PDA

Visualizza Versione Completa : Autoguida, aiuti e consigli.



carkinzo
30-07-2018, 08:50
Buongiorno a tutti, come già discusso con altri
e con lo STAFF, apro questo thread con lo scopo
di utilizzarne uno unico per discutere le varie
tecniche di Autoguida ed avere la possibilità
di aiutarci a vicenda in questo sistema che
permette di avere stelle puntiformi e che comprende
oltre alle varie tecniche di Bilanciamento,
Stazionamento Polare ecc, anche l'uso e i vari
settaggi dei software dedicati.
Spero che possa essere di aiuto a tutti!
Io personalmente, non appena ho la possibilità,
inizio a postare qualcosa e a chiedere aiuto.
Grazie.
;)

Lorena 01
31-07-2018, 09:49
Ieri sera ho voluto fare un po' di prove con Phd2 per cercare di risolvere definitivamente il mio problema. Sono riuscita a spingermi fino a 600" ma non senza problemi:
Il mio problema sta nel fatto che il grafico resta costante e confinato entro circa il 1.5"/arc ma improvvisamente e senza una visibile motivazione la DEC ha dei picchi esagerati che superano i 3"/arc e quando questo succede la foto presenta subito stelle allungate o peggio addirittura sdoppiate! Il grafico non e' sicuramente dei migliori ma comunque fino a quando non si presentano questi picchi PHd2 riesce a correggere bene e fino a che rimane costante mi restituisce stelle belle tonde fino a 600". La Ar non presenta mai questi picchi, ho provato diversi settaggi ma i picchi si presentano comunque.
Allego una foto dove si vede il grafico nel momento in cui presenta il picco ed una mentre funziona "bene".
Avete un' ipotesi del perchè ci siano sistematicamente questi picchi?
Grazie

Roberto Coleschi
31-07-2018, 10:35
Ciao Lorena

Per un'analisi un po' più mirata, dovresti allegare il file .log che PHD2 crea ogni volta che si avvia, fino a che dura la sessione di autoguida. Il file si trova nella cartella Documenti\PHD2 ed è un file di testo. Fai l'upload del file PHD2_GuideLog .txt che ha la data di ieri.

Per quanto mi riguarda, i problemi possono essere due: un backlash meccanico in Declinazione (c'è un gioco eccessivo tra vite e corona), oppure il parametro Max Dec è troppo basso, e a volte gli impulsi della montatura non riescono a riportare la stella in posizione centrale in tempo, oppure la velocità di autoguida che hai impostato è troppo bassa, oppure.... forse un sacco di altre cose.. ;)

Tu comunque se puoi fai l'upload di questo file, che poi ci si da un'occhiata...

Lorena 01
31-07-2018, 10:41
Grazie Roberto, il backlash sulla DEc direi che e' nullo non si sente minimamente alcun gioco, anzi ho ipotizzato che sia proprio li il problema cioe' troppo stretto, anche se il movimeto e' bello fluido su tutta la rotazione dell'asse.
Come velocita' di autoguida ho provato a cambiarla da 0.5 a 0.25 ma con questa velocita' Phd2 non riusciva a fare la calibrazione, l'ho lasciata quindi a 0.5 ma non ho provato ad aumentarla.

Roberto Coleschi
31-07-2018, 10:44
Meglio così: quello che si vede dalla parte di grafico che hai inviato, è che l'impulso che invia la montatura in DEC non è sufficiente a riportare la stella al centro, e questo di solito avviene quando il parametro MAX DEC (la durata dell'impulso) è troppo breve, oppure quando la velocità di correzione che hai impostato è troppo bassa. Stavi guidando vicino al polo celeste (a Nord)?

Obi-Wan
31-07-2018, 10:53
Ieri sera ho voluto fare un po' di prove con Phd2 per cercare di risolvere definitivamente il mio problema. Sono riuscita a spingermi fino a 600" ma non senza problemi:
Il mio problema sta nel fatto che il grafico resta costante e confinato entro circa il 1.5"/arc ma improvvisamente e senza una visibile motivazione la DEC ha dei picchi esagerati che superano i 3"/arc e quando questo succede la foto presenta subito stelle allungate o peggio addirittura sdoppiate! Il grafico non e' sicuramente dei migliori ma comunque fino a quando non si presentano questi picchi PHd2 riesce a correggere bene e fino a che rimane costante mi restituisce stelle belle tonde fino a 600". La Ar non presenta mai questi picchi, ho provato diversi settaggi ma i picchi si presentano comunque.
Allego una foto dove si vede il grafico nel momento in cui presenta il picco ed una mentre funziona "bene".
Avete un' ipotesi del perchè ci siano sistematicamente questi picchi?
Grazie

Se i picchi che hai sono a cadenza regolare si tratta di errore periodico dovuto a piccoli problemi o errori di costruzione degli “ingranaggi” o cuscinetti della montatura. Tutte le volte che incontri quella parte di corona dentata la tua montatura ha degli scossoni, non è un problema software.

Lorena 01
31-07-2018, 11:07
Si effettivamente e' una ipotesi valida, ho notato una cadenza regolare. Non ho misurato quanto tempo passa tra un picco e l'altro ma sistematicamente si presentano. Secondo voi e' meglio provare a lasciare un gioco maggiore sulla Dec? Ora e' immobile, non si sente assolutamete alcun movimento. Anche la Ar e' bella ferma ma il problema io lo vedo solo in DEc


Meglio così: quello che si vede dalla parte di grafico che hai inviato, è che l'impulso che invia la montatura in DEC non è sufficiente a riportare la stella al centro, e questo di solito avviene quando il parametro MAX DEC (la durata dell'impulso) è troppo breve, oppure quando la velocità di correzione che hai impostato è troppo bassa. Stavi guidando vicino al polo celeste (a Nord)?
Il parametro MAx Dec ho provato solo ad abbassarlo da 2500 a 1500 e poi 1000 ma non ho avuto miglioramenti provero' comunque a vedere che cosa succede aumentandolo oltre i 2500, ero su M27 ma questo problema me lo porto dietro da molto tempo, ora basta non ci possso piu' convivere!

