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Visualizza Versione Completa : Osservazione del 29 Aprile 2016 - una tranquilla osservazione



zanzao
01-05-2016, 22:14
I programmi per la serata con Luna all'ultimo quarto erano diversi, ma alla fine l’incertezza meteo e l’uscita tardiva dall'ufficio mi hanno diretto per una tranquilla serata in campagna nei dintorni del mio paese. A consuntivo mi ritengo molto soddisfatto, ho osservato da un cielo con sqm medio allo zenit di 20.65, e nelle zone lontane dagli orizzonti le letture medie erano intorno a 20.45. Ho dato soddisfazione al dobson 25cm ed ho osservato un bel po’ di galassie, ammassi globulari, e pianeti con un seeing eccezionale che mi ha offerto la migliore visione di Marte che io mi ricordi.

Finché ho trovato il posto giusto e sistemato la strumentazione, ho cominciato ad osservare alle 22.30. Giulio in compagnia del padre mi ha raggiunto poco prima delle 23. Abbiamo concluso intorno alle 4 del mattino, con un bel the caldo che ci ha riscaldato le ossa e soprattutto con dei cornetti super gustosi gentilmente offerti da Giulio.


Ho seguito il piano osservativo che farò anche col 50cm il prossimo weekend di Luna nuova, sperando nella clemenza del meteo ovviamente.


Osservazione fatta con dobson Skywatcher 25cm SynScan.

- UGC 5470 (mag. 11,1), LEO 1, galassia ellittica in Leone.
Intravista con molta difficoltà con oculare 20mm (60x). Appariva in visione distolta e in modo non stabile come un leggero chiarore poco allungato dalla forma non definita. Non sono riuscito a vedere la galassia con gli altri oculari neanche facendo uscire dal campo visivo la luminosa Regolo.

- NGC 3115 (mag. 8,9), Spindle Galaxy, galassia lenticolare in Sestante.
Bella galassia osservata con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9mm (133x). Appare con nucleo stellare e luminoso bulge da cui parte un alone che sfuma allungandosi in direzione NE-SW.

- NGC 3621 (mag. 9,7), galassia spirale in Idra.
Troppo bassa ed immersa nell’IL dell’orizzonte (sqm ca 20), non vista.

- NGC 2419 (mag. 10,4), ammasso globulare in Lince.
Osservato con oculari 20mm (60x), 14mm (86x) e 9mm (133x). Appare come una debole nebulosità di forma circolare, con leggera condensazione centrale. E’ allineato con due stelline che a loro volta sono il lato di un triangolo isoscele ottusangolo.
Nei suoi pressi avevo l’obiettivo di NGC 2424 (mag. 12,6), galassia in Lince che non sono riuscito a vedere con nessun oculare.

- M 44 (mag. 3,1), ammasso aperto in Cancro osservato col binocolo 11x70 di Giulio.

- M 3 (mag. 6,2), ammasso globulare nei Cani da Caccia. Osservato con oculari 14mm (86x), 9m (133x) e 7mm (171x) e con Torretta Binoculare. E’ il re dei globulari della primavera!

- M 53 (mag. 7,6), ammasso globulare nei Chioma di Berenice. Osservato con oculari 14mm (86x), 9m (133x) e 7mm (171x) e con Torretta Binoculare. Molto bello, parzialmente risolto in una moltitudine di stelline che soprattutto in distolta siu allargano in un alone che mi e’ sembrato di forma triancolare. Una stella spicca sulle altre poco oltre il nucleo a S entro l’alone.

- NGC 5053 (mag. 9,5), ammasso globulare nei Chioma di Berenice. Una sfida sempre persa fin ora. Questa volta ho voluto dedicare il giusto tempo e la giusta attenzione per non fallire nuovamente. Con oculare 20mm (60x), individuata la posizione dopo una ricerca esatta e confronto con la mappa, sono riuscito a vedere una debolissima macchia che si staccava a stento dal fondo cielo. Col 14m (86x) si intuisce in visione distolta una concentrazione di stelline molto ma molto deboli. Col 9mm (133x) le stelline sembrano accendersi e spegnersi come un albero di Natale. Non c’è assolutamente una visione stabile e non si ha la sensazione di guardare alcun ammasso.

- Giove con la quaterna di satelliti Galileiani, Ganimede lontano a sinistra, Io ed Europa molto vicini tra loro a destra del pianeta, Callisto lontano oltre questi due. Visibili le classiche fasce di nubi, non ho dedicato tempo alla ricerca di dettagli ed ho lasciato che Giulio e padre se lo godessero per bene.

