PDA

Visualizza Versione Completa : Come ricominciare con il piede giusto



lsnrts
17-03-2017, 14:35
Con la primavera alle porte ed i primi tepori torna la voglia di uscire di casa anche dopo il tramonto. Ho purtroppo temporaneamente abbandonato questa passione per motivi di forza maggiore per circa un paio d'anni, ma adesso la voglia di tornare ad osservare è tanta.

Cosa mi ha spinto a smettere di osservare? Mancanza di tempo, un fastidioso problema di salute ma soprattutto meteo e inquinamento luminoso che sono peggiorati incredibilmente dalla relativamente lontana estate 2012.

Mi sarebbero davvero d'aiuto dei suggerimenti su come tornare operativo... :weeabooface:

PHIL53
17-03-2017, 15:44
Dovresti darci qualche informazione supplementare, magari indicando le tue risposte alle domande del questionario che puoi trovare qui... (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?6702-Questionario-sulla-scelta-del-primo-strumento)

lsnrts
17-03-2017, 16:42
C'è da dire che io ho già un paio di strumenti, di cui uno relativamente impegnativo: un Newton 114/900 con cui ho iniziato ad osservare e un Dobson 250/1250 quando ho iniziato a fare un po' più seriamente. Quindi perché scrivo nella sezione primo strumento?

Presto detto: mi sono trasferito passando da periferia discretamente inquinata e cortile a centro città decisamente inquinato con balcone (ci sarebbe anche un cortile comune con muri alti tipo penitenziario ma insomma... :hm:). Nella mia attuale condizione nessuno dei due strumenti è utilizzabile dal balcone, considerando anche che la scomodità del Newton su eq3 non mi è mai andata a genio.

Cosa vorrei fare? Non lo so... essendo in centro città con poche possibilità di passare serate fuori ad osservare mi piacerebbe fare una postazione fissa sul balcone dedicata all'alta risoluzione. Però in quel caso credo dovrebbe essere minimo un buon mak o rifrattore e non posso prendere un terzo strumento. Altre volte invece credo che la soluzione migliore sia un buon binocolo. Potrei osservarci Sole e Luna dal balcone e portarlo fuori città in collina non sarebbe un problema. Sono abbastanza indeciso...

alextar
17-03-2017, 16:59
Bhe direi che nella tua situazione l'unica è dar via il Newton ed il dobson, quest'ultimo veramente sprecato, e cercare un mak su equatoriale per il planetario e per qualche foto

lsnrts
27-03-2017, 10:03
Diciamo che, per fortuna o purtroppo, non potevo sapere come sarebbe cambiata la mia vita in questi pochi anni. Sono passato da avere tanto tempo a disposizione e poter potenzialmente osservare quasi ogni sera ad avere quasi tutte le sere ,weekend compreso, occupate dal lavoro. Poi si è aggiunto il trasferimento. E il dobson ovviamente vuole essere portato in montagna, cosa che al momento non posso fare.

Ho già messo in vendita gli strumenti... vediamo cosa ne ricaverò. Ad ogni modo al momento sono più propenso ad un buon binocolo che ad un mak, proprio per il fatto di rimanere su qualcosa di poco impegantivo e per divertirmi un po' su Luna e cielo profondo leggero.

Mi piacerebbe qualcosa da utilizzare sia su cavalletto che a mano libera per poter sia fare lunghe contemplate che brevi spazzolate. Imparare a conoscere così il cielo, tappa che ho inizialmente bruciato iniziando ad osservare nel modo sbagliato. Fate pure finta che sia un novellino completo. ;)

Ho letto alcuni articoli sui binocoli. La maggior parte sostiene che a mano sia meglio non andare oltre i 7x o massimo 10x. Altri invece dicono che è possibile utilizzare anche ingrandimenti più spinti, tipo 12x o 18x a patto che il binocolo sia relativamente leggero ma soprattutto ergonomico. In base alla mia breve esperienza penso che 7x siano un po' pochini...

