Gitt
24-01-2018, 09:46
Ho colto l'unica finestra di sereno per sfruttare il novilunio di gennaio, recandomi all'Armà venerdì scorso.
L'uscita al venerdì è una extrema ratio, perchè vuol dire precaricare tutto in macchina la mattina prima di andare al lavoro, sorbirsi la giornata lavorativa e infine cuccarsi il traffico delle tangenziali milanesi nel tardo pomeriggio: una trafila che non ti predispone al rilassamento:D
Comunque sia, parto da Vimercate alle 16,20 e arrivo al prato dell'Armà intorno alle 19, ove trovo Piero Mazza col suo 24": essendo già completamente scuro, mi dispiace doverlo disturbare con le luci di posizione della mia auto. Però non lo vedo al telescopio. Scendo, inizio a montare il mio dobson e poi scopro che il buon Galassiere è in macchina, perchè il piano osservativo che si è preparato... inizia più tardi:D Meno male, non l'ho disturbato!
Alle 20 sono operativo, il cielo è sereno, non c'è vento ma il seeing sembra comunque mediocre-scarso, la temperatura iniziale è -1°C.
Strumento e oculari in firma.
Inizio ai piedi del Perseo:
NGC1579 “Northern Trifid” RN m.11,0 Size 12’x8’ Perseo
Osservata a 86x e 129x, meglio a bassi ingrandimenti, perchè salendo perde luminosità. Appare molto ampia, con buona luminosità superficiale. Presenta una parte centrale più luminosa, di circa 2’ di diametro, circondato da un alone più debole con bordo frastagliato di circa 5-6’ di diametro.
L’insieme è circoscritto da sei stelle: una m.11 a 2-3’N della parte centrale; una coppia m.11-12 a 2’NE, direzionate in senso radiale; una coppia m.13 a 2’SW disposte in senso trasversale.
Ho cercato anche IC2067, altra piccola patch a riflessione, ma, pur avendo inquadrato la stella che la illumina (l’ho riportata nello schizzo sugli appunti), non ho notato nebulosità.
NGC1555 “Hind’s Variable” RN Size 1’x1’ Toro
Riprovo dopo un mese questo target che per me si conferma sfuggente come pochi.
Munito di mappa di dettaglio, riconosco il sistema doppio formato da HD27560 di m.8 a SSW e dalla più debole compagna di m.12 a circa 1’NE: il duo è allineato con una stella m.10, dal marcato colore giallo-arancio, situata circa 5’NE. Si tratta della variabile T-Tauri, ad W della quale si dovrebbe trovare la nebulosa a riflessione.
Osservo a lungo, a 129x e 204x, ma non rilevo nulla che mi faccia sospettare la presenza della nebulosa.
Poi mi sposto in Orione:
Jonckheere 320 PN m.12,9 Size 7”x5” Orione
Osservata a 129x, 204x e 360x.
Il campo a bassi ingrandimenti mostra un trapezio quasi-isoscele con base maggiore formata da una stella m.8-9 sullo spigolo SE e una stella m.12 sullo spigolo NW, e una base minore composta da due stelle m.13 direzionate quasi E-W. Circa a 2/3 verso W della base minore appare un’altra stella m.13
Riconosco con il metodo del blink O-III che la planetaria è proprio quella stellina, dal momento che guadagna molto in luminosità rispetto alle altre. A 204x rimane stellare e solo a 360x assume una forma ovale N-S, circa 8”x4”.
Dolidze 21 OC m.? Size 12’ Orione
Osservato a 129x, 204x e 270x
Già cercato in passato, ma scambiato per il gruppo di stelle m.9-m.11 a NE della stella m.6,5 HD35656.
Questa volta invece, osservando a SE di HD35714 m.7, noto una Y orizzontale, con gambo a E e braccia a W, formata da stelle m.12: più o meno al centro delle braccia, appare un addensamento di circa 6’ di diametro con 4 stelle m.14,5-15 risolte in visione distolta su nebulosità non risolta. Salendo a 270x perdo la nebulosità e non risolvo altre stelle.
Abell 10 PN m.13,9 Size 36”x36” Orione
Osservata a 129x e 204x con e senza filtro O-III.