- NGC 2537 (mag. 11,7), Bear Paw Galaxy, galassia a spirale in Lince.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x). Posizionata all’interno di un triangolo di stelline nei pressi di uno dei suoi vertici. Appare come una debole nebulosità tonda ed omogenea, di bassa luminosità superficiale.
Nei suoi pressi ho cercato IC 2233 (mag. 12,6) galassia spirale molto schiacciata (come indicata sulla mappa), che però non sono riuscito a vedere.

- NGC 2859 (mag. 10,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x), appare di forma tonda con un bel nucleo luminoso ed alone più sfumato.

- NGC 3003 (mag. 11,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Osservata con oculari 14mm (86x) e 9m (133x), appare vicino ad una stellina come una debole nebulosità di forma ovale allungata in direzione E-W, con luminosità superficiale abbastanza omogenea.

- NGC 3126 (mag. 12,8), galassia a spirale in Leone Minore.
Non vista

- NGC 3254 (mag. 11,7), galassia a spirale in Leone Minore.
Appena percepita con oculari 20mm (60x) e 14mm (86x). Col 9mm (133x) appare meglio, di forma ellittica schiacciata in direzione NE-SW, di luminosità superficiale debole ed omogenea. Forse intravedo un leggero incremento di luminosità in corrispondenza del nucleo.

- NGC 3344 (mag. 9,9), galassia a spirale in Leone Minore.
Bella galassia che col 20mm (60x) appare estendersi intorno ad una stellina che forma una coppia ravvicinata con un’altra stellina. Col 14mm (86x) si vede che la galassia è di fianco alla coppia di stelline menzionata prima e che il suo nucleo è di natura stellare con un alone debole e circolare che si estende in visione distolta. Col 9mm (133x) e 7mm (171x) la visione è davvero piacevole con la galassia tondeggiante intorno al nucleo che in distolta sembra doppio. In effetti dopo poco si vede una stellina prospettica nei suoi pressi.

- NGC 3184 (mag. 9,8), galassia a spirale in Orsa Maggiore.
Col 20mm (60x) appare come una debole nebulosità tonda adiacente ad una stellina sulla sua sinistra. Col 9mm (133x) è molto debole, col 7mm (171x) quasi non si vede.

- M 101 (mag. 7,9), galassia a spirale in Orsa Maggiore.
E’ da molto che non la osservo e ho voluto puntarla anche per saggiare la qualità del cielo a disposizione. Ci sono state visioni migliori, ma mi aspettavo peggio.
Col 14mm (86x) appare estesa con nucleo ed ampio alone, con alcune stelline prospettiche. In distolta poco lontano ho visto delle nebulosità che davano l’impressione dell’estensione delle spirali.

- Bel gruppo di galassie in Chioma di Berenice.
Col 14mm (86x) al centro del campo visivo appare facile una bella coppia di galassie, NGC 4274 (mag. 10,4) e NGC 4278 (mag. 10,2). Poco sotto la 4278 appare una piccola “stella sfocata” che è la NGC 4283 (mag. 21,2). Posizionando questo terzetto verso il bordo superiore del campo visivo, sulla parte inferiore del campo appare NGC 4314 (mag. 10,6), mentre posizionando il terzetto verso il bordo inferiore del campo, all’estremo superiore appare NGC 4245 (mag. 11,4).
Col 9mm (133x) si perde la visione d’insieme anche se il terzetto principale è sempre tutto contenuto nel campo visivo. La 4274 appare ellittica, allungata in direzione E-W, con un bel nucleo luminoso. La 4278 appare tonda con nucleo stellare. La 4245 appare tonda, meno luminosa delle due precedenti, con condensazione centrale. La 4314 appare con nucleo stellare ed alone ellittico direzionato E-O con stella ravvicinata a W.

- NGC 4414 (mag. 10,1), galassia a spirale in Chioma di Berenice.
Bella galassia osservata con 7mm (171x), appare di forma ellittica con bel nucleo stellare e bulge luminoso che poi sfuma da ambo i lati in direzione N-S

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zanzao
01-05-2016, 22:15
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Da questo momento la batteria del Synscan ha cominciato a perdere colpi e il sistema non riusciva più a puntare gli oggetti. Mi sono divertito quindi a scovare manualmente gli oggetti.

