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Visualizza Versione Completa : Come aggiungere un asteroide o una cometa al Sistema Solare di Stellarium



Pierluigi Panunzi
20-02-2013, 19:10
ne abbiamo già parlato in altri post qua e là per il forum: visto che sto centralizzando le informazioni su Stellarium, riporto ora la sequenza completa per poter aggiungere al nostro planetario 3D nientepopodimenoche il celebre asteroide stefanosimoni ! Lo scopo è solo didattico perché il nostro asteroide ha una magnitudine così bassa da richiedere strumenti molto potenti per vederlo...
lanciamo Stellarium e vediamo passo passo quali tasti premere e dove e quando cliccare...



F2 : finestra di Configurazione
Plugins : entriamo nella paginetta dei plugins
Editor Sistema Solare : è il plugin che dobbiamo utilizzare
configura : si apre la finestra del plugin chiamata "Oggetti del Sistema Solare"
entriamo nella tab Sistema Solare : sopra c'è l'elenco degli oggetti presenti nel database di Stellarium e sotto c'è "Aggiungi nuovi oggetti..."
Importa elementi orbitali nel formato MPC... : clicchiamo il pulsantone, si apre un'altra finestra
entriamo nella tab "Ricerca Online"
scriviamo il nome dell'oggetto da trovare (nel nostro caso "stefanosimoni") e clickiamo la lentina d'ingrandimento... truc truc truc (rumore di ricerca)... TAAC... trovato!! :)
selezioniamolo clickando sul quadratino bianco a sinistra del nome
clicchiamo il pulsantone Aggiungi oggetti : fatto!
chiudiamo tutte le finestre


davvero semplice, non trovate?

cerchiamo ora l'asteroide con Ctrl-F: basta digitare "ste" che subito appare il nostro asteroide, prima di una manciata di "Stelle"... premiamo Enter e vediamo dove si trova (in questo momento sotto i piedi, in mezzo al prato...) magnitudine 18.78... mmmm... difficilissimo da vedere...

PS
proprio per scrivere questi mini-articoli, ho installato Stellarium in una macchina virtuale del mio PC, in un ambiente completamente nuovo: con grande meraviglia e soddisfazione ho trovato già presenti nel database di dati sia il famoso asteroide 2012 DA14 che le due comete PANSTARRS e ISON...

Giuseppe Petricca
20-02-2013, 20:58
Se posso permettermi di intervenire nel tuo già ottimo post, allego la procedura per l'inserimento anche manuale di nuovi oggetti celesti come comete ed asteroidi ;)

1. Individuare il file ssystem.ini nel quale Stellarium conserva le informazioni riguardo gli oggetti celesti che mostra. Per farlo seguite questa procedura:
Aprire Stellarium --> Configuration Window (F2) --> Plugins --> Solar System Editor --> Configure.
In questa schermata ci sarà un indirizzo, proprio quello del file che cerchiamo. Annotatelo per riuscire a ritrovarlo nel vostro pc.
(Alternativa: per prima cosa abilitate la visibilità dei file e cartelle nascosti, e poi cercate il nome del file con lo strumento di ricerca).

2. Utilizzando questa guida, che mostra per bene tutti i parametri necessari per la visualizzazione http://www.stellarium.org/wiki/index.php/Advanced_Use#Adding_Planetary_Bodies saprete quali dati sono da recuperare tramite il sito HORIZONS del JPL http://ssd.jpl.nasa.gov/horizons.cgi?

3a. Basterà copiare le effemeridi prese dal sito precedente nel primo campo di questo altro sito http://projects.familie-steinel.de/stellarium-comet-jpl/ e cliccare sul pulsante relativo. Otterrete immediatamente il file da ricopiare nel file ssystem.ini precedentemente trovato.

3b. Una volta creato il file con i dati del corpo celeste che volete visualizzare, come da esempio presente nella pagina wiki, va copiato nel file ssystem.ini prima trovato.

4. Salvare il file ssystem.ini e riaprire Stellarium. Tramite lo strumento di ricerca (raggiungibile con il pulsante F3) troverete il vostro corpo.

Spero di non essere stato troppo confusionario, in pratica è semplice, ma spiegarlo sembra abbastanza contorto :D

peppe
21-02-2013, 12:09
Se posso permettermi di intervenire nel tuo già ottimo post, allego la procedura per l'inserimento anche manuale di nuovi oggetti celesti come comete ed asteroidi ;)

1. Individuare il file ssystem.ini nel quale Stellarium conserva le informazioni riguardo gli oggetti celesti che mostra. Per farlo seguite questa procedura:
Aprire Stellarium --> Configuration Window (F2) --> Plugins --> Solar System Editor --> Configure.
In questa schermata ci sarà un indirizzo, proprio quello del file che cerchiamo. Annotatelo per riuscire a ritrovarlo nel vostro pc.
(Alternativa: per prima cosa abilitate la visibilità dei file e cartelle nascosti, e poi cercate il nome del file con lo strumento di ricerca).

2. Utilizzando questa guida, che mostra per bene tutti i parametri necessari per la visualizzazione http://www.stellarium.org/wiki/index.php/Advanced_Use#Adding_Planetary_Bodies saprete quali dati sono da recuperare tramite il sito HORIZONS del JPL http://ssd.jpl.nasa.gov/horizons.cgi?

3a. Basterà copiare le effemeridi prese dal sito precedente nel primo campo di questo altro sito http://projects.familie-steinel.de/stellarium-comet-jpl/ e cliccare sul pulsante relativo. Otterrete immediatamente il file da ricopiare nel file ssystem.ini precedentemente trovato.

