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Visualizza Versione Completa : Pian dell'Armà 28-03-2017 | Un martedì da Leoni



Gitt
04-04-2017, 17:01
Strumento: Dobson 400/1800 RP Astro
Oculari utilizzati: Baader Hyperion 21mm/68° da 86x, ES 14-11-8,8mm/82°, TS ED 5mm/60°
Mappe: Triatlas B/C

Per sfruttare il novilunio ho deciso di recarmi in infrasettimanale a Pian dell’Armà.
Dopo essermi fermato a prenotare una camera all’albergo di Capanne di Cosola, sono arrivato al pratone dell’Armà intorno alle 18,30.

Ho montato il telescopio, verificato la collimazione e mangiato un panino, attendendo il crepuscolo, che a causa dell’ora legale e del cielo sereno è arrivato non prima delle 20,30.

La temperatura iniziale era +6°, assenza completa di vento, cielo sereno, assenza di umidità e di condensa al suolo: finalmente una serata senza condizioni ambientali proibitive, la prima da quando osservo col 16”.

Le condizioni osservative erano di trasparenza non ottimale a causa di umidità nell’atmosfera, seeing inizialmente molto buono, direi 8/10, peggiorato poi dopo la mezzanotte. Ho stimato una NELM iniziale di 5,7-5,8 che poi verso mezzanotte è migliorata progressivamente per salire sui 6,1-6,2, per ridiscendere nella seconda parte della notte.

Grazie al seeing finalmente clemente e a un calo termico non troppo brusco, ho potuto rendermi conto di due cose:

a) La collimazione che ho ottenuto, e di questo ringrazio le anime pie che mi hanno assistito in questi mesi, Nitro76, Ogu, Salvatore, è risultata soddisfacente, anche se migliorabile (in particolare il focheggiatore, nonostante tutto, non è ancora in asse, e questo a catena comporta che non sia riuscito a stondare e centrare il secondario come le divinità dell’ottica richiedono).

b) Durante la fase di raffreddamento, che ricordo essere ancora senza ventola, il primario soffre in modo impressionante di astigmatismo e di sferica, aberrazioni che si sono risolte nell’arco delle due ore. L’astigmatismo in particolare mi ha colpito, ho l’impressione che lo specchio sia troppo stretto nella cella ed essendo questa di metallo, si raffredda prima, si contrare, e quindi sforza sul vetro che è più lento a dissipare il calore.

Nei prossimi giorni laverò il primario e sfrutterò l’occasione per capire cosa si può fare.
Ho iniziato le osservazioni intorno alle 21,00 e sono partito con alcune galassie tra Leone e Leo Minor.

NGC3254 GX m.11,7 Size 5,1’x0,9’ Leo Minor
Già visibile a 86x, osservo questa interessante galassia a 129x, 204x e 360x.
Appare molto allungata, in rapporto 5:2, molto ampia, dimensioni circa 5’x2’, direzionata SW-NE a circa 6-7’ W di due stelle m.9-10, una di un bel colore arancio e l’altra azzurra.
Presenta un ampio bulge luminoso e allungato, ampio almeno 60”x20”, con un nucleo puntiforme più luminoso, un alone tenue che sembra terminare netto sul lato SW e avere un ampio chiaroscuro a NE. Annoto la presenza di una stella molto debole a 2-3’ W.

NGC3245 GX m.10,8 Size 2,8’x1,1’ Leo Minor
NGC3245A GX m.14,2 Size 3,6’x0,3’ Leo Minor
Osservate a 86x/129x/204x.
Si presenta allungata N-S, ovale 3:2 circa 3’x2’, anche se in visione distolta l’alone mi sembra più ampio e quasi tondo, circa 3,5’x3,2’. La galassia ha nucleo luminoso, bulge uniforme che degrada dolcemente nell’alone. Non vedo chiaroscuri.
Distinguo a tratti delle debolissime stelle sovrapposte all’alone, ma anche in distolta non sono in grado di precisarne numero e posizione.
Questa bella lenticolare si trova quasi al centro di un triangolo di stelle (m.10 a SE e m.11-12 a N e a NW) e a NW ha tre stelle m.14 allineate da NW a SE.
N3245A non vista, perché la cercavo troppo vicino alla sorella maggiore.

