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Visualizza Versione Completa : Primo telescopio - regalo: consigli per gli acquisti. Illuminatemi per favore!



Haasgard79
20-12-2017, 11:12
Buongiorno a tutti :)

Come scritto nel topic di presentazione, sono un.. fan delle Stelle non praticante e vorrei regalare alla mia ragazza un telescopio: il regalo doveva essere per Natale, ma navigando sui vari siti mi sono reso conto che la scelta deve essere necessariamente ponderata, dato che c'è veramente un mondo dietro che dovevo per forza approfondire prima dell'acquisto. Il tempo c'è, compie gli anni ad aprile :sneaky:

Premetto subito informazioni utili di base, ovvero che lei:

a) vive fuori città, alle pendici della Val Susa (Sant'Antonino) ma con la visuale limitata perché si trova in una vallata stretta e lunga, con le montagne subito dietro e le altre dalla parte opposta, quindi ha una striscia di cielo, per quanto ampia, non un "campo aperto" come visuale;
b) abita in una casa con balcone spazioso/piccolo terrazzo (a seconda di come la sia può vedere ;-) che si affaccia verso Susa;
c) ha un cortile ampio, con una maggiore visuale aperta, che si affaccia verso Torino, ma per scendere bisogna fare un piano alto di scale.

Ciò premesso, .. comincio col postarvi le mie risposte questionario. che vi confermo essere pensate con la sua testa soprattutto (per fortuna in certe cose siamo simili), ma anche di base con la mia perché il regalo è finalizzato ad una futura condivisione della passione astronomica che potrebbe nascere e svilupparsi.

1) Cosa voglio osservare principalmente

Luna e Pianeti

ma un po' di cielo profondo non guasterebbe


2) Uso del telescopio

Visuale in prevalenza, ma con possibilità di astrofotografia

3) La cosa più importante per me è

Un compromesso tra funzionalità e diametro visto il budget iniziale ridotto ...

4) Osservo più spesso:

Dal balcone e dal giardino

5) Il cielo da dove osservo generalmente è:

Cielo di vallata, abbastanza buio senza luna in condizioni terse si può vedere l'Orsa Minore (o era la Lira?)

6) Quando mi sposto:

Non ho previsione di spostarmi al momento e non ho tanto spazio in macchina ..

7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:

Devo scendere piani senza ascensore (per passare dal balcone al giardino)

7) Posso trasportare facilmente:

a- 10 kg
(oltre già difficoltà)

8) Messa a punto:

Con un cacciavite me la cavo … forse (ma posso imparare. Forse)

9) Quando sono sul posto:

Tendenzialmente voglio iniziare a guardare subito, ma sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata. Basta avere un po' di vino e sigarette a disposizione

10) Per trovare il bersaglio:

Mi piace studiare una mappa ma non l'ho mai fatto, usare una mappa, probabilmente sarebbe utile qualcosa di automatico ma non mi piace l'idea credo che si perda la magia (affermazione passibile di ritrattrazione dopo esperienza pratica, vista la mia pazienza non esattamente ferrea su alcune cose)

11) Quando ho trovato l'oggetto:

Non vorrei toccare nulla e mantenerlo visibile, ma sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo e penso che potrei avere qualche problema ad inseguire il bersaglio

12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:

€ 300 (primo acquisto)

---------------
Bene, ora parto con la parte seconda del mio post logorroico, per i vostri consigli sul tipo di telescopio, sulla base della mia idea che sarebbe, in soldoni: primo telescopio di partenza e studio, con potenziale successivo secondo acquisto più oneroso.

Prima però ci tengo a ringraziarvi tutti in anticipo, perché già solo leggendovi prima di registrarmi mi avete aiutato, facendomi desistere dall'acquisto che era a portata di "click" online (Omegon 114/900 eq-1), permettendomi di riflettere su cosa possa davvero servire per fare un bel regalo che introduca all'astronomia, evitando l'abbandono precoce quasi assicurato.

Ecco, dopo aver riflettuto molto leggendovi a lungo e in largo (mi consola che non sono l'unico neofita spaesato :awesome:) l'idea che mi sono fatto e sulla quale necessita vostro augusto parere è la seguente.

Premesso che credo la mia ragazza sia come me più dobsoniana (il dobson mi sembra più immediato, raccoglie più luce, etc , anche se mi pare di aver capito che abbia meno definizione) vorrei tuttavia regalare un telescopio di partenza che:

a) non mi sveni (non perché non voglia spendere, solo non voglio farlo "ad minchiam") e che, al contempo, non sia "a perdere";
b) che possa essere spostabile senza eccessiva fatica dal balcone al giardino e poi anche più in alto, per qualche gita in alta montagna;
c) che sia un ottimo e fidato gregario, con possibilità di qualche fotografia (anche se verranno robe ultra amatoriali);
d) adatto soprattutto all'osservazione dei pianeti e della luna più che al deep sky, che approfondirei successivamente dopo aver fatto un po' di esperienza, studiato mappe, cominciato a sclerare con puntatori varie, montature equatoriali e azimutali, messa a fuoco, collimazione etc.

Sulla base di ciò, la mia scelta sarebbe ricaduta su questo telescopio, che avete definito praticamente tutti (dobsoniani e non) "un mulo", che fa il suo dovere, che non lo butti mai: il 90/900 Bresser "quello della lidl" come lo avete ribattezzato, rifrattore dunque.
La montatura che avete spesso consigliato è quella equatoriale però, giusto? Che da quanto ho capito serve per "seguire la rotta" cercando gli oggetti, ma può far sclerare un po'. Ora vi chiedo.. ma un'AZ non si può? Perché non so a istinto credo sia più consona a noi e trovato online lo Skywatcher Evostar 90 8,9 cm Az3.

DOPO DI CHE, in un possibile futuro, successivamente all'accurata sperimentazione di questo "muletto", se attecchisse la passione la mia idea sarebbe andare, come secondo acquisto, su un bel Dobson minimo da 200/1200, investendo cifre anche più importanti essendo in due, dedicandoci allo spazio profondo (senza fotografia, lo so).

Non mi ispirano particolarmente i newtoniani equatoriali, sia per istinto sia dopo aver letto peste e corna da parte di molti di voi sul 114 ad es :razz: Magari mi sbaglio eh. Sono qui apposta per sentire cosa ne pensate!!

DOMANDE FINALI di approfondimento (ho quasi finito, giuro).

1) potrei potenziare successivamente il Bresser 90/900, oppure sarebbe come mettere gomme da F1 a una berlina?

2) essendo rifrattore, l'immagine sarà capovolta giusto? Ora, se volessi puntare il bresser sulle magnifiche montagne su cui ci affacciamo (Rocciamelone, ad es.) avrei bisogno di capovolgere l'immagine. Si può con uno strumento non eccessivamente oneroso che non ne riduca le prestazioni?

3) il Dobson lo prenderei "base" investendo successivamente su accessori, è possibile ed anzi preferibile rispetto a cercare già offerte con una ricca dotazione, o dico castronerie?

4) il dobson 200/1200 è spostabile dal terrazzo al giardino , in due, senza farci venire un'ernia tutte le volte?

FINITO :) Grazie intanto per la pazienza che avranno avuto quelli che si sono spinti a leggere sino a qui! :razz:

alextar
20-12-2017, 11:49
Il dobson è spostabilissimo anche da solo, almeno in versione 200mm.
Il rifrattore capovolge le immagini solo in orizzontale, il Newton/dobson anche in verticale.
Il dobson potrebbe essere una ottima scelta anche se forse il classico mak 127 andrebbe anche meglio per le tue esigenze

etruscastro
20-12-2017, 12:08
diciamo che a tutte le domande ti sei praticamente risposto.
visto il budget il "classico" mak 127mm non ci entra, quindi il rifrattore sarà il "muletto" che, secondo me, terrai anche in futuro se dovesse arrivare il dobson.

i dobson, almeno i 150mm e i 200mm e in parte anche il 250mm sono trasportabilissimi perché i pezzi si dividono in due, da una parte il tubo ottico e dall'altra la base.

io, mi orienterei direttamente sul dobson, le prestazioni che hanno un 150mm o meglio un 200mm non sono minimamente paragonabili all'80mm anche se, come ben intuirai, gli ingombri e i pesi non sono proprio gli stessi.

Haasgard79
20-12-2017, 14:31
Il dobson è spostabilissimo anche da solo, almeno in versione 200mm.
Il rifrattore capovolge le immagini solo in orizzontale, il Newton/dobson anche in verticale.
Il dobson potrebbe essere una ottima scelta anche se forse il classico mak 127 andrebbe anche meglio per le tue esigenze

Grazie Alextar!

Non ho solo ben capito la questione capovolgimento "orizzontale/verticale": se volessi osservare le montagne, panorami etc.. le vedrei capovolte col rifrattore mentre col Dobson no? Ma col rifrattore potrei correggere la cosa senza passare a un riflettore? Senza invalidarlo, dico.

Per il mak 127, sono andato a vedere le caratteristiche, in effetti riunisce un po' le quelle che voglio di base (cioè, da neofita mi pare una via di mezzo fra il Bresser e il Dobson, con elevata trasportabilità), ma costa tanto e ho letto che ha limiti sullo spazio profondo, perciò preferirei appunto diversificare, con uno strumento iniziale più contenuto .

Ho visto che il Mak127 (è quello che chiamate makkino in altri topic o sbaglio? è lui?) ha la montatura equatoriale: ecco, qui leggo pareri molto contrastanti, l'unica cosa che ho capito è che lo strumento deve essere molto leggero sennò devi spendere n'a cifra per integrare, ho ben compreso?

Mentre la AZ? Che differenza c'è? Cioè, il modello Skywatcher AZ che vi ho citato che ha le caratteristiche del Bresser, ma con montatura azzimutale, va bene o devo avere per forza la equatoriale sennò non essendo un Dobson impazzisco a puntarlo?

alextar
20-12-2017, 14:41
Con il rifrattore le immagini sono al contrario in direzione sinistra destra, col Newton anche sopra sotto.
Per osservazioni terrestri occorre un prisma raddrizzatore, costo pochi spiccioli.
Il mak come ogni altro strumento può essere messo su tutte le montature, quella altazimutale é molto più comoda perché non necessita puntamento polare, che è invece indispensabile per fare fotografia

Marcos64
20-12-2017, 14:44
In pratica, se punti una chiesa con un campanile sulla destra, vedrai i tetti al loro posto, ma il campanile sara' a sinistra. In pratica, quel che si dice immagine speculare. In osservazione diurna, richiede solo un po' di abitudine.