Roberto Coleschi
31-07-2018, 11:16
Se i picchi che hai sono a cadenza regolare si tratta di errore periodico dovuto a piccoli problemi o errori di costruzione degli “ingranaggi” o cuscinetti della montatura. Tutte le volte che incontri quella parte di corona dentata la tua montatura ha degli scossoni, non è un problema software.

Il problema è nell'asse di DEC, e in declinazione l'errore periodico non si manifesta (l'asse di DEC invia degli implusi sporadici, a seconda della qualità dello stazionamento, per mantenere la stella nei parametri stabiliti in fase di calibrazione)...

Jerry
31-07-2018, 12:58
Nel grafico si vede che prima cerca di correggere ripetutamente in un senso e poi nell'altro, potrebbe essere la DEC troppo serrata e quando corregge ci prova finchè non arriva la botta che lo fa oltrepassare e deve ricorreggere. Generalmente con un errore di stazionamento la DEC corregge prevalentemente da una parte.

Vorrei fare un punto su questo thread:
quando si postano per dei problemi di guida sarebbe opportuno informare con tutti i dati possibili tipo Tele e focale principale, Tele e focale di guida, camera di ripresa e guida, magari anche una foto del setup, tutti i paramentri impostati di PHD, agressività, passi di calibrazione ecc e il suddetto LOG di PHD.
Tutto questo per aiutare velocemente chi cerca soluzioni senza continuare a fare domande su domande.

Perdonami Lorena se ho scritto queste informazioni di carattere generale nella tua risposta.

Obi-Wan
31-07-2018, 13:31
Il problema è nell'asse di DEC, e in declinazione l'errore periodico non si manifesta (l'asse di DEC invia degli implusi sporadici, a seconda della qualità dello stazionamento, per mantenere la stella nei parametri stabiliti in fase di calibrazione)...

Hai assolutamente ragione ho visto male io.

Lorena 01
31-07-2018, 14:41
Nel grafico si vede che prima cerca di correggere ripetutamente in un senso e poi nell'altro, potrebbe essere la DEC troppo serrata e quando corregge ci prova finchè non arriva la botta che lo fa oltrepassare e deve ricorreggere. Generalmente con un errore di stazionamento la DEC corregge prevalentemente da una parte.

Vorrei fare un punto su questo thread:
quando si postano per dei problemi di guida sarebbe opportuno informare con tutti i dati possibili tipo Tele e focale principale, Tele e focale di guida, camera di ripresa e guida, magari anche una foto del setup, tutti i paramentri impostati di PHD, agressività, passi di calibrazione ecc e il suddetto LOG di PHD.
Tutto questo per aiutare velocemente chi cerca soluzioni senza continuare a fare domande su domande.

Perdonami Lorena se ho scritto queste informazioni di carattere generale nella tua risposta.

certo Jerry hai ragione, allego i dati del setup:
acquisizione=newton 200 f5 + Qhy8l
guida= 70/500 sw (Scopos fok) +Asi 120mc
I dati di Phd che ho variato sono: Dec Agr da 70 fino al minimo 1, mi da l'idea che a 40 avessi stelle migliori. Mx Dec da 2500 a 1500 e 1000
ho Provato ad addolcire la guida aumentando ISt a 20 ma non ho visto miglioramenti.
il file Log l'ho trovato, ma non riesco ad allegarlo.
Allego una nuova foto

Roberto Coleschi
31-07-2018, 14:44
Io ho curato un documento in italiano piuttosto corposo, che potrebbe aiutare alcuni di noi (me compreso) a comprendere il difficile meccanismo dell'autoguida, al fine di migliorare la qualità delle nostre riprese e quindi infine il tempo dedicato al divertimento (osservare, riprendere), etc. Chiedo alla moderazione, di prenderne visione, e magari di spostarlo tra le guide e tutorial Deep Sky dove potrebbe essere facilmente reperito.. :)

30671

Roberto Coleschi
31-07-2018, 15:12
Ho caricato il file .txt di Lorena nell'app. PHDLogViewer, e per comodità ho visualizzato solo l'asse di declinazione (che è quella dove si manifesta il problema). La calibrazione è regolare, la guida è buona, fino a che si manifesta il seguente comportamento: c'è un'escursione della stella in declinazione (in entrambi i lati), che non viene corretta in tempo utile, e quindi genera il mosso. Personalmente sono orientato a pensare che si tratti di un problema meccanico: il mesh (accoppiamento) di vite e corona nell'asse di DEC è troppo o troppo poco serrato. Questo accade in estate, quando i metalli subiscono dilatazioni termiche, e siccome questo accoppiamento è molto sensibile, è facile eccedere in un modo o nell'altro. Per fortuna è piuttosto facile registrare questo accoppiamento (nella EQ6): si allentano le 4 brugole del carter in DEC, e si agisce sulle brugoline nere, svitandone una ed allentandone un'altra, a seconda che si voglia serrare o allentare.

30672

Se Lorena è d'accordo, posso fare l'upload del suo file, così lo possiamo vedere tutti. Ti consiglio infine, di leggere la guida in .pdf a pagina 36 e successive, puoi vedere e leggere cosa sta (probabilmente) accadendo alla tua montatura..

https://1drv.ms/t/s!AslCO6rnMYy15AaQ1iwuu5BFA11T

Lorena 01
31-07-2018, 15:56
Grazie Roberto, incomincio a vedere la luce:biggrin: Certamente, se puoi carica il file io da schiappa che sono non ci riesco.
Chiedero' a mio papa' di intervenire sulla montatura, spero tanto di risolvere non ne posso piu' di questa anomalia
Grazie a tutti per gli interventi!

