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Visualizza Versione Completa : Deludente serata 1/7/2016



Gianluca97
02-07-2016, 14:18
Ieri sera non avevo voglia di uscire, metto la testa fuori e vedo sereno, decido così alle 21 di mettere fuori il mio dobson che ormai era fermo da quasi 3 mesi.
Alle 22:20 vado fuori, non è ancora buio ma volevo osservare Marte, Giove e Saturno che (soprattutto i primi due) regnano incontrastati nel cielo di quell'ora.
Inizio osservazione 22:20
Fine osservazione 23:40
Telescopio Dobson 8" skywatcher
Oculari: 6mm (200x), 10mm (120x), 25mm (48x)

Pianeti
MARTE: credo che sia la prima volta che lo osservo con questo telescopio ed è puro spettacolo, dettagliatissimo anche grazie a un seeing che anche scarso ha picchi di grande qualità, non è perfettamente rotondo ma leggermente ovale, sembra esserci a un polo una regione più chiara e al centro una più scura. Lo osservo per quasi 10min.
GIOVE: prima che sparisca dietro una casa punto il tele su Giove, anche qua uso il 6mm ed è bellissimo, si vedono tutti e 4 i satelliti e le due bande sono nettissime ma quello che più mi impressiona è l'incredibile quantità di sfumature che si notano sulla sua superficie; anche qua non riesco a staccare l'occhio.
SATURNO: il gigante con gli anelli è sempre un piacere vederlo, ma oggi nei momenti di seeing buono mostra oltre alla divisione Cassini un'altra piccola divisione negli anelli, anche lui mostra una straordinaria quantità di sfumature sulla superficie con i classici colori dorati di Saturno.

Stelle
Non so perché ma guardare le stelle nel mio oculare mi rilassa moltissimo, inoltre mi piace immaginare cosa ci possa essere attorno a quella stella.
VEGA: sempre molto bella questa stella di un colore blu che nell'oculare risalta ancora di più sullo sfondo nero
ARTURO: altra bella stella di colore rossastro, un puntino bello luminoso che mi rilassa;
ALCOR E MIZAR: questa semplice doppia e una delle mie preferite, si separano molto facilmente anche a bassi ingrandimenti, ma sempre bella da vedere.
MOLTE ALTRE STELLE: perdonatemi ma non mi ricordo quali stelle ho visto, ho spazzolato il cielo qua e là alla ricerca di piccole stelle che catturassero la mia attenzione.

Deep Sky
Ecco qua arriva il tasto dolente della serata: purtroppo non sono abituato al cercatore ottico in quanto ho sempre usato il red-dot che però si è rotto e faccio una fatica tremenda a trovare gli oggetti, provvederò al più presto a prenderne uno.
M13: il grande ammasso in ercole è facilmente rintracciabile e con il 10mm ho la visione migliore con un ammasso risolto in gran parte.
M3: faccio molta fatica a trovarlo e alla fine non ci dedico molto tempo, comunque un bel globulare
M14: questo ammasso aperto è secondo me uno spettacolo, uno dei più belli del cielo con stelle di un blu acceso e che sembra formare una specie di cuore
Dopo M14 ho provato altri oggetti ma non riuscivo ad orientarmi con il cercatore e sconfortato ho rimesso a posto tutto e sono rientrato in casa parzialmente deluso: non è la mia una critica al cercatore ottico ma semplicemente IO non so usarlo, adesso cercherò un red dot, magari da mettere sopra il cercatore per formare un'accoppiata più precisa.
Non so, sinceramente non mi spiego come sia possibile questa cosa: ho trovato con red dot e star hopping oggetti che mai avrei pensato di trovare qua dalla pianura, comunque non mi arrendo e continuerò a provare intanto che aspetto il red-dot nuovo, magari è solo questione di abitudine.

Andrea86
02-07-2016, 14:21
Complimenti.
Bel report per una mini-serata.
Come mai non ti trovi con il cercatore?