Haasgard79
20-12-2017, 14:45
diciamo che a tutte le domande ti sei praticamente risposto.
visto il budget il "classico" mak 127mm non ci entra, quindi il rifrattore sarà il "muletto" che, secondo me, terrai anche in futuro se dovesse arrivare il dobson.

i dobson, almeno i 150mm e i 200mm e in parte anche il 250mm sono trasportabilissimi perché i pezzi si dividono in due, da una parte il tubo ottico e dall'altra la base.

io, mi orienterei direttamente sul dobson, le prestazioni che hanno un 150mm o meglio un 200mm non sono minimamente paragonabili all'80mm anche se, come ben intuirai, gli ingombri e i pesi non sono proprio gli stessi.

Grazie Etruscastro!

Beh, se mi sono risposto da solo a tutte le domande non ne ho coscienza :razz::blush:

Tu quindi mi suggerisci direttamente un Dobson da 200 in su, senza passare dal Bresser Eq o Skywatcher AZ?
Non pensavo visto la sberla che è sulle foto che fosse portabile senza impazzire. Beh, buono!

Però poi mi dici anche di usare il rifrattore come muletto :confused: Me confuso

I miei dubbi sul Dobson:

a) le foto? potrei farle? Ho letto nelle varie discussioni che non è adatto (so che per astrofotografia vera il budget sarebbe da decuplicare, almeno così ho letto, parlo di qualche fotina anche sguelfa che mi pare di aver capito sia più per i newton/rifrattori)

b) la nitidezza? Ho letto che sì entra molta più luce, quindi immagini più stabili ma questo non necessariamente più nitide (sempre conscio dei limiti di strumenti in budget non alti eh), mentre i newtoniani di contro forniscono un'immagine meno chiara magari ma più nitida (magari non c'ho capito un chezz io, per questo chiedo)

I miei dubbi sul rifrattore (oltre alla questione capovolgimento per il visuale terrestre che ho già chiesto ad Alextar):

a) il sistema di puntamento? Devo comprare per forza un cercatore, altrimenti impazzisco? anche qui ci sono diversi modelli ho letto
b) con la montatura equatoriale l'immagine potrebbe traballare e quindi portare a frustrazione e.. oggetto in cantina?

Scusate davvero se vi riempio di domande, ho letto molto ma ho una confusione in testa ed essendo neofita non riesco a farmi capire (perché magari esprimo dubbi inesistenti nati dall'ignoranza! Per questo vi ho riassunto le mie esigenze-idee-criticità).

Haasgard79
20-12-2017, 14:47
Con il rifrattore le immagini sono al contrario in direzione sinistra destra, col Newton anche sopra sotto.
Per osservazioni terrestri occorre un prisma raddrizzatore, costo pochi spiccioli.
Il mak come ogni altro strumento può essere messo su tutte le montature, quella altazimutale é molto più comoda perché non necessita puntamento polare, che è invece indispensabile per fare fotografia

Ahhh ecco! Puntamento polare sarebbe la base della equatoriale giusto? Quindi no equatoriale no foto? Az più comoda ma non posso fare foto, è corretto?

Ottimo per il prisma!! Buona notizia :)

Haasgard79
20-12-2017, 14:50
In pratica, se punti una chiesa con un campanile sulla destra, vedrai i tetti al loro posto, ma il campanile sara' a sinistra. In pratica, quel che si dice immagine speculare. In osservazione diurna, richiede solo un po' di abitudine.

Grazie mille. Sono un fan di Denzel Washington in "Philadelphia".. Spero sempre che qualcuno me lo spieghi come se avessi sei anni :razz::razz:

Però aspe.. Quindi il Newton capovolge anche sopra sotto.. :sowsuser: Ma io avevo capito fosse un riflettore e dunque me le mostrasse dritte :thinking: Quindi il Dobson capovolge anche lui?

etruscastro
20-12-2017, 15:28
I miei dubbi sul Dobson:

a) le foto? potrei farle? Ho letto nelle varie discussioni che non è adatto (so che per astrofotografia vera il budget sarebbe da decuplicare, almeno così ho letto, parlo di qualche fotina anche sguelfa che mi pare di aver capito sia più per i newton/rifrattori)
le foto sguelfe come le chiami tu li puoi fare in tutti e tre perché tutti e tre non sono adatti alla fotografia, a parte il mak che con una camera planetaria puoi riprendere i pianeti (appunto!) la Luna e con il dovuto filtro il Sole, ma questo non è il tuo caso per il momento perché hai un budget molto basso.


b) la nitidezza? Ho letto che sì entra molta più luce, quindi immagini più stabili ma questo non necessariamente più nitide (sempre conscio dei limiti di strumenti in budget non alti eh), mentre i newtoniani di contro forniscono un'immagine meno chiara magari ma più nitida (magari non c'ho capito un chezz io, per questo chiedo)
allora, non c'hai capito un chezz (sempre parafrasandoti!), un riflettore è un newtoniano che è anche un dobson, non cambia nulla, e le immagini (intese come qualità) sono direttamente proporzionali al diametro di apertura, dallo stato dello strumento, dal seeing, e dal luogo di osservazione.


I miei dubbi sul rifrattore (oltre alla questione capovolgimento per il visuale terrestre che ho già chiesto ad Alextar):

a) il sistema di puntamento? Devo comprare per forza un cercatore, altrimenti impazzisco? anche qui ci sono diversi modelli ho letto
sì, un cercatore ottico o un red dot sono più che sufficienti.


b) con la montatura equatoriale l'immagine potrebbe traballare e quindi portare a frustrazione e.. oggetto in cantina?
equatoriale o altazimutale hanno gli stessi problemi se la montatura è sottodimensionata. Equatorile non significa poco stabile o viceversa...

Angeloma
20-12-2017, 16:07
Non ho solo ben capito la questione capovolgimento "orizzontale/verticale"
Vedrò di spiegare questo fatto.
Tutti i telescopi, non importa lo schema ottico, presentano un'immagine capovolta e speculare.
Con i telescopi dotati di fuoco posteriore (escludendo quindi i Newton e derivati, che hanno il focheggiatore a lato del tubo) si una, per comodità, uno specchio, o prisma, diagonale; questo raddrizza l'immagine, che non sarà più capovolta, ma che rimane, tuttavia, speculare. Niente vieta di usare lo stesso accessorio con i Newton, ma l'osservazione, purché l'escursione del focheggiatore sia sufficiente per mettere a fuoco l'immagine, sarà scomodissima.
Per avere un'immagine corretta, come nel binocolo o nei cannocchiali terrestri, si dovrà usare un Prisma di amici o un raddrizzatore d'immagine detto Prisma di Porro (due prismi, o specchi, come nei binocoli).
Per il Newton, si dovrà invece utilizzare un gruppo ottico raddrizzatore, oppure il predetto Prisma di Porro, se l'escursione del focheggiatore è sufficiente per mettere a fuoco l'immagine.


qualche fotina anche sguelfa
Ma ne vale la pena?
Io non pratico fotografia astronomica, però ho provato tutte, o quasi, le tecniche. Ho cinquant'anni d'esperienza in molti settori della fotografia e cinquant'anni di osservazioni astronomiche sulle spalle e ti posso assicuare che le mie "fotine sguelfe" sono impresentabili. Tuttavia, c'è qualcuno che riesce a tirar fuori risultati rispettabili e lo invidio cordialmente. Ma sono doti naturali...
Tanto vale provare (hai visto mai?) e in tal caso andrà bene qualsiasi telescopio.

Riccardo_1
20-12-2017, 21:28
Il tuo problema è il peso massimo trasportabile, molto ridotto (una ragazza che deve scendere un piano di scale senza ascensore se ho capito).
Però hai anche un bel cielo buio, il deep sky dovrebbe essere la tua priorità.
Il punto è che l'ideale sarebbe un Celestron NexStar 6, che è però abbondantemente fuori dalla tua portata: leggerissimo e molto compatto, 150mm sono giudicati il punto di ingresso per buone osservazioni deep sky, leggera montatura computerizzata.

Rinunciando al goto questa, pensandoci bene, credo sia il compromesso migliore.

https://www.firstlightoptics.com/sky-watcher-az5-deluxe/sky-watcher-explorer-130ps-az5-deluxe.html

Hai 130mm, una montatura eccellente per il tubo ottico e che domani potresti usare anche per un newton da 150mm. Il peso totale di tutto il telescopio è meno di 8kg.
Rispetto al rifrattore hai un sostegno del telescopio molto superiore e più stabile; inoltre hai ben 130mm di diametro invece che 90mm, e un telescopio che è lungo 2/3.
Tieni conto che il tubo ottico con quella offerta è praticamente regalato (la montatura da sola costa 225€); se un domani ci vuoi mettere qualcosa di diametro superiore praticamente non perdi nulla. E' un progetto nuovo e che interessa molto anche a me.

Eventualmente, l'unica cosa da aggiungere sarebbe un oculare da 5mm e 60° di campo utile.

Infine, ma è fuori budget, a 120€ in più c'è la versione goto, questa:
https://www.firstlightoptics.com/sky-watcher-az-gti-wifi/sky-watcher-explorer-130ps-az-gti.html

Angeloma
20-12-2017, 21:35
Centomila volte meglio uno Skywatcher 150P Skyliner (Dobson 150/1200) a meno di 300 Euro spedito.

Riccardo_1
20-12-2017, 21:43
Ma una ragazza che ogni volta che vuole osservare se lo deve tirare giù da uno o più piani di scale, quante volte lo userà un dobson da 150mm?
Parliamo di un tubo lungo 1.2mt e una base delle dimensioni di un piccolo comodino. Il tutto immagino peserà più o meno il doppio del telescopio suggerito da me (tutto incluso: 7.6kg).

