kernberg
23-04-2017, 09:13
Buona domenica! Allora, ieri sera, intorno alle 23, decido finalmente di battezzare il nuovo Planetary ED 5 mm. Sempre dal solito giardino di casa, col solito inquinamento luminoso e i soliti palazzi attorno. La visione a sud è molto limitata, ma a quell'ora Giove è abbastanza alto da farsi puntare senza problemi. In realtà, pensavo meglio: sicuramente si vedeva più grande e nitido rispetto al 10 mm di serie che avevo usato finora, però era troppo luminoso e questo mi rendeva difficile distinguere bene le bande. Non so, il seeing come al solito non era il massimo e forse ho anche qualche problemino di collimazione (non grave, ma derivante dal fatto che nei giorni scorsi ho messo mano per la prima volta al secondario in quanto mi pare di vedere il suo riflesso sul primario non perfettamente circolare), fatto sta che il primo pensiero che ho avuto è che i 78€ di oculare non mi miglioravano certo la visuale di Giove di 78 volte! Tramite Stellarium mi accorgo che lì vicino ci sono un paio di ammassi globulari a magnitudine intorno a 6-7. Fino a ieri non ero mai riuscito a spingermi a quella magnitudine dal mio giardino se non col 25 mm per vedere qualcosa di sfumato. Decido di buttarmi lo stesso e... miracolo, becco M53 in tutta la sua interezza. Devo abituare l'occhio qualche minuto ma poi riesco a distinguere numerosissime stelle e il grande nucleo centrale. Se ho capito bene come stimare le dimensioni, direi che eravamo a un diametro maggiore di 8'. Poco dopo ho trovato M3 che, forse a causa dell'esperienza precedente, ho visto ancora più nitidamente e grande (sicuramente maggiore di 10'). Prendendoci gusto, ho cercato su Stellarium qualcosa di magnitudine analoga dall'altra parte del cielo (che è molto più inquinata ma più libera da case) e mi sono fiondato sulla galassia di Bode. Incredibile, finora l'avevo vista solo come un alone sfumato, invece ieri si capiva che era una galassia (non distinguevo ovviamente le braccia ma si vedeva bene la forma ellittica). Grande emozione viaggiare a 11 milioni di anni luce dal giardino di casa coi lampioni dei vicini che illuminavano a giorno l'ambiente! Conclusione: ho acquistato l'oculare soprattutto per planetario, dopo essermi reso conto dell'impossibilità di fare altro dal mio giardino e invece, proprio grazie al nuovo oculare, ho scoperto il deepsky casalingo.