bad
04-07-2018, 11:46
Ciao!
Spero che questi report "da bambini" non diano fastidio, nel caso ditemelo e li dirado... E' che dato l'impeto iniziale sto cercando di uscire tutte le sere...
Ho cambiato sito di osservazione e mi sono spostato in una zona un po' più distante ma più "blu" sulla mappa dell'inquinamento luminoso.
Il seeing non era ottimo, ma non sono ancora esperto nel valutarlo, in compenso il cielo era più buio della notte precedente.
Giove:
Ieri sera sì che l'ho vista, la GMR! Di colore un po' più aranciato rispetto a SEB e NEB, che si vedevano bene anche se non sono ancora capace di distinguerne i contorni in modo definito. La cosa che mi è proprio piaciuta veramente tanto è stata che attorno alla GMR si vedeva proprio il bordo chiaro della RSH, che la staccava nettamente dalla SEB. Decisamente emozionante, con le 4 lune principali disposte quasi in linea, Ganimede e Callisto vicine tra loro ma più distanti da Giove, Io ed Europa opposte rispetto al pianeta ma più vicine. Mi è venuta voglia di provare a fare un disegno, mentre lo osservavo, ma ovviamente non avevo nulla con cui farlo... Mi attrezzerò!
Stellarium mi ha poi rivelato che Io era praticamente attaccata (visivamente) a Tebe e Amaltea, ma io non le ho distinte. Si riescono a vedere con un telescopio come il mio (SW 200/1000)
Sull'osservazione di Giove, ieri sera c'era questo "trade-off": usando oculari a ingrandimenti bassi (25mm - 10mm, perfino il mio 5mm) senza barlow, Giove era fin troppo luminoso, faticavo a distinguere i dettagli benchè l'immagine fosse molto nitida perchè era veramente troppo forte, per intenderci la vedevo quasi "bruciata". Mettendo la barlow (che ho visto che fa calare decisamente laluce) la luminosità diventava perfetta, ma perdevo in nitidezza. Alla fine sono riuscito a trovare un compromesso con barlow 2x e oculare 10mm, e ho osservato parecchi dettagli, però ho avuto la sensazione che avrei potuto vederne di più...
Saturno:
Anche di Saturno sono riuscito a distinguere molti dettagli. Già solo col 25mm vedevo chiaramente l'anello, piccolissimo ma nitido. L'ingrandimento migliore l'ho trovato con il 5mm senza barlow (Saturno non accecava come Giove), e così sono riuscito ad osservare la divisione Cassini e mi è parso anche di distinguere il colore un po' più caldo (così mi appariva) delle zone tropicale e temperata Sud, anche se non le distinguevo tra di loro, sembravano una banda sola. Stavolta sono sicuro delle lune che ho visto, erano Titano, Rhea e Teti, messe quasi a triangolo rettangolo intorno a Saturno, che si trovava più vicino a Teti all'incontro tra i cateti (pun unintended, giuro!).
Marte:
Ho aspettato che si alzasse un po' sull'orizzonte, poi ho provato a osservarlo per un po', ma a parte riuscire a metterlo a fuoco proprio bene col 10mm (nel 5mm sfarfallava troppo, forse ancora per turbolenza dovuta all'atmosfera), non ho distinto alcun dettaglio, ora so che è per via della tempesta di sabbia... Fa sempre il suo effetto, però, il colore è bellissimo.
Deep sky:
Ci ho provato. E' stato un parziale fallimento. Vi spiego. Ho cercato di osservare le galassie M81-82, M31 e l'ammasso aperto M52.
La parte "di successo" è stata che sono riuscito in tutti e tre i casi a "puntare" gli oggetti. Li vedevo, per così dire, nei miei oculari. La parte deludente è stata però che si trattava solamente di evanescenti aloni biancastri, sia per le galassie che per l'ammasso. Della "Bubble Nebula" NGC 7635, che doveva essere proprio accanto a M52, nemmeno l'ombra invece.
E' chiaro che sono io che non so come si osserva il deep sky... Qualcuno può darmi qualche consiglio per indirizzarmi? Credo che otticamente l'attrezzatura dovrebbe permettermi di vedere meglio di così. Magari erano le condizioni, o magari il mio occhio non era a posto, o...? Sarebbero utili dei filtri? Forse ero anche scollimato, non mi è ancora arrivato il Cheshire per verificare...