Secondo me, in questo caso è meglio rinunciare a 2 cm di apertura (da 15 a 13cm) e a un filo di qualità ottica per avere uno strumento molto più leggero e trasportabile. Tra l'altro, quella montatura sembra molto facile, comoda e divertente da usare per un neofita; non dovrebbe essere il solito esile trespolo dei rifrattori della lidl.

Angeloma
20-12-2017, 22:17
Il tutto immagino peserà più o meno il doppio del telescopio suggerito da me (tutto incluso: 7.6kg)
Il doppio preciso, telescopio montato. Due pezzi da trasportare uno per volta.
Se si pensa che il peso sia un problema, bisogna fare una considerazione: vale la pena, soffrire brevemente un po' per poi godere a lungo, o no?
Comunque, ci sono anche i binocoli: meno d'un chilo...:biggrin:


una ragazza che ogni volta che vuole osservare se lo deve tirare giù da uno o più piani di scale, quante volte lo userà un dobson da 150mm?
A questa domanda, solo lei può rispondere.


Secondo me, in questo caso è meglio rinunciare a 2 cm di apertura (da 15 a 13cm) e a un filo di qualità ottica per avere uno strumento molto più leggero e trasportabile
Secondo me no!
In questo ordine di aperture, 20 millimetri sono significativi, ma non è questo il problema.
Un 130/650 è uno strumento specializzato, orientato al rich field e soffre gl'ingradimenti sostenuti; il 150/1200 è un tuttofare, con una discreta vocazione per l'alta risoluzione e un'apertura interessante per il deep sky.
Il 130/650 potrebbe essere uno strumento complementare al 150/1200.

***Annalisa***
20-12-2017, 22:40
Il mio dobson me lo carico da sola in auto. Il tubo è in camera e devo fare le scale. La macchina, non avendo il garage, la porto nella piazzetta davanti al cortile

Sono circa 20 kg (tubo 8, rockerbox 12)

Me lo scarrozzo in giro senza aiuti

Haasgard79
21-12-2017, 13:30
Grazie a tutti, davvero gentilissimi!

Siccome non ricordo più come si quota singolarmente (non mi ero iscritto ad un forum dai bei tempi di saintseiya :razz:) provvedo manualmente.

ETRUSCASTRO: grazie mille, ricevuto e compreso.

ANGELOMA: la tua descrizione, unita a quella precedente di MARCOS64, mi ha illuminato definitivamente sulla questione "capovolgimento/specularità" grazie. In particolare, ho finalmente capito perché il Newton è considerato scomodissimo. Non mi era ben chiaro finora.

RICCARDO_1: tantaroba cavolo, grazie! Fuori portata come budget il Nexstar6 ma riferimenti e descrizione, uniti al resto dei messaggi, mi hanno permesso di sviluppare un'alternativa a quella iniziale. Anche pensando alla tua osservazione sul deep sky.

ANNALISA: utilissimo anche il tuo intervento, grazie. Punto di vista femminile autonomo, come la mia compagna.. abituata a portare sacchi di pallet su e giù per tutto l'inverno (ora le do una mano io, ma vabbè discorso diverso :P , lei farebbe tranquillamente da sola )

TUTTI: recepito che foto 'sguelfe' non vale la pena, ok :razz: Lo dicevo perché mi piaceva tanto l'idea, e ripeto l'idea che lei potesse pensare di fare delle foto anche brutte con l'entusiasmo della principiante, invece che smorzarle gli entusiasmi precludendole da subito la possibilità. Ovviamente, voglio precisarlo, parlo di foto planetarie e lunari eh.. Non deep sky, quello lo so che ci vogliono migliaia di euri di budget.

DONC, TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO.. E SE "INVERTISSI" L'IDEA INZIZIALE?

Cioè, subito subito mi indirizzo su un Dobson 200/1200, che lei potrebbe tenere sul terrazzo e che se vuole sposta giù sennò lo faccio io quando salgo da lei (tanto vado spesso). Lasciarlo fuori in cortile non avrebbe senso perché patirebbe intemperie (inverno va giù secco e c'è neve) ma sul terrazzo ci starebbe bene. Anche come oggetto di arredamento, nel malaugurato caso finisse in disuso, farebbe la sua porca figura!

Poi, in caso di attecchimento passione, potremmo prendere insieme un buon strumento con budget condiviso, che sia spostabile. In questo caso, che sia meno da deep sky e più adatto al all'osservazione luna/pianeti e anche alla visuale terrestre.
Un makkino, per esempio? il 127 che avevate proposto, sarebbe adatto allo scopo? Oppure anche lo Skywatcher linkato da Riccardo_1, non era niente male anche visivamente.

Tra l'altro.. ho appena visto questa offerta, che ne dici/dite?

https://www.astroshop.it/bresser-telescopio-n-130-1000-messier-exos-1/p,21507

Solo una cosa sulle fotografie, scusate se insisto ma poi giuro, non ne parlo più: per foto luna e pianeti, non deep sky, c'è un modello di quelli piccoli ma potenti come il Mak 127 o il next Star (6 magari no, ma 4 potrebbe già starci, in due) con cui poter fare foto ai limiti della decenza, ripeto unicamente per pianeti, luna e sole con adeguati filtri, ovviamente?
In questo caso potrei usarlo anche per foto terrestri.. (non abbiamo una reflex, info che credo sia rilevante. Pensavo di acquistare una fotocamera ad hoc per telescopi, esiste si?) Ecco, per esempio una cosa del genere:

https://www.astroshop.it/omegon-telescopio-maksutov-advanced-mc-100-1400-eq-300/p,50121

Viceversa, abdicherei definitivamente sulle velleità fotografiche e, a questo punto, potrei optare per un buon rifrattore/riflettore portatile meno importante del Mak127, dunque non troppo dispendioso che non necessiti di montatura troppo solida, usandolo unicamente per sole/luna e pianeti, in abbinamento ad un mono/binocolo, per la sola visualizzazione terrestre fruttando appunto il treppiede comune (in merito ai monocoli/binocoli avete suggerimenti? Oppure con una cosa tipo piccolo maksutov come questo?
https://www.astroshop.it/omegon-telescopio-maksutov-mightymak-60-con-cercatore-led/p,48701)

Che ne pensate? e.. grazie ancora a tutti!!!

etruscastro
21-12-2017, 15:25
prendi in considerazione il fatto che un dobson da 200 ha il tubo lungo circa 1,5 metri, e sul balcone tra muri e ringhiere potrebbe non girarci bene per cercare gli oggetti.
detto questo, un 200, è troppo più potente di un 127mm o simili, ma il dobson è quasi esclusivamente per uso visuale.

se vuoi fare foto planetarie ti basta una camera planetaria e una montatura anche altazimutale o equatoriale con motorizzazione in AR (dopo averla allineata al polo il meglio possibile) e in questo il mak 127mm sarebbe perfetto.

per le foto paesaggistiche, lascia stare, una reflex o bridge fa mille volte il lavoro in maniera migliore.

Angeloma
21-12-2017, 16:01
un dobson da 200 ha il tubo lungo circa 1,5
Quello da un metro e mezzo è il 300mm... il 200 è meno d'un metro e venti. Il risultato cambia di poco: il balcone non va bene in nessun caso. Anche con una montatura, è un inciampare continuo contro le zampe e tanti saluti all'allineamento; meglio una struttura a colonna: s'inciampa meno, ma è anche meno stabile.


Anche come oggetto di arredamento, nel malaugurato caso finisse in disuso, farebbe la sua porca figura!
Vicino alla porta d'ingresso, come portaombrelli chic...:rolleyes::D


In questo caso potrei usarlo anche per foto terrestri
Come fanno i paparazzi... ma anche per riprendere uccelli e selvaggina.
Mi riprometto di continuo di andare all'Oasi LIPU del Lago di Massaciuccoli a riprendere gli acquatici, ma il tempo libero è sempre scarso...:sad:

Haasgard79
21-12-2017, 17:57
prendi in considerazione il fatto che un dobson da 200 ha il tubo lungo circa 1,5 metri, e sul balcone tra muri e ringhiere potrebbe non girarci bene per cercare gli oggetti.
detto questo, un 200, è troppo più potente di un 127mm o simili, ma il dobson è quasi esclusivamente per uso visuale.

se vuoi fare foto planetarie ti basta una camera planetaria e una montatura anche altazimutale o equatoriale con motorizzazione in AR (dopo averla allineata al polo il meglio possibile) e in questo il mak 127mm sarebbe perfetto.

per le foto paesaggistiche, lascia stare, una reflex o bridge fa mille volte il lavoro in maniera migliore.

Ecco, questo era un mio timore inespresso.. Speravo fosse osservazione errata da neofita(mi è venuto in mente ieri sera, osservando la tettoia spiovente) e invece.. Diamine. Al bestione Dobson mi spiacerebbe rinunciare :cry: Visto lo splendido cielo buio della valle.

Considera però che il balcone è un terrazzino con visuale aperta, circa 2x3 mt. Ti allego foto degli "ingombri" per tuo parere (da dove ho fatto foto, avevo ancora mezzo metro dietro, a sinistra e a destra) e siccome c'era neve e brutto tempo, ti allego anche foto con visuale libera. D'altro canto, anche in giardino ci inciamperebbe il cane di continuo (è lievemente vivace:rolleyes: ) ed è un giardino fra l'altro in pendenza.. (ps: non si vede nelle foto, è nella parte dietro, nell'affaccio verso Torino) Potrei realizzare una sorta di pedana-osservatorio. Non scherzo.. tipo una casetta da leroymerlin, con tetto removibile per pioggia e inverno quando non si usa.. solo che anche qui costi.. alè

Comunque. Viste le problematiche e la predilezione, almeno iniziale, per planetario & C. e portabilità, più ci penso e più sto pensando che il Makkino sia perfetto, in effetti, anche se meno potente. Solo che costa parecchio.. Strumento simile, un po' meno costoso? Quello suggerito da Riccardo_1 no?

