Visualizza Versione Completa : Primo strumento per principiante.
Gianluca1977
15-09-2016, 14:08
Salve a tutti. Come ho già scritto nel mio messaggio di presentazione, ho intenzione di acquistare il primo telescopio della mia vita; voglio uno strumento che mi permetta di osservare la Luna, alcuni pianeti, stelle, nebulose e galassie, cose comunque visibili da una città con un forte inquinamento luminoso come Palermo, città in cui vivo (magari la notte dove si vede qualche stella in più). Vorrei comunque avere la possibilità di potere trasportare con me lo strumento, anche in aree meno luminose. L'anno scorso ero stato consigliato da un mio amico, anche lui appassionato di astronomia, il quale mi aveva suggerito alcuni telescopi per iniziare a osservare il cielo da principiante. La mia scelta è sempre più orientata verso l'acquisto del celestron astromaster 90. Con una spesa di 250 euro circa avrei un buono strumento per cominciare a osservare il cosmo. La mia scelta è dettata anche dal fatto che tale telescopio è un rifrattore, strumento che, come letto su internet, non avrebbe bisogno di particolari attenzioni rispetto un riflettore (correggetemi se sbaglio) essendo "chiuso". Conosco la differenza tra un rifrattore e un riflettore ma sulla "manutenzione" sono piuttosto ignorante in materia. Ho sempre osservato il cielo, fin da piccolo, ma da due anni a questa parte ho scaricato un planetario da internet, stellarium per la precisione, che mi ha aiutato moltissimo ad orientarmi nel cielo ad occhio nudo e riconoscere così pianeti e stelle, almeno quelli più importanti e di cui ricordo posizioni nelle costellazioni e nomi. Vorrei andare oltre. Grazie a tutti dei futuri consigli.
etruscastro
15-09-2016, 14:50
per la cifra che stanzi è un ottimo prodotto, più che altro semplice, se poi riesci ad aggiungere pochi ,€ puoi pensare ad un dobson da 150mm ancora gestibile e sfruttabile sotto un cielo con IL, ovviamente se valuti che da dove lo userai hai abbastanza spazio per manovrarlo (cosa da valutare comunque anche col rifrattore!)
Gianluca1977
15-09-2016, 14:57
Grazie mille per la rassicurazione e del consiglio etruscastro; perdonami, non sono ancora esperto di abbreviazioni e/o linguaggio astronomico dei forum; pertanto, "IL" sta per "inquinamento luminoso"? Grazie, e scusa la mia momentanea "ignoranza".
Angeloma
15-09-2016, 15:11
IL sta per "inquinamento luminoso".
Il Dobson 150/1200 è un telescopio semplice ed è un buon tuttofare, notevole sul planetario per l'apertura, la focale e il rapporto focale f8. Ma... è un Newton e come tale richiede qualche attenzione e regolazione, peraltro piuttosto elementare proprio in virtù del rapporto focale elevato.
etruscastro
15-09-2016, 15:26
si, IL è inquinamento Luminoso, oltre a quanto detto da Angelo più che condivisibile non ti precluderesti alcune osservazione future sotto cieli più bui, un 90mm è relativamente piccolino, un 150mm invece è tutta un altra cosa.
Gianluca1977
15-09-2016, 15:30
Grazie anche a te Angeloma. Avendo appurato che esistono diversi tipi di telescopi che potrei scegliere, vorrei che mi consigliaste anche dove posso eventualmente imparare a usarli. Mi spiego meglio; ho constatato infatti che non basta montare il telescopio e cominciare ad osservare il cielo usando il semplice puntatore, ma questi strumenti vanno regolati, ognuno di essi con specifici accorgimenti. Ad esempio, se scelgo un telescopio con montatura equatoriale devo puntare l'asse polare verso la stella polare, giusto? So poco al riguardo. Una persona esperta potrebbe di certo aiutarmi a muovere i primi passi, ma non so se in questo momento l'unico amico che può aiutarmi è disponibile a farlo, a causa di impegni diversi.
Gianluca1977
15-09-2016, 15:40
Ok grazie etruscastro, valuterò anche di spendere qualche euro in più per il telescopio che mi avete consigliato. Ho già visto che nel forum c'è già una tua discussione sulla focale e sul rapporto focale. Capisco alcune cose, ma mi serverebbe cominciare un po' dall' abc per comprenderle meglio. So già distinguere i diversi tipi di telescopio e le montature, ma ad esempio non saprei regolarli.
etruscastro
15-09-2016, 15:44
informati su una associazione astrofila dalle tue parti, fai decisamente prima e.... meglio.
Gianluca1977
15-09-2016, 16:03
Grazie ancora dei consigli. E' un nuovo mondo per me, e magari possono sfuggirti le cose più scontate.