Obi-Wan
31-07-2018, 19:28
Beh, ho letto per ora solo poche righe sono arrivato fino al punto dove scrivi della messa in bolla, ma quella non è una guida di PHD, quella è “LA” guida complimenti, penso che sarà utile a molti.

“Purtroppo molte persone ancora credono che sia fondamentale mettere perfettamente in bolla la montatura, non capendo come funziona in realtà una montatura equatoriale”.

carkinzo
01-08-2018, 00:02
Adesso ci provo io! :razz:
Stasera ho fatto una prova e vado ad elencare il più possibile.
Montatura Vixen SXP che dopo averci messo su il tutto,
l'ho messa in bolla utilizzando dei riferimenti integrati.
Telescopio di ripresa TS Astrografo Rifrattore 80/352 f4.4,
sul quale è montata la Reflex Canon Eos 60D Modificata e filtro IDAS.
Telescopietto di guida TS Rifrattore 60/230 montato su anelli
disassabili bloccati su una barra di Vixen che ho avvitato con
2 viti a testa esagonale sugli anelli del telescopio.
Camera di guida Atik Titan la quale non è inserita nel fok,
ma è avvitata direttamente al fok.
Dopo aver eseguito tutti i collegamenti, ho fatto un bilanciamento
cercando di essere il più preciso possibile, considerando anche i cavi.
Non vedendo la Polare ho fatto lo stazionamento con il metodo della
Deriva, riuscendo a non avere movimenti sulla stella per 10 minuti.
Come mi era stato consigliato, ho creato un nuovo profilo su PHD2,
per partire da zero e da li andare avanti per gradi.
Ho fatto fare il calcolo mettendo i parametri nell'apposita finestra
e come risultato, mi ha dato 1850.
Ho effettuato le Dark e dopo ho iniziato con la calibrazione.
La prima cosa strana che ho notato, è che se scendo al di sotto di
2.5 secondi come esposizione, non si vede niente e questo credo
che sia un difetto tra PHD e la camera di guida, perché con altri
programmi che devo testare molto bene, questo problema non lo da!
Ha questo punto ho provato a fare alcuni scatti, con un risultato
abbastanza deludente, ma sono andato avanti senza toccare nulla.
Dopo un po', sembra essersi un poco stabilizzato e con 10 minuti
di posa, il risultato non mi è sembrato niente male, ma non soddisfacente.
Essendo il telescopio con la focale corta, ho dovuto ingrandire parecchio
per notare che le stelle come ho detto non erano male, ma comunque
leggermente bitorsolute e come mi era stato detto, la velocità di
guida sulla montatura era impostata su 0.08 su entrambi gli assi.
Ho anche le foto del set-up, del grafico e il file log.
L'unica cosa che ho provato a toccare, ho aumentato un po' l'isteresi,
ma mi sembra che il risultato sia stato leggermente peggiore.
Per stasera credo possa bastare! :whistling:
30674
30675

carkinzo
01-08-2018, 07:56
Scusate, vorrei aggiungere anche
il file log, ma non riesco a capire
come si fa e da vove si fa! :blush:
Ho provato con allegati, ma mi da
errore, perché il file è troppo grande!

Roberto Coleschi
01-08-2018, 13:36
Per allegare il .log generato da PHD2 devi caricarlo su un server cloud come Onedrive di Microsoft, Dropbox, etc, perchè il forum non supporta allegati (in formato .txt) di dimensioni superiori a pochi kb.

Il tele guida è correttamente dimensionato a quello di ripresa, la Atik Titan è molto sensibile, la parte di grafico che si vede mostra correzioni regolari in entrambi gli assi.

Che vuol dire la velocità di guida era 0,08? Non conosco la Vixen SXP, sicuramente è una frazione della velocità siderale (1x), il manuale della montatura, quale velocità di autoguida consiglia?

Dovresti riuscire a caricare il .log..

asciughino
01-08-2018, 14:29
ciao, mi unisco alla discussione per aggiungere qualche consiglio che a me personalmente ha risolto parecchi problemi...
facendo fotografia anch'io ho bisogno di una guida più fluida e lineare possibile e all'inizio la mia guida era tutt'altro che così, il mio grafico sembrava più la skyline di new york che altro.
Mi sono messo a leggere in qua e la, siti americani e tedeschi (un po lo parlo) e un giorno ho trovato un consiglio che mi ha risolto diciamo almeno il 60% dei problemi, ora infatti mi spingo fino a 10 minuti di esposizione senza grossi problemi anche se con esposizioni così lunghe l'imprevisto è sempre dietro l'angolo...

Dunque il primo problema si chiama PHD non inteso come software ma come versione, la 2 in particolare, tutte le versioni della 2, il suggerimento era di di installare la prima versione, attualmente uso la 1.14.2 e devo ammettere senza saperlo spiegare che il grafico si è già parecchio appiattito con questo "rimedio", provare per credere, infatti da quel momento PHD2 ha abbandonato il mio pc, ormai da oltre 1 anno. Ho visto che è uscito anche la 2.6.5, la proverò per curiosità ma nessuno mi toglierà la 1.14.2 dal pc senza passare sul mio cadavere. La prova del 9 l'ho fatta più volte in passato, dopo aver stazionato la montatura ed eseguito l'allineamento provavo a guidare prima con PHD e successivamente con PHD2, risultati sensibilmente differenti, RMS tot max di 0.35 col primo, più del doppio col secondo, qualcosa quindi non tornava con PHD2.