Due sole precisazioni, anche per ANGELOMA

1) le foto non le vorrei fare da paparazzo, non farei birdwatching (andrei al limite a caccia di foto di magnifici cervi con una reflex, senza telescopi).. No, io col telescopio vorrei facessimo foto paesaggistiche con zoom alle e dalle vette.. Il Rocciamelone in certe giornate terse in valle è avvolto da nubi foriere di tempesta, sembra l'Olimpo.. E la Sacra di San Michele vista da una delle montagne che vedete nelle foto.. :wub:

2) il Dobson farebbe la sua porca figura non nell'ingresso, ma proprio sul terrazzo..:razz: In disuso sembrerebbe comunque un bestione puntato sul cielo e chissà, magari a forza di vederlo lì.. Potrebbe rinascere a nuova vita. E' davvero così funesto l'inciampo?

Angeloma
21-12-2017, 18:37
il balcone è un terrazzino con visuale aperta, circa 2x3 mt
Bene! Nessun problema, allora. Se necessario, puoi mettere la base del Dobson (si chiama Rocker Box) sopra un piano rialzato.


anche in giardino ci inciamperebbe il cane di continuo
Se non è un San Bernardo, ci rimbalza... danni non ne farebbe.


è un giardino fra l'altro in pendenza
La base del Dobson non ha bisogno di stare in piano! :)


E' davvero così funesto l'inciampo?
A meno di non usare una montatura altazimutale manuale, direi proprio di sì. Tocca fare nuovamente la procedura di livellamento e allineamento.


Strumento simile, un po' meno costoso? Quello suggerito da Riccardo_1 no?
Se devi spendere, spendi bene. Per me, un Newton 130/650 sarebbe un ottimo complemento a basso costo per il Mak 127/1540. Ma tu non hai un Mak. :biggrin:

Più d'uno, preso dalla fregola, ha scelto quello strumento; salvo poi essere costretto a usare una lente di Barlow per avere un fattore d'ingrandimento adeguato. Anche così, l'immagine decade rapidamente. Dopo tutto, è un telescopio fatto per osservare con ingrandimenti relativamente bassi, o medi e grande campo reale. Oppure per fare foto astronomiche, a patto di avere una montatura equatoriale adeguata.


più ci penso e più sto pensando che il Makkino sia perfetto
Con una spesa fra i 500 e i 600 Euro, ci viene il Mak 127 con montatura altazimutale computerizzata GOTO. Oppure con montatura equatoriale manuale motorizzabile, o computerizzabile.

***Annalisa***
21-12-2017, 19:01
Haasgard79

Questo video (se non lo hai già visto) ti può magari aiutare a capire le dimensioni del dobson 200/1200


https://youtu.be/UiW7rRSApBA

etruscastro
22-12-2017, 08:46
faccio delle piccole osservazioni, credo pertinenti:


Bene! Nessun problema, allora. Se necessario, puoi mettere la base del Dobson (si chiama Rocker Box) sopra un piano rialzato.
Secondo me 3x2 un balcone è piccolo per un dobson, il problema è che il telescopio va messo al centro del balcone e se prendiamo la parte più "stretta" che sono 2 metri rimangono "solo" 100cm di spazio, il tubo come detto è lungo 1200/1300mm, quindi non ci sta, poi cosa si fa, per osservare ci si sporge dalla ringhiera?



La base del Dobson non ha bisogno di stare in piano! :)
invece lo ha, per poca pendenza non influisce, ma per troppa va in crisi il sistema di frizionamento dei movimenti che, nei dobson, soprattutto in quelli economici non è mai molto buona.
ottima l'idea di autocostruirsi una base regolabile!



Con una spesa fra i 500 e i 600 Euro, ci viene il Mak 127 con montatura altazimutale computerizzata GOTO.
quoto!

Angeloma
22-12-2017, 09:21
Che fai? Mi "rubi" il mestiere?
Di solito, sono io a fare "l'Avvocato del Diavolo"...:cool:

etruscastro
22-12-2017, 10:14
dopo quasi 30.000 post in due ormai siamo in simbiosi come moglie e marito dopo 30 anni di matrimonio! :biggrin::razz:

Haasgard79
22-12-2017, 16:04
ANNALISA: wow!! Video fantastico!!! C'è ancor più voglia di Dobson dopo averlo visto

Però essendo un regalo, un ingresso nel mondo dell'astronomia magari per un futuro duetto, devo pensarci bene.

ANGELOMA, ETRUSCASTRO, siete fantastici nei vostri duetti :razz:

Ora sono riuscito finalmente a capire (a volte sono un po' baubau) la problematica balcone: non realizzato che il dobson avendo base rotonda a scorrimento con tubo lungo, se si sposta di lato ha bisogno di larghezza superiore alla sua estensione.. Già.
Diamine, però a sto punto stavo pensando che il Dobson lo puoi sfruttare, praticamente, solo all'aperto o con un terrazzo-attico.

Questione pendenza: mi è venuto in mente (che scemo a non averci pensato) che lei ha un tavolo fisso in giardino, lungo 2 mt e largo quasi 1, di granito per le grigliate. Potrebbe starci il Dobson lì sopra? Anche se sarebbe comunque limitato dalla casa, che si sviluppa in lunghezza e dunque ostruirebbe gran parte visuale verso la val susa.

Uffa. Sono ufficialmente in confusione, tornato al punto di partenza. Davvero, non so che fare :confused:

Dobson fighissimo, adatto al deep sky che lei ha, ma forse non lo sfrutterebbe appieno.
Mak127 una chicca, ma fuori budget, se non altro come regalo di ingresso.
I rifrattori e gli altri newtoniani me li avete sconsigliati quasi tutti

Mmm.. Sentite un po'. Mi è venuta in mente una soluzione del tipo

http://www.teleskop-express.it/sc-e-mak-solo-ota/576-skbkmak90sp-skywatcher.html

Piccolo Mak, per iniziare. Meno potente con acquisto a parte di montatura equatoriale eq-3 almeno, su cui eventualmente montarci un prossimo 127 o nexstar6 o similari anche un pelino meno cari (se acquisto in coppia.. )
Valutazione intanto da parte sua/insieme di un Dobson tramite visite al planetario. Se le piace e se riusciamo a trovare una quadra di collocazione, potremmo anche salire verso 300 e oltre

Che ne dite?

Angeloma
22-12-2017, 16:14
Un Mak 90, come solo e unico telescopio, darà poca soddisfazione. È uno strumento per le vacanze e le escursioni con pernottamento all'aperto. Anche per riprese planetarie e digiscoping.
C'è qualche utente che lo usa e, se ci legge, potrebbe illuminarci.

Io ho un rifrattore da 90mm, che non è ostruito, ma per il deep sky è decisamente scarsino.

etruscastro
22-12-2017, 16:38
una cosa forse non mi è chiara:
ma lei sa che vuoi regalargli un telescopio?

perché se no parlatene insieme e valuta anche i suoi gusti.
io onestamente quel makkino non lo prenderei per iniziare, allora molto meglio scendere di diametro e prendere un 150mm dobson.

del resto, se il cielo da casa ha occlusioni lo ha col dobson come con qualunque altro strumento.

Haasgard79
22-12-2017, 17:03
una cosa forse non mi è chiara:
ma lei sa che vuoi regalargli un telescopio?

perché se no parlatene insieme e valuta anche i suoi gusti.
io onestamente quel makkino non lo prenderei per iniziare, allora molto meglio scendere di diametro e prendere un 150mm dobson.

del resto, se il cielo da casa ha occlusioni lo ha col dobson come con qualunque altro strumento.

Domanda legittima, non l'ho specificato in effetti. No non lo sa volevo farle una sorpresa avendo gusti molto molto simili. Ho pensato più volte di parlargliene ma mi piaceva l'idea di arrivare da lei col telescopio dopo aver "studiato" magari stampandole come biglietto le vostre risposte poi scaricando la mappa stellare spiegandole tutto per bene etc.. Non so mi sapeva di romantico.

Lo so.. Tu dirai che rischio di spendere tanto inutilmente. Hai ragione. È un rischio che ho messo in cantiere e più volte ho pensato di palesare la cosa e parlarne assieme ma si perderebbe un po' la magia ecco.

Per questo avevo pensato a un acquisto entry Level e poi parlarne assieme per un telescopio di classe superiore valutato e preso assieme da condividere.

E per questo il primo acquisto era mirato al planetario con possibilità di essere trasportato e con supporto foto, per dare soddisfazione da neofita e per fare da muletto dopo per eventuale acquisto di altro potente e adatto al. Deep. Sky.

Haasgard79
22-12-2017, 17:13
Un Mak 90, come solo e unico telescopio, darà poca soddisfazione. È uno strumento per le vacanze e le escursioni con pernottamento all'aperto. Anche per riprese planetarie e digiscoping.
C'è qualche utente che lo usa e, se ci legge, potrebbe illuminarci.

Io ho un rifrattore da 90mm, che non è ostruito, ma per il deep sky è decisamente scarsino.

Immaginavo. Lasciando stare Makkino e Dobson grande e mettendo da parte Dobson 200 per ora.
Proprio non c'è qualcosa adatto a planetario con possibilità ili di foto e trasportabile entro i 300 euro? Ripeto già con una montatura equatoriale di livello nel caso lei volesse poi investire su questo tipo invece che sul Dobson.