- NGC 4565 (mag. 9,6), galassia a spirale in Chioma di Berenice
Meraviglioso classico di stagione che da sempre soddisfazione. Appare col suo bel nucleo tondo, e le spirali di taglio che riempiono il campo visivo.

- NGC 4631 (mag. 9,2) Whale Galaxy, NGC 4656 (mag. 10,5) Hockey Stick Galaxy.
Altro classico di stagione che non delude mai. Le due coppie di galassie nello stesso campo visivo sono un bel vedere con la Balenona che domina il campo e l’arcuata compagna più debole ma ben visibile nei suoi pressi.

- NGC 4395 (mag. 10,2), galassia a spirale nei Cani da Caccia.
Non visibile.

- NGC 4490 (mag. 9,8) Cocoon Galaxy, NGC 4485 (mag. 11,9), coppia di galassie nei Cani da Caccia.
Altro classico di stagione, entrambe le galassie sono ben visibili, staccate tra loro con la 4490 a dominare il campo per una visione molto piacevole.

- M 52 (mag. 6,9) ammasso aperto in Cassiopea. Osservato col binocolo 11x70 di Giulio, appare come una piccola nebulosità tonda in un ricco campo visivo.

- NGC 4460 (mag. 11,3), galassia a spirale nei Cani da Caccia.
Posizionata nei pressi di una bella doppia di stelline, appare come una piccola lama di luce, uniforme, schiacciata in direzione NE-SW.

- NGC 4449 (mag. 9,6), galassia irregolare nei Cani da Caccia.
Altro classico di stagione, appare estesa con evidenti nervature interne. Il lato NE mi è sembrato più denso e luminoso.


Ormai la Luna è sorta e si è alzata abbastanza sull'orizzonte tanto da farmi cambiare gli obiettivi osservativi.

- Y Canum Venaticorum, La Superba (mag. 5,3)
E’ una stella al carbonio famosa per essere una delle stelle più rosse del nostro cielo. All’oculare col 4,5mm (267x) appare come Aldebaran, disco di Airy color giallo arancione.

- Marte. Il pianeta rosso si appresta all’opposizione ed è stata la prima osservazione quest’anno. E quest’osservazione entrerà nei miei annali per essere stata la miglior osservazione di sempre. L’ho osservato alle ore 2:50 quando era in meridiano, seppur basso data la posizione che in quest’opposizione non è molto favorevole. Osservato con oculare 4mm (300x) ma soprattutto in Torretta Binoculare. Sin da subito i dettagli all’interno del disco erano ben scolpiti e soprattutto stabili. Non c’è stato un solo momento in cui la visione risentiva del seeing che quindi era chiaramente Antoniadi I.
Facevano bella mostra delle ampie zone scure, nell’emisfero Nord (cioè in basso) il Mare Acidalium, con l’attiguo Niliacus Lacus e la protuberanza Nilokeras. La calotta polare nord era al di sotto del Mare Acidalium ma non si mostrava chiaramente distinta, anche se la zona era sicuramente tendente al bianco. Nell’emisfero sud, era netto un continente simile all’India, si tratta del Mare Erythraeum, da cui si staccava, verso il lato precedente, una grande “isola” cioè il Sinus Meridiani che si allungava fino al confine, quindi il Sinus Sabeus si apprestava a tramontare. Sopra al Mare Erythraeum al confine col polo sud erano evidenti due zone bianche separate tra loro da strisciolina scura. Sul lembo precedente si vedeva una sottile striscia chiara, mentre sul lembo seguente ampie zone chiare a contrastare col fondo arancione del disco marziano. Una visione meravilgiosa! Non ho resistito ed ho fatto uno schizzo che tradurrò in un disegno appena possibile.

- Saturno. Anche il signore degli anelli si appresta all’opposizione. Osservato con Torretta Binoculare, con un seeing del genere è stato a dir poco stupefacente. Anelli ben larghi, divisione di Cassini nettissima, anche l’anello C era evidente, zona equatoriale gialla e emisfero sud più scuro con deboli striature. Facili i satelliti Thetys (m.10,8), Dione (m.11,0), Rhea (10,2) e Titano (m.9,0). Facendo riferimento alla posizione segnata su SkySafari, ho provato a concentrarmi per stanare anche i più deboli. Hyperion (mag. 15) non era visibile, Iapetus (m.11,6) l’ho visto ma non in maniera continua e si confondeva con altre stelline di simile luminosità nei suoi pressi. Enceladus (m.12,4) e Mimas (13,4) sono molto vicini agli anelli e oscurati dalla luminosità del pianeta. Forse un’istante sono riuscito a vedere Enceladus, ma non sono sicuro e non lo annoto come osservato.

