Gitt
19-06-2018, 09:58
Questa volta ero proprio convinto di andare incontro a una bella serata.
I siti di previsione davano non solo sereno, ma anche bassa umidità, seeing ottimo e temperature gradevoli.
Dulcis in fundo esculapius75 mi conferma la sua presenza.
Arrivo allo spiazzo dello Zovallo intorno alle 20 e iniziano i primi contrattempi.
Nel posto in cui mi piazzo di solito c'è un camperista: per fortuna è una persona molto tranquilla, solo lui col cane. Ci mettiamo a chiacchierare, poi mi saluta e non lo sentiremo più né ci darà fastidio con le luci.
Dopo qualche tempo arriva una macchina, scende un ragazzo, io lo saluto pensando fosse Esculapius (non ci eravamo mai visti prima) e invece, sorpresa, è un altro visualista iscritto al nostro forum (sorry, la stanchezza della serata mi ha poi fatto dimenticare il nome, spero si faccia sentire in risposta), dotato di C11 su equatoriale manuale.
Altra pausa e arriva finalmente Giovanni, che inizia subito a montare il suo bel Nadirus 12", di cui ammiro le finiture di qualità e invidio in senso buono il sistema preciso e ben fatto di collimazione del secondario.
Il buio non arriva mai, quindi ne approfittiamo per mangiare qualcosa, parlare di astronomia, ecc.
Inizio osservazioni h.22,45 con cielo inizialmente sereno, umidità assente, seeing molto buono, trasparenza media, T=14°C
Strumento Dobson RPAstro Phoenix 16”/f 4,5
Oculari Baader 21/68° ES 14-8,8-6,7/82°
NGC6368 GX m.12,3 Size 3,8’x1,0’ Ophiucus
Osservata a 129x e 204x.
Colgo questa galassia a circa 12’NW da STF2166, un bel sistema doppio di stelle m.7-m.8, entrambe azzurre.
Si presenta allungata ma non di taglio in direzione NE-SW, dimensioni circa 4’x0,8’. Noto una stella m.14 sovrapposta all’ala SW, circa a metà della stessa. Il bulge è allungato e non mostra un nucleo stellare. Annoto la presenza di una stella m.12 a circa 2’S del bulge.
NGC6389 GX m.12,1 Size 2,8’x1,9’ Hercules
Osservata a 129x, 204x e 270x.
La galassia si presenta come un ovale in rapporto 5:4, con dimensioni almeno 2,5’x2,0’, orientata NW-SE.
Mostra una leggera condensazione centrale, forse screziata.
L’alone è molto debole ma davvero ampio in vd. Due stelle m.12-13 a 3-4’SSE.
NGC6375 GX m.13,9 Size 1,4’x1,3’ Hercules
Osservata a 204x.
Quasi tonda, diametro circa 1,5’, discreto addensamento centrale con nucleo quasi stellare.
Noto una stella m.14 sul bordo a ENE e forse una più debole a E.
Ora confesso un pasticcio rimediato in fase di report: sugli appunti pensavo di aver osservato N6379, invece dalle note è abbastanza evidente che ho osservato N6375. Il bello è che... N6375 non è nemmeno riportata sul Triatlas B/C! Pazienza, rimedieremo.
NGC6384 GX m.10,4 Size 6,2’x4,1’ Ophiucus
Osservata a 129x, 204x e 270x.
Notevole galassia con buona luminosità superficiale, si presenta ovale 3:2 orientata NE-SW, di dimensioni circa 3’x2’, con un buon bulge allungato a forma di mandorla e un nucleo stellare. Due stelle m.12 si trovano sui bordi dell’alone, rispettivamente a SE e a NE.
L’alone appare molto tenue ma ampio, in vd presenta degli evidenti cali di luminosità concentrici, in particolare nel mio sgorbio di disegno che per una volta rassomiglia abbastanza alle immagini dell’oggetto, ho riportato un ampio calo di luminosità a NW e due “lacune” alternate a bracci luminosi a SE. Mi ritrovo abbastanza con la realtà fotografica, anche se la percezione visiva, come detto, era più quella di cerchi concentrici anzichè di spirali.
Comunque sia, una visione appagante.
