Anjiloh
20-07-2016, 11:45
Ciao
Finalmente, dopo aver definitivamente domato il mio BlackDiamonds 200/1000 su EQ5 (nel senso che arrivo in 5 min a stazionare e puntare tutto), ho deciso di cominciare
con i Report Osservativi.
Comincio attorno alle 23, per un'oretta e mezza di divertimento.
La sera è piacevole, praticamente senza umidità, l'inquinamento luminoso è purtroppo sempre notevole (osservo da un paese in prossimità di Malpensa), con il maledetto lampione che
spara proprio sulla mia postazione, e non contiamo il Lampione Celestele della serata....
Mi appresto a provare la nuova configurazione anti lampione (mi preparo con un asciugamano scuro), e punto su Marte, in realtà senza troppe speranze: è sempre stato una pallina rosso/arancione....
Comincio con il mio caro Kellner 15 Celestron (attualmente, il mio oculare preferito), e noto subito che è sì la solita pallina rossa, ma molto netta, contrariamente al solito.
Con ben poca fiducia passo al (tanto vituperato da me) Plossl 6, e qui cominciano le sorprese: Marte è un pallino rosso, ma il bordo inferiore è decisamente più rosso, come marcato da un pennarello!
Con l'asciugamano che mi protegge la testa e riduce l'impatto del lampione, decido di metterci anche la Barlow, e dopo un po' di adattamento... comincio a vedere OMBRE sulla parte superiore!!!
Mi sistemo meglio con la sedia (l'oculare punta verso il basso e non è propriamente comodo) e continuo per buoni 10-15 min a osservarlo, e vedo sempre più ombre, fino a diventare (più o meno)
come l'immagine qui sotto:
19006
La prima cosa che mi passa per la mente è, chiaramente, che sto avendo un abbaglio, e che quello che vedo è solo un effetto ottico, tuttavia, con il movimento nell'oculare noto
che le ombre si spostano in accordo con il pianteta... mooolto strano!! e quindi mi convinco che sto effettivamente vedendo i rilievi!
dopo un po' di tempo (che non saprei quantificare) comincio a sentire dolore alla schiena per la posizione, e cerco di sistemarmi, ma "tocco" il tubo, spostandolo... Augurando tante buone
cose alla Dea Bendata, rimetto in linea tutto, e ripunto su Marte... che ora è proprio basso. Il Seeing peggiora: il disco comincia a bollire, e quindi auguro davvero tante buone cose anche
all'inquinamento luminoso e all'umidità...
Decido di puntare quindi su Saturno, in realtà ancora con poche speranze, dato che i due non sono così lontani, e infatti il seeing non è buono neppure per lui. Ne approfitto quindi per sgranchirmi
e guardo il cielo alla ricerca di un nuovo obbiettivo (la Luna non mi attira questa sera....) quindi mi risiedo e guardo di nuovo Saturno. Il seeing è di nuovo migliorato, ora vedo distinti gli anelli.
Mi rimetto quindi in posizione di combattimento (cioè, asciugamano sulla testa) e comincio ad osservare con attenzione. Vedo un satellite abbastanza evidente (Titano?), dopo un poco di adattamento, vedo
distintamente la Divisione Cassini. E' affascinante! Il seeing migliora ancora e comincio a distinguere una banda sul pianeta!
Guardo l'orogio... mezzanotte passata, è quasi ora di staccare (domani si lavora), decido quindi di sgranchirmi un momento guardando la mia costellazione preferita: la Lira. Punto quindi su Vega,
che non mi delude mai: un bellissimo faro nel cielo, con i suoi "Spike" che a me piacciono tanto :)
Vado quindi sulle Epsilon Lyrae, cercando di vedere se riesco a risolvere le doppie doppie, ma forse per la presenza della Luna, o più probabilmente per mia pigrizia, non ci riesco.
Decido di puntare quindi sul cluster di Steph 1, con il quale mi lustro gli occhi, risolvendo le varie stelle del cluster.
Per concludere in bellezza vado su M57, che al solito è una "stella sfuocata" in un mare di stelle a fuoco, e faccio un po' di esercizio di visione distolta (questa è stata la prima nebulosa
che ho trovato "per caso", vagabondando nel cielo). DOpo un po' l'orologio segna 00:22, e decido di chiudere, per il bene dell'ufficio :)
Finalmente, dopo aver definitivamente domato il mio BlackDiamonds 200/1000 su EQ5 (nel senso che arrivo in 5 min a stazionare e puntare tutto), ho deciso di cominciare
con i Report Osservativi.
