Filtro colorato variabile con vetrini di recupero

[DavideP]

Ciao a tutti :)

Ho trovato in discarica un videoproiettore con la lampada bruciata, ma con la parte ottica in buono stato, l'ho smontato e recuperato i vetrini polarizzati che scompongono l'immagine nei vari colori, ho notato che sovrapponendoli e ruotandoli si ottengono varie sfumatura di colore, allora ho costruito con la stampante 3d dei porta filtri che mi permettessero di fare delle prove con le varie combinazioni

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Questi sono i risultati ...

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Come vedete si possono ottenere vari colori con infinite sfumature tra uno e l'altro semplicemente ruotando i portafiltri

Ho costruito il tutto in modo da incastrarlo sopra l'oculare, ho visto che tutti gli altri filtri si avvitano al barilotto dell'oculare, ma è la stessa cosa oppure ho fatto una cavolata?

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[Angeloma]

È la stessa cosa. Succede anche con certi binocoli.

[DavideP]

Metto anche questa altra foto fatta con un solo filtro, sembra, ad occhio, che tolga comunque un po' di luminosità, creando un leggero effetto di maggior contrasto

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Dovrei provare il tutto sul cielo notturno, ma non credo che si ottengano risultati soddisfacenti, era solo per fare una prova, in ogni caso i filtri io non li ho, ne ho solo uno polarizzatore variabile per la Luna, ma non lo uso quasi mai, quindi non potrei neanche fare dei confronti validi...

[etruscastro]

se i filtri sono polarizzati è ovvio che toglie riflessi in diurno, in uso notturno potresti vedere solo qualche leggero miglioramento sulla Luna (magari quasi piena).
comunque sei sempre molto ingegnoso, bravo!

[Angelo_C]

Ho costruito il tutto in modo da incastrarlo sopra l'oculare, ho visto che tutti gli altri filtri si avvitano al barilotto dell'oculare, ma è la stessa cosa oppure ho fatto una cavolata?
No hai fatto benissimo e per un semplice fatto ottico.
Questi filtri fungendo solo da separatori cromatici del proiettore, sicuramente non saranno di gran qualità, soprattutto il substrato di vetro non sarà perfettamente pianparallelo a tolleranze ottiche (sicuramente le superfici non saranno "lucidate" ma "sfiammate"), quindi se fossero montati a valle dell'oculare (come i filtri normali, i quali sono fatti a posta, almeno quelli buoni) e quindi a una certa distanza dal piano focale (in concomitanza con il diaframma di campo dell'oculare), degraderebbero di una certa quota l'immagine (la quale è in "fase di formazione" dovendo ancora arrivare al fuoco), ponendo invece questi filtri a monte dopo la lente oculare, l'immagine è già praticamente formata (focalizzata e poi ingrandita dall'oculare) ed il passaggio attraverso il filtro subirà un degrado molto minore.

[Gimo85]

Complimenti per l'inventiva. Sono molto interessanti queste tue realizzazioni con la stampante 3D e parti ottiche di recupero!

[DavideP]

Grazie a tutti :)

Angelo_C semplicemente ho pensato che, dovendo agire in modo graduale per tentativi ruotando i due filtri uno sull'altro, sarebbe stato più comodo averli a portata di mano senza dover continuamente togliere e mettere l'oculare, comunque la tua spiegazione è senza dubbio più tecnica ;)