Stefania Inglese
10-12-2017, 23:07
Rullo di tamburiiiiii
squilli di trombeeeeee
hip hip hurràààààààà
finalmente ho visto un cielo bellissimo!!!!
Venerdì siamo partiti direzione Proceno abbastanza avviliti perchè il meteo non prometteva nulla di buono...:meh:
nuvole, nuvoloni e pioggia...
ma ormai avevamo pagato e abbiamo pensato che comunque avremmo trascorso un week end fuori roma, in agriturismo, conoscendo altri appassionati e scambiando consigli e informazioni.
Siamo arrivati nel pomeriggio ed il tempo peggiorava sempre più.... :wtf:
un freddo tremendo...
abbiamo detto: "eh va beh, almeno ascolteremo delle belle conferenze, ci riposeremo, prendiamola con filosofia".
Alle 18:30 comincia la conferenza, il tema era l'archeoastronomia, richiesta da qualche appassionato, davvero molto interessante.
Ceniamo e la situazione comincia a migliorare.
Io ero davvero speranzosa, volevo uscire a tutti i costi.
Ad un certo punto il cielo si è aperto, tra le nuvole cominciavamo a scorgere qualcosa.... fuori di corsa con i telescopi, si ghiacciava letteralmente, nonostante ci fossimo coperti bene.
Tra una nuvola e l'altra siamo riusciti a vedere oltre alle sempre bellissime Pleiadi, che sono proprio le regine del cielo, la galassia di Andromeda, la nebulosa di Orione, un doppio ammasso nel Perseo, M41 ed M35.
Ho avuto la possibilità di vedere questi oggetti oltre che nel mio telescopio anche in uno Schimdt Cassegraine di 20 cm di proprietà del responsabile dell'accademia delle stelle e devo dire che, seppure ovviamente la differenza c'è, in tema di ingrandimenti, anche il mio strumentino fa il suo bel lavoro, ed anzi alcuni oggetti, a detta anche del suddetto responsabile, si apprezzavano meglio con il mio che con il suo, proprio perchè essendo più estesi, beneficiavano di un ingrandimento minore ed erano così meglio fruibili con il mio.
Andromeda un pò una delusione: ma che strumento bisogna avere per vedere qualche dettaglio in più di questa galassia che alcuni vedono ad occhio nudo??
la nebulosa di Orione invece davvero splendida!!!
Abbiamo combattuto con le nuvole finchè è stato possibile, poi siamo rientrati.
Ieri il meteo portava cielo sereno, quindi eravamo tutti tranquilli e fiduciosi.
Ad un certo punto, invece... comincia a... nevicare....:wtf:di brutto......
"Ecco qua, meno male che siamo usciti ieri, almeno 4 cose le abbiamo viste!"
Ed invece, dopo una bella nevicata, il vento che soffiava forte ha portato via tutte le nuvole ed è uscito un cielo da paura!!
pulitissimo :wub:
si vedeva la via lattea benissimo, orione ad occhio nudo, ovviamente le pleiadi, ancora più belle e splendenti,
il cielo era trapuntato di stelle, non sapevamo dove guardare, sul serio!
c'era l'imbarazzo di cosa puntare.
il bottino è stato davvero significativo, per me che non ho mai visto il profondo cielo al telescopio:
oltre a quanto già visto la sera prima, che abbiamo riosservato con calma, senza l'ansia da nuvola che passa, (di Andromeda abbiamo ammirato anche le due galassie satelliti)
abbiamo visto M33, la nebulosa della Lira, la Blinking nebula nel Cigno, mamma mia, incredibile l'effetto ottico, all'inizio pensavo fosse il mio occhio, poi mi è stato spiegato che compare e riappare proprio per un effetto
ottico particolare, M1, M35 un ammasso grande con un piccolo ammassetto vicino, una stella doppia nel Cigno (Albireo), un'altra stella doppia, Gamma, nel Delfino, una doppia-doppia nella Lira, M15 ammasso globulare nel Pegaso, di nuovo il doppio ammasso nel Perseo e la nebulosa Dumbbell M27 in Volpetta e qualcos'altro che forse ho dimenticato di segnare.
Abbiamo cercato anche la nebulosa testa di cavallo ma senza successo.
Dopo tre ore di osservazioni eravamo tutti congelati (qualcuno entrava ed usciva per cercare di riscaldarsi un attimo).
Mio marito è stato sempre dentro con i bimbi, è uscito qualche volta per vedere andromeda, orione e qualche altro oggetto, ma ha sofferto terribilmente il freddo.
Anche la mia bimba è stata un quarto d'ora fuori, le ho fatto vedere le pleiadi, vega e stelle sparse, ma poi mi ha detto che aveva tanto freddo e l'ho rispedita dentro dal papà.
Io nel pomeriggio avevo comprato delle calze 80 denari da mettere sotto i jeans perchè la sera prima con i calzini ed i calzettoni da neve avevo sentito freddo. Nonostante queste ulteriori calze avevo i piedi congelati.
Anche la faccia era congelata, ma purtroppo lì non c'è nulla da fare, cappello e cappuccio del piumino calati il più possibile sul viso non impediscono al naso di congelarsi!!
