Gianluca97
30-08-2017, 09:53
Serata di novilunio, cielo sereno e trasparente, tre condizioni che oltre a convincermi a fare delle prove per le foto con il mio 80ED mi hanno portato a fare un po’ di osservazione, anche se dal giardino di casa.
Inizio ore 22:15
Fine ore 00:00 circa
Il setup fotografico era già pronto ma le Pleiadi, vero soggetto della serata, non sarebbero arrivate prima dell’una, quindi scendo in cortile nel punto più buio e mi metto comodo per fare una breve osservazione.
Strumentazione: Dobson 8”, oculari ES 24mm 68° e 8.8mm 82°, filtro Astronomik UHC-E
Saturno: inizio ovviamente dal re dei cieli estivi, il seeing non è il massimo ma va a momenti, stimo una media di 5/10, con il 24mm a 50x è piccolo ma molto bello e già si vede la divisione cassini, sono ovviamente pochi gli ingrandimenti e allora metto l’8.8mm per salire a 136x (anche se ancora pochi per il planetario) una visione nitida del pianeta anche se parecchio traballante, nei momenti di calma atmosferica mostra dettagli di colore sulla superficie e la divisione Cassini diventa ancora più netta;
M8 (Lagoon), N mv 6.00: sono in zona non posso non buttarmi su queste due nebulose (la Trifida poi), inizialmente noto solo una nebulosità intorno alle stelle principali ma probabilmente a causa dell’occhio che deve adattarsi ancora al buio, con il passare del tempo infatti la nebulosità si allarga in modo vistoso in direzione E-W, mettendo il filtro le cose migliorano e stacca di netto dal fondo cielo, aumentando ancora le dimensioni della nebulosa, una visione bellissima;
M20 (Trifid), N mv 6.30: mi sposto leggermente verso N e trovo questa bella nebulosa, il filtro era ancora montato e la trovo senza problemi, di questa vedo solo la nebulosità che circonda le stelle più luminose, il filtro la stacca bene dal fondo cielo ma la bassa altezza ne degrada la visione, visione comunque molto bella;
M22, GC mv 5.10: una bella visione accompagna questo globulare nel pieno della Via Lattea, un tappeto di stelle finissime, trovato con il 24mm regala una visione molto bella con l’ammasso che si stacca dal fondo cielo ricco di stelle, a 50x l’ammasso non è risolto, salgo allora a 136x per risolverlo quasi completamente, sicuramente il seeing mediocre non ha aiutato in questo caso, ma monto ancora il 24 per godermi ancora per qualche istante di una visione bellissima;
M10, GC mv 6.40: mi sposto nell’Ophiucus prima che vada dietro una casa, con un po’ di star hopping mi dirigo spedito verso questo ammasso, più piccolo di M22 ma regala lo stesso un’ottima visione, passo subito all’8.8mm per risolverlo il più possibile, alla fine lo risolvo quasi interamente;
M12, GC mv 7.68: mi sposto di poco con l’8.8mm ancora montato seguendo una “fila” di stelle che sembra accompagnarmi diretta sull’ammasso, nel mezzo due stelle luminose mi hanno aiutato ad orientarmi, più piccolo di M10 e più debole ma sembra più dispersivo verso l’esterno con una minore concentrazione di stelle;
IC4665, OC mv 4.20: io adoro questo ammasso, è qualcosa che mi regala una sensazione di pace che pochi altri mi danno, lo trovo direttamente al cercatore, monto il 24mm e mi fermo ad osservare quelle belle stelle (a dir la verità leggermente allungate ma ormai ci ho rinunciato, non riesco più a collimare per bene il secondario) noto una forma di cuore rovesciato, resto qualche minuto ad osservarlo, volevo contare le stelle ma poi mi sono perso, bellissimo;
Decido di alzarmi e raggiungere lentamente la costellazione del Cigno, con qualche tappa nel mezzo
IC4756, OC mv 4.60: lo trovo con un attento star hopping partendo dall’ammasso precedente, la zona è ricca di stelle e questo non mi aiuta nel trovarlo, alla fine sono sicuro di essere arrivato, la zona sembra leggermente meno concentrata di stelle di fondo cielo e allora noto una concentrazione di stelle più luminose, immagino sia quello, conto circa un’ottantina di stelle, ma non sono pienamente sicuro che fosse stato l’ammasso;