Secondo problema, lo stazionamento della montatura: per noi fotografi (o pseudo tali come me) lo stazionamento è fondamentale, non possiamo essere approssimativi e anche da neofita possessore da pochi giorni della az-eq6 qual ero avevo capito che non potevo fidarmi molto di quel cannocchiale polare in dotazione con la montatura per ritenermi in asse con la polare, a distanza di settimane controllavo di giorno il reticolo su un'antenna o un palazzo e mi accorgevo che era sempre scollimato, non potevo certo pretendere molto dalla guida in queste condizioni. Ho comprato il polemaster della qhyccd e devo dire che sono stati soldi spesi benissimo, se per un visualista sono buttati via per noi è fondamentale a mio avviso. La precisione con cui si riesce a stazionare la montatura alla polare è impressionante e quì arriva la sorpresa col software synscan...... una volta allineato l'asse di AR alla polare con precisione, dopo aver spento, riacceso la montatura ed effettuato l'allineamento a 2 stelle, il software come risultato mi diceva che lo stazionamento era pessimo, tipo più di 10" in mel e idem in maz. Se non avessi avuto il polemaster avrei perso parecchio tempo a cercare di affinare il risultato come del resto facevo prima, col risultato di peggiorare la situazione, infatti i miei grafici prima facevano schifo! Sono quindi giunto alla conclusione che il synscan quindi non è assolutamente affidabile mentre il polemaster si, infatti vedi a monitor la situazione dell'asse di AR sulla polare, non si scappa. Ora dopo l'allineamento, vedo l'errore del synscan mi faccio una bella risata e inizio a fotografare.

Terzo, il bilanciamento.... anche se ormai sappiamo benissimo di cosa si tratta e lungi da me volerlo spiegare, ho capito che anche quando si crede di averlo fatto alla perfezione si può sempre migliorare con risultati che si ripercuoteranno positivamente sulla guida. Credo che il bilanciamento, specie se si ha a che fare con montature al limite del carico, debbano essere fatte alla perfezione, quindi si dovrà perdere anche mezza giornata a fare delle prove e vedere come risponda il tutto. Io ormai usando sempre il solito setup mi sono fatto dei segni con il lapis sulla barra del peso e sull'attacco della losmandy e posso anche evitare questa fase ogni volta, la guida infatti è sempre più o meno la stessa.

Quarto, i cavi. Tante serate in passato mi accorgevo che la guida iniziava bene poi d'un tratto peggiorava senza capire il perchè, tutto a prima vista sembrava ok poi anche in questo caso mi sono accorto di quanto sia importante evitare che i cavi assumano pieghe innaturali attorno al treppiede, viti, manopole etc. Con il passare delle ore anche un cavo può diventare un problema, tendiamo a non controllarli invece protrebbe essercene proprio uno attorcigliato che pian piano inizia a trattenere qualcosa, sia la testa, sia la camera di guida o altro. Siamo al buio e niente va dato per scontato.

Le flessioni ovviamente neanche le nomino ma per dare fastidio alla guida devono essere parecchio accentuate, se minime raramente danno problemi.

Chiudo quì, riassumendo l'80% dei problemi a mio parere li risolvete usando PHD 1.14.2 e acquistando polemaster, il restante 20% affinando il bilanciamento e controllando i cavi. Allego la foto del mio grafico di guida, è di qualche mese fa ma più o meno è sempre quello.

Saluti

30680

kilis
01-08-2018, 15:15
Grazie mille Asciughino, anch'io ho problemi di guida ed anch'io uso phd2, proverò la versione che hai consigliato

Inviato dal mio SM-G955F utilizzando Tapatalk

etruscastro
01-08-2018, 15:30
vedo che il thread sta prendendo piede, lo mettiamo in rilievo in sezione! ;)

Roberto Coleschi
01-08-2018, 15:47
ciao, mi unisco alla discussione per aggiungere qualche consiglio che a me personalmente ha risolto parecchi problemi...
facendo fotografia anch'io ho bisogno di una guida più fluida e lineare possibile e all'inizio la mia guida era tutt'altro che così, il mio grafico sembrava più la skyline di new york che altro.
Mi sono messo a leggere in qua e la, siti americani e tedeschi (un po lo parlo) e un giorno ho trovato un consiglio che mi ha risolto diciamo almeno il 60% dei problemi, ora infatti mi spingo fino a 10 minuti di esposizione senza grossi problemi anche se con esposizioni così lunghe l'imprevisto è sempre dietro l'angolo...

Dunque il primo problema si chiama PHD non inteso come software ma come versione, la 2 in particolare, tutte le versioni della 2, il suggerimento era di di installare la prima versione, attualmente uso la 1.14.2 e devo ammettere senza saperlo spiegare che il grafico si è già parecchio appiattito con questo "rimedio", provare per credere, infatti da quel momento PHD2 ha abbandonato il mio pc, ormai da oltre 1 anno. Ho visto che è uscito anche la 2.6.5, la proverò per curiosità ma nessuno mi toglierà la 1.14.2 dal pc senza passare sul mio cadavere. La prova del 9 l'ho fatta più volte in passato, dopo aver stazionato la montatura ed eseguito l'allineamento provavo a guidare prima con PHD e successivamente con PHD2, risultati sensibilmente differenti, RMS tot max di 0.35 col primo, più del doppio col secondo, qualcosa quindi non tornava con PHD2.



PHD2 è più complesso del precedente, e anche io ho letto di alcuni astrofotografi che preferiscono rimanere alla versione 1.X.X piuttosto che aggiornare a PHD2. Io credo che i "miglioramenti" che alcuni notano con la prima versione, siano da attribuire ad un'interfaccia più semplice ed amichevole, perchè è logico pensare che il meccanismo che fa funzionare l'intero sistema sia sostanzialmente lo stesso, ma migliorato nella versione successiva. Inoltre PHD2 contiene una serie di tool aggiuntivi che sono veramente molto utili; rispetto la tua esperienza, e fai benissimo a continuare ad usare la versione precedente, ma io credo che non ci siano differenze sostanziali tra le due versioni.