Il resto del corpo era ben protetto, ma i piedi davvero non li sentivo più: con il fatto che aveva nevicato era tutto ghiacciato per terra.
Per questo dopo tre ore siamo rientrati, abbiamo cenato cercando di scaldarci, e poi dopo cena c'è stata un'altra lezione sugli oggetti deep sky, anch'essa molto interessante.
Stamattina ancora cattivo tempo, abbiamo visitato il bel paesino di proceno e dopo pranzo siamo partiti per rientrare a roma.
Conclusione: è stata una esperienza per me fantastica! A parte le persone carinissime che abbiamo conosciuto, tutti appassionati come noi, tutti alle prime armi, con il fatto che eravamo un piccolo gruppo (molti hanno desistito causa maltempo), siamo stati seguiti moltissimo dal responsabile dell'accademia delle stelle, abbiamo avuto la possibilità di fare tante domande e di essere ben seguiti durante le osservazioni.
Io ho imparato tante cose del mio strumento, ieri sono riuscita a puntare da sola alcuni oggetti facili come pleiadi, orione e le stelle più luminose, ed è stata una grande soddisfazione.
Ho usato la barlow su una stella doppia notando come ingrandisce ma al contempo fa perdere lucentezza all'immagine.
Il responsabile dell'accademia ha montato un oculare da 40 sul mio telescopio e ho provato una visione "da binocolo" con la lucentezza del telescopio, insomma, tante tante cose.
Non sono ancora padrona dello strumento, ma questo credo che migliorerà con il tempo.
Mi sono divertita, sicuramente la cosa più importante!
Peccato per il piccolo incidente di oggi mentre smontavo il telescopio.... hanno poggiato il contrappeso vicino al tubo, la mia bimba voleva aiutarmi a sistemare nonostante l'avessi ammonita di stare buona, ha sollevato il contrappeso e mi ha rigato il tubo ottico all'esterno...
non potete capire come mi sono sentita.... io che ho tantissima cura delle mie cose, telescopio compreso....
telescopio nuovo nuovo.... l'ho rimproverata e lei si è mortificata tantissimo ma ormai il danno è fatto... :cry:
per fortuna solo righe (lo poteva ammaccare, o peggio se lo poteva dare su un piedino....)
ma è come avere la macchina o la moto nuova di pacca appena uscita dal concessionario e vederci dei graffi dopo neanche un giro.... solo che qui non c'è la possibilità di andare dal carrozziere....
a parte questo episodio che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, non vedo l'ora di ritrovare un cielo così!!
Scusate il papiro dettato dall'entusiasmo!
squilli di trombeeeeee
hip hip hurràààààààà
finalmente ho visto un cielo bellissimo!!!!
Venerdì siamo partiti direzione Proceno abbastanza avviliti perchè il meteo non prometteva nulla di buono...:meh:
nuvole, nuvoloni e pioggia...
ma ormai avevamo pagato e abbiamo pensato che comunque avremmo trascorso un week end fuori roma, in agriturismo, conoscendo altri appassionati e scambiando consigli e informazioni.
Siamo arrivati nel pomeriggio ed il tempo peggiorava sempre più.... :wtf:
un freddo tremendo...
abbiamo detto: "eh va beh, almeno ascolteremo delle belle conferenze, ci riposeremo, prendiamola con filosofia".
Alle 18:30 comincia la conferenza, il tema era l'archeoastronomia, richiesta da qualche appassionato, davvero molto interessante.
Ceniamo e la situazione comincia a migliorare.
Io ero davvero speranzosa, volevo uscire a tutti i costi.
Ad un certo punto il cielo si è aperto, tra le nuvole cominciavamo a scorgere qualcosa.... fuori di corsa con i telescopi, si ghiacciava letteralmente, nonostante ci fossimo coperti bene.
Tra una nuvola e l'altra siamo riusciti a vedere oltre alle sempre bellissime Pleiadi, che sono proprio le regine del cielo, la galassia di Andromeda, la nebulosa di Orione, un doppio ammasso nel Perseo, M41 ed M35.
Ho avuto la possibilità di vedere questi oggetti oltre che nel mio telescopio anche in uno Schimdt Cassegraine di 20 cm di proprietà del responsabile dell'accademia delle stelle e devo dire che, seppure ovviamente la differenza c'è, in tema di ingrandimenti, anche il mio strumentino fa il suo bel lavoro, ed anzi alcuni oggetti, a detta anche del suddetto responsabile, si apprezzavano meglio con il mio che con il suo, proprio perchè essendo più estesi, beneficiavano di un ingrandimento minore ed erano così meglio fruibili con il mio.
Andromeda un pò una delusione: ma che strumento bisogna avere per vedere qualche dettaglio in più di questa galassia che alcuni vedono ad occhio nudo??
la nebulosa di Orione invece davvero splendida!!!
Abbiamo combattuto con le nuvole finchè è stato possibile, poi siamo rientrati.
Ieri il meteo portava cielo sereno, quindi eravamo tutti tranquilli e fiduciosi.
Ad un certo punto, invece... comincia a... nevicare....:wtf:di brutto......
