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Visualizza Versione Completa : Qualcosa è accaduto nel 2012...



Pierluigi Panunzi
22-12-2012, 00:03
Passata la fatidica data (che acquisterà un significato dopo aver letto questo articolo) ed oramai al termine di questo travagliato 2012 (non certo a causa dei Maya), vediamo insieme quello che è accaduto dal punto di vista astronomico quest'anno, a partire da fine novembre dell'anno scorso: ad eccezione di uno ben noto, un numero cospicuo di eventi astronomici si è verificato senza che nessuno lo...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2012/12/22/qualcosa-e-accaduto-nel-2012/)

Vincenzo Zappalà
22-12-2012, 07:44
Passata la fatidica data (che acquisterà un significato dopo aver letto questo articolo) ed oramai al termine di questo travagliato 2012 (non certo a causa dei Maya), vediamo insieme quello che è accaduto dal punto di vista astronomico quest'anno, a partire da fine novembre dell'anno scorso: ad eccezione di uno ben noto, un numero cospicuo di eventi astronomici si è verificato senza che nessuno lo...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2012/12/22/qualcosa-e-accaduto-nel-2012/)

caro Pier,
il tuo articolo mi ha fatto venire in mente una proposta da farti.

In fondo vedere un transito della Terra da Saturno sarà anche raro ma di scarso interesse scientifico. Molto più interessante sarebbe sapere, con i mezzi attuali (parliamo solo di transiti e di differenze di magnitudini), quali stelle dei nostri dintorni più o meno grandi riescano a vedere il transito della Terra. Noi cerchiamo altre Terre, ma chissà che lo stesso non facciano i nostri vicini di casa. Ammettiamo che abbiano i nostri telesccopi. Perchè non fare un elenco delle stelle e vedere quante tra loro hanno già mostrato un sistema planetario? Ovviamente, è soprattutto questione di angolo di vista, ma poi anche di intensità luminosa.... Tutte cose alla tua portata.

Che ne dici?:confused:

Red Hanuman
22-12-2012, 09:34
caro Pier,
il tuo articolo mi ha fatto venire in mente una proposta da farti.

In fondo vedere un transito della Terra da Saturno sarà anche raro ma di scarso interesse scientifico. Molto più interessante sarebbe sapere, con i mezzi attuali (parliamo solo di transiti e di differenze di magnitudini), quali stelle dei nostri dintorni più o meno grandi riescano a vedere il transito della Terra. Noi cerchiamo altre Terre, ma chissà che lo stesso non facciano i nostri vicini di casa. Ammettiamo che abbiano i nostri telesccopi. Perchè non fare un elenco delle stelle e vedere quante tra loro hanno già mostrato un sistema planetario? Ovviamente, è soprattutto questione di angolo di vista, ma poi anche di intensità luminosa.... Tutte cose alla tua portata.

Che ne dici?:confused:
Appoggio in pieno. Sarebbe molto interessante!:whistling:

Red Hanuman
22-12-2012, 09:54
Aggiungo una cosa... Per la rabbia di Pier.... :biggrin: Ho notato che ci sono parecchi transiti di Venere visibili dai pianeti quest'anno, incluso quello che abbiamo osservato da qui. E, per i Maya, Venere era molto importante (se non sbaglio, era identificata col dio Quetzalcoatl).

Chissà che non abbiano davvero previsto qualcosa.... :biggrin::biggrin::biggrin:

Pierluigi Panunzi
22-12-2012, 10:34
@enzo
sai che tempo fa ci stavo pensando?!
mi ero domandato se e da quali stelle (vicine e non) la Terra potrebbe dare origine a transiti davanti al Sole, che ne svelerebbero la presenza... Terra, ma anche Giove, Saturno e pianeti giganti: la geometria della situazione è molto simile visto che bene o male le orbite dei pianeti hanno una bassa inclinazione.
altro è invece parlare dei pianeti extrasolari trovati quasi quotidianamente...
infine si può unire l'utile al dilettevole, cercando da quali pianeti di stelle vicine la Terra sia individuabile da occhi interessati... :shock:

sulla prima questione si può lavorare con l'amata-odiata matematica o con l'odiato-amato connubio Celestia-Stellarium (ma anche altri buoni programmi)...
per il secondo punto non ho proseguito oltre perché la situazione stelle-pianeti extrasolari è in continua evoluzione quasi quotidiana e bisognerebbe trovare un modo per aggiornare l'esposizione dei dati in caso di scoperte eclatanti come quella di Alfa Centauri o Tau Ceti, per non rimanere indietro...
il terzo punto è infine una diretta conseguenza dei punti precedenti, l'intersezione dei due insiemi individuati nel primo e secondo punto...;)

ci penserò! è una promessa!!:)

Red, ti pare che i Maya, se non avessero scoperto una cosa del genere sul loro amato pianeta Venere, non l'avrebbero divulgato?! magari l'hanno fatto ma i "traduttori" hanno voluto solo tradurre quello che volevano loro: fine del mondo, catastrofi e altre amenità del genere...