La visione migliore è stata quella a 204x senza filtro. Appare incastonata tra due stelle m.12,5 disposte NNE-SSW e separate circa 4’. Presenta un disco omogeneo, debole ma non estremo, ovale N-S di circa 45”x30”, con una stella m.14 a circa 20” SSE. Bell’oggetto facile da trovare che riproverò in condizioni di seeing migliori per analizzarlo con maggiore dettaglio.
DoDz 2 OC m.? Size 12’ Orione
Osservato a 129x e 204x
Già cercato in passato, ma scambiato per il gruppo di 6 stelle m.9-m.11 a 25’WSW della stella m.7 HD35364. Questa volta riprovo ad analizzare la zona compresa tra la stella m.7 e l’asterismo di cui sopra, ma tutto quello che riporto è una distribuzione casuale e assolutamente concentrata di circa 6 stelle di magnitudine tra la 11 e la 13 più alcune componenti più deboli in un diametro di circa 10’, delimitato a NE da due stelle m.10-11, a SE da una stella m.9 e a W dall’asterismo di cui sopra.
Abell 12 PN m.13,9 Size 48”x37” Orione
Già tentata un anno fa e non vista, riprovo questo oggetto reso difficoltoso dalla presenza estremamente invasiva di mu-Ori adiacente alla planetaria.
La nebulosa si trova a soli 30” WNW della stella e sarebbe un bell’oggetto come il precedente, se non fosse annegata nella luce dell’abbagliante compagna.
La planetaria appare tonda, con un diametro di circa 45”, ma non posso aggiungere altro, perchè tutto quello che vedo è una deformazione a “orecchio di Topolino” nell’alone di Mu-Ori. Sono più che felice già così, non capita tutte le volte di inanellare due Abell.
M78
RN
m.8,3
Size 8'x6'
Orione
NGC2064
RN
m.?
Size 2'x1'
Orione
NGC2071
RN
m.?
Size 7'x5'
Orione
Osservate a 86x e 129x
Dedico del tempo al complesso di nebulose a riflessione centrate attorno a uno dei Messier che più mi avevano deluso in passato con l’8”. Questa osservazione ha ribaltato la percezione che ne avevo.
M78 infatti è impressionante, l’immagine che mi affiora alla mente è quella di un calice di un fiore, aperto e sfumato verso SE, netto e contrastato a NW. Tre stelle sono immerse nella parte più luminosa della nebulosità, che in visione distolta si allunga notevolmente a WSW e a ESE, assumendo la forma di un cornetto (forse la fame si è fatta sentire: subito dopo ho mangiato una barretta ai frutti rossi!). Le due stelle più luminose, distanti meno di 1’, sono disposte NNE-SSW, la terza si trova circa 2’SSE
A 10’ W di M78 segno la presenza di una stella m.10: osservandola noto prima in distolta e poi anche in visione diretta la presenza di un debole fiocco luminoso, ovale NE-SW, circa 2’x1’. In fase di report scopro che si tratta di N2064.
Non vedo invece N2067, probabilmente troppo diafana per il cielo dell’Armà.
A circa 15’NNE di M78 balza all’occhio una coppia di stelle m.10: la componente più a S è immersa nella nebulosità di N2071, che si presenta tonda, con buona l.s. e che stacca bene dal fondo cielo.
Ora tocca ai Gemelli:
M 1-7 PN m.13,0 Size 32”x15” Gemelli
Ho cercato questa planetaria a 129x e 204x, ma stupidamente non avevo con me la mappa di dettaglio che mi ero preparato il mese scorso e che non avevo usato. Ho sicuramente inquadrato il campo, perchè dagli appunti segno che vedo tre quattro coppie di stelle m.11 messe a croce: purtroppo, però, il filtro O-III non mi aiuta nel distinguere quale sia la planetaria. Da riprovare.
NGC2288 GX m.14,4 Size 0,2’x0,2’ Gemelli
NGC2289 GX m.13,2 Size 1,1’x0,7’ Gemelli
NGC2290 GX m.13,2 Size 1,3’x0,7’ Gemelli
NGC2291 GX m.13,2 Size 1,0’x1,0’ Gemelli
NGC2294 GX m.13,8 Size 1,7’x0,6’ Gemelli
Osservate a 204x.