NGC3277 GX m.11,7 Size 1,9’x1,7’ Leo Minor
Osservata a 86x/129x/163x/204x. Visione migliore a 163x.
Forma un bel triangolo con due stelle m.11-12.
Nucleo stellare, bulge luminoso e tondo ampio circa 45”, alone molto debole.
Vista di fronte, diametro circa 2’, non presenta altri dettagli.

NGC3265 GX m.13,5 Size 1,0’x0,7’ Leo Minor
Visibile a 163x, osservata poi anche a 204x.
Appare piccola ma con una buona condensazione centrale, leggermente ovale, con dimensioni circa 1,2’x1,0’, orientata ENE-WSW.
Noto una stella sovrapposta all’alone a circa 30-40” a SE del nucleo. Interessante.

NGC3413 GX m.12,2 Size 1,8’x0,8’ Leo Minor
NGC3424 GX m.11,9 Size 2,8’x0,8’ Leo Minor
NGC3430 GX m.11,6 Size 4,0’x2,2’ Leo Minor
Ho osservato questo bellissimo terzetto a 86x, 129x, 163x e 204x: data la vicinanza tra una galassia e l’altra entrano tutte nel campo anche a 204x, offrendo una visione memorabile anche grazie al ricco campo stellare.
Il gruppo è disposto quasi in fila indiana da NE a SW, con la N3430 a NE, la N3424 al centro e la N3413 a SW (circa 6’ tra N3430 e N3424; circa 8’ tra N3424 e N3413).
Tra la N3424 e la N3413 noto un gruppo di quattro stelle m.12-13 disposte a V con vertice a SW.

N3430 appare ovale in direzione SW-NE, dimensioni 2,5’x2’, sembra omogenea, con un accenno di condensazione centrale ma senza un vero e proprio nucleo.
L’alone sembra variegato a SE. Noto tre belle stelle di colori diversi in fila a 7-8’ E.

N3424 è ovale ed è disposta in senso quasi perpendicolare alla precedente, quindi ESE-WNW. Appare più piccola e più di taglio, dimensioni circa 1,5’x0,8’.
Presenta una stella sovrapposta alla parte E del disco. Dovrebbe trattarsi di 2MASS J10514911+3253597 m.14,8b.

N3413 appare ovale N-S, con nucleo luminoso e un debole aloncino 2,0’x1,2’.

A circa 30’ W dal tripletto di cui sopra, c’è un duo di galassie interagenti noto come Arp270:

NGC3395 GX m.12,1 Size 2,1’x1,2’ Leo Minor
NGC3396 GX m.12,1 Size 2,5’x0,8’ Leo Minor
A 204x la prima impressione è di due nuclei molto vicini tra loro con aloni ovali a contatto a formare una sorta di V.
N3396, la componente più a E, è disposta E-W, ovale 2:1 con dimensioni circa 2’x1’, nucleo stellare, alone uniforme.
N3395, la compagna a W, è orientata SSW-NNE, più ampia della precedente, circa 2,5’x1,5’, con nucleo luminoso ma non stellare.
Spingendo gli ingrandimenti a 360x noto che entrambe le galassie presentano un bulge molto allungato, chiaro indizio della presenza di una barra, mentre la parte degli aloni a contatto mostra chiari cali di luminosità.
Una bella coppia che ho avuto la fortuna di osservare nelle condizioni di seeing giuste.

UGC6253 “Leo II” GX m.12,0 Size 12,0’x11,0’ Leo
Ho tentato questo oggetto dalla bassissima luminosità superficiale e devo dire che qualcosa nel campo a W di una doppia larga e a E di una stella m.8-9 in effetti appariva in distolta.
E’ stata la prima presa di contatto con un oggetto ostico, tipo la IC1613 nel Cetus.
Sarà una sfida anche da un cielo con elevata trasparenza.

NGC3615 GX m.12,8 Size 1,4’x0,9’ Leo
NGC3618 GX m.13,6 Size 0,9’x0,8’ Leo
Osservate a 129x, 163x e 204x. Visione migliore a 163x.
Insieme a quattro stelle m.12-13 formano una X, di cui le due galassie occupano i vertici NE e SW, distanti tra loro circa 8-9’.
N3618, l’elemento a NE, è come direbbe Ogu una “grigiona” ovale N-S, senza dettagli, dimensioni 1,8’x1,5’. La seconda galassia, N3615 a SW, è più piccola, ma con nucleo luminoso e discreto alone ovale 1,2’x0,8’, orientata NE-SW.
Nell'insieme una coppia interessante inserita in un contesto stellare particolare.
Dai dati del NED e dalle immagini la 3618 dovrebbe essere più grande della compagna, ma in visuale probabilmente io ho osservato solo una parte molto ridotta dell’alone della 3615, sovrastimando poi le dimensioni di entrambe le galassie.

