Luca B.
19-11-2017, 11:13
Ciao a tutti, tento di scrivere il mio primo report osservativo, abbiate pazienza se durante la lettura doveste imbattervi in banalità o corbellerie :rolleyes::D
Nella giornata di Sabato 18/11, complice il novilunio, io, @Nitro76 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=5215) e @Anjiloh (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4520) (accompagnato dalla sua simpaticissima signora) abbiamo deciso di testare questo nuovo sito osservativo:
La loc. Gomba è parte del comune diffuso di Bognanco, nella omonima valle ed è situata a circa 20 minuti di macchina da Domodossola (VB); la strada per raggiungerla è piuttosto agevole, una volta arrivati si entra in un campeggio aperto solo in alta stagione invernale e in alta stagione estiva e quindi lasciato completamente al buio per il resto dell'anno. Lo spazio è davvero molto, essendo presenti sia un campo da calcio che un piazzale adiacente in cui poter sistemare la strumentazione; il cielo risulta completamente libero a Est, a Sud e in buona parte del Nord, mentre risulta coperto dalle montagne nei primi 20°-30° a Nord-Ovest e a Ovest (unico neo la presenza di Domodossola a Est che spara verso l'alto un pò di luce rendendo inservibili i primi 10°).
La zona si presenta molto tranquilla, per nulla frequentata ma comunque abbastanza vicina al nucleo abitativo di Bognanco dove per qualsiasi necessità c'è un bar ristorante aperto; la prossimità al centro abitato non comporta alcun problema di inquinamento luminoso, sia per la conformazione del territorio che per lo stato di semi-abbandono in cui purtroppo questa valle versa da alcuni anni a questa parte.
Passiamo alla descrizione della serata vera e propria, inziata nel migliore dei modi davanti a una bella pizza calda ( e alla scoperta che pizza e acqua nello stesso pasto parrebbero far male :whistling:) e culminata in una serie di osservazioni davvero degne di nota, in considerazione del fatto che fosse il mio primo novilunio!
Gli strumenti utilizzati per osservare sono stati due Dobson da 10" e un rifrattorino 80ED.
Cielo sereno ma trasparenza buona solo a tratti a causa di probabili velature alte che han impastato il cielo per parte della serata.
M15:
Grande classico per gli amanti dei glubolari, purtroppo stava tramontando quando abbiamo iniziato la serata e si stava già perdendo nelle velature, piacevolmente incorniciato dall'ampio campo a 50x, a 120x ha iniziato a risolversi nella parte più esterna.
Doppio ammasso del Perseo:
Uno dei miei ammassi preferiti, con l'ottantino a 21x mi ha regalato una visione davvero impagabile, fondo cielo quasi nero e stelle puntiformi e ben contrastate, evidenti i due nuclei incorniciati dal generoso campo stellato.
A 50x col Dobson ovviamente la luminosità è stata maggiore, ma si è perso completamente l'effetto d'insieme.
Pleiadi:
Altro pane per l'80ED, anche qui la visione è stata molto bella, con il 28mm a 21x il cielo era bello scuro, le stelle puntiformi e la visione d'insieme davvero gradevole.
M1:
Vuoi per il seeing decisamente non buono in quel momento della serata, vuoi per la mia inesperienza, la Crab Nebula è stata parecchio al di sotto delle aspettative; non percepibile al cercatore, appena percebile come nebulosità grigina a 50x, abbastanza evidente ma comunque molto impastata con il fondo cielo sia a 75x che a 120x, anche con l'utilizzo di un filtro UHC abbinato ai 75x. Facilmente intuibile la forma della nebulosa ma impossibile estrarvi alcun dettaglio.