Colsarius
15-09-2016, 16:37
Gianluca1977 io ti consiglio questo libro se sei come me agli inizi a me è stato utile e penso che lo rileggerò in più punti e più volte http://linjeri.com/libri.php?asin=B00IOMF2F4 e ti consiglio anche questo http://www.danielegasparri.com/Italiano/index_ita.htm così avrai da leggere per un po'
Gianluca1977
15-09-2016, 20:06
Grazie di cuore anche a te Colsarius, davvero interessanti i link, soprattutto per un neofita come me. Non ho capito bene se il libro posso trovarlo in libreria o è acquistabile solo su internet.
Innanzitutto ciao!
Capisco perfettamente la tua situazione, perché qualche tempo fa ci sono passato anche io.
Prima mi sono documentato, poi ho studiato un po', poi la voglia è cresciuta...fino al momento in cui mi sono detto: ora voglio uno strumento tutto mio.
Per fortuna ho un collega il quale ha la mia stessa passione, ed essendo "ben fornito" come strumenti, mi ha dato al possibilità di imparare attraverso un rifrattore da 80, in maniera da capire cosa avrei potuto vedere o meno da quel tipo di strumento.
Devo ammettere che sono stato mooolto fortunato, la miglior cosa per te, sarebbe provare almeno la differenza tra un rifrattore e un riflettore, in modo da capire meglio come siano fra le mani,questi due strumenti.
Tu considera che all'inizio ero partito per acquistare un rifrattore, magari con un diametro maggiore...ma quello (pensavo) fosse lo strumento giusto.
Poi ragazzi che prezzi.....(dovuti alla montatura necessariamente robusta, per non incorrere in fastidiosi e poco piacevoli tremolii continui)
in fine, dopo diversi consigli e dopo aver imparato qualche cosina con lo strumento del mio collega, finalmente l'illuminazione: il Dobson!
E pensare che era il primo scarto della lista!!!
Bè a distanza di qualche tempo, posso affermare tranquillamente che non sono assolutamente soddisfatto.....
No, sono SUPER soddisfatto!!! Penso di aver investito nel miglior modo possibile il mio budget (risparmiando pure qualche cosa) massimizzando la spesa al massimo, ovvero la cifra va al 95% sullo strumento, in quanto la montatura è quello di più semplice e redditizio che si possa immaginare (senza la scocciatura del tremolio continuo di una montatura economica che troveresti di serie su uno strumento nella cifra da te menzionata)
Oltretutto ora, ritengo che la sua montatura sia pure più comoda del solito treppiede.
Quindi molto serenamente ti dico che secondo me non avrei potuto prendere di meglio.
Se vuoi altre delucidazioni, scrivimi in privato che magari ci sentiamo e vedrò di spiegarti meglio quali sono le mie impressioni fino a oggi.
Ciao
Colsarius
16-09-2016, 18:33
Non ho capito bene se il libro posso trovarlo in libreria o è acquistabile solo su internet.
Ti dico io in internet come ebook l'ho pagato 8,99 € che penso sia anche poi più o meno il costo della versione cartacea (sempre esista) dato che non mi sono informato a tal proposito.
frignanoit
16-09-2016, 19:27
Il libro sicuro può servire, ma serve anche pratica, senza strumenti resta teoria, per il costo dell'astromaster 90/900, già usato da me per due anni, è molto meglio il Newton-130 sempre della Celestron oppure altri marchi, il 130/1000 Bresser ad esempio, magari 150/750, Dobson 150/1200, si sfruttano un pochino di più, le differenze di costo saranno relative, se si riesce meglio puntare ad un diametro maggiore, col rifrattore 80/90mm si può fare esperienza Si, ma ci si rende conto presto dei limiti...
