me in quelle ore pioveva:sad:

Salvatore
02-04-2016, 23:56
Mi hai fatto sorridere mentre leggevo il tuo ultimo post,nel senso buono, ovviamente!
Come si è capito dal racconto il seeing era pessimo...però hai osservato lo stesso e non solo!
Ora so che c è qualcuno più pazzo di me:biggrin:

zanzao
03-04-2016, 00:07
Per vedere le due ombre sono stato un quarto d'ora all'oculare senza vedere un fico secco. Inseguivo Giove manualmente senza vederlo, ogni tanto vedevo un'ombra chiara ed aggiustavo il tiro per tenerlo in campo. Poi finalmente qualche secondo di visione mi ha ripagato la pazienza ;)