[Fine 1a parte - Continua]

Gitt
04-04-2017, 17:16
[2a parte e fine]

L’umidità che vedevo a medio-bassa declinazione sembra essersi ridotta, quindi faccio un breve excursus nel Sestante:

NGC3156 GX m.12,3 Size 1,9’x0,9’ Sextans
NGC3165 GX m.13,9 Size 1,5’x0,6’ Sextans
NGC3166 GX m.10,4 Size 4,8’x2,3’ Sextans
NGC3169 GX m.10,2 Size 4,4’x2,8’ Sextans
Osservate a 129x e 204x.
Le due galassie più luminose sono disposte su una linea ENE-WSW, con N3166 che precede N3169. Esse sono ampie, luminose, ovali e con assi ortogonali tra loro.
N3166 infatti è allungata ENE-WSW, con dimensioni circa 3’x1,5’, presenta un bel nucleo luminoso che mi sembra barrato.
N3169 invece è allungata in senso NE-SW, dimensioni circa 3’x2’, con marcato bulge centrale e nucleo luminoso, alone diffuso e stemperato. Una stella m.11-12 a 2’E.
N3165 è un fantasmino tra due stelle m.13 allineate N-S a 5’ SW di N3166, ma riesco a vederla solo in distolta il 30% del tempo. Sembra ovale N-S e tiene circa metà dello spazio tra le due stelline.
N3156 è visibile a circa 20’SW, vicino a un bel triangolo di stelle di m.7, m.8 e m.9, a 3-4’NW della stella m.9 vertice W del triangolo. Appare piccola ma con un bel nucleo luminoso e debole alone ovale di circa 1,5’x1,0’ allungato in senso NE-SW.

NGC3655 GX m.11,7 Size 1,5’x1,0’ Leo
Osservata a 129x e a 204x.0
La galassia appare ovale con rapporto 2:1 e orientamento SW-NE, con dimensioni di circa 2’x1’. Presenta un nucleo luminoso, alone debole e appuntito ai vertici.
Noto una stella m.13 a 3’E.
Mi sembra poco interessante, ma forse le condizioni osservative sono peggiorate.

NGC3810 GX m.10,8 Size 4,3’x3,0’ Leo
Osservata a 129x e a 204x.
Questa galassia è un oggetto che può sorprendere.
In visione diretta a bassi ingrandimenti sembra piccola ma luminosa. In realtà si tratta solo del bulge: salendo con gli ingrandimenti usando la visione distolta infatti esce fuori tutto l’alone, molto esteso.
La galassia presenta un nucleo puntiforme che fa capolino solo a tratti, un bulge come detto molto ampio, con dimensioni circa 2’x1,2’ e un alone debole e molto esteso, che stimo in circa 4’x2,5’. L’ovale è orientato N-S, con il lato E che sembra netto, forse perché oscurato da polveri.
Bella, imponente, ottimo DSO.

Giusto per variare decido di andare a cercare due globulari che ancora non ho osservato e che più diversi tra loro non potrebbero essere:

NGC4147 GC m.10,4 Size 4,0’ Coma
Osservato a 129x/204x/360x.
Bel globulare luminoso e molto concentrato, con un core di circa 2’ di diametro e un alone esteso per circa 4,5’ e abbastanza sgranato.
Risolvo una decina di stelle dell’alone, più una mezza dozzina del core, che rimane granuloso e dalla forma triangolare.

NGC5053 GC m.9,5 Size 11,0’ Coma
Osservato a 129x e a 163x, visione migliore a 163x.
Partendo dal bellissimo M53, lo vedo subito a W di una stella m.9, di forma triangolare, con la stella luminosa al vertice, tipo albero di natale.
Risolvo decine di stelline (dell’ammasso o sovrapposte) di questo strano oggetto che appare totalmente non concentrato e molto ampio per un diametro di circa 7’.
L’aspetto è quello di un ammasso aperto molto antico e molto distante (tipo N1193 o N2266), però di ampie dimensioni.

