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Visualizza Versione Completa : Ceci n'est pas un report



Tucana
18-10-2017, 19:21
Parafrasando Magritte, questo non è uno di quei meravigliosi report che siete abituati a leggere su questi schermi con galassie al limite della visibilità; troverete infatti molto fumo e poco arrosto con oggetti conosciuti e pochi particolari degni di nota. Questo è piuttosto il racconto di una splendida serata trascorsa con degli amici che condividono la stessa passione sotto il cielo del Passo del Sempione (2.005 m.s.l.m.)
Quando mi trovo sotto un cielo con la "C" maiuscola (per me è la seconda volta) tendo ancra volermi godere la serata con oggetti più noti e spettacolari. Sto affinando l'arte osservativa e con il tempo il mio obiettivo è di passare ad obiettivi più difficili.

Qui la fredda cronaca:

Partenza prima delle 15:00 da Reggio Emilia con una cappa di umidità che impediva la vista degli Appennini, segnale inequivocabile che la trasparenza non sarebbe stata al massimo.

Viaggio tutto sommato regolare con la particolarità, prima di Domodossola, di trovare un deltaplano a cavallo di un guardrail nella corsia opposta :shock:. Da quello che ho visto fortunatamente non dovrebbe essersi fatto male nessuno.

Arrivo al Sempione buon ultimo e trovo già la compagnia schierata al completo: cinque "matti" conclamati, il sottoscritto, Ogu, Marcos64, Nitro76 e mbrio76, un amico di Marcos, Luca alla sua prima serata, ma con tanta curiosità ed infine mia moglie, fedele compagna di osservazioni.
Per me è la prima volta al passo e scopro uno splendido paesaggio alpino autunnale, ma con un caldo quasi estivo per la quota e totale assenza di vento; situazione che si manterrà invariata per tutta la serata con una fisiologica diminuzione della temperatura e un leggero accenno di ventilazione poco prima delle 2:00.
Serata pulita, totale assenza di nubi, purtroppo come detto, trasparenza non ai massimi, ma comunque discreta.

Mentre si montano gli strumenti Marco ne approfitta per fare a Luca il battesimo del cielo e quale soggetto migliore se non un Saturno in posizione ormai molto bassa, ma ancora in grado di dare emozioni.
Le sue espressioni di genuina di incredulità di fronte allo spettacolo che gli stava regalando il dobson di Marcos sono state uno dei momenti più belli della serata.

Dopo una frugale cena di cui sono state postate più foto si inizia a fare sul serio. La sessione osservativa sarà caratterizzata da diversi momenti di condivisione durante i quali ho avuto modo e piacere di osservare negli strumenti dei altri e di provare i loro accessori.

Sarebbe stata mia intenzione dare l'ultimo saluto per quest'anno ad un paio di oggetti nel Sagittario, ma non avevo fatto i conti con le Alpi che dalla nostra postazione coprono il Sud fino a circa 20° di altezza e quindi passiamo avanti.

fine prima parte

Tucana
18-10-2017, 19:25
seconda ed ultima parte

Osservazione effettuata con strumenti e accessori in firma, principalmente il C11 con il 23mm salvo eccezioni descritte.

Cr 399 - Attaccapanni (Asterismo - Volpetta, mag. 3,6): Troppo esteso per il C11, è nel 120 che si manifesta in tutta la sua bellezza con il 35mm (anche se ho dovuto elemosinare ad Ogu un NGC a fianco per trovarlo visto che l'HEQ5 non contempla gli asterismi e/o il catalogo Collinder). Sei le stelle in fila quasi perfetta con quattro "a grappolo nella parte centrale"; notevole la differenza cromatica tra le varie componenti.

Deneb El Okab - Zeta Aquilae (Sistema triplo con principale bianca - Aquila, mag. 2,98): All'oculare è una gemma bianca che non dimostra alcuna traccia del sistema triplo di cui in realtà fa parte.

