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Visualizza Versione Completa : Su Zeta Andromedae le macchie si formano ai poli e non all'equatore.



corrado973
05-05-2016, 10:29
C'è una stella con un comportamento molto diverso dal Sole: le sue macchie si trovano infatti vicino ai poli. Si tratta di una stella distante nella costellazione di Andromeda, a 180 anni luce da noi, che contiene probabilmente campi magnetici guidati da dinamiche interne completamente differenti rispetto a quelle conosciute nella nostra stella.

Fonte qui (http://www.meteoweb.eu/2016/05/astronomia-zeta-andromedae-ed-il-suo-complesso-effetto-dinamo/681473/)

Edit:
http://s32.postimg.org/53fog2091/zandromeda.jpg

Notizia ripresa anche qui (http://www.media.inaf.it/2016/05/05/zeta-andromeda-macchie-solari/)

bertupg
05-05-2016, 14:58
Ho visto diversi articoli in italiano in proposito.
Neanche uno che riporti qualche immagine "reale", tutte "ricostruzioni artistiche" o foto del sole che non c'entrano niente.

Eppure non è difficile trovarle: https://astronomynow.com/2016/05/04/starspot-images-of-nearby-star-give-insights-into-early-sun/

corrado973
05-05-2016, 15:19
Era già nel post, sotto edit

bertupg
05-05-2016, 15:24
Scusa, il proxy non mi consente di accedere a postimg (così come media.inaf... mah! :hm:).

Comunque la critica non era al tuo post, quanto piuttosto agli articolisti italiani che non si sono presi la briga di 5 minuti in più di ricerca, ma si sa: nel giornalismo (o meglio, in UN CERTO giornalismo), la cosa importante non è il fatto in se, ma chi e come te lo racconta...

corrado973
05-05-2016, 15:26
No no , non l'ho intesa come una critica infatti [emoji6]

Enrico Corsaro
16-05-2016, 22:06
E' bene precisare comunque che si tratta di ricostruzioni piuttosto approssimative. L'unico modo attuale di ricavare una mappatura dettagliata delle macchie stellari sulla superficie è quella di ricostruire nel dettaglio tutta la modulazione della curva di luce su un tempo di almeno 3 periodi di rotazione stellare. Questo tipo di tecnica è però molto dispendiosa in termini computazionali e statistici, e solo pochissimi autori la realizzano. Non è comunque il primo caso di stella in cui si sono trovate macchie ai poli, ce ne sono diverse in letteratura e alcune su cui anche io ho lavorato/sto lavorando.
I meccanismi dinamo alla base di questo tipo di fenomeno sono di fatto differenti da quella solare. Anche qui comunque c'è ancora molto da capire in termini teorici.