A questo punto avrei voluto esplorare la zona di M61 nella costellazione della Vergine, ma l’umidità era parecchio peggiorata, compromettendo ampie zone di cielo, che apparivano velate da una pesante cappa di vapore acqueo.
Dopo varie attese, pause per nutrirsi e bere thè caldo, e sospensioni varie, dovute anche alla stanchezza, ho affrontato ancora tre oggetti che mi hanno risarcito di tutto lo sbattimento, anzi devo dire che se anche avessi visto solo questi ultimi tre, già così ne sarebbe valsa la pena.

NGC4754 GX m.10,6 Size 4,6’x2,5’ Virgo
NGC4762 GX m.10,3 Size 8,7’x1,7’ Virgo
N4762 è semplicemente pazzesca, assolutamente di taglio, con un rapporto 10:1, mi fa venire in mente due spilli incandescenti con le capocchie fuse assieme a formare il nucleo.
La galassia è disposta in senso NE-SW ed è immersa in un ricco campo stellare, tra cui spiccano due stelle m.9 orientate E-W a 4-5’ da parti opposte del nucleo e una stella m.10-11 molto vicina e a E della punta SW dell’alone.
Osservando la galassia in visione distolta a 204x, mi accorgo che quello che vedevo prima è solo il bulge barrato: infatti così facendo il braccio SW oltrepassa la stella m.10-11 e quello NE sembra più lungo di quello SW, inoltre sembra allargarsi andando dal centro alla periferia. Il lato SE del disco sembra terminare più netto del lato NW.
N4754 si trova a 10-12’ NW dalla precedente e seppur più convenzionale, è pur sempre un oggetto importante.
Presenta un nucleo luminoso ma non stellare, un bulge marcato, quasi tondo e un alone che si intuisce essere molto ampio, ovale NE-SW.
Appare contornata da 5 stelle m.13-14 (tre a NE e due a SW, che di fatto ne delimitano il perimetro.

NGC4236 GX m.9,6 Size 21,9’x7,2’ Draco
Osservata a 129x, immensa ma debolissima.
Presenta una forma a fuso, orientata NNW-SSE, con un rapporto circa 3:1 per delle dimensioni che potrebbero essere circa 20’x7’ (l’asse maggiore tiene circa metà del campo del 14mm/82° che è quasi 40’). Non vedo nucleo o bulge, ma noto diverse stelle sovrapposte, in particolare una sull'asse minore dell’ellisse, cioè a metà galassia e spostata verso E.
E’ una galassia imponente e maestosa, ma difficile per la bassa l.s. Da riprovare in condizioni di elevata trasparenza.

Termino le osservazioni intorno alle 4, con una temperatura che è scesa fino a 0°. Per fortuna ci sarà la camera ben riscaldata dell’alberghetto di Capanne di Cosola a rimettermi in sesto!

Durante la serata non ho mancato di osservare molti classici, quali M65, M66, M95, M96, M105, M53, e col binocolo gli enormi M44 e Mel111, ben visibili già a occhio nudo.

Insomma, non mi sono fatto mancare niente in una notte magari non ottimale come trasparenza, ma quieta, senza nemmeno una macchina che sia passata per tutta la mia permanenza in sito, senza vento, senza condensa, con buon seeing e con una temperatura accettabile.
Alla prossima.

nicola66
04-04-2017, 19:05
Che goduria
Da rileggere con calma

etruscastro
04-04-2017, 19:16
oggi ho da fare ma presto me lo leggo con calma!

Tucana
04-04-2017, 19:23
Sontuosa serata da cui prendere spunti e appunti.
L'infrasettimanale ha pagato molto bene, ma il giorno dopo eri al lavoro?

Gitt
04-04-2017, 19:39
L'infrasettimanale ha pagato molto bene, ma il giorno dopo eri al lavoro?
Certamente no, altrimenti sarebbe stato impossibile.;)
Sono in mobilità e mi consolo così!
Scusate se non ho messo i link, ma ho avuto una settimana convulsa tra colloqui e contatti e quindi ho avuto poco tempo da dedicare al report. Per lo stesso motivo sono anche in grande arretrato con la lettura dei report osservativi: spero di riallinearmi quanto prima:razz:

zanzao
04-04-2017, 20:41
Ottimo report, frutto di una serata pazzesca. Mi sembrava di essere lì con te mentre leggevo.

A memoria non riesco a darti un feedback, ma conto a breve di spulciare ben bene le tue note e di tornare con degli scambi. Per ora complimentissimi, stai sfruttando alla grande il nuovo giocattolo ;)

Gitt
04-04-2017, 22:57
Grazie zanzao, mi fa piacere che ti sia piaciuto.
Fai con calma a spulciare gli appunti, così nel frattempo anche io riesco a mettermi in pari con i tuoi due report!