Partendo da Theta-Gem si arriva facilmente su questo interessante gruppo di galassie.
All’oculare ne distinguo quattro, tutte molto deboli.
N2294 è l’unica che mi appare ovale, a chicco di riso in direzione N-S, dimensioni circa 1,2’x0,6’, costituita praticamente solo dal bulge e senza un alone distinguibile.
N2291 è a circa 3’W di N2294, ha un aspetto diffuso, con una leggera condensazione centrale e un alone diafano ma relativamente ampio rispetto al bulge, per un diametro di circa 1’.
N2289 si trova circa 3-4’SSW di N2291 e presenta un buon bulge e un piccolo alone per un diametro inferiore al 1’. A meno di 1’SSW annoto la presenza di una stella m.14: in realtà si tratta del nucleo di N2288, di aspetto assolutamente stellare.
N2290 si trova 3’S di N2289 e ne osservo solo il bulge di buona luminosità e corposità e una minima parte dell’alone che mi appare tondo e di dimensioni inferiori al 1’.
Completa il quadretto una stella m.10-11 4’ S di N2290.
A meno di 1° W entra sotto le lenti dell’oculare anche la coppia successiva:
NGC2274 GX m.12,1 Size 1,7’x1,7’ Gemelli
NGC2275 GX m.13,1 Size 1,3’x1,0’ Gemelli
Osservate a 129x e 204x.
Decisamente più facili delle cinque precedenti, a 129x sono allineate N-S e mostrano entrambe un bulge tondo e luminoso distante tra loro circa 2’ e alone diffuso.
A 204x la morfologia delle due galassie si differenzia: la componente più a S, N2274, è più luminosa, conferma un bulge tondo e brillante, circondato da un alone che mi appare ovale E-W. La componente N, N2275, mi appare con bulge allungato e alone ovale N-S.
Bella coppia (in realtà è un tripletto, perchè c’è anche UGC3537 a 7’W), molto interessante.
[1 - continua]
L'uscita al venerdì è una extrema ratio, perchè vuol dire precaricare tutto in macchina la mattina prima di andare al lavoro, sorbirsi la giornata lavorativa e infine cuccarsi il traffico delle tangenziali milanesi nel tardo pomeriggio: una trafila che non ti predispone al rilassamento:D
Comunque sia, parto da Vimercate alle 16,20 e arrivo al prato dell'Armà intorno alle 19, ove trovo Piero Mazza col suo 24": essendo già completamente scuro, mi dispiace doverlo disturbare con le luci di posizione della mia auto. Però non lo vedo al telescopio. Scendo, inizio a montare il mio dobson e poi scopro che il buon Galassiere è in macchina, perchè il piano osservativo che si è preparato... inizia più tardi:D Meno male, non l'ho disturbato!
Alle 20 sono operativo, il cielo è sereno, non c'è vento ma il seeing sembra comunque mediocre-scarso, la temperatura iniziale è -1°C.
Strumento e oculari in firma.
Inizio ai piedi del Perseo:
NGC1579 “Northern Trifid” RN m.11,0 Size 12’x8’ Perseo
Osservata a 86x e 129x, meglio a bassi ingrandimenti, perchè salendo perde luminosità. Appare molto ampia, con buona luminosità superficiale. Presenta una parte centrale più luminosa, di circa 2’ di diametro, circondato da un alone più debole con bordo frastagliato di circa 5-6’ di diametro.
L’insieme è circoscritto da sei stelle: una m.11 a 2-3’N della parte centrale; una coppia m.11-12 a 2’NE, direzionate in senso radiale; una coppia m.13 a 2’SW disposte in senso trasversale.
Ho cercato anche IC2067, altra piccola patch a riflessione, ma, pur avendo inquadrato la stella che la illumina (l’ho riportata nello schizzo sugli appunti), non ho notato nebulosità.
NGC1555 “Hind’s Variable” RN Size 1’x1’ Toro
Riprovo dopo un mese questo target che per me si conferma sfuggente come pochi.
