Curiosità: osservazione di Plutone

[Richard1]

Ciao, so bene che Plutone appare come un puntino, di diametro apparente 0,1 arcosecondi e magnitudine 14,20.
Ma mi chiedo:
1) con il mio CPC 800 lo riesco ad osservare? Sul goto è presente.
2) quando lo punterò mi appariranno di certo delle stelle vicine. Come faccio a capire dove è lui?
3) con una simile magnitudine mi serve un cielo di un buio mai visto?
Grazie

[Angelo_C]

Il tuo strumento permette un incremento (teorico) di circa 7,65 magnitudini quindi (sempre teoricamente) dovresti stare sotto un cielo di almeno 6,55 di mag allo zenit. :shock:

All'atto pratico penso che non sia rilevabile dal tuo strumento, salvo portarlo veramente sotto un cielo namibiano.

[DavideP]

Non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che Plutone si possa identificare facendo delle foto della stessa porzione di cielo a distanza di tempo, e osservare che l'oggetto si è mosso rispetto agli altri oggetti, non credo che in visuale sia distinguibile, anche con un telescopio enorme presumo rimanga sempre un minuscolo puntino confondibile con le stelle vicine :)

[Angelo_C]

Si rimane sempre un puntino, ma dalla montagna già con un 300 mm si riesce a vedere, poi per riconoscerlo basta stamparsi una mappa di dettaglio della zona con un planetario, io per puro sfizio ci sono riuscito diverse volte in visuale col dob da 40 cm, ma a parte la soddisfazione di dire «L'ho beccato!», non c'è altro. :biggrin:

[iaco78]

cofermo, io anche in montagna con il dobson 300 vedevo una marea di stelle e non mai riuscito a distinguerlo...l'idea delle foto e' valida...:)

[etruscastro]

puntato varie volte in una marea di stelle prospettiche, ammiro chi si porta le cartine celesti per escludere astri in prospettiva, io non ce l'avrei mai fatta, del resto è e rimane un puntino indistinguibile da altre stelle (fioche!)

[Richard1]

Forse per vedere Plutone mi aiuterebbe puntare la webcam con barlow 2x e fare un video di un minuto?
Ps etruscastro avevi proprio ragione sulla precisione e la tenuta di puntamento del CPC 800. Qualche sera fa ho puntato Giove poi me ne sono disinteressato per mezz’ora. Tornato al telescopio, era ancora al centro dell’oculare!

[Angeloma]

Forse per vedere Plutone mi aiuterebbe puntare la webcam con barlow 2x e fare un video di un minuto?
No, ci vuole una lunga esposizione. Non so quanto sia sensibile la ASI224, ma non credo che possa arrivare a +14 in tenpo reale.

[Richard1]

Angelo, però potrei provare. Cosa dovrei fare? Punto la ASI 224 MC con il goto Plutone sotto cielo buio e faccio una ripresa da 1 minuto? Ripeto, solo per provare, può andare bene?

[Angeloma]

Penso che la cosa più difficile da fare, sia individuarlo. E col campo piccino picciò della camerina, penso non sia cosa facile...:hm:

Ho visto fotigrafarlo: reflex, newton 200 f6 e qualche minuto di esposizione.

[DavideP]

Ecco dove lo avevo visto :)


https://www.youtube.com/watch?v=9vKNXuaUB8c

[Jerry]

Forse per vedere Plutone mi aiuterebbe puntare la webcam con barlow 2x e fare un video di un minuto?


Meglio il contrario, usa un riduttore di focale. Con la ASI dovresti riuscire a beccarlo con pose di una decina di secondi ( fanne magari 10 ) e poi non serve aspettare 15 gg :shock:, ne basta uno.
Io visualmento l'ho visto con un dobson da 300mm ma sempre con una cartina di riferimento, è solo un puntino ma vuoi mettere?
La cartina preparala anche per la ripresa così vai sul sicuro.

[Richard1]

Ma il goto dovrebbe portarmi proprio nella posizione in cui si trova Plutone. Ma poi una volta fatte dieci video di 10 secondi cosa devo fare?

[Angelo_C]

Secondo me piu che apprezzarne il movimento facendo riprese distanziate (il periodo di rivoluzione è di 248 anni) è meglio fare una singola ripresa (sufficientemente lunga da poter riprendere astri di almeno 14,5 mag) e poi confrontarla con una mappa della stessa zona.