Non vi fosse.. Dovrei necessariamente fare il contrario cioè mostrarle il mondo Dobson col 150 e poi al limite cambiare sul secondo acquisto (sarebbe un po' assurdo prendere un secondo dobson più grande a quel punto.. No?)

etruscastro
22-12-2017, 17:19
Domanda legittima, non l'ho specificato in effetti. No non lo sa volevo farle una sorpresa avendo gusti molto molto simili.
secondo me parlandone insieme esce fuori un regalo più mirato ai suoi gusti e alle sue esigenze e di conseguenza molto più azzeccato, poi vedi tu!


cazzum.
controcazzi
però modera il linguaggio, questo è uno stile assolutamente non contemplato sul forum! :meh:

Haasgard79
22-12-2017, 17:57
secondo me parlandone insieme esce fuori un regalo più mirato ai suoi gusti e alle sue esigenze e di conseguenza molto più azzeccato, poi vedi tu!


però modera il linguaggio, questo è uno stile assolutamente non contemplato sul forum! :meh:

Ops. Pardon non era mia intenzione non rispettare le regole del forum, era un utilizzo goliardico non voleva essere irrispettoso. Provvedo a editare

Angeloma
22-12-2017, 20:29
Proprio non c'è qualcosa adatto a planetario con possibilità ili di foto e trasportabile entro i 300 euro?
No. A meno di non appoggiare l'obiettivo della fotocamera all'oculare...


già con una montatura equatoriale di livello
Un millino (€€€) solo per quella, "decent entry level".


mostrarle il mondo Dobson col 150 e poi al limite cambiare sul secondo acquisto (sarebbe un po' assurdo prendere un secondo dobson più grande a quel punto.. No?)
No! Che c'è di strano? Se parliamo di alta risoluzione, il 150 f8 fa il sederino ai 200 f6 e forse anche ai 250 f5.
Per quel che concerne il deep sky, sai quanto tempo passa, prima di esaurire il 150? "Ha' voglia, bé' òva"! :D
Comunque, dal 150 dovresti saltare almeno fino a un 300. Il primo per il planetario, il secondo per il deep sky. Io uso il Mak 127, al posto del Dobson 150.


però modera il linguaggio, questo è uno stile assolutamente non contemplato sul forum!
Ebbe'... un paio di bacchettate l'ho prese pur'io, a causa del colorito parlar toscano...:whistling:


secondo me parlandone insieme esce fuori un regalo più mirato ai suoi gusti e alle sue esigenze
E no, eh! Troppo comodo! Tse! :colbert:
Si perde pure il piacere di vedere la faccia della bimba quando avrà "spellato" lo scatolone...:biggrin:
Possibilmente, avviando una ripresa video...:cool:

Haasgard79
23-12-2017, 15:48
No. A meno di non appoggiare l'obiettivo della fotocamera all'oculare...

Grandissimo! Hai colto esattamente lo spirito :cool:

Donc, mi pare di capire che il Dobson 150/1200 possa essere il compromesso migliore. Sai però perché ho tanti dubbi? Perché in un Vostro tipic aperto da un mio "simile" neofita avevate detto che per un principiante un 150 può essere una delusione e tanto valeva un 200 minimo 8``

Ora.. Ingombro e pesi. Il 1200 è quello che lo rende "bestio"? E ' questo che non capisco :confused:

Angeloma
23-12-2017, 16:57
un 150 può essere una delusione e tanto valeva un 200 minimo
Un 200 può essere una delusione e tanto valeva un 300 minimo.
Un 300 può essere una delusione e tanto valeva un 500 minimo.
E così via, all'infinito! :colbert:

Un 150 è meglio di un 127, che è meglio di un 90, che è meglio di un 70, che è meglio di un 50, che è meglio di un occhio in mano...:sneaky:

Non mi delude il Mak 127, eppure osservo con un 300...:weeabooface:


Il 1200 è quello che lo rende "bestio"?
Dunque: il tubo è un metro e quindici, più una venticinquina di centimetri d'ulteriore ingombro dovuto alla rocker box, che in totake fanno un metro e quaranta. Il terrazzo è due metri, perciò avanza più di mezzo netro per le evoluzioni.
Prendi una pedana con ruote (sì proprio quella per i vasi di fiori) ci metti sopra il Dobson e lo scarrozzi per il terrazzo, oltre che spostarlo fuori/dentro senza fatica. ;)

Haasgard79
24-12-2017, 17:53
Grazie Angeloma! Ieri ho scrutato bene gli spazi di terrazzo e giardino e ho deciso al 99% di prendere un Dobson. :) Con i dovuti accorgimenti potremmo metterlo anche in giardino in un paio di punti e potrebbe dare soddisfazioni.

Però a questo punto sono propenso per un 200 se ci scappa occasione.. Mi pare di capire che l'ingombro sarebbe di poco superiore al 150 e delusione progressiva intrinseca per fame di maggior diametro costante.. Beh tanto vale essere puntare e partire da più in alto no? ;)

Quindi vi chiederei ancora qualche consiglio sulle focali. Hai detto che il 150 f8 è superiore al 200 f6 quindi mi piacerebbe capire quale 200/1200 da 8'' sarebbe da prendere al miglior prezzo.. Poi eventualmente si salisse troppo vado alla ricerca di quel 150 f8 dalla alta risoluzione che dicevi.

Magari vi posto vari link e voi mi date il vostro parere?

Intanto.. Buon Natale a tutti!

Angeloma
24-12-2017, 18:30
Facciamo a capirsi: il 150 f8 è superiore al 200 f6 per l'alta risoluzione: prova fatta da un utente col 200 f6 maltrattato dal 150 f8 di suo nipote. È inoltre più agevole da collimare (non che il 200 f6 sia problematico) la collimazione non è altrettanto critica ed è meno soggetto all'influenza negativa del seeing.

Se si osserveranno in prevalenza gli oggetti deep sky, allora è meglio farsi il 200mm: l'apertura maggiore vince sempre.

Come ingombri, cambia poco.

Haasgard79
26-12-2017, 17:49
Mmm.. Capito. Cioè in parte, perlomeno.

Sono ancora indeciso fra 150 e 200 visto il suo bel cielo scuro però in effetti un'alta risoluzione è più semplicità nella collimazione potrebbero essere delle ottime ragioni. Sperimenta magari il 150 fino all'osso fa pratica e poi valuta un upgrade dopo. Ci sta. Magari rinunciare a qualche osservazione profonda per una più alta risoluzione su pianeti iniziale.

Solo un paio di domande. Il seeing sarebbe inquinamento luminoso? Quanto alla collimazione , in un altro topic di questo forum leggevo di strumenti di correzione, nonché di lenti di Barlow per aumentare apertura o meglio ingrandimento. Ma leggevo anche di iniziare così e poi con calma vedere quali accessori siano da prendere. Magari la domanda è poco intelligente ma da Neofita non mi è ben chiaro se servano o meno tali accessori.

Come modelli poi ci sono Orion e Skywatcher.. La. Differenza starebbe nelle molle ho capito bene? In cosa influiscono?

Tucana
26-12-2017, 17:59
Il seeing sarebbe inquinamento luminoso?

Il seeing non è l'inquinamento luminoso, ma un insieme di fenomeni atmosferici che migliorano o peggiorano la qualità dell'immagine astronomica.

etruscastro
27-12-2017, 09:19
se hai il dubbio tra il 150mm e il 200mm allora non ci pensare due volte... 200mm a occhi chiusi.
il seeing è questo:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?813-Il-Seeing&p=9773#post9773 Il Seeing

ma ti consiglio una lettura generale a tutto questo:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili

Haasgard79
27-12-2017, 17:50
Il seeing non è l'inquinamento luminoso, ma un insieme di fenomeni atmosferici che migliorano o peggiorano la qualità dell'immagine astronomica.

Ok grazie mille! :)


se hai il dubbio tra il 150mm e il 200mm allora non ci pensare due volte... 200mm a occhi chiusi.
il seeing è questo:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?813-Il-Seeing&p=9773#post9773

Grazie mille anche a te.

Per il 200mm tu dici dunque di preferirlo a occhi chiusi.. :thinking: Va bene ci penso bene rileggendomi tutti i vostri commenti e studiando bene tutti gli spazi i pesi la prospettiva di utilizzo etc.


ma ti consiglio una lettura generale a tutto questo:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili

OK arigrazie provo a farmi una cultura prima di tediarvi nuovamente con mille domande!

Nel frattempo, andando su vari siti online ho visto tre ditte principali che producono il Dobson.. Posso chiedervi quale fra le tre secondo voi è la più affidabile? (ho preso ad esempio la versione 200 mm già che c'ero)

https://www.astroshop.it/skywatcher-telescopio-dobson-n-200-1200-skyliner-classic-dob/p,4440

https://www.astroshop.it/omegon-telescopio-dobson-advanced-x-n-203-1200/p,53802

https://www.astroshop.it/orion-telescopio-dobson-n-203-1200-skyquest-xt8-classic-dob/p,13770

Al di la dell'estetica (il nero è bellissimo).. Come specifiche dei tre prodotti oltre che, per l'appunto, circa l'affidabilità della ditta che li produce (mi pare di capire che la Omegon sia sul gradino più basso del podio ma chiedo conferma) Avete qualche indicazione utile?

p.s: chiedo scusa in anticipo se ci fosse qualche regola sul non postare link di acquisti

***Annalisa***
27-12-2017, 18:18
Se riesci ad aumentare un pochino il budget.....

https://www.astroshop.it/gso-telescopio-dobson-n-200-1200-dob-deluxe-version/p,14189

I GSO non sono per niente male.

Con lo Sky Watcher mi trovo benissimo però ci sono alcuni componenti, per esempio il focheggiatore, un po' troppo economici.

SVelo
27-12-2017, 18:31
p.s: chiedo scusa in anticipo se ci fosse qualche regola sul non postare link di acquisti

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Regolamento - Codice di Comportamento
(https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?121-Regolamento-Codice-di-Comportamento)

Angeloma
27-12-2017, 19:20
Se si va a veder bene, le industrie ottiche che producono Dobsons a prezzi popolari per la gran massa dei consumatori (quindi escludiamo il Gotha: Vixen, Takahashi, Televue, Orion UK e compagnia cantante) non sono tantissime: Bresser ed Explore-Scientific (Jinghua Optical Electronics Co) Meade (Ningbo Sunny Electronic Co Ltd) GSO e Synta (conosco queste). Otticamente, il livello è quello; ci sono però differenze anche importanti nella meccanica e nella dotazione di accessori.

Haasgard79
28-12-2017, 10:18
Se riesci ad aumentare un pochino il budget.....

https://www.astroshop.it/gso-telescopio-dobson-n-200-1200-dob-deluxe-version/p,14189


Il problema è che già il Dobson 200 è un aumento di budget.. Cioè, in realtà io spenderei anche fino quella cifra, ma è il primo strumento.. un regalo di avvicinamento, oltretutto a sorpresa, per cui preferirei piuttosto investire successivamente, anche in modo importante se lei sviluppasse la passione e individuasse un obiettivo preciso.