Munito di mappa di dettaglio, riconosco il sistema doppio formato da HD27560 di m.8 a SSW e dalla più debole compagna di m.12 a circa 1’NE: il duo è allineato con una stella m.10, dal marcato colore giallo-arancio, situata circa 5’NE. Si tratta della variabile T-Tauri, ad W della quale si dovrebbe trovare la nebulosa a riflessione.
Osservo a lungo, a 129x e 204x, ma non rilevo nulla che mi faccia sospettare la presenza della nebulosa.
Poi mi sposto in Orione:
Jonckheere 320 PN m.12,9 Size 7”x5” Orione
Osservata a 129x, 204x e 360x.
Il campo a bassi ingrandimenti mostra un trapezio quasi-isoscele con base maggiore formata da una stella m.8-9 sullo spigolo SE e una stella m.12 sullo spigolo NW, e una base minore composta da due stelle m.13 direzionate quasi E-W. Circa a 2/3 verso W della base minore appare un’altra stella m.13
Riconosco con il metodo del blink O-III che la planetaria è proprio quella stellina, dal momento che guadagna molto in luminosità rispetto alle altre. A 204x rimane stellare e solo a 360x assume una forma ovale N-S, circa 8”x4”.
Dolidze 21 OC m.? Size 12’ Orione
Osservato a 129x, 204x e 270x
Già cercato in passato, ma scambiato per il gruppo di stelle m.9-m.11 a NE della stella m.6,5 HD35656.
Questa volta invece, osservando a SE di HD35714 m.7, noto una Y orizzontale, con gambo a E e braccia a W, formata da stelle m.12: più o meno al centro delle braccia, appare un addensamento di circa 6’ di diametro con 4 stelle m.14,5-15 risolte in visione distolta su nebulosità non risolta. Salendo a 270x perdo la nebulosità e non risolvo altre stelle.
Abell 10 PN m.13,9 Size 36”x36” Orione
Osservata a 129x e 204x con e senza filtro O-III.
La visione migliore è stata quella a 204x senza filtro. Appare incastonata tra due stelle m.12,5 disposte NNE-SSW e separate circa 4’. Presenta un disco omogeneo, debole ma non estremo, ovale N-S di circa 45”x30”, con una stella m.14 a circa 20” SSE. Bell’oggetto facile da trovare che riproverò in condizioni di seeing migliori per analizzarlo con maggiore dettaglio.
DoDz 2 OC m.? Size 12’ Orione
Osservato a 129x e 204x
Già cercato in passato, ma scambiato per il gruppo di 6 stelle m.9-m.11 a 25’WSW della stella m.7 HD35364. Questa volta riprovo ad analizzare la zona compresa tra la stella m.7 e l’asterismo di cui sopra, ma tutto quello che riporto è una distribuzione casuale e assolutamente concentrata di circa 6 stelle di magnitudine tra la 11 e la 13 più alcune componenti più deboli in un diametro di circa 10’, delimitato a NE da due stelle m.10-11, a SE da una stella m.9 e a W dall’asterismo di cui sopra.
Abell 12 PN m.13,9 Size 48”x37” Orione
Già tentata un anno fa e non vista, riprovo questo oggetto reso difficoltoso dalla presenza estremamente invasiva di mu-Ori adiacente alla planetaria.
La nebulosa si trova a soli 30” WNW della stella e sarebbe un bell’oggetto come il precedente, se non fosse annegata nella luce dell’abbagliante compagna.
La planetaria appare tonda, con un diametro di circa 45”, ma non posso aggiungere altro, perchè tutto quello che vedo è una deformazione a “orecchio di Topolino” nell’alone di Mu-Ori. Sono più che felice già così, non capita tutte le volte di inanellare due Abell.
M78
RN
m.8,3
Size 8'x6'
Orione
NGC2064
RN
m.?
Size 2'x1'
Orione
NGC2071
RN
m.?
Size 7'x5'
Orione
Osservate a 86x e 129x
Dedico del tempo al complesso di nebulose a riflessione centrate attorno a uno dei Messier che più mi avevano deluso in passato con l’8”. Questa osservazione ha ribaltato la percezione che ne avevo.