M71, GC mv 6.10: facile trovarlo partendo da Epsilon Sge, ammasso piccolo che compare nel campo del 24mm come una nuvoletta offuscata, metto allora l’8.8mm e le cose cambiano, l’ammasso è risolto in stelle molto fini ma in generale sembra avere una buona luminosità superficiale;
NGC 6802, OC mv8.80, mi ero posizionato per vedere il Brocchi’s Cluster, che però non entrava nel campo del 24mm, ho messo per gioco l’8.8mm per farmi una spazzolata veloce quando vicino alla stella 7Vul noto una leggera concentrazione di stelle, controllo allora la mappa e noto questo piccolo e debole ammasso, visibile meglio in distolta, piccolino di appena 3’ ma mi soddisfa molto il modo in cui l’ho trovato;
M27 (Manubrio), PN mv 7.40: beh a questo punto non potevo non puntarla, una volta messa nel campo del 24mm passo subito all’8.8mm, di dimensioni davvero generose senza filtro mostra solo la sua parte più luminosa, monto allora l’UHC-E e oltre a vederla più staccata rispetto al fondo cielo noto che la nebulosità si estende anche oltre la zona più luminosa in direzione NE-SW;
Mi concedo una semplice spazzolata nel cigno con il 24mm, moltissime stelle passano nel campo del mio oculare, bellissime, in quel momento avrei voluto prendere l’80ED per un confronto, ma avevo già fatto tutto, e non avevo voglia di rifare la procedura di allineamento, confronto rimandato, passo circa 10min a osservare diverse zone del Cigno senza un obbiettivo in particolare, ma quanto è bello!
M39, OC mv 4.60: bell’ammasso appena a N di Deneb, si nota per le stelle luminose nel campo, campo inquadrato ricchissimo di stelle con un fondo cielo davvero pieno di minuscoli puntini luminosi, probabilmente mi concentro di più su questo aspetto che sull’ammasso in se;
Albireo, DS mv 3.35: me ne stavo scordando ma è troppo bella questa doppia per non buttarci l’occhio, monto subito l’8.8mm e mi fermo ad osservare queste due stelle, di colore acceso blu e arancio, davvero bellissima, anche qua la voglia di un confronto con l’80ED è tanta ma devo desistere;
M57 (Nebulosa Anello), PN mv 8.80: prima di spostarmi butto un occhio sulla nebulosa della Lyrae, trovata facilmente anche puntando il solo cercatore la metto subito nel campo dell’8.8mm, netta la sua forma e l’anello, ma voglio provare ad individuarne la forma leggermente allungata, monto allora l’UHC-E per dare maggiore contrasto all’immagine e osservo con attenzione, penso di aver visto l’allungamento ma non vorrei fosse stata una mia idea dato che mi aspettavo questa forma, mi servirebbero ingrandimenti maggiori per avere conferma di quello che ho visto;
NGC7789 (Caroline’s Cluster), OC mv 6.70: bell’ammasso in Cassiopea, un ammasso abbastanza concentrato al centro, stimo almeno un centinaio di stelle più luminose rispetto a quelle del fondo cielo;
È quasi mezzanotte e devo salire per preparare la foto, ma prima mi concedo ancora due oggetti
Doppio Perseo, OC mv 3.80: una rapida occhiata a questo splendido ammasso anche se ancora molto basso, non ha bisogno di presentazioni, mi fermo ad osservarlo per qualche minuto nel campo del 24mm;
M31 (Andromeda), GX mv 3.44: punto anche Andromeda, altro oggetto che non ha bisogno di presentazioni, mi fermo a guardare con attenzione quel piccolo batuffolo, noto M110 e alla fine salta fuori anche M32, ma rimango lo stesso deluso, ho ancora in mente quella splendida visione allo Zovallo del 27 Dicembre scorso con un’Andromeda bellissima, non reggerà più il confronto con niente (ma spero di ripeterla a Saint Barthelemy se tutto va bene)
La mezzanotte scocca adesso, anche se avrei voglia di osservare ancora ho in mente di fare le prove con le foto, smonto tutto e ritorno in casa; era parecchio che non osservavo e, complice anche una serata fresca con circa 24° e zero umidità, me la sono goduta tutta, rilassandomi e non pensando a nient’altro almeno per queste due ore.