NGC 7039 (Ammasso aperto - Cigno, mag. 7,6): Ammasso molto esteso e formato da due nuclei; uno principale con una finta croce che termina con una figura che assomiglia ad un punto interrogativo per un totale di sette stelle. Il nucleo secondario ricorda invece la figura delle Iadi con lo stesso numero di componenti. Ammasso ricchissimo di stelle di bassa magnitudine.

IC 5146 - Nebulosa Bozzolo (Nebulosa diffusa + nebulosa a riflessione - Cigno, mag. 7,2): Ovvero di come quando si pianifica un'osservazione è necessario studiare meglio gli oggetti e soprattutto evitare di guardarne le fotografie. Ho visto l'oggetto in foto da una qualche parte circa un mese fa e da allora mi è venuto il tarlo di osservarlo dal vivo: grave errore. Nella mia mente c'è il ricordo vivo della parte colorata rotonda e cerco quella; purtroppo non appare nulla. Essendo comunque sicuro della posizione provo anche a cambiare gli oculari, ma il risultato non cambia. Avendo annusato che i compagni di osservazione erano dotati di filtri, mi lancio allo scrocco. Parto con l'Uhc di Nitro76, smanettiamo un attimo, ma quello che vediamo è un normale campo stellare. Coinvolgiamo anche Ogu con il suo OIII, ma anche utilizzando tutte le sue tecniche di scafato visualista non appare nulla e ci tocca ammettere la sconfitta.

Onde però evitare che io dubiti delle proverbiali capacità dei filtri Ogu si gioca una Briscola vestita: la NGC 6888 - Nebulosa Crescente (Nebulosa diffusa - Cigno, mag. 10) e qui in effetti le cose cambiano. Montando il 25mm senza filtri appaiono solamente tre stelle a triangolo, ma già con l'Uhc, una "C" diversa dal fondo cielo fa la sua comparsa ed è con l'O III che inequivocabilmente i contorni diventano definiti rivelando anche una traccia frastagliata nella parte alta.

Dato però che gli astrofili non sono gente che si arrende al primo diniego dopo qualche minuto Ogu torna all'assalto della Bozzolo e ci richiama all'ordine "Signori, abbiamo sbagliato tutto; la nebulosa va osservata senza filtri, stavamo cercando quello che non c'è."
E in effetti, ritornandoci sopra, ci fa notare una striscia oscura di colore diverso dal fondo cielo, diciamo grigio scuro, guarda caso, proprio a forma di bozzolo che con i filtri non facevamo altro che nascondere ulteriormente.

NGC 7160 (Ammasso aperto - Cefeo, mag. 6,1) Piccolo ammasso formato da due stelle principali in direzione n/s, tre ad ovest a formare una sorta di coda ed altre due ad est più deboli parallele a quelle principali.

NGC 7209 - Ammasso Stella Lucertola (Ammasso aperto - Lucertola, mag. 7,7) Letteralmente un mare di stelle da cui spicca una brillantissima stella gialla a predominare sulle altre

NGC 7631 - Nebulosa Bolla (Nebulosa diffusa - Cassiopea, mag. 11) In visione diretta non mi appare nulla, in distolta noto intorno a tre stelle a forma di "V" un leggerissimo disturbo del fondo cielo; chissà se era veramente lei