Tu citi il valore RMS: è un valore estremamente variabile, che dipende essenzialmente dal rapido mutare del seeing della serata. E' facile osservare ampie escursioni di quel valore, e forse bisognerebbe lavorare di fino su parametri quali velocità di autoguida impostata, Min-motion, Max-Ra, Max Dec, e così via. Comunque, io ho avuto fortuna: con PHD2 a qualsiasi focale, ottengo sempre valori inferiori al pixel (anche a 2500mm di focale), e credo proprio che il merito non sia di PHD 1 o 2, ma della montatura...;)

Quindi, io sono propenso a credere che una buona messa a punto dei parametri, insieme agli altri fattori che hai citato, sia più importante della versione del software che si utilizza...

asciughino
01-08-2018, 16:02
Quindi, io sono propenso a credere che una buona messa a punto dei parametri, insieme agli altri fattori che hai citato, sia più importante della versione del software che si utilizza...

Ciao Roberto, è facile che sia come dici tu, però suggerirei agli sviluppatori in questo caso di cambiare nome al software, da PHD a PHG dove G sta per genius. È chiaramente una battuta però se dobbiamo impazzire nel trovare i giusti parametri ogni volta che usciamo mi sembra un controsenso, già il tempo è poco, se poi dobbiamo dedicarne parecchio ai problemi di guida inizia a essere davvero gravoso....
Credo che la guida debba essere qualcosa di veloce da risolvere e che sia lei al nostro servizio, se i ruoli si invertono c'è qualcosa che non torna :confused:

Roberto Coleschi
01-08-2018, 16:32
Ahinoi, autoguidare, specialmente se si usano lunghe focali, non è facile, e non lo sarà mai. Sarà sempre necessaria una preparazione piuttosto approfondita per ottenere buoni risultati, e a volte succederanno cose inspiegabili lo stesso (le variabili sono innumerevoli, e a volte si sommano tra loro). Non sarà mai una cosa del tipo push here, dummy. Questo naturalmente non deve condurci dallo psichiatra (anche se a volte ho sentito il bisogno di andarci) :biggrin:

asciughino
01-08-2018, 16:49
Sulle lunghe focali non posso che darti ragione, non lo avevo accennato e hai fatto benissimo a chiarirlo, credo che tu abbia toccato un punto fondamentale e cioè che forse phd2 è dedicato proprio per chi fotografa a lunga focale. Per chi invece opera sotto gli 800 credo che sia un'inutile spreco di tempo imbattersi tra decine di parametri, uso phd scelgo la stella in automatico e da buon dummy premo guida e via.... Per non parlare dei pesi tra un rifrattore da 800 e un tubo da 2500... Li entrano n gioco anche tutti i limiti di una montatura e se non adeguati aumenteranno le variabili in gioco ma questo è un altro discorso

carkinzo
02-08-2018, 09:05
Per allegare il .log generato da PHD2 devi caricarlo su un server cloud come Onedrive di Microsoft, Dropbox, etc, perchè il forum non supporta allegati (in formato .txt) di dimensioni superiori a pochi kb.

Il tele guida è correttamente dimensionato a quello di ripresa, la Atik Titan è molto sensibile, la parte di grafico che si vede mostra correzioni regolari in entrambi gli assi.

Che vuol dire la velocità di guida era 0,08? Non conosco la Vixen SXP, sicuramente è una frazione della velocità siderale (1x), il manuale della montatura, quale velocità di autoguida consiglia?

Dovresti riuscire a caricare il .log..

Mi dispiace molto, ma io con queste cose non mi sono mai trovato bene;
tuttele volte ho avuto problemi ed ho paura di incasinare il computer.
Avendo un Mac, ho iCloud che so utilizzare a malapena per alcune cose,
ma non so se può andare bene e più che altro non so come si fa!! :blush:
Stavo pensando di fare una prova a dividerlo, per vedere se me lo accetta
Per quanto riguarda la velocità di guida invece, lo StarBook Ten, che è il
computerino che gestisce la montatura, ha valori che vanno da da
0 a 99, ho sbagliato io a scrivere 0,08 e 1 corrisponde a 0.1x del moto siderale
e 99 corrisponde a 9.9x del moto siderale, quindi io ho usato 8.
Ora dovrei cercare di capire su PHD, quali parametri andare a toccare per
migliorare la guida. Mi sono scaricato anche il tuo PDF che ho iniziato a leggere.
Grazie.

Roberto Coleschi
02-08-2018, 13:15
Prova ad impostare una velocità di autoguida che sia di circa 0,5X (la metà della siderale), e poi fai la calibrazione, e aspetta una decina di minuti prima di variare i parametri. Leggi l'intervento "Il sistema di autoguida" nel file .pdf e segui le istruzioni. Da quel poco che vedo, secondo me, non sei lontano dal riuscire finalmente a usare con profitto il tuo sistema. Verifica che il cannocchiale o telescopio guida sia fissato molto solidamente al tele principale, ai cavi, e cura il bilanciamento..