- Chiusura con la Luna all’ultimo quarto. Non ricordo quando e’ stata l’ultima volta che l’ho osservata in questa fase. Sicuramente l’illuminazione in questa fase offre una visione complementare a quella del primo quarto. Bellissimo il cratere Plato, lo spicchio dei Montes Appenninus che terminavano su Erastothenes. E poi la zona di Copernicus e a sud il meraviglioso Clavius con innumerevoli crateri e formazioni al suo interno. Anche la Rupes Recta in questa fase appare diversamente che al primo quarto. Bella chiusura della serata.

alextar
01-05-2016, 22:28
Non male direi... Non male per una seratina tranquilla in campagna... bello che tu abbia concluso con la luna ;)

nicola66
02-05-2016, 07:55
Magnifico report zanzao di piacevole lettura e ben descritto .
La stella rosso carbonio " la superba "che descrivi e quella che si trova nella costellazione della Lira ?
io quando posso la metto sempre nei miei programmi .
Poi sei stato magnifico nella descrizione di Marte

Marcos64
02-05-2016, 08:46
Report ultraistruttivo, grazie!

PHIL53
02-05-2016, 08:47
La stella rosso carbonio " la superba "che descrivi e quella che si trova nella costellazione della Lira ?


No Nicola, quella è T Lyrae...la stella di cui parla zanzao la trovi nella costellazione dei Cani da Caccia e merita assolutamente una visita ! ;)

etruscastro
02-05-2016, 08:53
me lo leggo con calma, oggi per me il forum "scoppia" di discussioni arretrate! ;)

PHIL53
02-05-2016, 08:57
Grazie zanzao fa piacere ogni tanto leggere tuoi reports meno esoterici e alla portata di strumenti "normali" !

Il gruppo di galassie in C. Berenicae mi tenta assai nella speranza di concretizzare una "duenotti" verso la fine di questa settimana e mi hai ricordato che ancora non ho mai visto la Balena e il Piede di Porco con il 12" !

Gitt
02-05-2016, 10:36
Complimenti, report ricchissimo di interessanti dettagli e di spunti osservativi.
Oltre ai classici, hai osservato altre galassie molto meno "battute", come ad esempio NGC3254 nel Leo Minor: la ritenevo di l.s. troppo bassa, dopo la tua osservazione proverò a metterla in lista;)

Mi piace molto poi l'insieme di oggetti non osservati: hai tentato galassie veramente difficili, con bassissima l.s., delle vere "mission impossible" con quelle condizioni di buio.

Magistrale la descrizione dell'osservazione di Marte: è la prima volta che mi capita di leggere qualcosa di così dettagliato in visuale sul pianeta rosso:shock:

Questa è classe: alzare l'asticella, provare a sfidare se stessi, e poi raccontare con grande passione per condividere con altri appassionati.
Grande zanzao!

P.S. PHIL53, tu mi chiami "Piede di Porco" la Hockey Stick, Salvatore chiama "Totano" la Whale: un minimo di rispetto per queste maestose galassie!!!

etruscastro
02-05-2016, 12:43
io non li ho mai sopportati questi nomignoli agli oggetti... passi la Sombrero e poche altre ma la sera quando si osserva con gli amici escono sempre fuori nomi incredibili e poi alla fine ... non ci capiamo!

Gitt
02-05-2016, 12:52
etruscastro, capisco cosa intendi dire, a volte certi nomi fanno fare confusione (ci sono varie "pinwheel" ad esempio).
Volevo sottolineare però che non era mia intenzione redarguire nessuno per i nomignoli delle galassie, ci mancherebbe!
Era solo una battuta, perchè sia "piede di poco" sia "totano" in italiano hanno una valenza leggermente negativa :D
Il soprannome di un oggetto ci può stare, secondo me. E' un po' come quando descriviamo un ammasso aperto e diciamo: "Mi sembra che assomigli a un uccello, a una ciambella, a un 37...".

PHIL53
02-05-2016, 14:33
io non li ho mai sopportati questi nomignoli agli oggetti... non ci capiamo!