[Jerry]

Ma il goto dovrebbe portarmi proprio nella posizione in cui si trova Plutone. Ma poi una volta fatte dieci video di 10 secondi cosa devo fare?

La cartina serve per averlo al centro e non vicino al bordo poi non un filmato da dieci secondi ma 10 foto da 10s meglio se in FIT a 12bit, oppure un filmato di 100s con posa di 10s (quindi 10 fotogrammi di 10s l'uno) poi a seconda di quello che fai li combini con DSS per i FIT o Registax per il filmato per avere una sola immagine con meno rumore ed elaborare per evidenziare le stelline. Le foto non devono avere il mosso altrimenti perdi magnitudine.
Dico pose di 10s per poter vedere stelle di 14.5-15 magari ne bastano meno o di più a seconda del tuo cielo, per questo la cartina è importante per vedere la magnitudine raggiunta.

[Richard1]

Grazie Jerry. Come cartina intendi dire la app Stellarium? Io uso quella.
Stavo pensando anche questa cosa. Segui questo ragionamento e dimmi se la penso giusta:
Notavo che quando osservo Giove, per far apparire le bande devo abbassare guadagno e esposizione, mentre se li alzo non vedo più le bande, MA appaiono i satelliti gioviani!!!
In base a questo ragionamento, sto pensando che per far apparire Plutone dovrei aumentare guadagno ed esposizione. In questo modo la webcam capta moltissima luce in più e dovrebbero apparire oggetti con magnitudine apparente più alta! E quindi anche Plutone.
L'ho pensata giusta? Buona giornata.

[Angeloma]

Prova ad arrivare al limite di soglia in cui comincia a comparire il disturbo del rumore elettronico: è la sensibilità massima raggiungibile in quel momento, in quella parte del cielo.

[etruscastro]

Richard1 non andare OT con domande che non hanno attinenza con il thread!

[Richard1]

Ma come etruscastro? :) il thread l'ho creato io parlando dell osservazione di Plutone e rispondevo a Jerry parlando di come osservare Plutone. Che violazione ho fatto?:)

[etruscastro]

stiamo in -Osservazioni- ;)
apri un thread specifico in -Pianeti e dintorni-

[Richard1]

Grazie Etruscastro. Tornando in tema Io penso che non sia solo una questione di diametro. 30 cm di diametro non possono risolvere 0,1 arcosecondi. Eppure il diametro di Plutone è quello. Penso si possa visualizzare quel puntino anche con 20 cm semplicemente perché fa contrasto nel cielo. Non certo per il potere risolvente dello strumento. Di certo ci vorrà il Seeing giusto e il cielo giusto

[Angelo_C]

Non è questione di risolvere Plutone (ci vorrebbe uno strumento di oltre un metro di diametro) è questione di avere un diametro sufficiente per raccogliere abbastanza luce da visualizzare oggetti celesti sempre meno luminosi, ricorda che (come succede osservando le stelle) di qualsiasi oggetto sotto il limite di risoluzione si osserva solo la sua figura di diffrazione e tutto questo solo per contrasto.

Come già detto uno strumento commerciale a specchio (o catadiottrico) da 200 mm di diametro permette un incremento di magnitudine di circa 7,6 e questo vuol dire che per arrivare alla 14,2 di Plutone devi avere un cielo che permette di scorgere ad occhio nudo la magitudine 6,6 roba veramente da cielo cileno o namibiano, quindi ripeto, no non credo che con un 20 cm si riesca a vedere Plutone, per scorgerlo da un cielo montano "normale" (mag. allo zenit circa 6,2) devi avere uno strumento che permetta un incremento di almeno 8 magnitudini quindi (parlando di spechi o catadiottrici), di un diametro di circa 250 mm (già con 300 mm la cosa diventa piu semplice).

[Maurizio_39]

Uno strumento ... da 200 mm di diametro permette un incremento di magnitudine di circa 7,6
Mi risulta che questo valga soltanto per le osservazioni visuali; nel caso di fotografia occorre tenere conto anche del tempo di integrazione.
Una lunga esposizione ha anch'essa un limite, ma riguarda la luminosità del fondo del cielo che, ad un certo punto, finisce per raggiungere e superare quella dell'oggetto da riprendere, uniformando il tutto.;)

[cherubino]

"Osservare" Plutone in visuale è impresa ardua, posso confermarlo.
Serve diametro (sì, 30/35 cm. vanno bene), un cielo molto buono (minimo mag. 6) e un GOTO precisissimo.
E anche così la microscopica stellina che si vede è... difficile.

Paolo