Gianluca97
05-04-2017, 09:40
Complimenti davvero, bellissimo report ricco di dettagli e spunti.
Mi è piaciuta molto la tua descrizione di NGC4762, oggetto che ho in mente di osservare così come altre galassie che hai osservato.

Avessi saputo di questa tua osservazione infrasettimanale ti avrei fatto volentieri compagnia :D

Gitt
05-04-2017, 09:59
Mi dispiace tantissimo essermi perso l'occasione di incontrarti, Gianluca97, ma non immaginavo che potessi essere interessato a un'uscita infrasettimanale, che del resto ho deciso all'ultimo momento.
Terrò presente la lezione per la prossima volta! ;)

Ah, si, 4762 non me la dimenticherò tanto presto, è proprio un magnifico oggetto: spero di ritornarci da un cielo più trasparente al prossimo novilunio, merita di essere rivisto più volte.
In coppia poi con 4754: anche questa è notevole, solo che di fianco alla compagna, si tende a trascurarla un pochino. Ad esempio, ha la particolarità che il bulge è ovale e non in asse con l'alone.
Grazie per il commento e per aver letto il report.

Gianluca97
05-04-2017, 10:06
Nessun problema, speriamo nel novilunio di questo mese, comunque fino a settembre sarò libero praticamente sempre ;)

Molto interessanti anche i globulari che prima non avevo notato, mi segno gran parte degli oggetti da provare appena possibile.

SVelo
05-04-2017, 13:10
Scusate se non ho messo i link
Va bene, stavolta ti perdono :razz:

Gitt
05-04-2017, 17:46
stavolta ti perdono
Il report però ti è piaciuto, anche senza i link?
Mi sa che anche in futuro dovrai perdonarmi: prevedo che a breve inizierà un periodo con poco tempo a disposizione.;)

SVelo
05-04-2017, 17:54
Il report però ti è piaciuto...?

Certo, come sempre!;)

etruscastro
05-04-2017, 19:33
prevedo che a breve inizierà un periodo con poco tempo a disposizione.;)
significa che forse hai trovato un nuovo lavoro e te lo auguro con tutto il cuore!;)

Aldir
06-04-2017, 00:23
Grazie per le tue precise descrizioni un piacere sempre da leggere.

Salvatore
06-04-2017, 13:37
Grande Graziano !

Ha ragione Nicola , é stata una goduria rileggere il tuo report . Inutile essere ripetitivo , ma complimenti per le precise descrizioni... ho risentito quella bella atmosfera dello scorso Novilunio quando sono stato all' Armá.

Passando al report:

Sulla questione termica , nel secondo punto , confermi quanto giá visto. Se lo specchio non viaggia almeno a regime le immagini sono un putiferio di aberrazioni tra cui molto fastidiosa la sferica. Eh si un sistema dello strato limite sa da fá , come hai potuto ben notare fa la differenza.

Per quanto concerne l' astigmatismo la tua ipotesi potrebbe essere valida , quando lo specchio era in regime non ho capito bene se poi é scomparsa?

Bella la scelta degli oggetti , ho trovato interessanti le due galassie 3245/A , cui la seconda componente pare essere infima del tipo fine e stemperata col fondo cielo.

Fantastico il terzetto in Leo Minore che metto in lista , sempre roba sovrafine te , eh !

Speriamo di poter osservare la Leo II insieme in alta quota. Leo I ho constatato che da cieli da 21,00 e con grossi diametri é facile individuarla. Quindi sembra che questa sia ancora piú tostina :sbav:

Molto bella la descrizione del 5053 , stesse impressioni mie. Non ricordo se lo avevi osservato anche con il mitico 8".

Speriamo di vederci presto.

SVelo
06-04-2017, 13:47
A circa 30’ W dal tripletto di cui sopra, c’è un duo di galassie interagenti noto come Arp270:
Visto o lo sai dal catalogo? Se l'hai visto come mai non lo descrivi? :angel:

Gitt
06-04-2017, 17:35
Per quanto concerne l' astigmatismo la tua ipotesi potrebbe essere valida , quando lo specchio era in regime non ho capito bene se poi é scomparsa?


Si, a regime è scomparsa, altrimenti sarebbero stati guai seri!:D
Però devo trovare il modo di evitare un simile comportamento.