Anche se il tuo punto di vista non fa una grinza, mi rendo conto: se punti al Dobson Major da 200, che ne fa quasi 400, allora vai un pizzico oltre, cioè fatto 30 fai 31, viceversa resti sul Dobson da 150 e stai sotto le 300.. :thinking:

Ma questi in effetti sono miei problemi, in questo non mi potete aiutare spetta a me la decisione: grazie intanto per il suggerimento, almeno so quale marca puntare se voglio un elevato rapporto qualità-prezzo!


Regolamento - Codice di Comportamento
(https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?121-Regolamento-Codice-di-Comportamento)

Grazie :)



(quindi escludiamo il Gotha: Vixen, Takahashi, Televue, Orion UK e compagnia cantante)


Aspetta, però hai citato la Orion.. Omonimia oppure la sezione britannica è al top rispetto a quella che vedi su siti tipo astroshop?



Otticamente, il livello è quello; ci sono però differenze anche importanti nella meccanica e nella dotazione di accessori.

Eh ma infatti quello chiedevo :whistling: C'è un modo per capirlo dalle specifiche o devo incrociare i dati presi dai vari siti e dai commenti degli acquirenti?

Angeloma
28-12-2017, 10:28
Orion UK è tutta un'altra cosa: produce, mentre Orion USA commercializza.


C'è un modo per capirlo dalle specifiche o devo incrociare i dati presi dai vari siti
GSO, con la serie Deluxe (presente anche sotto il marchio TS) offre qualcosa di più come meccanica e accessori.
Un'alternativa potrebbe essere il Dobson Bresser.
Gli altri, GSO serie C compresa, oculare più, oculare meno, cercatore ottico, oppure red dot, sono grossomodo equivalenti.

Haasgard79
28-12-2017, 14:44
Orion UK è tutta un'altra cosa: produce, mentre Orion USA commercializza.
GSO, con la serie Deluxe (presente anche sotto il marchio TS) offre qualcosa di più come meccanica e accessori.
Un'alternativa potrebbe essere il Dobson Bresser.
Gli altri, GSO serie C compresa, oculare più, oculare meno, cercatore ottico, oppure red dot, sono grossomodo equivalenti.

Ok tutto chiaro, ottimo suggerimento, grazie!

A questo punto, se sceglierò il Dobson come “porta d’ingresso”, credo però che resterò su un 150 come mi avevi peraltro suggerito tu, visti i dubbi in proiezione: dico “se” perché , riflettendo sul post di Annalisa, in particolare sul budget un po’ più alto in ottica costi/opportunità, mi ha di nuovo preso il dubbio feroce.

Ribadisco, non è che non voglia spendere, voglio spendere bene, nei limiti del caso. E se voglio salire di prezzo, allora comincio a pensare ancora più in grande (seppur nel mio piccolo). Così, visto che da qui ad aprile sono ben 4 mesi, una volta trovata la soluzione adatta posso mettere da parte soldini in più e puntare più in alto..
A tal fine, per non seppellirvi di nuovo di domande, sono tornato a spulciare il sito per vedere se altri neofiti avessero il mio stesso dubbio. E ho trovato un tuo post del 12-01-2017, 10:38 in questa discussione

https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?18551-Dobson-o-mak/page19

Ora, l’offerta non c’è più (era davvero pazzesca!), ma il tuo suggerimento unito a quello di Darth Fener (post del 23-12-2016 ore 09:27), mi ha fatto davvero riflettere.. Cito:
“Prendi una Eq5 motorizzata, con un bel mak127. E parti cosi. Poi piu avanti ti prendi un OTA newton 150/750 o un rifrattore 100/600 per le foto deepsky. Sono OTA dal costo irrisorio. Addirittura, se vuoi spendere meno, prendi il Bresser 8 pollici, quello bianco, quello che ha già gli anelli, che un domani potrai montare su una montatura equatoriale adeguata. Insomma, ragiona in ottica si, ma pensa anche al presente”


Ecco, ho capito una cosa importantissima, anzi fondamentale: stavo cercando di avere la “botte piena e la moglie ubriaca”!!! Nel senso che sono arrivato a cercare - e chiedervi - un telescopio unico che racchiudesse caratteristiche di due telescopi diversi, ad un prezzo inferiore ai 300 euro. Eh già, “bonci bonci boobobom” ! La vostra risposta “capisci ora perché abbiamo almeno due strumenti?” - data all’ utente che ha aperto il topic - mi ha illuminato e rincuorato.. Allora non sono l’unico! I miei dubbi hanno un perché!!!

COSI' sono tornato alla mia idea di base rivisitata, assimilati i vostri suggerimenti precedenti: qualcosa di ottimo sul planetario, trasportabile, con belle e dettagliate immagini, che all’occorrenza con un prisma raddrizzatore possa mostrare anche bei paesaggi, ti permetta di iniziare a fare qualche foto sul planetario (o meglio, video da trasformare poi in fotografie, tanto la mia ragazza con i programmi ci sa fare e secondo me ci prenderebbe gusto.) Che sia infine adatto anche ad un discreto deep sky iniziale, di modo che se appassionante possa scatenare la voglia di qualcosa di più adatto al cielo profondo, anche per le stesse fotografie.

Cosa mi ha fatto cambiare (rielaborare la mia precedente) idea? Il fatto che alla fine per avere un buon prodotto Dobson da sfruttare il deep sky sarei stato intorno ai 500 euro .. Ma con il rischio poi di avere un bestione non sfruttato che sui balconi non si muove agevolmente (come osservato da Etruscastro in primis, ma non solo) e che non avrebbe potuto essere implementato, solo com-plementato da un successivo acquisto parallelo.. Quindi, a un prezzo poco più alto del buon Dobson suggerito da Annalisa, perché non andare su un Makkino di cui tutti parlate benissimo (consigliato anche subito, sempre da Etruscastro) prendendo però un’ottima montatura, su cui poter mettere sopra successivamente uno strumento prettamente adatto al deep sky e occasionalmente, anche alla fotografia (sulla falsariga del consiglio di Riccardo_1)?

Sarebbe praticamente la risposta a tutte le mie domande, anche in proiezione! Perché la mia ragazza, una volta preso possesso il makkino e resa edotta del luuungo percorso che ha portato a tale scelta, di cui le parlerei liberamente, nel caso non volesse poi integrare con un Ota, fregandosene della fotografia deep ma volendo restare in visuale, fregandosene del peso (essendo simile di spirito ad Annalisa finché si tratta di spostarsi fra balcone e giardino.. meno uscendo dal perimetro :razz:) potrebbe optare per il Dobson, tanto le rimarrebbe una base ottima e un telescopio che, anche qui, avete tutti definito complementare al Dobson.

Bene. DETTO CIO'.. ai presumibilmente pochi coraggiosi arrivati sin qui domando: sono valutazioni sensate? O mi sono fatto dei castelli in aria? Perché in quest’ottica spendere una somma importante in due tranches non diventa un esborso insostenibile, piuttosto un ottimo investimento, considerando che avrei due telescopi uno dei quali agilmente trasportabile, un bel Makkino che magari aspettando l’offerta giusta, se per ventura arrivasse nel mentre, potrei prendere un bel ad un prezzo pari al Dobson 200 GSO deluxe..

In caso affermativo alla mia domanda, mi ritirerò in camera di consiglio e tornerò a disturbarvi, se vi va, solo quando avrò trovato online offerte valide da valutare. Parimenti in caso giudicaste le mie conclusioni deliranti: tanto alla fine o vado di 150 come entry level o vado di Makkino con equatoriale che sia valida per eventuale altro telescopio da deep sky. Tertium non datur, a questo punto sono ragionevolmente sicuro almeno di questo.

Nel frattempo, ringrazio davvero tutti per la gentilezza e la pazienza. Ovviamente qualche commentino mi riservo ancora di farlo, ormai mi sto affezionando al forum :) E intanto studio e ancora studio per agevolare il futuro studio della mia fanciulla ;)

P.S: ho messo corsivo, grassetto, etc non per fare il maestrino, ma per cercare di rendere meno pesante il papiro, guidandovi nei meandri della mia mente contorta :razz:

Angeloma
28-12-2017, 15:40
Intanto, cito il detto: "Chi più spende, meno spende!"
Sulla lunga distanza è sempre vero.

C'è poi una scelta da fare: visuale, o foto?
Io sono visualista da sempre e la fotografia astronomica non mi attrae per niente; è forse l'unico settore della fotografia che snobbo.

Cominciai una cinquantina d'anni fa, quando anche un modesto binocolo da 50mm mostrava meraviglie sbalorditive. La qualità del cielo è tutto, credimi sulla parola. "Beccavo" M33 e M27 di primo acchito; la prima, oggi mi mette in difficoltà col 300mm... il che è tutto dire; la seconda è diventata cosa ardua. Osservavo M1 con l'acro da 77mm, ma da un anno a questa parte non sono più riuscito a individuarla!

La difficoltà maggiore sta nella base di partenza, ossia la montatura. Quella più economica e versatile, che consenta sviluppi futuri senza dover ripartire da zero, ha un costo intorno ai 900 Euro. Si tratta della Skywatcher HEQ5 Synscan, con capacità di carico di 15Kg per uso visuale e d'una decina di chili almeno per uso fotografico. Ancora più prestante la NEQ6 Synscan, che cista tre o quattrocento Euro di più. Il peso di tali montature, tuttavia, non è indifferente. Abbinando un Mak 127, si va a cascare intorno ai 1300 Euro, una spesa impegnativa.

Un Dobson Skywatcher 150P Skyliner va a costare meno di 300 Euro consegnato a casa.

Come spesso accade, tutto si riduce a una mera questione economica.

***Annalisa***
28-12-2017, 17:16
Il dobson si monta e si smonta in un attimo.......

L'equatoriale è piu laboriosa.

Haasgard79
25-01-2018, 14:23
Buongiorno (e buon anno) a tutti.