dissento: pagherei chissà che cosa per poter osservare con i miei occhi un transito di un pianeta da un altro pianeta... sarebbe per me importantissimo ed interessantissimo, così come quando si osservano le stelle ad occhio nudo nei nostri cieli sempre più illuminati dai fari e luci: in entrambi i casi c'è uno
scarso interesse scientifico, ma è (come dire) tutto l'indotto che è importante e fondamentale. A partire dall'interesse scientifico per arrivare a questioni più interiori (pensate a quanto è romantico osservare le stelle insieme alla persona amata... ma questo è tutto un altro discorso)
io sono notoriamente interessatissimo, fanatico e decisamente esperto di eclissi di Sole e di Luna, ma su queste ultime ho un interesse minore delle prime per il loro
scarso interesse scientifico: le osservo sempre e comunque, ogni volta come se fosse la prima, sempre con lo stesso entusiasmo.
è proprio l'entusiasmo che alcune volte sorpassa alla lunga lo
scarso interesse scientifico!!
è il sale che dà sapore alla passione Astronomica, che contraddistingue noi frequentatori e artefici del sito-più-bello-dell'universo-sempre-più-bello!

Vincenzo Zappalà
22-12-2012, 11:06
@enzo
sai che tempo fa ci stavo pensando?!
mi ero domandato se e da quali stelle (vicine e non) la Terra potrebbe dare origine a transiti davanti al Sole, che ne svelerebbero la presenza... Terra, ma anche Giove, Saturno e pianeti giganti: la geometria della situazione è molto simile visto che bene o male le orbite dei pianeti hanno una bassa inclinazione.
altro è invece parlare dei pianeti extrasolari trovati quasi quotidianamente...
infine si può unire l'utile al dilettevole, cercando da quali pianeti di stelle vicine la Terra sia individuabile da occhi interessati... :shock:

sulla prima questione si può lavorare con l'amata-odiata matematica o con l'odiato-amato connubio Celestia-Stellarium (ma anche altri buoni programmi)...
per il secondo punto non ho proseguito oltre perché la situazione stelle-pianeti extrasolari è in continua evoluzione quasi quotidiana e bisognerebbe trovare un modo per aggiornare l'esposizione dei dati in caso di scoperte eclatanti come quella di Alfa Centauri o Tau Ceti, per non rimanere indietro...
il terzo punto è infine una diretta conseguenza dei punti precedenti, l'intersezione dei due insiemi individuati nel primo e secondo punto...;)

ci penserò! è una promessa!!:)

Red, ti pare che i Maya, se non avessero scoperto una cosa del genere sul loro amato pianeta Venere, non l'avrebbero divulgato?! magari l'hanno fatto ma i "traduttori" hanno voluto solo tradurre quello che volevano loro: fine del mondo, catastrofi e altre amenità del genere...

dissento: pagherei chissà che cosa per poter osservare con i miei occhi un transito di un pianeta da un altro pianeta... sarebbe per me importantissimo ed interessantissimo, così come quando si osservano le stelle ad occhio nudo nei nostri cieli sempre più illuminati dai fari e luci: in entrambi i casi c'è uno , ma è (come dire) tutto l'indotto che è importante e fondamentale. A partire dall'interesse scientifico per arrivare a questioni più interiori (pensate a quanto è romantico osservare le stelle insieme alla persona amata... ma questo è tutto un altro discorso)
io sono notoriamente interessatissimo, fanatico e decisamente esperto di eclissi di Sole e di Luna, ma su queste ultime ho un interesse minore delle prime per il loro : le osservo sempre e comunque, ogni volta come se fosse la prima, sempre con lo stesso entusiasmo.
è proprio l'entusiasmo che alcune volte sorpassa alla lunga lo !!
è il sale che dà sapore alla passione Astronomica, che contraddistingue noi frequentatori e artefici del sito-più-bello-dell'universo-sempre-più-bello!

anch'io dissento:

è questione di che tipo di sale si vuole usare...

per me una bella osservazione puramente estetica acquista sale solo se comporta anche un avanzamento della propria conoscenza. E' proprio come il principe e il boscaiolo dell'ultimo libro. E' bello ammirare, ma ancora di più sapere cosa si ammira!!!

Condizione necessaria per capire è osservare, ma osservare NON è condizione sufficiente per capire. Chi cerca di capire deve anche osservare; chi osserva soltanto, può anche non capire...

Anche una lucertola può voltare gli occhi al cielo, ma l'uomo può anche capire cosa sta vedendo... Questa è la grande differenza. Non si vive di sola passione, se no perchè avremmo la facoltà di pensare e di imparare?

Niente da fare Pier: guardare senza capire è come un amplesso interrotto (ops... scusate!:oops:). A volte, poi, è anche solo una scusa per NON voler faticare un po' di più... (soprattutto oggi che tutto ci viene dato già cotto e mangiato...). E l'ultima ipotesi è quella in cui credo di più. Temo che valga l'equazione:

Passione = Cercare di non sforzare troppo il cervello

L'alibi è servito su un piatto d'argento...

(per quanto riguarda la scienza, ovviamente)

Red Hanuman
22-12-2012, 12:11
Cari amici, per me sono valide entrambi i punti di vista. E' bellissimo vedere con i propri occhi e godere delle cose per il loro lato immediato. Ma sapere perché e come accadono mi fa godere di più... Niente coitus interruptus o onanismo per me.... ;)