Speriamo di poter osservare la Leo II insieme in alta quota. Leo I ho constatato che da cieli da 21,00 e con grossi diametri é facile individuarla. Quindi sembra che questa sia ancora piú tostina :sbav:

Molto bella la descrizione del 5053 , stesse impressioni mie. Non ricordo se lo avevi osservato anche con il mitico 8".


Hai ragione, viste le condizioni avrei dovuto puntare la Leo I, ma sai com'è, a volte quando si osserva si fanno scelte poco sensate:shock:

Non avevo visto 5053 con l'8", perché l'anno scorso al Sempione, quella notte che tirava un vento pauroso, ero ingrifato nell'Orsa e non mi schiodai di lì nonostante i ripetuti inviti tuoi e di Paolo ad osservare questo atipico globulare.

SVelo, Arp270 è composto da NGC3395 e NGC3396, descritte subito dopo!;)

SVelo
06-04-2017, 17:42
@SVelo (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=214), Arp270 è composto da NGC3395 e NGC3396, descritte subito dopo!;)
Ah ok, scusa ma non l'avevo capito, ora ho riletto e in effetti avevi messo i due punti, colpa mia, chiedo venia :blush:

Salvatore
06-04-2017, 17:59
Grazie per le info.

Eh si lo só , si fa presto a "pasticciare" lasciandosi navigare dal Triaatlas b/c , ne só qualcosa anche io :razz:

Ogu
11-04-2017, 16:00
Super WOW!!! Complimenti Graziano, hai scelto proprio un bel tour, se non ti dispiace lo prendo come guida per la prossima (non vedo l'ora oramai) uscita, spero solo che con il passare dei giorni il Leo Minor non diventi troppo basso per poterlo osservare...

Ma toglimi una curiosità, quali sono i sintomi che osservi quando parli di astigmatismo e sfericità? Vorrei capire in che modo è possibile riconoscere tali aberrazioni per comprendere quando lo specchio entra a regime in temperatura...

Gitt
11-04-2017, 18:13
Ma toglimi una curiosità, quali sono i sintomi che osservi quando parli di astigmatismo e sfericità? Vorrei capire in che modo è possibile riconoscere tali aberrazioni per comprendere quando lo specchio entra a regime in temperatura...

L'astigmatismo si riconosce sfuocando una stella e osservando se gli anelli di diffrazioni sono delle ellissi.
In caso di aberrazione, l'asse maggiore dell'ellissi ruoterà di 90° passando da intra a extra-focale e viceversa.
Nel mio caso si trattava di un astigmatismo (transitorio, per fortuna) "serio, nel senso che a fuoco la stella mostrava una figura a forma di croce!!!:shock:

Ritengo che la causa fosse almeno duplice:
- termalizzazione non uniforme dello specchio, con conseguente deformazione
- fermi del primario troppo stretti: essendo di metallo, esposti alla bassa temperatura dell'aria si contraggono e stringono troppo, pinzando le ottiche

La sferica era presente sotto forma di anelli di diffrazione esterni molto marcati in extra-focale.
Anche questo fenomeno si è ridotto con l'adattamento termico, ma non è scomparso.

Da notare che il tutto è stato evidente solo questa volta, grazie a un seeing buono che permetteva di salire a discreti ingrandimenti (380x).

Da ultimo, certo che puoi usare il mio piano osservativo (che parolone: in realtà ho zigzagato più o meno a spanne sugli oggetti che passavano in meridiano a una buona altezza sull'equatore celeste:D), non devi nemmeno chiederlo: con le tue osservazioni hai sempre offerto a tutti spunti memorabili su oggetti sorprendenti!;)

Il Leo Minor dovrebbe essere ancora ben visibile nella luna nuova di Aprile, essendo molto alta come costellazione, risulta in buona posizione anche quando cala a ovest.

Speriamo di riuscire a combinare presto un'uscita, è da tanto che non ci vediamo.

Ogu
11-04-2017, 20:24
Grazie Gitt, una descrizione così chiara non l'avevo mai letta, finalmente ho capito cosa devo guardare per una valutazione. Certo che però è strano: se da un lato lo specchio raffreddandosi raggiunge la forma corretta, dall'altra parte i fermi tenderanno a pinzarlo sempre un po' di più... un gatto che si mangia la coda! Però deformazioni a croce sono notevoli Acc!

Ho cercato un po' in rete immagini di dischi di diffrazione: l'anello esterno più marcato viene associato a un bordo specchio ribattuto, ti risulta?