Comincio attorno alle 23, per un'oretta e mezza di divertimento.
La sera è piacevole, praticamente senza umidità, l'inquinamento luminoso è purtroppo sempre notevole (osservo da un paese in prossimità di Malpensa), con il maledetto lampione che
spara proprio sulla mia postazione, e non contiamo il Lampione Celestele della serata....
Mi appresto a provare la nuova configurazione anti lampione (mi preparo con un asciugamano scuro), e punto su Marte, in realtà senza troppe speranze: è sempre stato una pallina rosso/arancione....
Comincio con il mio caro Kellner 15 Celestron (attualmente, il mio oculare preferito), e noto subito che è sì la solita pallina rossa, ma molto netta, contrariamente al solito.
Con ben poca fiducia passo al (tanto vituperato da me) Plossl 6, e qui cominciano le sorprese: Marte è un pallino rosso, ma il bordo inferiore è decisamente più rosso, come marcato da un pennarello!
Con l'asciugamano che mi protegge la testa e riduce l'impatto del lampione, decido di metterci anche la Barlow, e dopo un po' di adattamento... comincio a vedere OMBRE sulla parte superiore!!!
Mi sistemo meglio con la sedia (l'oculare punta verso il basso e non è propriamente comodo) e continuo per buoni 10-15 min a osservarlo, e vedo sempre più ombre, fino a diventare (più o meno)
come l'immagine qui sotto:
19006
La prima cosa che mi passa per la mente è, chiaramente, che sto avendo un abbaglio, e che quello che vedo è solo un effetto ottico, tuttavia, con il movimento nell'oculare noto
che le ombre si spostano in accordo con il pianteta... mooolto strano!! e quindi mi convinco che sto effettivamente vedendo i rilievi!
dopo un po' di tempo (che non saprei quantificare) comincio a sentire dolore alla schiena per la posizione, e cerco di sistemarmi, ma "tocco" il tubo, spostandolo... Augurando tante buone
cose alla Dea Bendata, rimetto in linea tutto, e ripunto su Marte... che ora è proprio basso. Il Seeing peggiora: il disco comincia a bollire, e quindi auguro davvero tante buone cose anche
all'inquinamento luminoso e all'umidità...
Decido di puntare quindi su Saturno, in realtà ancora con poche speranze, dato che i due non sono così lontani, e infatti il seeing non è buono neppure per lui. Ne approfitto quindi per sgranchirmi
e guardo il cielo alla ricerca di un nuovo obbiettivo (la Luna non mi attira questa sera....) quindi mi risiedo e guardo di nuovo Saturno. Il seeing è di nuovo migliorato, ora vedo distinti gli anelli.
Mi rimetto quindi in posizione di combattimento (cioè, asciugamano sulla testa) e comincio ad osservare con attenzione. Vedo un satellite abbastanza evidente (Titano?), dopo un poco di adattamento, vedo
distintamente la Divisione Cassini. E' affascinante! Il seeing migliora ancora e comincio a distinguere una banda sul pianeta!
Guardo l'orogio... mezzanotte passata, è quasi ora di staccare (domani si lavora), decido quindi di sgranchirmi un momento guardando la mia costellazione preferita: la Lira. Punto quindi su Vega,
che non mi delude mai: un bellissimo faro nel cielo, con i suoi "Spike" che a me piacciono tanto :)
Vado quindi sulle Epsilon Lyrae, cercando di vedere se riesco a risolvere le doppie doppie, ma forse per la presenza della Luna, o più probabilmente per mia pigrizia, non ci riesco.
Decido di puntare quindi sul cluster di Steph 1, con il quale mi lustro gli occhi, risolvendo le varie stelle del cluster.
Per concludere in bellezza vado su M57, che al solito è una "stella sfuocata" in un mare di stelle a fuoco, e faccio un po' di esercizio di visione distolta (questa è stata la prima nebulosa
che ho trovato "per caso", vagabondando nel cielo). DOpo un po' l'orologio segna 00:22, e decido di chiudere, per il bene dell'ufficio :)