"Ecco qua, meno male che siamo usciti ieri, almeno 4 cose le abbiamo viste!"
Ed invece, dopo una bella nevicata, il vento che soffiava forte ha portato via tutte le nuvole ed è uscito un cielo da paura!!
pulitissimo :wub:
si vedeva la via lattea benissimo, orione ad occhio nudo, ovviamente le pleiadi, ancora più belle e splendenti,
il cielo era trapuntato di stelle, non sapevamo dove guardare, sul serio!
c'era l'imbarazzo di cosa puntare.
il bottino è stato davvero significativo, per me che non ho mai visto il profondo cielo al telescopio:
oltre a quanto già visto la sera prima, che abbiamo riosservato con calma, senza l'ansia da nuvola che passa, (di Andromeda abbiamo ammirato anche le due galassie satelliti)
abbiamo visto M33, la nebulosa della Lira, la Blinking nebula nel Cigno, mamma mia, incredibile l'effetto ottico, all'inizio pensavo fosse il mio occhio, poi mi è stato spiegato che compare e riappare proprio per un effetto
ottico particolare, M1, M35 un ammasso grande con un piccolo ammassetto vicino, una stella doppia nel Cigno (Albireo), un'altra stella doppia, Gamma, nel Delfino, una doppia-doppia nella Lira, M15 ammasso globulare nel Pegaso, di nuovo il doppio ammasso nel Perseo e la nebulosa Dumbbell M27 in Volpetta e qualcos'altro che forse ho dimenticato di segnare.
Abbiamo cercato anche la nebulosa testa di cavallo ma senza successo.
Dopo tre ore di osservazioni eravamo tutti congelati (qualcuno entrava ed usciva per cercare di riscaldarsi un attimo).
Mio marito è stato sempre dentro con i bimbi, è uscito qualche volta per vedere andromeda, orione e qualche altro oggetto, ma ha sofferto terribilmente il freddo.
Anche la mia bimba è stata un quarto d'ora fuori, le ho fatto vedere le pleiadi, vega e stelle sparse, ma poi mi ha detto che aveva tanto freddo e l'ho rispedita dentro dal papà.
Io nel pomeriggio avevo comprato delle calze 80 denari da mettere sotto i jeans perchè la sera prima con i calzini ed i calzettoni da neve avevo sentito freddo. Nonostante queste ulteriori calze avevo i piedi congelati.
Anche la faccia era congelata, ma purtroppo lì non c'è nulla da fare, cappello e cappuccio del piumino calati il più possibile sul viso non impediscono al naso di congelarsi!!
Il resto del corpo era ben protetto, ma i piedi davvero non li sentivo più: con il fatto che aveva nevicato era tutto ghiacciato per terra.
Per questo dopo tre ore siamo rientrati, abbiamo cenato cercando di scaldarci, e poi dopo cena c'è stata un'altra lezione sugli oggetti deep sky, anch'essa molto interessante.
Stamattina ancora cattivo tempo, abbiamo visitato il bel paesino di proceno e dopo pranzo siamo partiti per rientrare a roma.
Conclusione: è stata una esperienza per me fantastica! A parte le persone carinissime che abbiamo conosciuto, tutti appassionati come noi, tutti alle prime armi, con il fatto che eravamo un piccolo gruppo (molti hanno desistito causa maltempo), siamo stati seguiti moltissimo dal responsabile dell'accademia delle stelle, abbiamo avuto la possibilità di fare tante domande e di essere ben seguiti durante le osservazioni.
Io ho imparato tante cose del mio strumento, ieri sono riuscita a puntare da sola alcuni oggetti facili come pleiadi, orione e le stelle più luminose, ed è stata una grande soddisfazione.
Ho usato la barlow su una stella doppia notando come ingrandisce ma al contempo fa perdere lucentezza all'immagine.
Il responsabile dell'accademia ha montato un oculare da 40 sul mio telescopio e ho provato una visione "da binocolo" con la lucentezza del telescopio, insomma, tante tante cose.
Non sono ancora padrona dello strumento, ma questo credo che migliorerà con il tempo.
Mi sono divertita, sicuramente la cosa più importante!
Peccato per il piccolo incidente di oggi mentre smontavo il telescopio.... hanno poggiato il contrappeso vicino al tubo, la mia bimba voleva aiutarmi a sistemare nonostante l'avessi ammonita di stare buona, ha sollevato il contrappeso e mi ha rigato il tubo ottico all'esterno...
non potete capire come mi sono sentita.... io che ho tantissima cura delle mie cose, telescopio compreso....
telescopio nuovo nuovo.... l'ho rimproverata e lei si è mortificata tantissimo ma ormai il danno è fatto... :cry:
per fortuna solo righe (lo poteva ammaccare, o peggio se lo poteva dare su un piedino....)
ma è come avere la macchina o la moto nuova di pacca appena uscita dal concessionario e vederci dei graffi dopo neanche un giro.... solo che qui non c'è la possibilità di andare dal carrozziere....
a parte questo episodio che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, non vedo l'ora di ritrovare un cielo così!!
Scusate il papiro dettato dall'entusiasmo!