Gianluca97
02-07-2016, 14:25
Grazie
Non lo so proprio non mi trovo, ho fatto molta fatica anche con M3 che è veramente facile da trovare; magari è anche una questione di abitudine e devo solo avere pazienza :hm: .

Andrea86
02-07-2016, 14:27
Pensa che io ho il problema opposto.
Non mi trovo con il red-dot.
Anzi...
Specifichiamo che non mi trovo con il Red-dot "giocattolo" della SW :biggrin:

Huniseth
02-07-2016, 14:34
E' molto semplice la spiegazione del perchè non ti trovi col red dot - E' spento.
Anche la spiegazione della difficoltà col cercatore ottico è semplice - non sai fare lo star hopping, è facile, devi solo trovare le stelle di riferimento. Ovviamente per trovarle ci vuole il red dot :biggrin:

Andrea86
02-07-2016, 14:40
E' molto semplice la spiegazione del perchè non ti trovi col red dot - E' spento.
Anche la spiegazione della difficoltà col cercatore ottico è semplice - non sai fare lo star hopping, è facile, devi solo trovare le stelle di riferimento. Ovviamente per trovarle ci vuole il red dot :biggrin:

Ritieniti fortunato che rispondo a te usando il mio messaggio numero "2000" :biggrin:
Certo che è accesso...è che fa proprio schifo :razz:

Huniseth
02-07-2016, 14:47
Io ho proprio il red dot originale SW, da almeno 15 anni, e va ottimamente, da qualche anno è abbinato al cercatore ottico e la ricerca degli oggetti mi comporta un tempo di ricerca pari a zero, giusto il tempo di muovere il telescopio. Poi ognuno si diverte come vuole, per me la ricerca non è l'interesse principale, preferisco osservare. Gianluca mi capirà benissimo dopo la sua ultima esperienza.

Gianluca97
02-07-2016, 14:51
Poi ognuno si diverte come vuole, per me la ricerca non è l'interesse principale, preferisco osservare. Gianluca mi capirà benissimo dopo la sua ultima esperienza.

Qua mi trovi d'accordo, anche se la ricerca è affascinante :biggrin: , preferisco osservare e mi confermi che usando entrambi è ancora meglio, provvederò al più presto a prenderne uno ;)

Salvatore
02-07-2016, 17:55
Tutto sommato una piacevole mini serata.
Concordo su Messier 14 che personalmente lo trovo stupendo.Per precisare è un ammasso globulare e non aperto.
Io invece con il red-Dot non mi ci trovo per niente, preferisco il classico cercatore ottico più intuitivo per i miei gusti,poi alcuni degli oggetti cercati sono visibili.Il mio rifrattore aveva un red-Dot è volato nella spazzatura in cambio di un classico e bellissimo SW 8x50 .... Sotto un cielo ideale Cercatore e Tel-rad a go go.... questione di gusti;)

Huniseth
03-07-2016, 01:29
Non sono d'accordo, non è questione di gusti ma praticità. Se vuoi fare una gara a chi trova prima gli oggetti sono a disposizione, e io non sono un gran cercatore, ma temo che finirà cento a zero. La tua mi sembra più un'idea preconcetta che dettata da qualche utilità.
Non capisco proprio, come fa ad essere più intuitivo un campo ristretto a 9x, dove in un cielo mediamente affollato non sai mai che stella stai puntando, rispetto ad un punto rosso che indica un punto preciso con un campo grande come il cielo. Ma non esiste.. però leggo che usi il telrad.. che è un red dot, ma ciccione, pesante, appannante, ma sempre un red dot.

Salvatore
03-07-2016, 09:56
Per me lo è.
Dentro il cercatore ci guardo con due occhi,una guarda dentro e l' altro la stella di riferimento a quel punto la centri direttamente nel crocicchio.Il Tel red lo uso sul dobson semplicemente per due motivi:
-grazie ai cerchi ci si orienta meglio, quindi più intuitivo.
- il cercatore è di quelli col diagonale quindi non si può usare il trucchetto degli occhi.