Scusate se vi rispondo solo ora.. Ho a lungo riflettuto e ponderato ed alla fine, entrando in un negozio di Torino, dove avevo visto in vetrina i telescopi - volevo "toccarli con mano" dopo tanto averne parlato e letto qui sul forum ed in rete- ho notato questo corso (che ho allegato) e ho pensato che potrebbe essere la soluzione ideale..

Regalo per anniversario, sorpresa e possibilità che lei veda, apprenda e sperimenti di persona, decidendo liberamente e in autonomia o anche insieme quale preferisca, per sé o magari in coppia.

Secondo voi faccio bene? D'altronde su questo forum siete promotori del motto "astronomia consapevole" e in effetti sebbene mi fossi ormai quasi deciso sul rifrattore 90/900 ho optato per questa differente soluzione.

Magari dal corso capisce di essere più visualista dobsoniana da cielo profondo oppure si prende bene per equatoriale da utilizzare anche per astrofotografia.. Ci sono tante, troppe variabili che non puoi sapere prima già per te stesso, figurati da ipotizzare (anche se confesso un po' di nostalgia per l'idea di vederla scartare il telescopio mi sta già salendo)

Grazie ancora per tutti i vostri consigli e la vostra pazienza.

etruscastro
25-01-2018, 15:12
se il corso lo esegue Ferreri io ci andrei anche solo per lui.
la scelta è saggia e soprattutto seguire una serata sul campo toglie molti dubbi poi sulla scelta finale dello strumento da acquistare!

Haasgard79
06-04-2018, 10:58
Buongiorno a tutti.

Torno a scrivervi perché alla fine mi sono deciso.. Ho seguito l'istinto dopo tanti mesi di riflessione e ho preso un DOBSON Skywatcher 150/1200!! :cool:

A parte che è davvero stupendo :wub: sono molto contento perché la sorpresa è riuscita al meglio :) Lei non se lo aspettava minimamente e il telescopio le è piaciuto tantissimo..

Vedere i suoi occhi entusiastici brillare come stelle quando è arrivato il pacco.. Mi ha scaldato il cuore e quindi ci tenevo condividere questa emozione con Voi, per ringraziarvi di tutti i consigli.

Si è subito presa bene, dimostrando che la mia intuizione era giusta: predilige deep sky, azimutale con tanta tanta voglia di osservare, cercare e documentarsi. Ha già scaricato stellarium e stiamo approfondendo vari aspetti, ben consapevoli che siamo non all'inizio bensì al "prologo" e questo è uno stimolo affascinante.

A tal scopo, avrei un paio di domande ulteriori da sottoporvi sugli oculari da utilizzare: aprirò però una discussione separata, qui mi limito a postarvi una una foto del "bimbo" che, ripeto, è qualcosa di meraviglioso anche esteticamente!!


se il corso lo esegue Ferreri io ci andrei anche solo per lui.
la scelta è saggia e soprattutto seguire una serata sul campo toglie molti dubbi poi sulla scelta finale dello strumento da acquistare!

Ciao! Alla fine per questioni di impegni concomitanti con le date del corso e la logistica non riusciremo, con ogni probabilità, ad andare. Però ora che ho iniziato a toccare con mano le difficoltà dell'osservazione, mi rendo ancora più conto che sarebbe davvero utile avere qualcuno di esperto come guida iniziale, perciò valuteremo alternative fra cui, come avete spesso suggerito, associazioni astronomiche locali.

Niente, volevo solo risponderti sulla cosa personalmente, per ringraziamento della Tua gentilezza: la decisione è stata presa di recente, per quello non l'ho fatto prima.

Angeloma
06-04-2018, 11:32
Condividiamo il vostro entusiasmo e siamo felici per voi. :)

etruscastro
06-04-2018, 12:06
ottimo, benissimo così!

Falconer
06-04-2018, 14:16
Grazie per la tua condivisione! Facci sapere come va e come ti ci trovi!
(PS: invidia per il terrazzo!!);)

Tensai75
06-04-2018, 14:23
Bella storia! ;)
L'amore vince sempre su tutto! :wub:

Haasgard79
08-04-2018, 13:54
Grazie a tutti per i messaggi :) E' bello poter condividere emozioni con chi sa apprezzarle!

Vi faro' sapere su come andranno le osservazioni al momento ferme causa meteo sempre nuvoloso o velato.
:meh: Ma tanto nel frattempo (sempre grazie al vostro aiuto qui sul forum) stiamo valutando quali oculare acquistare per integrare la scarsa dotazione a corredo.

P. S: si quel terrazzo e' qualcosa di meraviglioso :wub: non poteva restare sprovvisto di un adeguato telescopio :cool:

Un abbraccio a tutti e grazie ancora!

Haasgard79
11-04-2020, 00:33
Buongiorno a tutti. A distanza di due anni esatti, torno sul forum per darvi le mie impressioni sull'acquisto per cui vi ho tediato per mesi: non sono ancora tali da poter fare un'auto recensione, per questo intervengo nuovamente su questa discussione.

Premetto che in seguito alle iniziali problematiche di osservazione per maltempo, a causa poi di alcuni intoppi dovuti all'inesperienza ed un po per errori di valutazione sulla sfruttabilità del nostro seppur fantastico balcone, lo strumento è ahimè rimasto a lungo come oggetto di (seppur splendido) arredo..

Tuttavia, in questi giorni di quarantena è stato rispolverato ed è riscoppiato l'amore, soprattutto da colei a cui era stato regalato :wub: E così, dopo tanto tempo e un po' di pratica, rieccomi qui

Innanzitutto, permettetemi di ringraziarvi: mentre cercavo di trasferire le nozioni apprese qui sul forum alla mia compagna (che per fortuna è più votata alla praticità di me), mi sono reso conto di quanto poco ne sapevo, quanto deve essere stato difficile provare a illuminarmi e quanto sono stato fortunato ad avevi avuto come fari.. Non so davvero come avrei fatto senza i vostri consigli, davvero.

Scusate quindi la mia lunga assenza, vi ho pensato spesso in realtà ma mi vergognavo un po' a scrivere ammettendo la mia inattività.. E ora, fatta questa doverosa premessa, procedo con il mio abbozzo di autorecensione non ancora tecnica.

Effettivamente lo strumento mi sembra davvero portato al cielo profondo.. Seppur senza disdegnare i pianeti, dove però stiamo scoprendo cosa significano i limiti degli alti ingrandimenti, quando le condizioni del cielo non sono ottimali. Adesso capisco cosa intendevate!

Ci siamo impratichiti con il movimento azimutale, comprendendo l'importanza del campo apparente quando sei costretto a "inseguire" gli oggetti.. Devo dire che però ci piace e ci troviamo bene utilizzando le app come stellarium, per guidarci.

Per quanto riguarda la collimazione, sembra che sia tutto ok: abbiamo invece dovuto allineare il telescopio con il cercatore, che inizialmente non era ben centrato e ci ha fatto impazzire,. Adesso, finalmente, possiamo sfruttarlo proficuamente (e devo ammettere che il red hot, acquistato perchè non mi trovavo bene col cercatore, non si è rivelato scelta azzeccata come qualcuno di voi aveva predetto.. bastava un buon allineamento)

Siamo invece soddisfatti del filtro lunare: personalmente devo dire che entrambi patiamo la sua brillantezza, che ne viene un po' mitigata.

Capitolo ingombri (a proposito delle mie mille domande su dimensioni, spostabilità sul balcone, puntamenti etc): in effetti la portabilità del Dobson non è il massimo.. Se è vero che non è ostico separare il tubo dalla base e che separati nessuno dei due pesa molto,è anche vero che l'operazione non è immediata e spostare da una parte all'altra della casa il tutto non è proprio agevole. Inoltre, come qualcuno aveva ipotizzato, gli ostacoli di ringhiera e tetto hanno inciso negativamente. Alla fine siamo riusciti a trovare una quadra osservando da dentro casa, con le due porte finestre aperte dalle rispettive esposizioni: soluzione che ci ha riavvicinato all'osservazione, ma che ci ha anche portato alla conclusione che, quando questa emergenza finirà si spera prima o poi, dovremo acquistare borsone e fare gite in campo aperto, perché così la porzione di cielo è troppo risicata (e qui, già sto pensando che un makkino o un binocolo.. haha ma ci tornerò più avanti)

In questi giorni abbiamo osservato la SuperLuna, Venere e le Pleiadi e Aldebaran alternando gli oculari in dotazione.

Con l'Orbinar da 17 mm e 70° abbiamo avuto soddisfazione su entrambi.. Grandiosa dritta, grazie tremila ;)

Per quanto il pianeta risultasse piccolino, era molto più definito che con gli altri. Il 9 mm svbony 66° lo restituiva insoddisfacente, non grande e nemmeno definito (seeing pessimo però, eh) Provato il 6 mm 68 (truffa perché solo 66°), per quanto siamo riusciti a distinguere bene la sfera, con la parte illuminata dal sole e l'altra no e riflessi blu-azzurri (che bello ragazzi) c'erano evidenti turbolenze che restituivano un'immagine disturbata.. sembrava bollire un po' ecco. Tant'è che le Pleiadi se ne sono andate con tale risoluzione.
Tuttavia il pianeta ci sembrava ancora piccolo, e perciò credo che acquisteremo un un oculare più spinto:lo so, poche volte il seeing lo permetterà, ma per quelle poche vorremmo superare il limite dei 200x. E stavolta alzeremo il budget. Il sogno sarebbe l'ES 4,7 82°, avendo testato l'importanza del campo apparente, ma visto il costo e le rare possibilità di sfruttarlo, potremmo "ripiegare" sul Planetary ed 5 mm che costa la metà ma che, viste le recensioni, appare un top di gamma nel segmento dei planetari da 60°.

Aldebaran ieri era di un'arancione magnifico, nonostante il seeing orrendo.. E torno a dire, l'Orbinar è stupendo, ci abbiamo osservato anche una Superluna fantastica riuscendo ad abbracciarla nella sua interezza Vi allego foto scattata dal cellulare sull'oculare, dopo mooolti tentativi. A proposito, anche qui incredibile scoprire quanto aveste ragione e quanto mi incapponissi senza sapere.. Per l'astrofotografia seria bisogna veramente cercare altre vie.

