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Visualizza Versione Completa : Ammassi aperti, come trovarli



Gianluca Paone
01-03-2013, 14:46
Sono un paio di volte che cerco di osservare M37 e M38 ma senza successo.

Presupposto: ad occhio nudo non li vedo (sono di mag. >5) e quindi non sò dove puntare il red-dot. Con stellarium mi sono fatto un'idea della posizione ma con il 25mm (42X) dopo aver puntato il red-dot nella zona in cui dovrebbero essere proprio non li trovo.

La prima domanda: sono osservabili sotto un cielo con inquinamento che consente di arrivare ad occhio nudo ad osservare stelle fino a mag. 3.5 massimo mag. 4 ?

Se la risposta alla prima domanda fosse "si" mi date qualche dritta per scovarli ?

PS. Discorso esteso anche a M35 che sarà il mio prossimo obiettivo....

etruscastro
01-03-2013, 15:52
gli ammassi aperti sono tutti alla portata del tuo 90mm, e con un cielo con IL.
io ti consiglio, come già fatto da Sandro nell'altra discussione, di preparati delle cartine con degli allineamenti ben precisi,
ti consiglio, per gli ammassi da te citati, di partire con i più semplici, come M35, partendo dalla stella Tejat (un piede dei gemelli)
da M35 tracci una retta immaginaria che unisce M35 a Capella, e sulla stessa strada trovi M37 altro ammasso spettacolare.
per M36-38 è un leggerissimamente più complicato, ma solo perchè sono meno luminose, ma una volta che stai su M37 gli altri sono a portata di .... occhio!
1770

jkj
01-03-2013, 16:00
M35 potrebbe risultarti l'obbiettivo più semplice nel trovarlo ed è un bell' ammasso anche da cieli inquinati.
Propus e Tejat (nei Gemelli) le dovresti vedere a occhio nudo e sono distiguibili partendo in Orione da Alnitak verso Betelgeuse e prolugado circa del doppio una linea immaginaria. Se hai Stellarium (o altro) il tutto risulta più semplice.

Gianluca Paone
01-03-2013, 19:11
Grazie etruscastro e jkj,
ho appena fatto delle simulazioni su Stellarium seguendo le indicazioni di entrambi.... Ammazza quanto siete forti.
Ho provato a simulare su stellarium la ricerca degli ammassi simulando sia l' IL che le linee immaginarie che mi avete suggerito ed in effetti seguendo le vostre istruzioni si trovano abbastanza facilmente. Speriamo di farcela la prossima volta.

Nel prossimo report, se centro M35 e M37, non mancherà un ode dedicata a voi :)

Grazie !!!!!

Patric
18-03-2013, 18:12
Io credo ancora che un buon cercatore ottico sia indispensabile nell'osservazione del cielo.
Il red dot aiuta a puntare bene ma deve essere perfettamente collimato e a volte il punto rosso copre un'area troppo estesa per consentire un puntamento preciso!
Buona parte degli oggetti Messier sono percettibili anche in un cercatore 8x50 e questo rende il tutto più facile.
Col dob alterno l'uso dei due, il dot per puntare grossolanamente e un cercatore ottico per la regolazione fine!