M35, M36, M38:
Ammassi aperti nella zona dei Gemelli e dell'Auriga, tutti osservati a 50x tranne M36 che avendo bisogno di una spinta in più è stato gustato a 120x. Ammassi davvero gradevoli, il più degno di nota a mio avviso M38 che a bassi ingrandimenti mi ha regalato un "wow" di stupore, piacevole sorpresa anche M36, che a 50x si riconosce ma risulta troppo compatto mentre a 120x, con il fondo cielo scurito il contrasto aumentato ha dato il meglio di sé.
M42:
Sua maestà la nebulosa di Orione, purtroppo rimasta nei primi gradi lattigginosi sopra Domodossola per gran parte della serata, ed emersa solo quando il seeing era davvero pessimo. Non si è riusciti a tirarci fuori molto, se non qualche visione d'insieme a 50x, nemmeno con l'UHC a 75x, mentre risultava troppo priva di contrasto e impastata a 120x.
M78:
Sorte simile a quella di M42 anche per M78, facile da intravedere a 50x, appena appena più visibile a 120x ma assolutamente priva di interesse (sempre a causa del seeing pessimo del momento)
Ho concluso la mia personale serata osservativa con M31 ed M110, sulle quali però non esprimo giudizio poichè mi sono ripromesse di riosservarle con più calma ed attenzione in condizioni migliori.
Col Dobson di Marco (Nitro76) ho avuto modo di osservare anche M81, M82, un ammasso da noi rinominato l'ammasso del gatto (in zona NGC 225, dalla forma davvero peculiare) e altri oggetti di cui purtroppo non ho preso nota, ma lascio l'onore e l'onere della loro descrizione a Marco stesso! :biggrin:
Tirando le somme è stata una serata davvero molto piacevole, la compagnia era delle migliori e questo, nonostante il cielo non ottimale, ha contribuito enormemente alla sua riuscita. Il sito è stato valutato come molto buono da tutti i presenti, all' 1.30 di notte la temperatura era ancora di +2°, rendendola una location con un buon cielo buio e un freddo non troppo intenso nemmeno in questo periodo.
Ps. nonostante il brindisi conclusivo con "l'elisir" di Anjiloh non son riuscito, per ora, ad entrar nel prestigioso club della "doppia galassia", sarà per la prossima volta!
Nella giornata di Sabato 18/11, complice il novilunio, io, @Nitro76 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=5215) e @Anjiloh (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4520) (accompagnato dalla sua simpaticissima signora) abbiamo deciso di testare questo nuovo sito osservativo:
La loc. Gomba è parte del comune diffuso di Bognanco, nella omonima valle ed è situata a circa 20 minuti di macchina da Domodossola (VB); la strada per raggiungerla è piuttosto agevole, una volta arrivati si entra in un campeggio aperto solo in alta stagione invernale e in alta stagione estiva e quindi lasciato completamente al buio per il resto dell'anno. Lo spazio è davvero molto, essendo presenti sia un campo da calcio che un piazzale adiacente in cui poter sistemare la strumentazione; il cielo risulta completamente libero a Est, a Sud e in buona parte del Nord, mentre risulta coperto dalle montagne nei primi 20°-30° a Nord-Ovest e a Ovest (unico neo la presenza di Domodossola a Est che spara verso l'alto un pò di luce rendendo inservibili i primi 10°).
La zona si presenta molto tranquilla, per nulla frequentata ma comunque abbastanza vicina al nucleo abitativo di Bognanco dove per qualsiasi necessità c'è un bar ristorante aperto; la prossimità al centro abitato non comporta alcun problema di inquinamento luminoso, sia per la conformazione del territorio che per lo stato di semi-abbandono in cui purtroppo questa valle versa da alcuni anni a questa parte.
Passiamo alla descrizione della serata vera e propria, inziata nel migliore dei modi davanti a una bella pizza calda ( e alla scoperta che pizza e acqua nello stesso pasto parrebbero far male :whistling:) e culminata in una serie di osservazioni davvero degne di nota, in considerazione del fatto che fosse il mio primo novilunio!
Gli strumenti utilizzati per osservare sono stati due Dobson da 10" e un rifrattorino 80ED.