Un astrofilo che avevo conosciuto mi aveva consigliato l'RP OPTIC 12x60, che non conosco ma di cui mi ha parlato bene. A quanto sembra niente di eccezionale ma sicuramente dignitoso, con un ottimo rapporto qualità prezzo che mi permetterebbe di procurarmi un cavalletto degno di questo nome e utilizzabile a mano libera anche per osservazioni naturalistiche e paesaggistiche (altro mio interesse). Voi che consigli mi date? Se conoscete di meglio ditemi pure... :weeabooface:

Angeloma
27-03-2017, 11:08
Premesso che l'Apollo 12x60 (http://www.rpoptix.com/shop/index.php?main_page=product_info&cPath=35_41&products_id=93) RPOptix (dovrebbe essere questo, il bino in questione) torna sempre comodo averlo al collo, usato da un centro città è perfettamente inutile, più del Dobson 10" che permette di vedere e osservare molto di più, nonostante tutto.
Col binocolo a 12x, i pianeti saranno dei punti grassottelli e Luna un dischetto poco più che anonimo. Tale strumento richiede cieli bui non meno di qualsiasi altro strumento.
Un Maksutov-Cassegrain, o anche uno Schmidt-Cassegrain, sono tutt'altra cosa.

Ma tutto considerato, terrei il Newton 114; le sue dimensioni contenute ne permettono l'uso anche dal balcone.
La montatura equatoriale è da sostituire con una altazimutale di buona fattura, infinitamente più comoda.

lsnrts
27-03-2017, 15:06
Il 114 con un po' di impegno sarebbe anche utilizzabile dal balcone. Forse addirittura in equatoriale avendo l'accortezza di ruotare il tubo per avere l'oculare sempre in alto. Ma ha due grossi contro:

-le stelle doppie fanno schifo
-niente torretta binoculare (eh sì i pianeti vorrei godermeli così)

Da tempo cerco di scambiarlo con un anche mediocre acromatico da 90 o 70, ma niente... :hm:

Angeloma
27-03-2017, 15:53
le stelle doppie fanno schifo
Fanno schifo in che senso?
Mai provato, a verificare la collimazione?
Sabato scorso ne ho giusto collimati due, di Newton: un 114 e un 110.


niente torretta binoculare (eh sì i pianeti vorrei godermeli così)
Tanti soldi, anche con una torretta economica: gli oculari vanno acquistati a coppie.
Tenere entrambi gli occhi aperti è una comodità... ma non si avrà la visione stereoscopica, con un tubo ottico unico: ci vorrebbe un binoscopio (due tubi ottici identici in parallelo).

Un Maksutov-Cassegrain da 127mm, meglio da 150 e una montatura altazimutale. Per osservare dal balcone, penso sia la soluzione migliore. Si può anche portare appresso con poco sforzo.
Dipende da quanto pensi di poter raggranellare.

lsnrts
27-03-2017, 19:04
Mai provato, a verificare la collimazione?


Con il 114 mai avuto il piacere. Me lo ha collimato un amico e l'ho usato così sulla fiducia, ma a parte questo io mi riferivo al dobson. Collimato a dovere, sulle stelle doppie veniva superato da un 70ino. Ho provato anche a osservare con altri strumenti e in genere in quelli a specchi le stelle hanno una parvenza "spugnosa" o a forma di crocetta. Mentre nei rifrattori erano bellissime! Poi magari entra in gioco anche la turbolenza atmosferica, non saprei...

Essendo le stelle doppie una delle poche cose che posso osservare dal mio balcone vorrei farlo bene. :weeabooface:


Tanti soldi, anche con una torretta economica


La torretta è una di quelle cose nella lista dei desideri. Soffro particolarmente a non poter osservare con entrambi gli occhi, soprattutto sui pianeti dove starei delle ore ad osservare i più piccoli dettagli, quindi prima o poi farò il passo anche se effettivamente potrei prima provarla.

Il mio sogno è una postazione fissa con un poderoso strumento planetario dotato di torretta, ruota portafiltri e oculari zoom.