In merito alla Superluna, fra l'altro, dobbiamo dire che sebbene tutti ne rimangano affascinati, preferiamo quella "normale", quantomeno in osservazione telescopica: meno luminosa e grande, ma che restituisce molti più dettagli.

Bene, al momento mi sembra tutto: tornerò a tediarvi presto, perché stiamo vagliando l'acquisto di un binocolo come aiuto nel puntamento - studio del cielo e osservazione rapida (per i motivi di ingombro citati). E personalmente, non ho accantonato l'idea di un makkino con azimutale computerizzata, per future eventuali escursioni.

frignanoit
11-04-2020, 01:31
Un binocolo può aiutarci per l'orientamento, ma non può per il puntamento, in quanto non riuscirete a puntare il telescopio dove avete puntato il binocolo, in oltre un minimo 10x50 vedrà qualche stellina in più del cercatore 6x30 e il tutto torna al sistema di ricerca del telescopio, se volete migliorare ricerca e puntamento dovete montarci un cercatore maggiorato come 8/9x50 o di tipo RACI e affiancare un telrad, ma tutto dev'essere comunque allineato al telescopio.. Superare 200x sul planetario potrebbe rivelarsi controproducente e non trarne vantaggi, si può sempre provare, qualcuno dirà pure che si arriva a 300x, io non sono mai riuscito ad andare oltre 225 che sono già troppi per i risultati ottenuti, comunque proverei questo limite con un oculare più economico di tipo plossl e poi se convinto spenderei qualcosa per un modello più costoso, naturalmente imho..

Angeloma
11-04-2020, 03:07
Oculare Explore Scientific 6,7mm, 82°.
Alti ingrandimenti, campo apparente (e quindi campo reale) piccoli, non vanno d'accordo col Dobson.
Una fioriera (vuota) a cubo, o un tavolo da fumo da usare come rialzo per la base e superare la ringhiera.
Portavaso con ruote per spostare il telescopio in casa e in terrazza.
Borsone portacanne da pesca per il tubone e per la base mettete in moto la fantasia.

etruscastro
11-04-2020, 08:17
ottimo, diciamo anche però, che ancora non hai sfruttato lo strumento nel pieno delle sue potenzialità, osservare da dentro casa non è il massimo (anzi, non si dovrebbe proprio fare!), però se questo serve per farvi avvicinare all'astronomia pratica ben venga.
appena supereremo questa pamdemia portalo sotto cieli bui e vedrai che poi ti passa la fantasia del makkino, almeno per un annetto! :)

Haasgard79
11-04-2020, 17:02
Un binocolo può aiutarci per l'orientamento, ma non può per il puntamento, in quanto non riuscirete a puntare il telescopio dove avete puntato il binocolo, in oltre un minimo 10x50 vedrà qualche stellina in più del cercatore 6x30 e il tutto torna al sistema di ricerca del telescopio.

Giusto.Grazie Frignanoit. Puntamento sostanzialmente inutile. Per l'orientamento.. in effetti avevo pensato a qualcosa da osservata e fuga, quando magari non mi va di fare vere e proprie serate osservative o (per il futuro) quando saremo di nuovo da amici con cui facciamo passeggiate, dove si arriva in luoghi con punti di osservazione magnifici (loc. Mattie, ad es) ma a piedi e non brevemente.. Perciò se con Dobson al seguito diventa lunga.. un binocolo te lo porti dietro e almeno non ti mangi le mani per quel ben di dio che non puoi sfruttare.. A tal fine avevo adocchiato dopo qualche ricerca un Celstron Skymaster 15x70 che, spedito con custodia e spese incluse, mi costerebbe 90 euro.


comunque proverei questo limite con un oculare più economico di tipo plossl e poi se convinto spenderei qualcosa per un modello più costoso, naturalmente imho..

Ci avevo pensato anche io. Il dubbio era sottrarre budget a oculare più performante, ma non dovesse soddisfarmi in effetti avrei "buttato" via meno di venti euro e non un centinaio. Avevo adocchiato a l'asferico svbony 4 mm 62° (€ 18,99 spedito). Per fare una prova, ci sta, ma se andasse bene, il contraltare sarebbe l'estrazione pupillare non ottimale, dato che sono un po' presbite/astigmatico.. (peggiorata da quanto ho compiuto i 40 e ho dovuto prendere occhiali da vista e non più solo da lettura..)


Oculare Explore Scientific 6,7mm, 82°.
Alti ingrandimenti, campo apparente (e quindi campo reale) piccoli, non vanno d'accordo col Dobson.

Ciao Angeloma! Quindi tu dici 6,7 non 4,7.. Però abbiamo già un 6 e un 9 mm che fanno quasi 70°, non sono malaccio. Per carità, tempo di osservazione prima di inseguire di nuovo 40'' lo ammetto :razz: Solo che noi volevamo sperimentare qualche ingrandimento in più sul planetario e perciò avevo pensato, in ottica top di gamma con grande campo apparente, ad un ES con più di 200x, non meno. Comunque ho capito il concetto, ma conseguentemente a questo punto mi chiedo: visto che il Dobson non regge alti ingrandimenti, per il planetario qual è lo strumento che consente di spingersi? Un rifrattore a lunga focale, tipo >= f10?


Una fioriera (vuota) a cubo, o un tavolo da fumo da usare come rialzo per la base e superare la ringhiera.
Portavaso con ruote per spostare il telescopio in casa e in terrazza.
Borsone portacanne da pesca per il tubone e per la base mettete in moto la fantasia.

Mi ricordo i tuoi consigli! E li ho seguiti, quando mi sono trasferito qui (ebbene si, sono scappato dalla città :razz:). Abbiamo comprato una base con rotelle, ma nella pratica abbiamo sperimentato che facciamo prima a prenderlo in due dalle due maniglie, per vie di alcune piccole ma disseminate 'barriere architettoniche'. Usato tavolino lack per rialzo ma, causa tetti spioventi e problemi con porzione di cielo sfruttabile per prospettiva con costone di roccia del Cresto a sud, montagne a ovest e nord che riducono la porzione di cielo sfruttabile dal terrazzo (a est solo balcone non esattamente agibile se non per la luna). finiamo con l'essere a ridosso della ringhiera e diventa impossibile l'osservazione, nonostante lo sgabello regolabile riesumato dalla cantina, vista anche la posizione del focheggiatore. Discorso diverso sarebbe con un rifrattore, avendo il focheggiatore dietro si potrebbe ovviare a ciò, ma dovevo pensarci prima, ora ho il Dobson e devo sfruttare lui appieno..


ottimo, diciamo anche però, che ancora non hai sfruttato lo strumento nel pieno delle sue potenzialità, osservare da dentro casa non è il massimo (anzi, non si dovrebbe proprio fare!), però se questo serve per farvi avvicinare all'astronomia pratica ben venga.
appena supereremo questa pamdemia portalo sotto cieli bui e vedrai che poi ti passa la fantasia del makkino, almeno per un annetto! :)

Eh lo so Etruscastro, hai perfettamente ragione l'avrò sfruttato al massimo al 20%, causa limiti di visuale sopra citati, che non avevo calcolato bene prima di venire a vivere qui. Specifico solo che le porte finestre le abbiamo sfruttate interamente aperte, con il tubo che sporge fuori, per la loro particolare posizione che, in alcune fasce di orario, in questi giorni fungevano da postazione perfetta su due oggetti:
la Luna nell'esposizione a est (fra le 20 e le 21 circa o poco più, poi si nasconde a sud dietro al Cresto e rispunta molto tardi a ovest, e anche se in quarantena si lavora la mattina in Smart Working, perciò..)
Venere/Pleiadi nell'esposizione a ovest (fra le 22-23), prima che si nascondano dietro al Roccia Melone o vengano assorbite da inquinamento luminoso in prossimità della "linea dell'orizzonte" (fra virgolette perchè per noi, in prospettiva è sopra le vette montuose)

Però certo, mi rendo perfettamente conto che da casa non si dovrebbe, è stato solo uno stratagemma che ci ha riavvicinato, avevo pensato ad osservazioni da terrazzo e giardino quando l'ho preso. Comunque, una volta passata la pandemia, proveremo a portarlo sotto cieli bui, sperimentandone fattibilità e sperando di non sballottarlo e scollimarlo (io sono maldestro come elefante in cristalleria..) Ho visto in rete una borsa specifica per dobson a 50 euro, per la base potrei sfruttare il versatile carrello che avevo comprato per gli scatoloni del trasloco..

PS Tu dici che mi passerà la fregola del makkino? Non so, il Dobson mi piace tantissimo e ne intravedo la potenzialità enorme non sfruttata. E' solo che, rinata la voglia di osservare, per il mio livello e le circostanze,in tutta onestà intellettuale col senno di poi lo avrei visto più immediato, più utilizzabile in caso di escursioni, utile per apprendere dalla motorizzazione le mappe del cielo. Non fosse che dovrei spendere di nuovo almeno 600 euro, avevo anche pensato al percorso opposto, cioè impratichirsi con planetario e quanto potrà offrire di cielo profondo e, dopo, tornare al dobson.
Però tanto so già quello che mi direte: a questo punto, alza il budget e punta a due strumenti diversi da alternare, uno per deep e uno per planetario, invece di prendere una via di mezzo come il makkino che non eccelle in nessuno dei :razz:

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Scusate, domanda finale "operativa": per consigli su pulizia oculari o commenti specifici su quelli acquistati devo aprire nuovo topic, o posso intervenire in quello che avevo aperto a suo tempo i? Così potrei dare un feedback anche a chi mi aveva consigliato in merito su quel topic e chiesto poi come mi sarei trovato

etruscastro
11-04-2020, 17:12
Scusate, domanda finale "operativa": per consigli su pulizia oculari o commenti specifici su quelli acquistati devo aprire nuovo topic, o posso intervenire in quello che avevo aperto a suo tempo i? Così potrei dare un feedback anche a chi mi aveva consigliato in merito su quel topic e chiesto poi come mi sarei trovato
continua nei thread già aperti, poi al caso li sposto io...