Allineamento:
Qui direi senza infamia e senza lode. Non so cosa ho sbagliato. L'allineamento polare mi pareva di averlo fatto perfettamente, la montatura era in bolla, forse non perfetta ma con bollicina tutta all'interno del cerchietto, ho fatto 2 volte la procedura del 3-star con SynScan, eppure il telescopio quando si girava verso un oggetto non era mai puntato bene, era sempre "off" della stessa distanza (più o meno). Per intenderci, non era poco, per portare gli oggetti nel centro dell'oculare, a velocità "5" del SynScan (velocità di mezzo) ci volevano 12 secondi in declinazione e quasi 3 secondi in AR. Applicando questa correzione (contando i secondi a mente) sono riuscito a portare al centro gli oggetti deep sky di cui sopra. Certo, vorrei capire dove ho sbagliato, perchè fatto così, l'allineamento non ha molto senso.... Devo dire che una volta puntati gli oggetti, rimanevano bene al centro anche a ingrandimenti spinti.
Quali sono gli errori più comuni che si fanno all'inizio in termini di allineamento? Perchè secondo voi il mio telescopio era così "fuori"?
Fotografia:
Ieri sera avevo con me la reflex, una vecchia Nikon D200, vecchia ma CCD, e anche se ho deciso di rimandare lo studio approfondito dell'astrofotografia a un secondo momento, ho provato a fare uno scatto per valutare la solidità dell'innesto della reflex, che è buono. Il risultato però è una foto inutile, si vedono le lune di Giove ma Giove è una grossa palla bruciata. Nel secondo scatto si distinguono appena alcuni dettagli, anche la GMR se ci si impegna, ma non le lune, e la foto è da buttare. Se non vado off-topic, posso chiedervi come vi regolate, in termini di ISO/tempi/algoritmi built-in di riduzione del rumore, formato immagine, ecc... quando fotografate i pianeti? Io ieri ho provato in proiezione montando la reflex sull'oculare col suo anello adattatore. Sarebbe stato meglio in presa diretta? Certo avrei perso moltissimo in termini di ingrandimento...
Grazie! :)
Spero che questi report "da bambini" non diano fastidio, nel caso ditemelo e li dirado... E' che dato l'impeto iniziale sto cercando di uscire tutte le sere...
Ho cambiato sito di osservazione e mi sono spostato in una zona un po' più distante ma più "blu" sulla mappa dell'inquinamento luminoso.
Il seeing non era ottimo, ma non sono ancora esperto nel valutarlo, in compenso il cielo era più buio della notte precedente.
Giove:
Ieri sera sì che l'ho vista, la GMR! Di colore un po' più aranciato rispetto a SEB e NEB, che si vedevano bene anche se non sono ancora capace di distinguerne i contorni in modo definito. La cosa che mi è proprio piaciuta veramente tanto è stata che attorno alla GMR si vedeva proprio il bordo chiaro della RSH, che la staccava nettamente dalla SEB. Decisamente emozionante, con le 4 lune principali disposte quasi in linea, Ganimede e Callisto vicine tra loro ma più distanti da Giove, Io ed Europa opposte rispetto al pianeta ma più vicine. Mi è venuta voglia di provare a fare un disegno, mentre lo osservavo, ma ovviamente non avevo nulla con cui farlo... Mi attrezzerò!
Stellarium mi ha poi rivelato che Io era praticamente attaccata (visivamente) a Tebe e Amaltea, ma io non le ho distinte. Si riescono a vedere con un telescopio come il mio (SW 200/1000)
Sull'osservazione di Giove, ieri sera c'era questo "trade-off": usando oculari a ingrandimenti bassi (25mm - 10mm, perfino il mio 5mm) senza barlow, Giove era fin troppo luminoso, faticavo a distinguere i dettagli benchè l'immagine fosse molto nitida perchè era veramente troppo forte, per intenderci la vedevo quasi "bruciata". Mettendo la barlow (che ho visto che fa calare decisamente laluce) la luminosità diventava perfetta, ma perdevo in nitidezza. Alla fine sono riuscito a trovare un compromesso con barlow 2x e oculare 10mm, e ho osservato parecchi dettagli, però ho avuto la sensazione che avrei potuto vederne di più...