Roberto Coleschi
02-08-2018, 13:21
Io ho curato un documento in italiano piuttosto corposo, che potrebbe aiutare alcuni di noi (me compreso) a comprendere il difficile meccanismo dell'autoguida, al fine di migliorare la qualità delle nostre riprese e quindi infine il tempo dedicato al divertimento (osservare, riprendere), etc. Chiedo alla moderazione, di prenderne visione, e magari di spostarlo tra le guide e tutorial Deep Sky dove potrebbe essere facilmente reperito.. :)

30671

Ho aggiornato il link, tagliando una parte che si ripeteva. Grazie per eventuali segnalazioni di errori o altro... :)

https://1drv.ms/b/s!AslCO6rnMYy15AqKzd9U3h9etnrA

carkinzo
02-08-2018, 13:48
Prova ad impostare una velocità di autoguida che sia di circa 0,5X (la metà della siderale), e poi fai la calibrazione, e aspetta una decina di minuti prima di variare i parametri. Leggi l'intervento "Il sistema di autoguida" nel file .pdf e segui le istruzioni. Da quel poco che vedo, secondo me, non sei lontano dal riuscire finalmente a usare con profitto il tuo sistema. Verifica che il cannocchiale o telescopio guida sia fissato molto solidamente al tele principale, ai cavi, e cura il bilanciamento..
Sinceramente ho sempre usato la velocità di 0.5, ma facendo le prove con 0.8 mi è sembrato meglio.
Mi dispiace per il log, ma non so come fare.

carkinzo
03-08-2018, 08:25
Ieri sera, come avverrà per altre sere con il cielo pulito,
ho fatto un'ulteriore prova.
Praticamente ho lascito i parametri come sono,
ma ho anche voluto fare qualche tentativo.
Ho provato a diminuire l'aggressività in DEC, ma già a 90
ho notato un leggero peggioramento, quindi l'ho rimesso a 100,
mentre in AR,
prima ho provato a portarlo da 70 a 80 ed è peggiorato,
poi sono sceso a 60 e anche li ho notato un leggero peggioramento
e alla fine il compromesso è stato 55.
Per il resto non ho toccato niente, ma anche se credo si possa fare
di meglio, per ora mi ritengo abbastanza soddisfatto!
Mi resta qualche problema con il discorso della camera che al di
sotto di 2,5 secondi sembra cieca; anzi, sovraesposta e sembra
che le dark non funzionino al di sotto di questo tempo.
Ho perso anche un bel po' di tempo per fare la Deriva,
ma non riesco ad ottenere risultati e quindi l'ho fatta a mano!
Faccio notare che uso INDI, perché usando un computer Apple,
non ci sono i driver per la mia camera di guida Atik per questa piattaforma!

Allego due foto: la prima è il grafico e la seconda è un crop
fatto su M5, con 5 minuti di posa a 200 iso e tanto IL.

30721

30722

Lorena 01
03-08-2018, 09:37
Ciao carkinzo mi sembra di vedere che il tuo grafico e' relativo ad un impostazione degli errori misurati in pixel. Dico una sciocchezza dicendo che forse sarebbe meglio visualizzare gli errori in Arc/sec ?

carkinzo
03-08-2018, 11:26
Non lo so, aspettiamo consigli. L’unica cosa è che avevo fatto una prova, ma gli errori erano talmente grandi, che non si capiva niente!

Lorena 01
04-08-2018, 16:25
Ho fatto regolare il backlasch sulla DEc lasciando un gioco appena percettibile, ora quei picchi anomali dal grafico PHD2 sono finalmente spariti!!! Il grafico e' confinato entro il 1" al massimo raggiunge raramente qua' e la l' 1,5" arc/sec. Se proprio devo essere obiettiva la curva della DEc ha un andamento leggermente piu' sinusoidale rispetto alla Ar, ma tutto sommato non mi sembra così male, sembra che phd2 riesca a correggere bene gli spostamenti. Spero di migliorarla appena montero' il polemaster.
Ho fatto una prova velocissima con 12 scatti da 600" su M71, non mi sono impegnata piu' di tanto nella elaborazione cosmetica dello scatto, mi interessava solo vedere se la guida e' capace di restiuire stelle puntiforni e abbastanza piccole. Non ho sommato dark dato che da 600" non li ho ancora nella libreria, ho aggiunto solo 5 flat.

https://www.flickr.com/photos/145563449@N04/43843819021/in/dateposted-public/

Come vi sembra il risultato?

carkinzo
04-08-2018, 18:36
Sinceramente guardando la foto,
ti dico che anche se non sono un grande esperto,
mi sembra proprio un bel risultato!!!
Io farò una prova su campo stasera e
spero di arrivare agli stessi tuoi risultati!
Intanto ieri sera da casa, ho messo in pratica
quel poco studiato in questi giorni e ho fatto
un nuovo profilo sul portatile e ho fatto una
quindicina di scatti su M5, ma da casa non sono
potuto andare oltre i 2 minuti di posa, causa IL.
Da quello che ho visto sugli scatti singoli,
non mi è sembrato poi così malaccio.
Ci sno stati 3 picchi che mi hanno rovinato 2
foto e sinceramente non ho capito da cosa possono
essere stati causati. Ho pensato all'errore periodico,
ma poi non si sono più ripresentati......
vediamo stasera cosa succede, anche se non
ho ancora deciso cosa riprendere!!! :biggrin:

Roberto Coleschi
04-08-2018, 19:02
Il risultato della foto mi sembra buono, e ti direi per quello che ho capito che ciò che funziona non si tocca. Però secondo me, ridurre il parametro aggressività in DEC a 40 è sbagliato, si vede da quella porzione di grafico che la montatura corregge in entrambe le direzioni, ma mi sembra che nonostante la durata dell'impulso sia lunga (2 secondi e mezzo), a volte la correzione non riesce. Evidentemente lo stazionamento è molto buono (per verificare la bontà dello stazionamento e delle correzioni clicca su linee di tendenza, trendlines, e aspetta qualche minuto) e quindi comunque le stelle risultano rotonde.