Cielo sereno ma trasparenza buona solo a tratti a causa di probabili velature alte che han impastato il cielo per parte della serata.
M15:
Grande classico per gli amanti dei glubolari, purtroppo stava tramontando quando abbiamo iniziato la serata e si stava già perdendo nelle velature, piacevolmente incorniciato dall'ampio campo a 50x, a 120x ha iniziato a risolversi nella parte più esterna.
Doppio ammasso del Perseo:
Uno dei miei ammassi preferiti, con l'ottantino a 21x mi ha regalato una visione davvero impagabile, fondo cielo quasi nero e stelle puntiformi e ben contrastate, evidenti i due nuclei incorniciati dal generoso campo stellato.
A 50x col Dobson ovviamente la luminosità è stata maggiore, ma si è perso completamente l'effetto d'insieme.
Pleiadi:
Altro pane per l'80ED, anche qui la visione è stata molto bella, con il 28mm a 21x il cielo era bello scuro, le stelle puntiformi e la visione d'insieme davvero gradevole.
M1:
Vuoi per il seeing decisamente non buono in quel momento della serata, vuoi per la mia inesperienza, la Crab Nebula è stata parecchio al di sotto delle aspettative; non percepibile al cercatore, appena percebile come nebulosità grigina a 50x, abbastanza evidente ma comunque molto impastata con il fondo cielo sia a 75x che a 120x, anche con l'utilizzo di un filtro UHC abbinato ai 75x. Facilmente intuibile la forma della nebulosa ma impossibile estrarvi alcun dettaglio.
M35, M36, M38:
Ammassi aperti nella zona dei Gemelli e dell'Auriga, tutti osservati a 50x tranne M36 che avendo bisogno di una spinta in più è stato gustato a 120x. Ammassi davvero gradevoli, il più degno di nota a mio avviso M38 che a bassi ingrandimenti mi ha regalato un "wow" di stupore, piacevole sorpresa anche M36, che a 50x si riconosce ma risulta troppo compatto mentre a 120x, con il fondo cielo scurito il contrasto aumentato ha dato il meglio di sé.
M42:
Sua maestà la nebulosa di Orione, purtroppo rimasta nei primi gradi lattigginosi sopra Domodossola per gran parte della serata, ed emersa solo quando il seeing era davvero pessimo. Non si è riusciti a tirarci fuori molto, se non qualche visione d'insieme a 50x, nemmeno con l'UHC a 75x, mentre risultava troppo priva di contrasto e impastata a 120x.
M78:
Sorte simile a quella di M42 anche per M78, facile da intravedere a 50x, appena appena più visibile a 120x ma assolutamente priva di interesse (sempre a causa del seeing pessimo del momento)
Ho concluso la mia personale serata osservativa con M31 ed M110, sulle quali però non esprimo giudizio poichè mi sono ripromesse di riosservarle con più calma ed attenzione in condizioni migliori.
Col Dobson di Marco (Nitro76) ho avuto modo di osservare anche M81, M82, un ammasso da noi rinominato l'ammasso del gatto (in zona NGC 225, dalla forma davvero peculiare) e altri oggetti di cui purtroppo non ho preso nota, ma lascio l'onore e l'onere della loro descrizione a Marco stesso! :biggrin:
Tirando le somme è stata una serata davvero molto piacevole, la compagnia era delle migliori e questo, nonostante il cielo non ottimale, ha contribuito enormemente alla sua riuscita. Il sito è stato valutato come molto buono da tutti i presenti, all' 1.30 di notte la temperatura era ancora di +2°, rendendola una location con un buon cielo buio e un freddo non troppo intenso nemmeno in questo periodo.
Ps. nonostante il brindisi conclusivo con "l'elisir" di Anjiloh non son riuscito, per ora, ad entrar nel prestigioso club della "doppia galassia", sarà per la prossima volta!