Angeloma
27-03-2017, 21:15
Collimato a dovere, sulle stelle doppie veniva superato da un 70ino.
Impossibile, a meno di non aver pulito lo specchio con con la lana d'acciaio.
Il mio è un 12" e non un 10 e ho risolto binarie di 0,5" di separazione; ho anche qualche altro telescopio e ho accesso ad altri: ti do per certo che, a parità d'ingrandimento e di apertura, se le stelle sono spugnose in un riflettore, lo sono anche in un rifrattore.
La causa è dovuta alla turbolenza atmosferica; un telescopio di modesta apertura è meno sensibile agli effetti del seeing di uno di grande apertura.


torretta, ruota portafiltri e oculari zoom
La fiera delle vanità... (e del superfluo) :D
Configurazione ideale: tripletto apocromatico FPL53 da 120-130mm f12-f15 e oculari Ortoscopici di Abbe. Questa, è la ricetta giusta. E se proprio si vuole una torretta, che sia Zeiss o Denkmeier.
Un Cassegrain puro può sostituire l'apo e un Maksutov-Cassegrain in terza posizione.

lsnrts
28-03-2017, 10:28
Al massimo sarà la fiera dell'accidia :razz: la vanità non centra proprio nulla. E poi vuoi proprio farmi smettere di giocare con i filtrini colorati? :D

Scherzi a parte, quella che hai postato è la migliore soluzione assoluta per chi intende osservare i pianeti? Se sì per quale motivo? Perchè credevo che ci fossero strumenti anche migliori per il planetario, ma appunto non sono così esperto... Grazie :weeabooface:

Angeloma
28-03-2017, 13:28
quella che hai postato è la migliore soluzione assoluta per chi intende osservare i pianeti?
Lo è certamente.


Se sì per quale motivo?
Ho presentato tre schemi ottici in ordine di rilevanza.
Il rifrattore apocromatico di lunga focale ed elevato rapporto focale consiste in sole lenti, che permettono la massima trasmissività della luce e non presenta ostruzione. Purtroppo, il tubo ottico sarebbe molto lungo e difficilmente gestibile (oltre che costoso).

Il Cassegrain ha due specchi e quindi si perde qualcosa per le due riflessioni. Le focali sono molto lunghe in rapporto alla lunghezza del tubo ottico e l'ostruzione è ridotta. Se la gioca con i rifrattori apocromatici ed è il mio schema ottico favorito per le osservazioni planetarie.

Il Maksutov-Cassegrain ha un menisco o lente correttrice e due specchi, il campo è più corretto rispetto a un Cassegrain puro, ma non so perché non renda altrettanto. Forse è a causa dell'ostruzione più ampia.

lsnrts
29-03-2017, 08:28
Ieri sera sono riuscito a sistemarmi sul balcone per dare una sbirciata a Giove e devo dire che le immagini sono state molto meglio di quanto ricordassi... :shock: Mi sono dovuto accontentare di 52x perché devo ancora organizzarmi con l'attrezzatura, ma l'immagine era nitida e i colori ben percepibili. Si vedevano diverse bande e 3 satelliti galileiani.

La collimazione è sicuramente da sistemare, perché puntando Procione notavo che la stella era asimmetrica. Mi metterò con pazienza a ritoccarla non appena avrò tempo.

Purtroppo l'inquinamento luminoso è peggiore di quanto pensassi, quindi a parte pianeti, Luna e eventualmente Sole mi mancano i riferimenti per puntare qualunque altra cosa. Senza contare che tra tetto e ringhiera lo spazio di manovra non è molto. :hm:

Va bene comunque, mi sono ricavato il mio angolo sul balcone ed ora vorrei dedicare il buon 114/900 appunto all'osservazione di pianeti, Luna e Sole. Oltre a ritoccare la collimazione cosa potrei fare per ottimizzarlo per l'alta risoluzione?

etruscastro
29-03-2017, 09:23
Diciamo che la collimazione è un passo imprescindibile e da effettuare come prima cosa, da essa dipende poi tutto il resto

Angeloma
29-03-2017, 09:41
cosa potrei fare per ottimizzarlo per l'alta risoluzione?
Lo è già di suo, essendo un f8. A patto di avere gli specchi puliti, oltre che collimati.
Qualcosa in più potresti ottenerlo impiegando oculari Plössl (che sono economici) o, ancora meglio, Ortoscopici (che sono costosi).

giovanni73
31-03-2017, 08:03
Se hai preferenze per l'osservazione planetaria e le stelle doppie ,ti consiglierei un mak 127, compatto,leggero che ti può dare grosse soddisfazioni con una resa estetica che si avvicina molto a quella di un rifrattore,il tutto montato su una altazimutale con movimenti micrometrici oppure dovrebbe andare bene anche su una eq3.Se dovessi scegliere una altazimutale monobraccio,potresti un domani attaccarci anche un binocolo utilizzando una staffa ad elle.

lsnrts
31-03-2017, 19:40
Se hai preferenze per l'osservazione planetaria e le stelle doppie ,ti consiglierei un mak 127, ...