Vero che per la precisione delle comunicazioni, i numeri del catalogo NGC (e altri..) sono imbattibili, però malgrado la buona volontà, e complice la quotidiana perdita di neuroni, quando parlo di Ammasso Libellula oppure del Caroline's Rose (sembra un titolo di James Taylor :razz:) visualizzo subito l'oggetto.

Prova a fare lo stesso con NGC457 oppure NGC7789....:whistling:

Come già ribadito in passato, suggerisco di indicare entrambi nei reports...
ooops, nelle relazioni osservative !

zanzao
02-05-2016, 17:24
Grazie Amici, troppo gentili nei vostri riscontri.

Riguardo i nomignoli degli oggetti, anche io preferisco tenerli in considerazione. La difficoltà è che spesso ci sono più nomignoli per lo stesso oggetto ... e spesso alcuni planetari inseriscono nomi di altre culture (es. cinese) che poco ci azzeccano col nome comunemente noto nella comunità astrofila. In ogni caso, lo spazio nei report non manca e per me è cosa buona se il nome o i nomi "internazionali" vengono inseriti nei report.

PS
Prima che il ricordo evapori, devo trovare il tempo di scarabocchiare in bella copia gli schizzi di Marte fatti sul campo.

alextar
02-05-2016, 18:09
Devi assolutamente farlo, non ho mai visto una descrizione di Marte come quella che ci hai regalato tu, una roba stile luna insomma, non vedo l'ora di poterlo riprendere nuovamente, mannaggia a te...:biggrin:

Marcos64
02-05-2016, 18:27
Si, non ci ho messo molto a capire che zanzao, ci vede benissimo! :)

Salvatore
06-05-2016, 12:49
P.S. PHIL53, tu mi chiami "Piede di Porco" la Hockey Stick, Salvatore chiama "Totano" la Whale: un minimo di rispetto per queste maestose galassie!!!


Inizio con questo...

Mi era davvero sfuggito che stessi osservando la "Whale"...:razz: Onestamente negli appunti ho scritto "sembra un calamaro"....:vomit: poi Totano mi sembrava piu Chic:wub:

Comunque anche io di solito preferisco chiamare gli oggetti con le lore sigle: Messier,NGC ecc
Personalmente per dare un idea di cio che osservo,a Volte do riferimento ad una figura geometrica,un animale,un Numero ecc ecc..

Comunque per chiudere la parantesi,non capisco perche Hanno messo l'appellativo Whale,quanto a me da proprio l'impressione di un calamaro:razz:

Il Report lo avevo gia letto ,ma,Ne approfitto ora per fare i complimenti a zanzao e al suo (come sempre) fantastico Report... Hai saputo sfruttare una mezza serata buona al Massimo!
Non ho risposto perche ero dalla mia Nazione e avevo pochissima connessione.;)

Ogu
08-05-2016, 23:07
Riletto con più calma e galassia per galassia: mi hai fatto rivivere l’emozione di osservare sotto un cielo stellato, che purtroppo questo mese si è portato via con le nuvole… ma grazie a te con questo report ho potuto anche solo virtualmente “riveder le stelle”.

Credo che con la tua osservazione di Leo I hai battuto il record di visibilità limite con la classe 10", o per lo meno è una osservazione che rasenta la perfezione, da manuale.
Così come NGC5053: ho avuto le tue stesse impressioni solo che tu hai aggiunto un appunto che riassume perfettamente la sensazione: quella di non guardare alcun ammasso. Perfetta.

Mi ha incuriosito la non osservazione di NGC4395, ed in effetti è una estesa spirale vista di faccia. Sembra proprio una bella sfida, la tenterò anch’io, prima o poi….
Y Cvn proprio non la conoscevo, corro subito a inserirla nella lista! Ma con tutto questo ben di Dio è impossibile non inserire anche tutto il resto :D

Gitt
09-05-2016, 15:36
Bellissimo report, considerando il cielo di campagna e non quello del Pollino, hai compiuto dei veri e propri miracoli: NGC5053 e Leo I su tutti.
E' inutile, sei il Re Mida dei visualisti: dove guardi tu, spuntano galassie:D
Secondo me, riusciresti a vederne qualcuna anche con un binocolo in Piazza del Duomo a Milano;)
Spero di conoscerti di persona, prima o poi: magari hai anche poteri taumaturgici, e se mi imponi le mani sulla testa riesco a vedere qualcosa di più pure io:D
Perdonami le battute, zanzao, ma leggere il tuo report mi ha risollevato il morale depresso dalla mia serata mediocre di venerdi. Grazie di cuore.