La serata presenta un ottimo seeing, quindi mi sembra una buona occasione per esplorare AGC2151, Galaxy Cluster in Ercole.
Inizio l’approccio a questo maestoso ammasso di galassie, senza alcuna pretesa di spazzolarlo tutto, ma col solo intento di iniziare a familiarizzare con le sue difficoltà e possibilità.
Come punto di partenza scelgo 5-Her m.5 e da qui mi dirigo verso N6030.
NGC6030 GX m.12,8 Size 1,2’x0,9’ Hercules
Osservata a 204x.
Distinguo un piccolo bulge luminoso contornato da un alone molto debole.
La forma complessiva è un ovale di circa 1,3’x 0,8’ NE-SW. Una stella m.12-13 quasi adiacente a N.
Mi sposto poi su HD144149 m.6,7 e da qui mi concentro sul gruppo di N6039/40/41
NGC6039 (6042) GX m.14,0 Size 0,9’x0,7’ Hercules
NGC6040 GX m.14,2 Size 1,4’x0,5’ Hercules
NGC6041A GX m.13,3 Size 1,1’x0,8’ Hercules
NGC6041B GX m.14,8 Size 0,7’x0,6’ Hercules
Osservate a 204x e 270x.
Bel gruppetto di galassie allineate NW-SE, distanziate circa 2’ una dall’altra e complessivamente 2-3’N di un piccolo ma distintivo triangolo rettangolo di stelle m.12-13.
N6039, la più a E, è anche la più piccola, con diametro inferiore al 1’, circa 30”-40”, non presenta caratteristiche di rilievo.
A 2’NW riconosco N6041, marcatamente ovale, dimensioni circa 1,5’x1,2’, discreta condensazione centrale, alone molto debole. Pur sapendo che l’oggetto è formato da una coppia di galassie, all’oculare non sono riuscito a separarle. In fase di report ho almeno avuto conferma che l’ovalità della componente maggiore è coerente con la presenza della compagna a SW.
Altri 2’ a NW fa bella mostra di sé N6040, un fantasma grigione, come direbbe Ogu, circa 1,5’x1,0’ direzionato N-S, che devo osservare esclusivamente in vd. Nessun accenno di separazione delle due componenti, che so esistere, ma che non vedo.
E’ probabile che già da qualche minuto le velature si stessero diffondendo, inficiando l’osservazione: quando me ne accorgo, hanno già coperto la zona che sto osservando, rendendo impossibile distinguere a occhio nudo stelle più deboli di m.4
D’ora in avanti, cioè dall’01.00 in poi circa, l’osservazione procederà saltellando qua e la, con massima frustrazione dei presenti ma anche tra grandi chiacchierate e scorpacciate di classici di stagione.
Tra un M13 e una Ring, tra un M4 e una Velo, un M80, una Nord America e un M71 (questo sì mi ha colpito, la prima volta visto nel 16”, tutta un’altra cosa rispetto all’8”, in un diametro consistente è davvero un bell’oggetto) osservo anche un paio di oggetti della mia lista:
IC1276 (Pal7) GC m.10,3 Size Halo 7,1’ Core1,3’ Serpens
Osservato a 129x e 204x.
Debole, diffuso, un alone leggermente ovale N-S, ampio circa 3’, a 4’S di due stelle m.10-11.
Risolvo una stella (sicuramente prospettica) quasi al centro spostata verso W e un altro paio di stelle al limite in vd.
NGC6631 OC m.11,7 Size 7’ Scutum
Osservato a 129x e 204x.
Debole ammasso aperto allungato e di forma ellittica, ampio circa 7-8’x4’ NW-SE con una stella più luminosa delle altre, circa m.11, all’estremità NW. E’ fitto di stelle m.13-14, ne conto almeno 25-30, ma non presenta addensamenti centrali.
Concludiamo le osservazioni intorno alle 3.30, sia perchè il cielo a E inizia già a schiarire, sia perchè le velature ormai coprono interamente la volta celeste.
Saluto Esculapius e l’altro simpatico astrofilo presente e mi butto nel sacco a pelo per qualche ora di sonno.
Al risveglio, mi trovo una decina di macchine di escursionisti, cercatori di funghi, gente che porta a spasso il cane, che mi guardano abbastanza esterrefatti armeggiare per smontare il dobson.