M78 infatti è impressionante, l’immagine che mi affiora alla mente è quella di un calice di un fiore, aperto e sfumato verso SE, netto e contrastato a NW. Tre stelle sono immerse nella parte più luminosa della nebulosità, che in visione distolta si allunga notevolmente a WSW e a ESE, assumendo la forma di un cornetto (forse la fame si è fatta sentire: subito dopo ho mangiato una barretta ai frutti rossi!). Le due stelle più luminose, distanti meno di 1’, sono disposte NNE-SSW, la terza si trova circa 2’SSE
A 10’ W di M78 segno la presenza di una stella m.10: osservandola noto prima in distolta e poi anche in visione diretta la presenza di un debole fiocco luminoso, ovale NE-SW, circa 2’x1’. In fase di report scopro che si tratta di N2064.
Non vedo invece N2067, probabilmente troppo diafana per il cielo dell’Armà.
A circa 15’NNE di M78 balza all’occhio una coppia di stelle m.10: la componente più a S è immersa nella nebulosità di N2071, che si presenta tonda, con buona l.s. e che stacca bene dal fondo cielo.
Ora tocca ai Gemelli:
M 1-7 PN m.13,0 Size 32”x15” Gemelli
Ho cercato questa planetaria a 129x e 204x, ma stupidamente non avevo con me la mappa di dettaglio che mi ero preparato il mese scorso e che non avevo usato. Ho sicuramente inquadrato il campo, perchè dagli appunti segno che vedo tre quattro coppie di stelle m.11 messe a croce: purtroppo, però, il filtro O-III non mi aiuta nel distinguere quale sia la planetaria. Da riprovare.
NGC2288 GX m.14,4 Size 0,2’x0,2’ Gemelli
NGC2289 GX m.13,2 Size 1,1’x0,7’ Gemelli
NGC2290 GX m.13,2 Size 1,3’x0,7’ Gemelli
NGC2291 GX m.13,2 Size 1,0’x1,0’ Gemelli
NGC2294 GX m.13,8 Size 1,7’x0,6’ Gemelli
Osservate a 204x.
Partendo da Theta-Gem si arriva facilmente su questo interessante gruppo di galassie.
All’oculare ne distinguo quattro, tutte molto deboli.
N2294 è l’unica che mi appare ovale, a chicco di riso in direzione N-S, dimensioni circa 1,2’x0,6’, costituita praticamente solo dal bulge e senza un alone distinguibile.
N2291 è a circa 3’W di N2294, ha un aspetto diffuso, con una leggera condensazione centrale e un alone diafano ma relativamente ampio rispetto al bulge, per un diametro di circa 1’.
N2289 si trova circa 3-4’SSW di N2291 e presenta un buon bulge e un piccolo alone per un diametro inferiore al 1’. A meno di 1’SSW annoto la presenza di una stella m.14: in realtà si tratta del nucleo di N2288, di aspetto assolutamente stellare.
N2290 si trova 3’S di N2289 e ne osservo solo il bulge di buona luminosità e corposità e una minima parte dell’alone che mi appare tondo e di dimensioni inferiori al 1’.
Completa il quadretto una stella m.10-11 4’ S di N2290.
A meno di 1° W entra sotto le lenti dell’oculare anche la coppia successiva:
NGC2274 GX m.12,1 Size 1,7’x1,7’ Gemelli
NGC2275 GX m.13,1 Size 1,3’x1,0’ Gemelli
Osservate a 129x e 204x.
Decisamente più facili delle cinque precedenti, a 129x sono allineate N-S e mostrano entrambe un bulge tondo e luminoso distante tra loro circa 2’ e alone diffuso.
A 204x la morfologia delle due galassie si differenzia: la componente più a S, N2274, è più luminosa, conferma un bulge tondo e brillante, circondato da un alone che mi appare ovale E-W. La componente N, N2275, mi appare con bulge allungato e alone ovale N-S.
Bella coppia (in realtà è un tripletto, perchè c’è anche UGC3537 a 7’W), molto interessante.
[1 - continua]