Tutto bene, quindi? Si, ricordati di questi parametri, magari scrivili da qualche parte. Chi è esperto di montature e le costruisce, suggerisce di agire in questo modo, prima di passare al punto 3 (in ordine di efficacia):

1) Ridurre la velocità di autoguida
2) Ridurre la durata dell'impulso (pulseguide) di correzione (Max RA Max Dec)
3) Riducendo il parametro dell'aggressività

Questo è quanto ho letto ed è quello che di solito metto in pratica, comunque se tutto si risolve e la montatura funziona bene, a posto così, mi fa piacere che tutto si stia risolvendo..:)

Lorena 01
04-08-2018, 20:55
Un grande aiuto è arrivato da tutti voi che mi avete suggerito dove poteva essere nascosto il problema, un particolare ringraziamento mi sembra doveroso rivolgerlo a Roberto per il continuo interesse nel portare avanti questo argomento.

carkinzo
06-08-2018, 20:13
Aggiorno: sabato sera non è che sia andata molto bene,
perché sul più bello sono arrivate le nuvole e ho fatto
solo una decina di scatti sulla Iris, ma la guida si è
comportata a mio parere bene e per un bel po' di tempo,
anche se c'erano le velature, non ha mai perso la stella di
guida fino a che non si è coperto, mentre nel frattempo io
facevo le dark, però quando sono arrivato al meridiano,
nonostante le montatura non si era ancora fermata,
la guida ha perso la stella e non c'è stato verso di fargliela
riagganciare! Poco male, perché comunque la serata era
persa, ma ieri sera mi sono potuto rifare abbastanza,
riprendendo da dove avevo lasciato e in fretta e furia
mi sono dimenticato di fare la deriva, ma nonostante
ciò, la guida a lavorato meglio di sabato!!!
Nel senso che gli errori erano minori e non ho toccato
niente, ma quando sono arrivato nei pressi del meridiano,
è successa la stessa cosa e non riesco a capire il motivo,
perché questa cosa non mi era mai successa anche con
PDH configurato male!!!
Avevo la velocità a 0.8 e non riesco a scendere al di sotto
di 2.5 secondi di posa, perché non si vede niente!!!
Ho fatto scatti da 4 minuti e non appena ho tempo,
vedrò di elaborarli un po'!
Riporto lo screenshot.

30760

Obi-Wan
06-08-2018, 22:08
Se la montatura ti guida come nel grafico che hai postato vai tranquillo anche con pose di un'ora.

carkinzo
08-08-2018, 20:31
Ok, però vorrei capire:
1) Come si capisce se le stelle sono troppo "grosse"
anche se puntiformi?
2) ho intenzione di farmi un secondo profilo da utilizzare
con il Newton 150/750; il resto del set-up è lo stesso
i parametri però non saranno uguali; giusto?
Secondo voi dove dovrò agire?
Grazie.

Roberto Coleschi
10-08-2018, 13:22
1) Le stelle "grosse" dipendono da campionamento e seeing. A parità di sensore di ripresa, è chiaro che una ripresa a 2500mm di focale mostrerà stelle più grosse di una a 400mm. I software di acquisizione delle immagini misurano queste dimensioni (in pixel) e ce le mostrano, consentendo una valutazione dellà bontà della messa a fuoco e di quanto il parametro seeing sia variabile nel corso della nottata.

2) I parametri non saranno uguali, ma PHD2 li calcolerà per te, con l'opzione "Gestisci i profili - Nuovo", indicando i differenti parametri per la nuova configurazione e salvandoli per un successivo utilizzo..

carkinzo
10-08-2018, 20:08
Ok, l'ho chiesto semplicemente per un motivo:
durante l'impostazione assistita, non mi ricordo
che mi abbia chiesto dati riferiti al telescopio
di ripresa; o meglio non ne sono sicuro.

carkinzo
13-08-2018, 08:15
Ieri sera ho voluto fare la prova con il Newton 150/750.
E' cambiato solo il tubo e tutto il resto è rimasto uguale.
Ho creato un nuovo set-up su PHD, poi ho cambiato
la velocità di guida da 0.8 a 0.5 è ho utilizzato
l'assistente automatico, che ritengo d'obbligo!
Dopo un po' di giocherellamenti con i vari parametri,
sono giunto a questo risultato che ritengo buono.
Adesso come per l'altro, devo fare la prova su campo.
Continuo ad avere il problema e a pormi la domanda
"perché" la camera di guida non funziona con tempi
di posa al di sotto di 2,5 secondi, ma per il resto tutto ok.
Vorrei anche capire una cosa e in proposito metto la foto:

30873

Come potete notare, ho messo la visualizzazione delle
correzioni e la "stanghetta" che mostra di quanto ha
corretto mostrato in lunghezza, ha un valore più
grande rispetto all'errore; è normale, oppure sto
sbagliando qualcosa?
Grazie.

Roberto Coleschi
13-08-2018, 09:07
1) Non so perchè la tua camera di guida non funziona con pose inferiori a 2,5 secondi. Hai installato i driver più recenti? Sarà una limitazione dei driver per Mac? La Titan può fare pose molto brevi, prova a chiedere direttamente ad Atik Cameras. Hai fatto bene a diminuire la velocità dell'autoguida, usa sempre quella più bassa che ti riesce.

2) La porzione di grafico che hai mostrato, ci dice che lo stazionamento della montatura è migliorabile, le correzioni dell'asse di DEC avvengono da un solo lato, a meno che tu non abbia selezionato la modalità di correzione in un sola direzione (Nord o Sud). Questo non è necessariamente un difetto: se le correzioni riescono, e hai stelle rotonde, tutto bene. I rettangoli (rossi/DEC blu/AR) mostrano la durata dell'impulso inviato alla montatura, e in direzione opposta vedi lo spostamento effettuato. Puoi diminuire i parametri Max/RA Max/DEC per diminuire tale impulso, tenendo presente che la montatura invia tale impulso, ma poi viene usato solo quello che serve: il rischio è quello di sovracorreggere le pose.