Nei tuoi link Colsarius di Gasparri si apre la pagina relativa ad astrofotografia e imaging planetario. Forse volevi indicare questo (http://www.amazon.it/Primo-incontro-stellato----Terza-edizione----ebook/dp/B00AFK6MXY/ref=sr_1_3?ie=UTF8&qid=1474051146&sr=8-3&keywords=Daniele+Gasparri)
Io l'ho comprato e lo consiglio
Colsarius
16-09-2016, 19:45
Tucana si grazie della correzione... mia svista sul Link :sad:
Gianluca1977
17-09-2016, 07:01
Grazi ancora Colsarius, e grazie anche a voi frignanoit e tucana. Grazie anche a te Fabius, soprattutto per le rassicurazioni e per i consigli che mi hai fornito. Capisco che senso di "spaesamento" che si può provare all'inizio andrà via via scemando. Non è un problema, per me, aggiungere qualche euro e avere uno strumento sicuramente un po' più preciso e che mi permette maggiori possibilità di vedere meglio oggetti celesti, osservarli con maggiore facilità. Ho visto lo strumento che alcuni di voi mi avete consigliato e se non erro dovrebbe essere questo: Skywatcher Telescopio Dobson N 150/1200 Skyliner Classic DOB. Ho visto che costa intorno ai 300 euro, sempre se è questo il telescopio che mi state consigliano e non mi sto sbagliando. Non ho bene capito una cosa però. Il primo strumento su cui ero inizialmente orientato era il celestron astromaster 90 dal costo di 250 euro circa. Tale telescopio, come segnalatomi anche da te, Fabius, va montato su un treppiede. Conosco bene il problema dei tremolii e i treppiedi, a volte, non aiutano molto, soprattutto se sei in una città. Nel Dobson da me sopraccitato, sempre se è quello da voi consigliatomi, ho visto che c'è una base piuttosto grande e tutto il resto che sostiene il telescopio sembra molto più "rigido" e "compatto", cosa che potrebbe aiutare a migliorare la visione disturbata appunto da tremolii vari. Non ho però capito, dalle immagini che presentano il telescopio, se tutta la struttura è comunque "alta" o va invece poggiata su qualche altra struttura ad esempio un tavolo. La mia impressione è quella che l'intera struttura sembra, permettetemi il paragone, una sorta di grande microscopio. La base va poggiata su qualche altra cosa? Se la mia impressine è fondata, questo, non potrebbe comportare un problema per la visione, visto che dovrei comunque trovare un altro oggetto su cui poggiare il telescopio, con cui cercare un'altezza ideale, che mi eviti di dovermi "piegare" per osservare il cielo? Grazie a tutti per le future risposte.
La base del Dobson va semplicemente posata a terra...
è il tuo...fondo schiena ad essere preferibilmente e comodamente appoggiato su una superficie stabile e magari regolabile, tipo questa:
20031
Il dobson lo poggi a terra piu' o meno ovunque ne hai la possibilita'...e poi e' utilizzabile....ti confermo quello che dice phil, uno sgabello e' essenziale per la comodita' (io all'inizio non lo avevo,ora mi sento di dire che lo dovrebbero vendere abbinato al dobson..:biggrin: )....
Pero' io non disprezzo le equatoriali motorizzate....
Sono a mio avviso altrettanto comode e una volta puntato un oggetto ti dimentichi di seguirlo e ti godi la viosione...
Con il dobson devi sempre spostarlo per tenere l'oggetto nel centro dell'oculare....
Sono due filosofie diverse.....alcuni preferiscono l'una all'altra...io mi trovo piu' comodo con l'equatoriale,ma e' una considerazione puramente personale e dipende anche molto da che strumento ci metterai sopra...
Come già detto da altri, lo poggi a terra, ti siedi e osservi.
Tutto qui.
La base del Dobson va semplicemente posata a terra...
è il tuo...fondo schiena ad essere preferibilmente e comodamente appoggiato su una superficie stabile e magari regolabile, tipo questa:
20031
è esattamente quello che uso io nella mia postazione fissa mansardata :biggrin:
Ha la seduta regolabile in altezza, avviti - sviti secondo l'altezza dell'oggetto che stai osservando, comodissimo!
Gianluca1977
17-09-2016, 18:31
Grazie ragazzi, sto conoscendo le caratteristiche di diversi modelli dopo tutto quello che mi avete detto. In particolare, un utente mi ha spiegato e suggerito molte cose importanti per telefono e lo ringrazierò infinitamente per questo. E' stato gentilissimo e disponibilissimo. Purtroppo è facile commettere degli errori se si è principianti, anche sull'acquisto del primo telescopio. Pertanto è bene sentire diverse campane e valutare diversi tipi di strumenti. Grazie a tutti.
XellOs126
17-09-2016, 19:03
Ciao! Da felice possessore di Dobson 150 ti dico anche la mia...
Per prima cosa io l'ho pagato 220€, per cui puoi già risparmiare gli 80€ che andresti a spendere dove l'avevi visto prima (http://www.teleskop-express.it/telescopi-dobson/2029-dobson-1501200-skywatcher.html)
Con questi 80 puoi già comprarti un buon oculare planetario a grandi ingrandimenti, io sto optando per un tecnosky da 5mm (http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=91FF88A6-9814-4821-AF26-54231F0369E9&GetInfo=Tkedp&AddScore=Tkedp&Score=1), o da 4 (http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=91FF88A6-9814-4821-AF26-54231F0369E9&GetInfo=TKphr25&AddScore=TKphr25&Score=1), ma devo ancora chiedere ai più esperti.
