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Visualizza Versione Completa : Sistema di alimentazione fisso



Gipeto
05-09-2016, 22:35
avendo fatto il balzo verso l'EQ6 devo ora capire come alimentarla: la uso in postazione fissa, ma piuttosto distante dalla casa (e quindi dalla rete elettrica). Mentre costruivamo l'osservatorio abbiamo ovviamente tirato giù delle prolunghe, ma passano in mezzo a campi che vengono coltivati e insomma per vari motivi a meno di non chiamare una ruspa e far interrare i cavi (cosa che possiamo valutare ma non mi sembra una gran soluzione) direi che non posso far conto sulla rete elettrica.

Però ho il vantaggio della postazione fissa... quindi posso prendere anche qualcosa di pesante con il caveat che però va ricaricato e contando che comunque c'è da fare un po' di strada in salita per portarlo su e giù stavo valutando l'ipotesi di prendere un pannello solare (o una pala eolica, ma credo sia più un casino) che tenga la batteria carica nel tempo. Vedo che ci sono proprio dei pannelli solari in vendita su amazon per questo scopo, ma quello che non so è se riescono anche a ricaricare un minimo la batteria o meno... ovviamente non la scaricherei mai del tutto, ma neanche metà. La mia idea era di prendere una batteria per auto anche bella grande e seguire i vostri consigli per autocostruirsi un power tank. Difficilmente osservo per più di 3-4 ore in una notte e difficilmente osservo per più di 2-3 notti consecutive... facendo un conto a spanne mi sembra che un pannello solare non troppo enorme potrebbe bastare a mantenere la batteria in modo da non aver praticamente mai bisogno di riportarla su a caricare in casa... voi che ne pensate? vi sembra fattibile? L'osservatorio è bello soleggiato e ha una parete esposta a sud che non aspetta altro che un bel pannello. é anche in un punto con molto vento ma mi sembra che turbine eoliche decenti a basso prezzo non ce ne siano, quantomeno non come i pannelli solari.

Angeloma
05-09-2016, 23:26
Al limite, ci metti un generatore di corrente elettrica. :biggrin:
Supponendo che non osserverai per più notti consecutive, meglio una o due batterie per auto sui 30-35A, piccole e non troppo pesanti da caricare a casa.

Darek
05-09-2016, 23:33
Qui hai un kit completo per ricaricare la batteria :)

http://www.ebay.it/itm/KIT-Solare-Fotovoltaico-100W-12V-Mono-Regolatore-PWM-10A-Nautica-Camper-Baita/191405265494?_trksid=p2141725.c100338.m3726&_trkparms=aid%3D222007%26algo%3DSIC.MBE%26ao%3D1%2 6asc%3D20150313114020%26meid%3Da60ab797811c4481941 3d5fcc961212c%26pid%3D100338%26rk%3D6%26rkt%3D22%2 6mehot%3Dpp%26sd%3D141724724875

Usare un generatore di corrente di notte ,anche se silenziato non mi sembra una buona idea .

Angeloma
06-09-2016, 00:01
Perché caricare la batteria proprio di notte? :confused:

Darek
06-09-2016, 00:20
A , non avevo capito , pensavo che avevi scritto di usare il generatore di notte per alimentare il setup :razz: Fotovoltaico comunque e' piu' ecconomico .

Marcos64
06-09-2016, 00:53
Una batteria in casa sotto carica, una alla postazione, cosi' non rimarrai mai a secco. Inoltre puoi usare batterie poco pesanti.

Gipeto
06-09-2016, 09:22
Una batteria in casa sotto carica, una alla postazione, cosi' non rimarrai mai a secco. Inoltre puoi usare batterie poco pesanti.

Mmh non mi convince molto questo setup: una sera dico "oggi osservo" e cosa faccio? Porto comunque giù all'osservatorio a prescindere la batteria per quanto poco pesante anche se poi magari quella di giù è già carica (e una poi la devo riportare su comunque?) mi fido e spero che sia carica quella sotto e se non lo è mi faccio avanti e indietro? Mi sfugge un attimo in che modo migliori rispetto ad avere una o due batterie sempre in casa sempre in carica.

Marcos64
06-09-2016, 09:38
Da sempre osservo una regola, caricare le batterie solo quando sono al quaranta per cento di carica, cosa che normalmente fa in automatico il regolatore di carica. Se ne ho due, continuo ad usarne una fino a quel livello, tanto so di averne un'altra pronta. Non so se questa regola sia valida anche con le batterie moderne, credo comunque sia una buona abitudine per farle durare di piu'. Dipende anche da quanta strada devi fare da casa al punto di osservazione, se proprio vuoi una soluzione a zero sforzo, un pannellino ed un regolatore di carica come ti hanno gia' proposto, credo sia la soluzione migliore. Sempre in dipendenza della distanza, anche interrare un cavo a terra non e' un lavoro cosi' impegnativo, almeno non avrai piu' problemi di nessun genere.

Gipeto
06-09-2016, 11:11
Da sempre osservo una regola, caricare le batterie solo quando sono al quaranta per cento di carica, cosa che normalmente fa in automatico il regolatore di carica.[...].


Sono relativamente vicino (300 m diciamo) ma con un bel dislivello. Abbiamo vagamente stimato i costi per interrare il cavo e solo di ruspista probabilmente ci verrebbe a costare un 500 euro (bisogna passare sotto a un campo coltivato quindi il cavo va interrato abbastanza a fondo da non rischiare di esser beccato dall'aratro) più il materiale, la canalina ecc... quindi per ora cerchiamo una soluzione alternativa... ovvio che se poi nessuna ci soddisfa prenderemo in considerazione anche quello.

Sicuramente quello che dici tu sulla carica è giusto, mi sfuggiva giusto il senso delle due batterie una sopra e l'altra sotto ;) Per ora userò l'avviatore per auto di mio padre: non avrà una carica enorme ma usato per pochi giorni non dovrebbe rovinarsi neanche troppo. Ha peraltro già la sua presa accendisigari 12V per cui il collegamento alla montatura è immediato. Così vedo come va anche in termini di peso e di capacità di trasporto... sicuramente il pannello solare è l'opzione migliore, penso che alla fine opteremo comunque per quella!