Messier 31 - Galassia di Andromeda (Galassia a spirale - Andromeda, mag. 4,4) Secondo grave errore della serata. Non so perchè, ma da sempre mi ero fatto l'idea che in visuale la Galassia di Andromeda avesse poco da raccontare per colpa delle sue notevoli dimensioni. Avendola sempre osservata da casa, nel triste cielo padano, in effetti, poco risaltava a parte un alone nella parte centrale e quindi l'ho messa in lista giusto per vederla con una luce diversa.
Ecco, già il fatto di distinguerla chiaramente ad occhio nudo in visione diretta mi aveva fatto venire qualche sospetto ancor prima di cominciare, ma lo spettacolo è stato osservarla al telescopio.
Sono partito con il 120 e il 35mm per cercare il campo più largo a mia disposizione e non ho potuto fare a meno di urlare dall'emozione. Alla vista si presentava un nucleo di color giallo intenso che andava via via diluendosi. Nitro mi ha fatto notare anche la presenza di una parte più scura (non ricordo purtroppo il termine tecnico.
Passando poi al C11, sempre con il 35mm si perde ovviamente la visione d'insieme, ma emergono molto più dettagli compresa una seconda parte più scura.
L'oggetto è scontato ed anche banale, ma la visione è stata veramente notevole tanto che tutti ci siamo soffermati a darci un'occhiata e ad ammirarne la maestosità. Anche mia moglie che di solito con il deep sky si diverte come osservare la vernice che asciuga, ha dovuto ammettere che lo spettacolo era notevole.
Il problema, ora, è che non potrò mai più osservarla da casa senza provare una cocente delusione. Pazienza.

Messier 32 (Galassia ellittica nana - Andromeda, mag. 8,8) Visto che sono in zona provo a stringere anche sulla piccola sorella di M31. Ben visibile, mi appare come con un nucleo leggermente allungato in direzione nw/se, addirittura mi sembra come se ai bordi del lato lungo spunti qualcosa, come una specie di anello, simil Saturno.

Mentre sto per passare al prossimo oggetto, sulla piazzola, all'improvviso divampa la Urano-mania; tutti a cercare l'unico pianeta visibile nel pieno della notte. Puntato il pianeta nella costellazione dei Pesci a 187x è un bel dischetto verde pallido relativamente fermo, saliamo a 233x e arriviamo probabilmente al limite visivo per la serata con qualche momento di immagine ferma (veramente notevole) alternato a momenti di break dance.

E' Ogu a questo punto a chiamarci al cospetto del suo dobson per mostrarci una coppia di galassie da leccarsi i baffi: NGC 7332 (Galassia lenticolare - Pegaso, mag. 12,0) in coppia con NGC 7339 (Galassia a spirale barrata - Pegaso, mag. 12,3) orientate quasi perpendicolarmente e sorprendenti per la loro diversità.

Messier 76 - Nebulosa Piccola Campana (Nebulosa planetaria - Perseo, mag. 10,1) Non me la volevo perdere e in effetti ho fatto bene perchè vista dal Sempione fa tutto un altro effetto. A 122x è una macchia bianchissima nel cielo nero dove si intravedono una forma simile ad una clessidra, ma con un collo meno stretto. Salgo a 156x e pur non ravvisando maggiori dettagli, la visione è estremamente soddisfacente.

Il "momento top players" non può non comprendere anche uno sguardo a NGC 869 e NGC 884 - Ammasso Doppio di Perseo (Ammasso aperto - Perseo, mag. 4,3/4,4); qui niente appunti, solo contemplazione ed estasi.

Tento l'assalto ad IC 1795 - Nebulosa Testa di Pesce; respinto con perdite. Sono rimasto in zona cinque minuti tentando di tutto, ma nisba.

Messier 34 - Ammasso a Spirale (Ammasso aperto - Perseo, mag. 5,5) Noto al centro dell'ammasso una doppia croce cioè una croce i cui quattro bracci sono tutti formati da una coppia di stelle più o meno equidistanti.

Xi Persei - Menkib (Gigante blu - Perseo, mag. 4,04) Mi soffermo su questa stella mentre sono "di strada" verso la California (poi fallita anche quella anche quella per diversi motivi) e mi colpisce il particolare colore, sempre bianco, ma con leggerissime sfumature di azzurro.

NGC 1579 - Trifida del Nord (Nebulosa diffusa - Perseo, mag. 10) Qui finalmente in visione distolta qualcosa appare; percepisco una nebulosità vagamente circolare senza particolari riferimenti.