Alla prossima.
I siti di previsione davano non solo sereno, ma anche bassa umidità, seeing ottimo e temperature gradevoli.
Dulcis in fundo esculapius75 mi conferma la sua presenza.
Arrivo allo spiazzo dello Zovallo intorno alle 20 e iniziano i primi contrattempi.
Nel posto in cui mi piazzo di solito c'è un camperista: per fortuna è una persona molto tranquilla, solo lui col cane. Ci mettiamo a chiacchierare, poi mi saluta e non lo sentiremo più né ci darà fastidio con le luci.
Dopo qualche tempo arriva una macchina, scende un ragazzo, io lo saluto pensando fosse Esculapius (non ci eravamo mai visti prima) e invece, sorpresa, è un altro visualista iscritto al nostro forum (sorry, la stanchezza della serata mi ha poi fatto dimenticare il nome, spero si faccia sentire in risposta), dotato di C11 su equatoriale manuale.
Altra pausa e arriva finalmente Giovanni, che inizia subito a montare il suo bel Nadirus 12", di cui ammiro le finiture di qualità e invidio in senso buono il sistema preciso e ben fatto di collimazione del secondario.
Il buio non arriva mai, quindi ne approfittiamo per mangiare qualcosa, parlare di astronomia, ecc.
Inizio osservazioni h.22,45 con cielo inizialmente sereno, umidità assente, seeing molto buono, trasparenza media, T=14°C
Strumento Dobson RPAstro Phoenix 16”/f 4,5
Oculari Baader 21/68° ES 14-8,8-6,7/82°
NGC6368 GX m.12,3 Size 3,8’x1,0’ Ophiucus
Osservata a 129x e 204x.
Colgo questa galassia a circa 12’NW da STF2166, un bel sistema doppio di stelle m.7-m.8, entrambe azzurre.
Si presenta allungata ma non di taglio in direzione NE-SW, dimensioni circa 4’x0,8’. Noto una stella m.14 sovrapposta all’ala SW, circa a metà della stessa. Il bulge è allungato e non mostra un nucleo stellare. Annoto la presenza di una stella m.12 a circa 2’S del bulge.
NGC6389 GX m.12,1 Size 2,8’x1,9’ Hercules
Osservata a 129x, 204x e 270x.
La galassia si presenta come un ovale in rapporto 5:4, con dimensioni almeno 2,5’x2,0’, orientata NW-SE.
Mostra una leggera condensazione centrale, forse screziata.
L’alone è molto debole ma davvero ampio in vd. Due stelle m.12-13 a 3-4’SSE.
NGC6375 GX m.13,9 Size 1,4’x1,3’ Hercules
Osservata a 204x.
Quasi tonda, diametro circa 1,5’, discreto addensamento centrale con nucleo quasi stellare.
Noto una stella m.14 sul bordo a ENE e forse una più debole a E.
Ora confesso un pasticcio rimediato in fase di report: sugli appunti pensavo di aver osservato N6379, invece dalle note è abbastanza evidente che ho osservato N6375. Il bello è che... N6375 non è nemmeno riportata sul Triatlas B/C! Pazienza, rimedieremo.
NGC6384 GX m.10,4 Size 6,2’x4,1’ Ophiucus
Osservata a 129x, 204x e 270x.
Notevole galassia con buona luminosità superficiale, si presenta ovale 3:2 orientata NE-SW, di dimensioni circa 3’x2’, con un buon bulge allungato a forma di mandorla e un nucleo stellare. Due stelle m.12 si trovano sui bordi dell’alone, rispettivamente a SE e a NE.
L’alone appare molto tenue ma ampio, in vd presenta degli evidenti cali di luminosità concentrici, in particolare nel mio sgorbio di disegno che per una volta rassomiglia abbastanza alle immagini dell’oggetto, ho riportato un ampio calo di luminosità a NW e due “lacune” alternate a bracci luminosi a SE. Mi ritrovo abbastanza con la realtà fotografica, anche se la percezione visiva, come detto, era più quella di cerchi concentrici anzichè di spirali.
Comunque sia, una visione appagante.
La serata presenta un ottimo seeing, quindi mi sembra una buona occasione per esplorare AGC2151, Galaxy Cluster in Ercole.