Chiamala praticita o chi che sia, ma io mi trovo molto meglio così. (Questione di gusti) :biggrin:
Per me un red Dot serve solo per fare l' allineamento del goto..al massimo può andare bene se usato insieme ad un cercatore ottico, da questo punto di vista per cercare gli oggetti vince a mani basse il cercatore.

Huniseth
03-07-2016, 15:53
Il tuo trucchetto non mi convince, non c'entra niente il cielo che vedi con un occhio con quello che vedi nel cercatore, non c'è nessuna corrispondenza, posso immaginare che ti salvi con l'esperienza, mentre col reddot dove c'è il punto rosso c'è l'oggetto che cerchi, e lo vedi già all'oculare a bassi ingrandimenti.
Vero che io lo uso principalmente per le stelle di riferimento e la centratura precisa la faccio con l'ottico abbinato, ma ne potrei fare a meno se non avessi all'oculare ingrandimenti elevati. (70x minimi col mak180)
Quindi si potrebbe fare così: consigliare ai neofiti l'uso immediato del reddot - a seguire abbinarlo al cercatore ottico (il giorno dopo) e più avanti solo il cercatore ottico, quando si manifesterà la passione per la sola ricerca :biggrin:

Salvatore
03-07-2016, 17:34
Beh il trucchetto non deve convincere te (che sei un esperto) ma chi lo usa....:biggrin:
A me convince e lo ho imparato a mie spese proprio agli inizi, senza che nessuno mi abbia suggerito niente, ci sono arrivato da solo... e mi sta sta bene così.
Quando ho aquistato il rifrattore pensavo che un cercatore ottico non servisse a niente (per via del goto)e di conseguenza ho preso il red-Dot.
La sfortuna ha voluto che mi capitasse nelle mani un modello scadente (Vixen) che non faceva altro che scollimarsi, non solo nello smontaggio ma anche durante l' uso.Sono ritornato sui miei passi e mi sono ripreso quello ottico... anche perché il goto non lo uso quasi più.
In base alla mia esperienza non mi resta che dire che un cercatore ottico è meglio di un puntatore laser..... a mio parere quest' ultimo è solo più confortevole, perchè meno ingombrante e più leggero..
Può essere consigliato ad un neofita si, ma non ci metterei le mani sul fuoco... sono del parere che per trovare qualcosa devi almeno un po vedere qualcosa...

Huniseth
03-07-2016, 18:05
Che c'azzecca il puntatore laser?

Salvatore
03-07-2016, 19:01
Ho sbagliato io, parlavo sempre del red-Dot. .. :biggrin:

bertupg
08-07-2016, 12:26
Confermo la validità del "trucchetto" con il cercatore ottico che anche io, come Salvatore, ho sviluppato in totale autonomia anni addietro, e lo uso tuttora molto proficuamente ;)

Salvatore
08-07-2016, 12:42
Be io ho detto trucchetto... ma credo che tutti quelli che cercano con un finderscope lo sappiano fare..:razz: è una cosa così intuitiva.

Gitt
09-07-2016, 08:07
Riporto la mia personale esperienza con i cercatori.
Red dot: da solo mi è utile esclusivamente per quei target che sono visibili a occhio nudo (pianeti, luna, pleiadi, stelle doppie di magnitudine adeguata) o che si trovano a poca distanza, diciamo intorno a un grado, da una stella ben visibile a occhio nudo.
Per "ben visibile" intendo una stella m.4 se la NELM è 5, una m.5 se la NELM è 6.

Cercatore ottico: da solo lo trovo scomodissimo, perché non ho mai la sicurezza di puntare la giusta zona di cielo.
Lo trovo però indispensabile per lo star-hopping, in particolare sotto cieli non ottimali, consentendo di scorgere un numero sufficiente di stelle non visibili a occhio nudo.

Per me la soluzione è stata da subito quella di combinare i due tipi di cercatore in parallelo.
Punto col red dot la stella da cui partire, faccio star hop col cercatore ottico finché giungo a un grado o meno dall'oggetto, infine passo all'oculare.