alextar
15-04-2016, 11:26
Dal mio trespolo terrazzato in terra di lavoro, atmosfera stabile e trasparenza decisamente sopra le righe.
Inizio con la Luna, tremolante ma incredibilmente nitida, complice (forse) una accurata messa a punto della collimazione effettuata nel pomeriggio ed affinata su Polaris.
Mi soffermo su Rima Hyginus, ma quello che mi togli il fiato è la visuale della Rima Triesnecker...non ricordo di averla mai osservata così, nitida, una profonda frattura a forma di V a dare il senso del tremendo impatto responsabile della formazione del cratere da cui prende il nome. Passo poi all'osservazione di Giove, per la quale vi rimando - se volete - all'immagine che posterò appena la elaboro...dico solo che me la sono segnata nei miei personalissimi annali.
Esaurito il planetario, già che sono in zona una rapida occhiata al tripletto ci sta sempre bene, le tre galassiette sono abbastanza evidenti per quanto non particolarmente appaganti.
Veleggio quindi decisamente ad est in Chioma Berenice alla ricerca, fruttuosa, della galassia occhionero.
Mi appare nel campo del HR 8mm come una debole lattescenza con a fianco una stellina, in distolta è percepibile un debolissimo bulge.
La serata si conclude in gloria quando decido di virare a sud nel Corvo a fare un saluto ad una vecchia amica, M104.
Ho avuto una lunga e tormentata storia con questa galassia, qualche anno addietro è stata la prima cocente delusione per il sottoscritto, giovane illuso, che non si capacitava di non riuscire proprio a vederla...con la Luna, da casa, e il lampione dritto nel tubo :biggrin:
Bene, ieri sera ho goduto della piu' incredibile Sombrero di cui serbi memoria, chiaramente visibile già in diretta, semplicemente memorabile ed esagerata una volta indossato "il bruco", un regalino di mia madre, che mi ha adattato una vecchia felpa a mò di cilindro da indossare per isolarsi al meglio dalle luci esterne.
In distolta si è mostrata in tutta la sua gloria, grande, enorme, con un brillante nucleo centrale, forse addirittura paragonabile ad M31....
Mi fermo qui, non prima di aver sottolineato che questo non vuol essere un invito a fossilizzarsi in casa, ma anzi l'esatto contrario.
Osservare sempre e comunque, se questo la vedo così da casa, come lo vedrò sotto cieli bui?
Inizio con la Luna, tremolante ma incredibilmente nitida, complice (forse) una accurata messa a punto della collimazione effettuata nel pomeriggio ed affinata su Polaris.
Mi soffermo su Rima Hyginus, ma quello che mi togli il fiato è la visuale della Rima Triesnecker...non ricordo di averla mai osservata così, nitida, una profonda frattura a forma di V a dare il senso del tremendo impatto responsabile della formazione del cratere da cui prende il nome. Passo poi all'osservazione di Giove, per la quale vi rimando - se volete - all'immagine che posterò appena la elaboro...dico solo che me la sono segnata nei miei personalissimi annali.
Esaurito il planetario, già che sono in zona una rapida occhiata al tripletto ci sta sempre bene, le tre galassiette sono abbastanza evidenti per quanto non particolarmente appaganti.
Veleggio quindi decisamente ad est in Chioma Berenice alla ricerca, fruttuosa, della galassia occhionero.
Mi appare nel campo del HR 8mm come una debole lattescenza con a fianco una stellina, in distolta è percepibile un debolissimo bulge.
La serata si conclude in gloria quando decido di virare a sud nel Corvo a fare un saluto ad una vecchia amica, M104.
Ho avuto una lunga e tormentata storia con questa galassia, qualche anno addietro è stata la prima cocente delusione per il sottoscritto, giovane illuso, che non si capacitava di non riuscire proprio a vederla...con la Luna, da casa, e il lampione dritto nel tubo :biggrin:
Bene, ieri sera ho goduto della piu' incredibile Sombrero di cui serbi memoria, chiaramente visibile già in diretta, semplicemente memorabile ed esagerata una volta indossato "il bruco", un regalino di mia madre, che mi ha adattato una vecchia felpa a mò di cilindro da indossare per isolarsi al meglio dalle luci esterne.
In distolta si è mostrata in tutta la sua gloria, grande, enorme, con un brillante nucleo centrale, forse addirittura paragonabile ad M31....
Mi fermo qui, non prima di aver sottolineato che questo non vuol essere un invito a fossilizzarsi in casa, ma anzi l'esatto contrario.
Osservare sempre e comunque, se questo la vedo così da casa, come lo vedrò sotto cieli bui?