Inizio l’approccio a questo maestoso ammasso di galassie, senza alcuna pretesa di spazzolarlo tutto, ma col solo intento di iniziare a familiarizzare con le sue difficoltà e possibilità.
Come punto di partenza scelgo 5-Her m.5 e da qui mi dirigo verso N6030.
NGC6030 GX m.12,8 Size 1,2’x0,9’ Hercules
Osservata a 204x.
Distinguo un piccolo bulge luminoso contornato da un alone molto debole.
La forma complessiva è un ovale di circa 1,3’x 0,8’ NE-SW. Una stella m.12-13 quasi adiacente a N.
Mi sposto poi su HD144149 m.6,7 e da qui mi concentro sul gruppo di N6039/40/41
NGC6039 (6042) GX m.14,0 Size 0,9’x0,7’ Hercules
NGC6040 GX m.14,2 Size 1,4’x0,5’ Hercules
NGC6041A GX m.13,3 Size 1,1’x0,8’ Hercules
NGC6041B GX m.14,8 Size 0,7’x0,6’ Hercules
Osservate a 204x e 270x.
Bel gruppetto di galassie allineate NW-SE, distanziate circa 2’ una dall’altra e complessivamente 2-3’N di un piccolo ma distintivo triangolo rettangolo di stelle m.12-13.
N6039, la più a E, è anche la più piccola, con diametro inferiore al 1’, circa 30”-40”, non presenta caratteristiche di rilievo.
A 2’NW riconosco N6041, marcatamente ovale, dimensioni circa 1,5’x1,2’, discreta condensazione centrale, alone molto debole. Pur sapendo che l’oggetto è formato da una coppia di galassie, all’oculare non sono riuscito a separarle. In fase di report ho almeno avuto conferma che l’ovalità della componente maggiore è coerente con la presenza della compagna a SW.
Altri 2’ a NW fa bella mostra di sé N6040, un fantasma grigione, come direbbe Ogu, circa 1,5’x1,0’ direzionato N-S, che devo osservare esclusivamente in vd. Nessun accenno di separazione delle due componenti, che so esistere, ma che non vedo.
E’ probabile che già da qualche minuto le velature si stessero diffondendo, inficiando l’osservazione: quando me ne accorgo, hanno già coperto la zona che sto osservando, rendendo impossibile distinguere a occhio nudo stelle più deboli di m.4
D’ora in avanti, cioè dall’01.00 in poi circa, l’osservazione procederà saltellando qua e la, con massima frustrazione dei presenti ma anche tra grandi chiacchierate e scorpacciate di classici di stagione.
Tra un M13 e una Ring, tra un M4 e una Velo, un M80, una Nord America e un M71 (questo sì mi ha colpito, la prima volta visto nel 16”, tutta un’altra cosa rispetto all’8”, in un diametro consistente è davvero un bell’oggetto) osservo anche un paio di oggetti della mia lista:
IC1276 (Pal7) GC m.10,3 Size Halo 7,1’ Core1,3’ Serpens
Osservato a 129x e 204x.
Debole, diffuso, un alone leggermente ovale N-S, ampio circa 3’, a 4’S di due stelle m.10-11.
Risolvo una stella (sicuramente prospettica) quasi al centro spostata verso W e un altro paio di stelle al limite in vd.
NGC6631 OC m.11,7 Size 7’ Scutum
Osservato a 129x e 204x.
Debole ammasso aperto allungato e di forma ellittica, ampio circa 7-8’x4’ NW-SE con una stella più luminosa delle altre, circa m.11, all’estremità NW. E’ fitto di stelle m.13-14, ne conto almeno 25-30, ma non presenta addensamenti centrali.
Concludiamo le osservazioni intorno alle 3.30, sia perchè il cielo a E inizia già a schiarire, sia perchè le velature ormai coprono interamente la volta celeste.
Saluto Esculapius e l’altro simpatico astrofilo presente e mi butto nel sacco a pelo per qualche ora di sonno.
Al risveglio, mi trovo una decina di macchine di escursionisti, cercatori di funghi, gente che porta a spasso il cane, che mi guardano abbastanza esterrefatti armeggiare per smontare il dobson.
Alla prossima.