Spero il report sia di vostro gradimento ;)
Inizio ore 22:15
Fine ore 00:00 circa
Il setup fotografico era già pronto ma le Pleiadi, vero soggetto della serata, non sarebbero arrivate prima dell’una, quindi scendo in cortile nel punto più buio e mi metto comodo per fare una breve osservazione.
Strumentazione: Dobson 8”, oculari ES 24mm 68° e 8.8mm 82°, filtro Astronomik UHC-E
Saturno: inizio ovviamente dal re dei cieli estivi, il seeing non è il massimo ma va a momenti, stimo una media di 5/10, con il 24mm a 50x è piccolo ma molto bello e già si vede la divisione cassini, sono ovviamente pochi gli ingrandimenti e allora metto l’8.8mm per salire a 136x (anche se ancora pochi per il planetario) una visione nitida del pianeta anche se parecchio traballante, nei momenti di calma atmosferica mostra dettagli di colore sulla superficie e la divisione Cassini diventa ancora più netta;
M8 (Lagoon), N mv 6.00: sono in zona non posso non buttarmi su queste due nebulose (la Trifida poi), inizialmente noto solo una nebulosità intorno alle stelle principali ma probabilmente a causa dell’occhio che deve adattarsi ancora al buio, con il passare del tempo infatti la nebulosità si allarga in modo vistoso in direzione E-W, mettendo il filtro le cose migliorano e stacca di netto dal fondo cielo, aumentando ancora le dimensioni della nebulosa, una visione bellissima;
M20 (Trifid), N mv 6.30: mi sposto leggermente verso N e trovo questa bella nebulosa, il filtro era ancora montato e la trovo senza problemi, di questa vedo solo la nebulosità che circonda le stelle più luminose, il filtro la stacca bene dal fondo cielo ma la bassa altezza ne degrada la visione, visione comunque molto bella;
M22, GC mv 5.10: una bella visione accompagna questo globulare nel pieno della Via Lattea, un tappeto di stelle finissime, trovato con il 24mm regala una visione molto bella con l’ammasso che si stacca dal fondo cielo ricco di stelle, a 50x l’ammasso non è risolto, salgo allora a 136x per risolverlo quasi completamente, sicuramente il seeing mediocre non ha aiutato in questo caso, ma monto ancora il 24 per godermi ancora per qualche istante di una visione bellissima;
M10, GC mv 6.40: mi sposto nell’Ophiucus prima che vada dietro una casa, con un po’ di star hopping mi dirigo spedito verso questo ammasso, più piccolo di M22 ma regala lo stesso un’ottima visione, passo subito all’8.8mm per risolverlo il più possibile, alla fine lo risolvo quasi interamente;
M12, GC mv 7.68: mi sposto di poco con l’8.8mm ancora montato seguendo una “fila” di stelle che sembra accompagnarmi diretta sull’ammasso, nel mezzo due stelle luminose mi hanno aiutato ad orientarmi, più piccolo di M10 e più debole ma sembra più dispersivo verso l’esterno con una minore concentrazione di stelle;
IC4665, OC mv 4.20: io adoro questo ammasso, è qualcosa che mi regala una sensazione di pace che pochi altri mi danno, lo trovo direttamente al cercatore, monto il 24mm e mi fermo ad osservare quelle belle stelle (a dir la verità leggermente allungate ma ormai ci ho rinunciato, non riesco più a collimare per bene il secondario) noto una forma di cuore rovesciato, resto qualche minuto ad osservarlo, volevo contare le stelle ma poi mi sono perso, bellissimo;
Decido di alzarmi e raggiungere lentamente la costellazione del Cigno, con qualche tappa nel mezzo
IC4756, OC mv 4.60: lo trovo con un attento star hopping partendo dall’ammasso precedente, la zona è ricca di stelle e questo non mi aiuta nel trovarlo, alla fine sono sicuro di essere arrivato, la zona sembra leggermente meno concentrata di stelle di fondo cielo e allora noto una concentrazione di stelle più luminose, immagino sia quello, conto circa un’ottantina di stelle, ma non sono pienamente sicuro che fosse stato l’ammasso;
