etruscastro
09-10-2017, 17:03
Torna l’appuntamento con il giornalino astronomico di Astronomia.com, il Deep Sky Journal (DSJ) che è arrivato al N° 91, come sempre portiamo all’attenzione oggetti deep sky noti e meno noti alla comunità di astrofili; in questo numero parliamo di un bel oggetto che si trova nella costellazione del Triangolo, una bella galassia spirale visibile anche con strumenti medi purché portati sotto cieli bui, parliamo di NGC 669…
FOTO NGC 669
26146
Scoperta il 18 novembre 1883 dall'astronomo francese Jean Marie Stephan, NGC 669 è una splendida galassia spirale che si trova nella costellazione del Triangolo quasi al confine con l'altrettanto bellissima costellazione di Andromeda, è rintracciabile alle coordina celesti di Ascensione Retta 01h 47m 16.16s e di Declinazione + 35 ° 33 '47,88" .
é una galassia semplice da osservare dato che "brilla" di una magnitudine integrata di +12.5 e con una Luminosità Superficiale di +13, anche le Dimensioni Apparenti sono interessanti e si attestano sui 3.1', valore molto buono se parliamo di questi tipi di oggetti.
Distante circa 200.000.000 di anni è nota anche come PGC 6560 e UGC 1248
TROVIAMO NGC 669 CON STELLARIUM:
26148
26149
26150
Trovare NGC 669 potrebbe non essere molto semplice dato che non è nei pressi di alcun oggetto particolarmente luminoso, potremmo individuare l'ammasso aperto NGC 752 nei pressi di Almaak e spostarsi di circa 3° Est per trovarsi la galassia in questione, una volta nei pressi comunque la buona luminosità dell'oggetto e la inconfondibile posizione della stessa non lascerà nessun dubbio sulla sua natura.
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE
Riporterò l'osservazione svolta il 30/12/2016 a Lasco di Picio nell'area osservativa del GrAG in una serata buona con il valore SQM che si attestava sui 21.25 e una bassa umidità relativa sul 60%, "solito" strumento CPC 1100 con oculare ES 20mm da 100°
dagli appunti:
BELLISSIMA, direi STRATOSFERICA, ottima Dimensione Apparente da addirittura 3,4' (per i miei standard di deep sky un'enormità!!) , spirale incastonata tra un gruppo di stelle, perfettamente di taglio direzionata NW/SE, non ha una grande luminosità superficiale ma in visione distolta esplode per dimensioni. Ottima!
UN POCHINO DI STORIA (TRATTO LIBERAMENTE DA WIKIPEDIA...)
26147Édouard Jean-Marie Stephan (nato il 31 agosto 1837 a Sainte-Pezenne, ora parte di Niort, il 30 dicembre 1923 a Marsiglia) è stato un astronomo francese .
Dal 1867 al 1907 è stato direttore dell'Osservatorio di Marsiglia.
Nel 1866 scoprì gli asteroidi (89) Julia e (91) Aegina.
Nel 1877 scoprì il Stephan Quintett , il gruppo galattico come lo chiamava.
Inoltre, è scopritore di numerose nebulose, che furono poi incluse nel Nuovo Catalogo Generale.
RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)
FOTO NGC 669
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Scoperta il 18 novembre 1883 dall'astronomo francese Jean Marie Stephan, NGC 669 è una splendida galassia spirale che si trova nella costellazione del Triangolo quasi al confine con l'altrettanto bellissima costellazione di Andromeda, è rintracciabile alle coordina celesti di Ascensione Retta 01h 47m 16.16s e di Declinazione + 35 ° 33 '47,88" .
é una galassia semplice da osservare dato che "brilla" di una magnitudine integrata di +12.5 e con una Luminosità Superficiale di +13, anche le Dimensioni Apparenti sono interessanti e si attestano sui 3.1', valore molto buono se parliamo di questi tipi di oggetti.
Distante circa 200.000.000 di anni è nota anche come PGC 6560 e UGC 1248
TROVIAMO NGC 669 CON STELLARIUM:
26148
26149
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Trovare NGC 669 potrebbe non essere molto semplice dato che non è nei pressi di alcun oggetto particolarmente luminoso, potremmo individuare l'ammasso aperto NGC 752 nei pressi di Almaak e spostarsi di circa 3° Est per trovarsi la galassia in questione, una volta nei pressi comunque la buona luminosità dell'oggetto e la inconfondibile posizione della stessa non lascerà nessun dubbio sulla sua natura.
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE
Riporterò l'osservazione svolta il 30/12/2016 a Lasco di Picio nell'area osservativa del GrAG in una serata buona con il valore SQM che si attestava sui 21.25 e una bassa umidità relativa sul 60%, "solito" strumento CPC 1100 con oculare ES 20mm da 100°
dagli appunti:
BELLISSIMA, direi STRATOSFERICA, ottima Dimensione Apparente da addirittura 3,4' (per i miei standard di deep sky un'enormità!!) , spirale incastonata tra un gruppo di stelle, perfettamente di taglio direzionata NW/SE, non ha una grande luminosità superficiale ma in visione distolta esplode per dimensioni. Ottima!
UN POCHINO DI STORIA (TRATTO LIBERAMENTE DA WIKIPEDIA...)
26147Édouard Jean-Marie Stephan (nato il 31 agosto 1837 a Sainte-Pezenne, ora parte di Niort, il 30 dicembre 1923 a Marsiglia) è stato un astronomo francese .
Dal 1867 al 1907 è stato direttore dell'Osservatorio di Marsiglia.
Nel 1866 scoprì gli asteroidi (89) Julia e (91) Aegina.
Nel 1877 scoprì il Stephan Quintett , il gruppo galattico come lo chiamava.
Inoltre, è scopritore di numerose nebulose, che furono poi incluse nel Nuovo Catalogo Generale.
RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)