corrado973
06-03-2018, 12:04
Oggi giorno del 81esimo compleanno approfittiamo per conoscerla e farle i nostri auguri
https://it.sputniknews.com/videoclub/201803065740172-valentina-tereshkova-donna-cosmonauta-compleanno/
Animata da una grande passione per il paracadutismo, la russa Valentina Tereshkova, guadagna a soli 26 anni un posto d’onore nella storia, è lei che viene scelta, grazie alle sue abilità col paracadute, per essere la prima donna a viaggiare nello spazio, sulle orme del “collega”, Jurij Gagarin.
Partita il 16 giugno 1963 a bordo della navicella Vostok-6, rimase in orbita tre giorni, facendo 49 volte il giro della Terra per poi atterrare appesa al suo paracadute nelle vicinanze di Novosibirsk. Un viaggio che l’Urss di Krusciov celebrò come un grande trionfo, ma che in realtà, come confesserà la stessa Tereshkova molti anni dopo, si era rivelato una vera odissea. Per un problema tecnico aveva rischiato di allontanarsi dall’orbita terrestre e per correggere la traiettoria il volo era stato prolungato, costringendola a rimanere legata al sedile per oltre settanta ore, confidò anche di aver molto sofferto. L’atterraggio rimase per lungo tempo avvolto nel mistero, molti dubitavano che le immagini propagandistiche sovietiche della sorridente Tereshkova fossero vere, e anni dopo trapelerà la verità di un atterraggio drammatico che aveva costretto l’astronauta a un ricovero ospedaliero.
Varie fonti on line
https://it.sputniknews.com/videoclub/201803065740172-valentina-tereshkova-donna-cosmonauta-compleanno/
Animata da una grande passione per il paracadutismo, la russa Valentina Tereshkova, guadagna a soli 26 anni un posto d’onore nella storia, è lei che viene scelta, grazie alle sue abilità col paracadute, per essere la prima donna a viaggiare nello spazio, sulle orme del “collega”, Jurij Gagarin.
Partita il 16 giugno 1963 a bordo della navicella Vostok-6, rimase in orbita tre giorni, facendo 49 volte il giro della Terra per poi atterrare appesa al suo paracadute nelle vicinanze di Novosibirsk. Un viaggio che l’Urss di Krusciov celebrò come un grande trionfo, ma che in realtà, come confesserà la stessa Tereshkova molti anni dopo, si era rivelato una vera odissea. Per un problema tecnico aveva rischiato di allontanarsi dall’orbita terrestre e per correggere la traiettoria il volo era stato prolungato, costringendola a rimanere legata al sedile per oltre settanta ore, confidò anche di aver molto sofferto. L’atterraggio rimase per lungo tempo avvolto nel mistero, molti dubitavano che le immagini propagandistiche sovietiche della sorridente Tereshkova fossero vere, e anni dopo trapelerà la verità di un atterraggio drammatico che aveva costretto l’astronauta a un ricovero ospedaliero.
Varie fonti on line