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Visualizza Versione Completa : Un Binocolo Per Amico...... 4



etruscastro
28-12-2012, 17:05
inverno, freddo pungente con neve e ghiaccio, vento da Nord che spazza la nostra penisola ma che porta con se i cieli più tersi della stagione, quale miglior occasione per allearci con il nostro ormai consueto amico e fedele compagno di osservazione il binocolo?
ovviamente non tutti i neofiti o appassionati di astronomia saranno disposti ad uscire a prendere freddo, ma quei pochi irriducibili disposti a farlo saranno ripagati da dei veri gioielli che solo il nostro adorato universo riesce a regalarci, vediamo quali sono i più semplici.
Ricordiamoci che lo strumento principe per un'osservazione veloce e fugace abbordabile nei costi e nel peso rimane il mitico 10x50 che si trova in vendita a dei prezzi abbordabilissimi, quindi qua tratteremo solo gli oggetti alla portata di questo diametro, ovviamente, i fortunati che dispongono di diametri più generosi saranno avvantaggiati dalle delizie che andiamo a vedere.
iniziamo con la regina incontrastata del cielo autunno/inverno, la nebulosa di Orione M42:

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semplicissima da localizzare partendo dal presupposto che tutti riconoscano la costellazione di Orione nel cielo, partendo dall'inconfondibile "cintura" con le stelle Alnilam, Alnitak e Mintaka si scende in direzione Sud fino ad arrivare alla caratteristica "spada"... qua troviamo la bellissima nebulosa M42 visibile senza difficoltà data la sua luminosità e senza l'ausilio di filtri interferenziali, godremo della mistica e complicata struttura nebulare che si sfrangia in tutte le direzioni creando dei "baffi" di materia più densa che nel resto della nebulosa, chiunque l'abbia osservata è rimasto folgorato dalla sua immensa bellezza.
approfittando di un'inatteso quanto naturale aiuto di allineamenti stellari, possiamo proseguire sul secondo gruppo di oggetti, immaginando una linea che congiunge la "cintura di Orione" e proseguendo in direzione Nord /Est con la stessa curvatura, arriviamo alla stella alfa del Toro, Aldebaran, stella dall'inconfondibile colore arancione, localizzata la figura della costellazione:
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raggiungiamo l'estremità delle corna del mitologico animale e troviamo la semplicissima costellazione dell'Auriga, con la brillantissima stella alfa Capella e dall'inconfondibile figura geometrica di un pentagono in cui all'interno risiedono 3 ammassi aperti degni di nota, M 36-37-38:
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M37 vi stupirà in bellezza! :wub:
osservati in sequenza e proseguendo in direzione Sud, ci imbatteremo in un'altro gioiello del cielo, una degli ammassi aperti più ricchi e belli dell'intero cielo, M35 in Gemelli:
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posizionato ai "piedi" dei gemelli prendendo come riferimento la catena di stelle formate da Castore>Mebsuta>Tejat ci immergeremo in questo mare di stelle che compongono l'ammasso :wub:.

per terminare, e in attesa che le costellazioni puramente invernali come il Cane Maggiore, l'Unicorno e la Poppa salgono alle nostre latitudini con i loro sfavillanti e ricchissimi ammassi e nebulose, incito i possessori di binocoli oltre i 12x60 e (sopratutto) di cieli quanto meno bui, di tentare l'osservazione di M81/82 nella costellazione dell'Orsa Maggiore:
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anche se i binocoli non sono gli strumenti più adatti per l'osservazione di galassie, la relativa luminosità di questi due oggetti Messier vale la pena tentare l'individuazione.

quanti di voi riusciranno ad osservarle?

alla prossima...
Etruscastro

Huniseth
28-12-2012, 17:58
Sinceramente.. non è che gli ammassi aperti entusiasmino granchè..
In compenso oggi, vita la discreta visibilità sulle Alpi, il 15x70 ha sbriciolato il povero 7-15x35 .. i piccoletti per quanto possano essere sopraffini e costosi mi sa restano piccoletti...

Il 7x50 ultimamente non è più consigliato, e il 10x50 è al limite. Oggigiorno ci vogliono pupille d'uscita inferiori al 5mm.
Meglio un 12x50 o 15x50.

garmau
28-12-2012, 19:46
Concordo pienamente con quanto proposto da Antonio e confermo, avendolo provato di persona, la spettacolarità degli oggetti proposti.
Vi posso garantire che quando inizierete la caccia vi dimenticherete pericolosamente del freddo incipiente, purtroppo ho provato di persona pure questo.....

Bellatrix
05-01-2013, 16:06
Uh..mi era sfuggito quest'articolo!
Al primo cielo terso, metterò in opera! Grazie, è sempre utilissimo il tuo aiuto.

medved
10-01-2013, 22:35
Bellissima iniziativa questa di "Un binocolo per amico".
In queste sere ho provato due 10x50, un 10x40 e un Tento 20x60 sugli ammassi della Poppa. Fantastici!! Sono rimasto su questi oggetti, M46-M47 e un paio di NGC più di un ora. Senza cavalletto ma appoggiando i gomiti ai braccioli della sdraio. Ho imparato che vedere un oggetto non è osservarlo. Rimanere tanto su 4 ammassi praticamente inquadrati contemporaneamente invece ti trasporta e ti focalizza. Vedi cose che 10 minuti prima non avevi notato e memorizzi moltissimo. Io l'ho fatto pechè volevo confrontare i 4 binocoli (anzi 5 avevo anche un 7x50) ma ora non consiglio più il mordi e fuggi neppure con il binocolo.

garmau
10-01-2013, 23:02
E ogni volta che uscirai sarà meglio. ....

etruscastro
11-01-2013, 08:19
Bellissima iniziativa questa di "Un binocolo per amico".
In queste sere ho provato due 10x50, un 10x40 e un Tento 20x60 sugli ammassi della Poppa. Fantastici!! Sono rimasto su questi oggetti, M46-M47 e un paio di NGC più di un ora. Senza cavalletto ma appoggiando i gomiti ai braccioli della sdraio. Ho imparato che vedere un oggetto non è osservarlo. Rimanere tanto su 4 ammassi praticamente inquadrati contemporaneamente invece ti trasporta e ti focalizza. Vedi cose che 10 minuti prima non avevi notato e memorizzi moltissimo. Io l'ho fatto pechè volevo confrontare i 4 binocoli (anzi 5 avevo anche un 7x50) ma ora non consiglio più il mordi e fuggi neppure con il binocolo.

grazie Franco, il bello di osservare con il binocolo è che 9 volte su 10 si memorizzano perfettamente la posizione degli oggetti, e difficilmente si dimenticano in futuro.... un'eccellente palestra per chi, poi, si avvicina ai grossi diametri in manuale!
verissima e bellissima anche la frase che ho quotato in neretto.... a volte mi sembra che tutta questa tecnologia di riprese astrofotografiche stiano uccidendo l'arte sacra dell'osservazione.
credo che andremo d'accordo io e te! ;)