Saturno:
Anche di Saturno sono riuscito a distinguere molti dettagli. Già solo col 25mm vedevo chiaramente l'anello, piccolissimo ma nitido. L'ingrandimento migliore l'ho trovato con il 5mm senza barlow (Saturno non accecava come Giove), e così sono riuscito ad osservare la divisione Cassini e mi è parso anche di distinguere il colore un po' più caldo (così mi appariva) delle zone tropicale e temperata Sud, anche se non le distinguevo tra di loro, sembravano una banda sola. Stavolta sono sicuro delle lune che ho visto, erano Titano, Rhea e Teti, messe quasi a triangolo rettangolo intorno a Saturno, che si trovava più vicino a Teti all'incontro tra i cateti (pun unintended, giuro!).
Marte:
Ho aspettato che si alzasse un po' sull'orizzonte, poi ho provato a osservarlo per un po', ma a parte riuscire a metterlo a fuoco proprio bene col 10mm (nel 5mm sfarfallava troppo, forse ancora per turbolenza dovuta all'atmosfera), non ho distinto alcun dettaglio, ora so che è per via della tempesta di sabbia... Fa sempre il suo effetto, però, il colore è bellissimo.
Deep sky:
Ci ho provato. E' stato un parziale fallimento. Vi spiego. Ho cercato di osservare le galassie M81-82, M31 e l'ammasso aperto M52.
La parte "di successo" è stata che sono riuscito in tutti e tre i casi a "puntare" gli oggetti. Li vedevo, per così dire, nei miei oculari. La parte deludente è stata però che si trattava solamente di evanescenti aloni biancastri, sia per le galassie che per l'ammasso. Della "Bubble Nebula" NGC 7635, che doveva essere proprio accanto a M52, nemmeno l'ombra invece.
E' chiaro che sono io che non so come si osserva il deep sky... Qualcuno può darmi qualche consiglio per indirizzarmi? Credo che otticamente l'attrezzatura dovrebbe permettermi di vedere meglio di così. Magari erano le condizioni, o magari il mio occhio non era a posto, o...? Sarebbero utili dei filtri? Forse ero anche scollimato, non mi è ancora arrivato il Cheshire per verificare...
Allineamento:
Qui direi senza infamia e senza lode. Non so cosa ho sbagliato. L'allineamento polare mi pareva di averlo fatto perfettamente, la montatura era in bolla, forse non perfetta ma con bollicina tutta all'interno del cerchietto, ho fatto 2 volte la procedura del 3-star con SynScan, eppure il telescopio quando si girava verso un oggetto non era mai puntato bene, era sempre "off" della stessa distanza (più o meno). Per intenderci, non era poco, per portare gli oggetti nel centro dell'oculare, a velocità "5" del SynScan (velocità di mezzo) ci volevano 12 secondi in declinazione e quasi 3 secondi in AR. Applicando questa correzione (contando i secondi a mente) sono riuscito a portare al centro gli oggetti deep sky di cui sopra. Certo, vorrei capire dove ho sbagliato, perchè fatto così, l'allineamento non ha molto senso.... Devo dire che una volta puntati gli oggetti, rimanevano bene al centro anche a ingrandimenti spinti.
Quali sono gli errori più comuni che si fanno all'inizio in termini di allineamento? Perchè secondo voi il mio telescopio era così "fuori"?
Fotografia:
Ieri sera avevo con me la reflex, una vecchia Nikon D200, vecchia ma CCD, e anche se ho deciso di rimandare lo studio approfondito dell'astrofotografia a un secondo momento, ho provato a fare uno scatto per valutare la solidità dell'innesto della reflex, che è buono. Il risultato però è una foto inutile, si vedono le lune di Giove ma Giove è una grossa palla bruciata. Nel secondo scatto si distinguono appena alcuni dettagli, anche la GMR se ci si impegna, ma non le lune, e la foto è da buttare. Se non vado off-topic, posso chiedervi come vi regolate, in termini di ISO/tempi/algoritmi built-in di riduzione del rumore, formato immagine, ecc... quando fotografate i pianeti? Io ieri ho provato in proiezione montando la reflex sull'oculare col suo anello adattatore. Sarebbe stato meglio in presa diretta? Certo avrei perso moltissimo in termini di ingrandimento...
Grazie! :)