Per orientarti puoi usare questa guida gratuita e molto semplice https://it.wikibooks.org/wiki/Osservare_il_cielo:biggrin:
Ah dovresti anche procurati un oculare cheshire per la collimazione, oppure costruirtelo da te con un porta rullini forato, trovi migliaia di guide girando sul forum/internet
Gianluca1977
18-09-2016, 07:21
Grazie anche a te, XellOs126. In effetti, come consigliatomi anche dalla gentilissima persona del forum di cui vi parlavo, ho visitato un sito che già conoscevo, in cui ho visitato la sezione skywatcher e ho trovato il dobson di cui mi avete parlato. Andrei perfino a risparmiare sulla mia prima scelta (il celestron atromaster 90). Il dobson 150/1200 costa addirittura meno. Una curiosità, che ho dimenticato a chiedervi: come "manutenzione", è abbastanza semplice? Ho letto che è un tubo "chiuso", pertanto, se non erro, non dovrebbe avere particolari cure, ad esempio spolverare le lenti, cosa che si fa spesso per i telescopi dobsonani (no?). Ho anche letto che tali strumenti vanno anche lasciati "acclimatare" per un periodo prima della osservazione. Cosa si intende per "lasciare acclimatare"? Le lenti tendono forse ad appannarsi se lo porto ad una temperatura inferiore, ad esempio, rispetto a quella di casa dove dovrei conservarlo? Da cosa mi accorgo che non è ancora acclimatato o, viceversa, lo è e posso quindi cominciare ad osservare il cielo? Grazie.
ad esempio spolverare le lenti, cosa che si fa spesso per i telescopi dobsonani (no?).
Ho anche letto che tali strumenti vanno anche lasciati "acclimatare" per un periodo prima della osservazione. Cosa si intende per "lasciare acclimatare"?
Per esperienza, so quante innumerevoli domande ci si ponga (ancor prima di avere il telescopio tra le mani), ma ti suggerirei di porle una alla volta, pena il rischio che alcune rimangano inascoltate...;)
La parola "lente" non è molto chiara, meglio parlare (per un Dobson che è un riflettore newtoniano) di specchi oppure di oculari: spolverare...meglio fare il meno possibile, limitandosi a soffiare con una peretta da fotografi (https://www.amazon.it/gp/product/B00006JDW1/ref=oh_aui_detailpage_o09_s00?ie=UTF8&psc=1) evitando bombolette di aria compressa (possono contenere additivi nefasti !)
L'acclimatazione è importante quando ci sia una grande differenza (delta termico) tra la temperatura alla quale era custodito il telescopio e la temperatura all'aperto del sito di osservazione: per un 150mm penso che basti una mezz'ora, praticamente il tempo necessario ad allineare cercatori, specchi e organizzarsi per la serata.
Comunque non è che tu non possa osservare in quel periodo, semplicemente la qualità delle immagini che ottieni non sarà ottimale, dovuta alle dilatazioni in corso dello specchio !
Angeloma
18-09-2016, 12:25
Se proprio scappa forte, una sbirciatina qua e là a 40-50x la si può dare senza inconvenienti, intanto che lo specchio si assesta e l'aria dentro il tubo si raffredda. :)
Gianluca1977
18-09-2016, 18:56
Per esperienza, so quante innumerevoli domande ci si ponga (ancor prima di avere il telescopio tra le mani), ma ti suggerirei di porle una alla volta, pena il rischio che alcune rimangano inascoltate...;)
La parola "lente" non è molto chiara, meglio parlare (per un Dobson che è un riflettore newtoniano) di specchi oppure di oculari: spolverare...meglio fare il meno possibile, limitandosi a soffiare con una peretta da fotografi (https://www.amazon.it/gp/product/B00006JDW1/ref=oh_aui_detailpage_o09_s00?ie=UTF8&psc=1) evitando bombolette di aria compressa (possono contenere additivi nefasti !)
L'acclimatazione è importante quando ci sia una grande differenza (delta termico) tra la temperatura alla quale era custodito il telescopio e la temperatura all'aperto del sito di osservazione: per un 150mm penso che basti una mezz'ora, praticamente il tempo necessario ad allineare cercatori, specchi e organizzarsi per la serata.
Comunque non è che tu non possa osservare in quel periodo, semplicemente la qualità delle immagini che ottieni non sarà ottimale, dovuta alle dilatazioni in corso dello specchio !
Specchi, infatti, succede :D
frignanoit
19-09-2016, 01:52
Se proprio scappa forte, una sbirciatina qua e là a 40-50x la si può dare senza inconvenienti, intanto che lo specchio si assesta e l'aria dentro il tubo si raffredda. :)
Ho già quotato tutto, è anche un modo per capire le differenze e quando lo specchio è al top, posso dire che le differenze sono evidenti....
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.