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Visualizza Versione Completa : I Flat con nebulosity 3



davide az-eq6
18-11-2016, 23:03
Salve a tutti.
Spero di essere nella sessione giusta per le mie domande, se cosi non fosse chiedo scusa in anticipo ma non ho trovato una sessione per chiedere dei consigli, e poco tempo che sono iscritto al forum.
Venendo al dunque, riguardo ad i miei dubbi su come creare dei flat da usare per processare le immagini con nebulosity3, mi sono costruito una flat box, che funziona abbastanza bene ho provato a fare qualche scatto per cercare il tempo di posa giusto per fare dei buoni flat ma ce sempre il dubbio, saranno fatti con criterio oppure no? ho letto che per avere una giusta esposizione bisogna tener conto del istogramma della canon ( io uso una 550d ) il picco del istogramma dovrebbe trovarsi a metà o leggermente spostato verso sinistra, oppure scattare in modalità AV, ci sono varie scuole di pensiero a riguardo che creano un po di confusione e dubbi su come creare dei flat decenti.
Posto alcuni scatti di prova di flat con relativi dati di istogramma, con la speranza di aver trovato la giusta esposizione se qualcuno mi sapesse dare dei consigli ne sarei molto grato
Un saluto e cieli sereni a tutti

Lorena 01
19-11-2016, 23:13
Non sono certo la più indicata per dare consigli dato che ho iniziati da poco a fare i flat, ma direi che il più corretto é il primo. Personalmente li faccio in AV e vengono uguali ai tuoi, con il vantaggio che la reflex calcola da sola l'esposizione evitando di ottenere pose sovraesposte o sottoesposte rendendo il tutto anche piu' rapido.

davide az-eq6
20-11-2016, 11:55
Grazie Lorena per il tuo consiglio, quindi l'istogramma deve essere piu o meno a metà, quindi se uso le impostazionI usate per far un flat in modalità AV per farne uno in manuale teoricamente dovrebbe uscire più o meno uguale, comunque appena il tempo permette uscirò a fare una serata e farò un Po di scatti, penso che fare esperienza in questi casi sia la cosa migliore, ma un punto di partenza con qualche consiglio utile sia indispensabile, quindi grazie ancora

carkinzo
20-11-2016, 18:23
Io personalmente posso dire di metodi di averne provati parecchi
e tra questi, ci sono anche quelli da voi citati che ho usato per primi.
Il problema è che con questi due metodi, non ho avuto grossi risultati.
Quindi ne ho cercati altri, però alla fine ho optato per un'altro sistema
e questo lo sto usando da circa un anno e non mi ha mai tradito.
In pratica si prende il numero 2 e si eleva (credo si dica così; non
sono un matematico) per il numero dei BIT con cui lavora la reflex.
Nel caso della tua, dovrebbe essere 14 BIT, ma controlla per sicurezza.
Il risultato è 16384ADU, che sono le tonalità di grigio che può offrire (teoriche).
A questo punto bisogna stare più o meno a metà di questo valore.
Io personalmente sto poco sotto gli 8000.
Si tratta di fare un po' di scatti a vari tempi di posa, avendo la massima
attenzione a NON scendere sotto 1/100 di secondo e poi caricare le
foto su un programma astronomico qualsiasi e nelle informazioni,
verificare il valore ADU RGB in modalità Average e i valori devono essere
come dicevo sopra. Io come dicevo, ho trovato il buon compromesso
stando leggermente sotto gli 8000, ma non è detto che possa andare
bene per tutti. Poi sempre nel mio caso, approfittando di avere un generatore
di Flat, ho la comodità che tenendo la luminosità sempre al minimo,
ho sempre la stessa quantità di luce e dopo aver trovato i tempi in base
al treno ottico, mi sono segnato questi suddetti tempi e dopo aver verificato
in varie sessioni che usando sempre gli stessi tempi, le variazioni di luminosità
sono talmente piccole che non mi compromettono il Flat, uso sempre gli stessi.
Questa è la mia esperienza.