M71, GC mv 6.10: facile trovarlo partendo da Epsilon Sge, ammasso piccolo che compare nel campo del 24mm come una nuvoletta offuscata, metto allora l’8.8mm e le cose cambiano, l’ammasso è risolto in stelle molto fini ma in generale sembra avere una buona luminosità superficiale;
NGC 6802, OC mv8.80, mi ero posizionato per vedere il Brocchi’s Cluster, che però non entrava nel campo del 24mm, ho messo per gioco l’8.8mm per farmi una spazzolata veloce quando vicino alla stella 7Vul noto una leggera concentrazione di stelle, controllo allora la mappa e noto questo piccolo e debole ammasso, visibile meglio in distolta, piccolino di appena 3’ ma mi soddisfa molto il modo in cui l’ho trovato;
M27 (Manubrio), PN mv 7.40: beh a questo punto non potevo non puntarla, una volta messa nel campo del 24mm passo subito all’8.8mm, di dimensioni davvero generose senza filtro mostra solo la sua parte più luminosa, monto allora l’UHC-E e oltre a vederla più staccata rispetto al fondo cielo noto che la nebulosità si estende anche oltre la zona più luminosa in direzione NE-SW;
Mi concedo una semplice spazzolata nel cigno con il 24mm, moltissime stelle passano nel campo del mio oculare, bellissime, in quel momento avrei voluto prendere l’80ED per un confronto, ma avevo già fatto tutto, e non avevo voglia di rifare la procedura di allineamento, confronto rimandato, passo circa 10min a osservare diverse zone del Cigno senza un obbiettivo in particolare, ma quanto è bello!
M39, OC mv 4.60: bell’ammasso appena a N di Deneb, si nota per le stelle luminose nel campo, campo inquadrato ricchissimo di stelle con un fondo cielo davvero pieno di minuscoli puntini luminosi, probabilmente mi concentro di più su questo aspetto che sull’ammasso in se;
Albireo, DS mv 3.35: me ne stavo scordando ma è troppo bella questa doppia per non buttarci l’occhio, monto subito l’8.8mm e mi fermo ad osservare queste due stelle, di colore acceso blu e arancio, davvero bellissima, anche qua la voglia di un confronto con l’80ED è tanta ma devo desistere;
M57 (Nebulosa Anello), PN mv 8.80: prima di spostarmi butto un occhio sulla nebulosa della Lyrae, trovata facilmente anche puntando il solo cercatore la metto subito nel campo dell’8.8mm, netta la sua forma e l’anello, ma voglio provare ad individuarne la forma leggermente allungata, monto allora l’UHC-E per dare maggiore contrasto all’immagine e osservo con attenzione, penso di aver visto l’allungamento ma non vorrei fosse stata una mia idea dato che mi aspettavo questa forma, mi servirebbero ingrandimenti maggiori per avere conferma di quello che ho visto;
NGC7789 (Caroline’s Cluster), OC mv 6.70: bell’ammasso in Cassiopea, un ammasso abbastanza concentrato al centro, stimo almeno un centinaio di stelle più luminose rispetto a quelle del fondo cielo;
È quasi mezzanotte e devo salire per preparare la foto, ma prima mi concedo ancora due oggetti
Doppio Perseo, OC mv 3.80: una rapida occhiata a questo splendido ammasso anche se ancora molto basso, non ha bisogno di presentazioni, mi fermo ad osservarlo per qualche minuto nel campo del 24mm;
M31 (Andromeda), GX mv 3.44: punto anche Andromeda, altro oggetto che non ha bisogno di presentazioni, mi fermo a guardare con attenzione quel piccolo batuffolo, noto M110 e alla fine salta fuori anche M32, ma rimango lo stesso deluso, ho ancora in mente quella splendida visione allo Zovallo del 27 Dicembre scorso con un’Andromeda bellissima, non reggerà più il confronto con niente (ma spero di ripeterla a Saint Barthelemy se tutto va bene)
La mezzanotte scocca adesso, anche se avrei voglia di osservare ancora ho in mente di fare le prove con le foto, smonto tutto e ritorno in casa; era parecchio che non osservavo e, complice anche una serata fresca con circa 24° e zero umidità, me la sono goduta tutta, rilassandomi e non pensando a nient’altro almeno per queste due ore.
Spero il report sia di vostro gradimento ;)