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20-12-2016, 15:24
Salve
Vorrei che si facesse chiarezza su questo concetto:
Purtroppo siamo ancora sui gemelli e sulla simmetria.Quando il gemello terrestre parte accusando un'acellerazione puo'
affermare che a lui compete una velocita' rispetto a terra. Acellerare in questo caso vuol dire passare da un sistema inerziale a v = 0 ad un altro con v diverso da zero e quindi c'e' un movimento rispetto alla terra.
Puo' stare in viaggio quanto vuole in un sistema inerziale
ma le cose non cambiano,lui fisicamente si sta muovendo rispetto alla terra e non puo' essere il contrario.Questo lo deduce stando tranquillamente nella sua astronave anche senza guardare fuori.Mi sembra che anche con il buon senso si arrivi a questa deduzione.
Appurato cio' la simmetria si rompe subito proprio alla partenza in quanto e' pienamente identificato il sistema che si sta muovendo.Ma cosa vuol dire che si rompe la simmetria?
Vuol dire che perdono di significato fisico le deduzioni che si possono fare dall'astronave in viaggio.
Perde di significato cercare il rallentamento temporale della terra rispetto a lui (perche' e' lui che si muove rispetto alla terra) e di conseguenza anche la determinazione
della contrazione delle distanze.La relativita' ci dice che sara' il gemello rimasto a terra che potra' fare valutazioni
su quello partito che avra' velocita' = v ma non viceversa proprio perche' non esiste piu' un confronto simmetrico tra i due sistemi di riferimento.
Se si mantenesse la simmetria allora le determinazioni potrebbero farle entrambi i sistemi ma cosi' non e'.
Chiedo a chi e' ferrato nell'argomento di esprimere meglio questo concetto in quanto mi sembra una semplificazione notevole per la comprensione del fenomeno gemelli.
Vorrei che si facesse chiarezza su questo concetto:
Purtroppo siamo ancora sui gemelli e sulla simmetria.Quando il gemello terrestre parte accusando un'acellerazione puo'
affermare che a lui compete una velocita' rispetto a terra. Acellerare in questo caso vuol dire passare da un sistema inerziale a v = 0 ad un altro con v diverso da zero e quindi c'e' un movimento rispetto alla terra.
Puo' stare in viaggio quanto vuole in un sistema inerziale
ma le cose non cambiano,lui fisicamente si sta muovendo rispetto alla terra e non puo' essere il contrario.Questo lo deduce stando tranquillamente nella sua astronave anche senza guardare fuori.Mi sembra che anche con il buon senso si arrivi a questa deduzione.
Appurato cio' la simmetria si rompe subito proprio alla partenza in quanto e' pienamente identificato il sistema che si sta muovendo.Ma cosa vuol dire che si rompe la simmetria?
Vuol dire che perdono di significato fisico le deduzioni che si possono fare dall'astronave in viaggio.
Perde di significato cercare il rallentamento temporale della terra rispetto a lui (perche' e' lui che si muove rispetto alla terra) e di conseguenza anche la determinazione
della contrazione delle distanze.La relativita' ci dice che sara' il gemello rimasto a terra che potra' fare valutazioni
su quello partito che avra' velocita' = v ma non viceversa proprio perche' non esiste piu' un confronto simmetrico tra i due sistemi di riferimento.
Se si mantenesse la simmetria allora le determinazioni potrebbero farle entrambi i sistemi ma cosi' non e'.
Chiedo a chi e' ferrato nell'argomento di esprimere meglio questo concetto in quanto mi sembra una semplificazione notevole per la comprensione del fenomeno gemelli.