Non ho preferenze. Amo osservare alta risoluzione e profondo cielo allo stesso modo. Semplicemente abitando nel nord Italia al centro di una città di piccole dimensioni le osservazioni sono obbligate dal contesto. Per questo osservo molto di più i pianeti. Se abitassi in montagna probabilmente osserverei maggiormente il profondo cielo. :)

Ma amo davvero osservare qualunque cosa, perfino aerei che passano o satelliti artificiali... sarò un caso anomalo... :biggrin:

Comunque visto che la vendita del 114/900 non è andata me lo tengo ancora per un po' di tempo usandolo per fare esperienza. Tra qualche anno se continuo ad osservare con costanza lo cambierò con qualcosa di davvero più performante. Sento parlare un gran bene ad esempio di questo mak 180 f15 della Skywatcher come se fosse il non plus ultra per l'alta risoluzione. Sarà davvero così?

Angeloma
31-03-2017, 20:08
Sento parlare un gran bene ad esempio di questo mak 180 f15 della Skywatcher come se fosse il non plus ultra per l'alta risoluzione. Sarà davvero così?
Be' no... non è cosi! Ma ha comunque una buona posizione in classifica e ha un eccellente rapporto prezzo/qualità.

lsnrts
01-05-2017, 08:26
Configurazione ideale: tripletto apocromatico FPL53 da 120-130mm f12-f15 e oculari Ortoscopici di Abbe.

Sabato ho osservato con la seguente strumentazione:
-Apocromatico Astro-Physics 155mm f7
-Lente di barlowx2 apocromatica
-Oculari Nagler 7mm e 4mm

Rispetto alla configurazione ideale da te postata come siamo messi? Io sono inesperto e non so giudicare chiaramente, ma sulla Luna e su Giove non ho mai osservato così bene!

Tucana
01-05-2017, 08:45
ma sulla Luna e su Giove non ho mai osservato così bene!

Ci posso credere :D

Angeloma
01-05-2017, 09:17
Rispetto alla configurazione ideale da te postata come siamo messi?
Strumentazione & C. di tutto rispetto. :)

La mia configurazione ideale appartiene appunto al "mondo delle idee"...:biggrin:

Fazio
01-05-2017, 09:44
...

La mia configurazione ideale appartiene appunto al "mondo delle idee"...:biggrin:

E le "idee", a volte, hanno costi proibitivi.


Sabato ho osservato con la seguente strumentazione:
-Apocromatico Astro-Physics 155mm f7
-Lente di barlowx2 apocromatica
-Oculari Nagler 7mm e 4mm


In questo caso, con una montatura adeguata, non meno di 15-20.000, euro. :sad:

lsnrts
01-05-2017, 11:54
Immagino di sì... anche andando nell'usato. :cry: Mi domando se è possibile trovare qualcosa di comparabile a prezzo più basso.

Il proprietario mi ha detto che come qualità di immagini si è a livello di un C11... ma come pulizia delle immagini il rifrattore ovviamente la vince! Ho già osservato in passato con un C11 ma le cattive condizioni dello strumento, il seeing e gli oculari mediocri non mi permette di fare un confronto.

Angeloma
01-05-2017, 12:43
Più grosso è meglio.
L'immagine, in un rifrattore, è migliore perchè non ha l'ostruzione che "ammorbidisce" il contrasto.

A parità o quasi di apertura, infatti il rifrattore vince la sfida in modo più o meno evidente; ma quando il divario è consistente, è solo apparenza, perché un'apertura inferiore fa vedere meno (risoluzione).