Messier 1 - Nebulosa Granchio (Resto di Supernova - Toro, mag. 8,4) sul dobson di Nitro abbiamo potuto sperimentare i filtri e notare che già senza nulla si avvertono chiaramente le venature centrali che diventano più nitide con l'uhc e addirittura quasi dipinte con l'OIII.

Mentre un persistente odore di rum nell’aria segnala che è arrivato il momento dell’ammazzacaffè passo all’ultimo oggetto, l’appena sorta Messier 42 – Nebulosa di Orione (Nebulosa diffusa – Orione, mag. 3,0) con un nitidissimo trapezio a contornare le spumeggianti onde.

Ringrazio di cuore tutti gli amici con cui ho trascorso la serata e dai quali ho avuto il piacere di scambiare preziosissimi consigli (come i libri di Ogu e l'app di Nitro) e soprattutto l'impressioni sulla nostra meravigliosa passione.

Grazie per avermi letto e se avete segnalazioni per errori e/o imprecisioni non esitate a segnalarle.

Più avanti posterò qualche foto astronomica della serata realizzata dalla mia sposa. :wub:

Gitt
18-10-2017, 20:21
Mi hai fato sbellicare dalle risate per due frasi:
Frugale cena
Come guardare la vernice che asciuga
:D
Grazie per un racconto da incorniciare per simpatia, verve, belle descrizioni non solo degli oggetti, ma soprattutto delle emozioni, delle alternanze tra depressione ed esaltazione che accompagnano le nostre serate di astrofili.

paperbike
18-10-2017, 20:24
Una gran bella serata con un bottino di tutto rispetto, e che compagnia!!!!!!!!:biggrin:

Salvatore
19-10-2017, 05:41
Ma sì che é un report , e anche molto bello da leggere e super coinvolgente.

Mi hai fatto sentire come la prima volta che sono salito al Sempione , e ero con il C11 e avevo una voglia matta di testare il suo potenziale.

Hai fatto bene ad osservare tutti quegli oggetti che da casa dicono poco , ma che da un buon cielo iniziano a fare la voce grossa. Fossi stato in te avrei provato con qualche galassia in piu ( il pane per un C11 sotto un cielo scuro) , ma sicuramente avrai tempo per rifarti ;)

etruscastro
19-10-2017, 07:39
bel report piacevolissimo da leggere e, non ti credere, anche ricco di oggetti osservati.
quando si ha un c11" tra le mani questo "va capito", peggio di una moglie, un c11" vive di vita propria e vuole un approccio tutto suo, se ti porti quella bestia sotto il cielo devi sapere che alcuni oggetti sono preclusi quasi totalmente per via di tanti fattori, la sua focale non per ultimo, ma quando lo utilizzi per ciò per cui è pensato è una bomba, anche io a volte mi sorprendo di quanta potenza possiede soprattutto quando confronto i miei oggetti osservati con i colleghi che dispongono di strumenti dal diametro superiore... dico che sono la stessa cosa? no, dico solamente che se lo utilizzi nel campo per cui è pensato "spacca" nel vero senso della parola. per cui, no alle nebulose estese (quelle falle col rifrattore) e vai di globulari-galassie e planetarie!

mbrio76
19-10-2017, 08:32
Un report bellissimo, altroché! Oltre a farmi tornare alla mente i meravigliosi momenti passati assieme mi hai anche fatto gustare il tuo programma con una scrittura efficace e divertente!
Grazie di cuore!

garmau
19-10-2017, 09:41
Tutto molto piacevole.

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SVelo
19-10-2017, 11:20
Complimenti Tucana per il tuo stile narrativo, mi hai fatto veramente divertire! :D

Giova84
19-10-2017, 22:09
Bravo, bel report! Coinvolgente e anche "tecnico" al punto giusto: adoro questi che sono veri e propri racconti di un'esperienza a tutto tondo!

Marcos64
21-10-2017, 10:52
Report piacevolissimo da leggere, ottimo lavoro!

Sil
21-10-2017, 12:29
Bella esperienza e bel report ...complimenti ...[emoji23]


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