3b. Una volta creato il file con i dati del corpo celeste che volete visualizzare, come da esempio presente nella pagina wiki, va copiato nel file ssystem.ini prima trovato.

4. Salvare il file ssystem.ini e riaprire Stellarium. Tramite lo strumento di ricerca (raggiungibile con il pulsante F3) troverete il vostro corpo.

Spero di non essere stato troppo confusionario, in pratica è semplice, ma spiegarlo sembra abbastanza contorto :D

non per sminuire il tuo lavoro splendido ma ora stellarium non è più automatizzato per questo tipo di operazioni?
comunque grazie del contributo...premete i bottoni:biggrin:

Giuseppe Petricca
21-02-2013, 12:21
non per sminuire il tuo lavoro splendido ma ora stellarium non è più automatizzato per questo tipo di operazioni?
comunque grazie del contributo...premete i bottoni:biggrin:

Sul mio portatile, che è vecchiotto, quella funzione non 'funziona' neanche a pagarla :D
Ergo, mi sono dovuto ingegnare un po' ;) Poi ho notato che in qualche occasione le effemeridi del MPC discostavano da quelle del JPL, quindi era utile per fare confronti :)

Pierluigi Panunzi
21-02-2013, 13:30
@Stormchaser ;)
il metodo della "modifica a mano" del file ssystem.ini era l'unica possibile prima della creazione del plugin...
io stesso l'avevo utilizzata qualche volta (prendendo a mano i valori da database del JPL-NASA), ma facendo backup, dal momento che errori nella semplice scrittura del file potevano provocare malfunzionamenti se non il crash del programma... e buona notte ai suonatori...

da smanettone quale sono, dopo un po' non facevo più nemmeno backup e andavo a modificare al volo il file... però tutte le volte che me lo chiedevano, sconsigliavo questo tipo di operazioni a cuore aperto se non si era più che pratici...

tutto questo per dire che, ferma restando la validità di questo metodo "vecchio", quello "nuovo" è utilizzabile da chiunque e perciò immune da (anche involontari) errori...
poi c'è da dire che il sito da te citato (http://projects.familie-steinel.de/stellarium-comet-jpl/) è attivo adesso, ma (non voglio tirargliela...) un domani potrebbe non essere più attivo e allora bisognerà tornare al metodo amanuense... :hm:
dico questo perché purtroppo è successo che un sito Astronomico stupendo (che trattava dei transiti, per me una manna e una fonte di ispirazione!) da un certo giorno in poi è stato chiuso... :cry:

strano il fatto che dici della discrepanza tra i dati tra MPC e JPC... tempo fa però mi ricordo che ero andato su MPC per vedere se ci fossero nuovi asteroidi di un certo tipo (ora non ricordo...) e la pagina riportava che l'ultimo aggiornamento era (orrore!) di qualche mese prima!! magari era proprio quella pagina ad essere sfortunata... ma chi può dirlo?

io mi fiderei di più di JPL-NASA, ma faccio presto a cambiare opinione!!!

Giuseppe Petricca
21-02-2013, 14:31
@Stormchaser ;)
il metodo della "modifica a mano" del file ssystem.ini era l'unica possibile prima della creazione del plugin...
io stesso l'avevo utilizzata qualche volta (prendendo a mano i valori da database del JPL-NASA), ma facendo backup, dal momento che errori nella semplice scrittura del file potevano provocare malfunzionamenti se non il crash del programma... e buona notte ai suonatori...

da smanettone quale sono, dopo un po' non facevo più nemmeno backup e andavo a modificare al volo il file... però tutte le volte che me lo chiedevano, sconsigliavo questo tipo di operazioni a cuore aperto se non si era più che pratici...

tutto questo per dire che, ferma restando la validità di questo metodo "vecchio", quello "nuovo" è utilizzabile da chiunque e perciò immune da (anche involontari) errori...
poi c'è da dire che il sito da te citato (http://projects.familie-steinel.de/stellarium-comet-jpl/) è attivo adesso, ma (non voglio tirargliela...) un domani potrebbe non essere più attivo e allora bisognerà tornare al metodo amanuense... :hm:
dico questo perché purtroppo è successo che un sito Astronomico stupendo (che trattava dei transiti, per me una manna e una fonte di ispirazione!) da un certo giorno in poi è stato chiuso... :cry:

strano il fatto che dici della discrepanza tra i dati tra MPC e JPC... tempo fa però mi ricordo che ero andato su MPC per vedere se ci fossero nuovi asteroidi di un certo tipo (ora non ricordo...) e la pagina riportava che l'ultimo aggiornamento era (orrore!) di qualche mese prima!! magari era proprio quella pagina ad essere sfortunata... ma chi può dirlo?

io mi fiderei di più di JPL-NASA, ma faccio presto a cambiare opinione!!!

Idem per me, sempre fatto a mano, dalla prima versione di Stellarium installata (la 0.9qualcosa mi pare) dato che il plugin è venuto nelle versioni successive, e non gira a dovere nel mio portatile, come detto ;)
Per il sito si potrebbe apprenderne il codice e quindi metterlo in una sezione stessa qui nel vostro portale, penso che non sia così incasinato da fare, e se ne avrà sempre una facile disponibilità.

Io ero sempre andato dal JPL, ma poi sono venuto a conoscenza dell'MPC tramite altri forum. Da lì non ho mai avuto eccessivi problemi eccetto in qualche caso dove proprio le effemeridi erano completamente differenti (stile per esempio: uno diceva che l'oggetto sarebbe sorto alle 7 a SE e un'altro invece che sorgeva alle 9 -del mattino dopo- a NE). Quindi sono sempre rimasto con il JPL, ma non ho mai fatto confronti approfonditi al riguardo...