3) Infine: ma hai fatto qualche ripresa? Ce la fai vedere? Come sono le stelle? Mosse, così così.. Perchè occorre un riscontro oggettivo a tutta questa teoria..

carkinzo
13-08-2018, 20:42
1) Ci avevo pensato pure io che fosse un problema legato al Mac.
Purtroppo la Atik ti dice che non rilascia driver per Mac e punto!
Sto valutando da tempo un software sviluppato solo per la mia piattaforma
che si chiama AstroGuider, ma è ancora molto giovane e ho riscontrato
vari problemi che ho esposto al programmatore, che prontamente mi
da dei consigli e dopo aver fatto correzioni, mi invia la nuova release
per poterla provare, ma ancora non ci siamo, però con questo programma,
riesco ad utilizzare anche tempi più bassi di 2,5 secondi.
Però tramite questo sito (http://www.cloudmakers.eu) ho conosciuto
questo sistema che dovrebbe essere simile ad ascom, però non è
legato ad un system specifico come lui che si chiama INDI e dovrebbe
fare la stessa cosa e nelle ultime versioni di PHD2 è spuntata fuori la
compatibilità con questo "protocollo" che mi lascia utilizzare la Titan.
2) Io non riesco a leggere nel grafico tutto quello che hai letto tu,
ma ti credo sulla parola :biggrin:
3) In pratica ho fatto dei test da casa, dove da li è impossibile poter
fare qualcosa, a causa della pochissima porzione di cielo disponibile
e del fortissimo IL, dove il filtro IDAS sembra di non averlo, quindi mi
limito a portare il telescopio in un punto a caso e scatto, ma alla fine
trattandosi di un test e nulla di interessante, dopo butto le foto :angel:
Comunque il risultato mi sembra buono e le stelle non sono mosse!
Nel caso della foto del grafico, come si può vedere avevo superato
i 12 minuti di posa e le stelle erano ben ferme.
Domenica scorsa ho fatto la Iris, ma devo ancora elaborarla e poi
l'ho fatta con l'astrografo, dove ho qualche problemino di allineamento
e a parte il centro dell'immagine, li le stelle sono un po' deformi,
pertanto non so se si può valutare bene!!!

carkinzo
18-08-2018, 19:17
Giovedì 16, visto che poi ci sarebbero stati
problemi di luna, ho fatto un'altra uscita e
in parte è andata bene, ma in parte male!!!
Non so il motivo, ma questa guida non voleva
funzionare e il problema era nella connessione.
Dopo un po' usciva un messaggio di errore
che diceva la camera è stata disconnessa e non
c'era verso. Non avevo fatto niente a livello
software, che poteva aver causato un qualcosa
e quindi ho dato la colpa ai cavi. Ho provato a
scollegarli e rimetterli senza esito e alla fine
prima di arrendermi ho provato a sostituirli;
sia quello USB, che l'ST4, ma niente.
Non credo che dipendesse da PHD, perché ho
provato anche un'altro programma e faceva
esattamente la stessa cosa!
Poi alla fine non so perché, ma è partita e alla
fine non è andata neanche male, ma quando
sono arrivato all'inversione del meridiano, si
è ripresentato lo stesso problema e anche li
ad un certo punto è ripartita, peccato che a
causa di questo non ho potuto integrare tantissimo
per motivi di orario, considerando che dovevo fare
anche le foto di calibrazione, ma mi sembra che
nel periodo che ha funzionato, lo abbia fatto
meglio della volta scorsa.
Metto il grafico.

30963

Alessbonsai
24-08-2018, 21:33
Sto leggendo tutto, compresi allegati.
Devo iniziare da 0, quindi faro cosi, appena arriva la camera guida, la installo e comincio a prendere confidenza con i vari software.
Poi comincerò a guidare(per modo di dire) con un acro 120/600 una semplice reflex con un 300, in attesa di prendere un super 60ino
Sicuramente diaframmerò a 4/5 il rifrattore da 120, cosi elimino buona parte Cromatismo, e in teoria miglioro la guida a prescindere.
Non so se puo nuocere avere la guida più lunga del tele di ripresa, una guida su misura adesso non me la posso permettere, e se funziona tengo il rifrattore altrimenti proverò la guida fuori asse.
Quanti di voi usano il secondo tele o oag?
Chi guida con acro ?
Che lunghezze focali usate di solito guida/tele
In base alle vostre risposte, si possono capire anche le varie accoppiate più performanti, anche se sono sicuro che, i problemi saranno altri
intanto studio
grazie di tutto

Alessbonsai
24-08-2018, 22:10
Tante belle informazioni
Grazie

Lorena 01
24-08-2018, 22:37
Bene carkinzo, direi un ottimo grafico, credi di aver capito quindi la natura dei tuoi problemi?

carkinzo
24-08-2018, 23:25
Ancora no, ma bisogna arrivarci per gradi.
Poi mi piacerebbe capire come si fa a leggerlo
questo grafico, perché mi è ancora ignoto.
Io vedo solamente che l'errore è basso e mi accontento,
però quando passo tutto sul computer di casa e
inizio con la post produzione, si vede che ancora la cosa
non è perfetta, quindi vedo ancora un po' di strada da fare!
In più devo fare attenzione ad una cosa importante,
perché ho dei problemi con l'astrografo che ha bisogno
di qualche piccola messa a punto, quindi non so se
questi piccoli difetti sono legati alla guida, oppure
al fatto che lui non è perfetto.
Al prossimo cambio di luna, ci proverò con il Newton,
così potrò avere una riprova.
Il problema è che ho sempre poco tempo a disposizione,
per cui rovinarsi le serate per fare i test, è un po' scocciante!!!

Roberto Coleschi
25-08-2018, 18:46
Sto leggendo tutto, compresi allegati.
Devo iniziare da 0, quindi faro cosi, appena arriva la camera guida, la installo e comincio a prendere confidenza con i vari software.
Poi comincerò a guidare(per modo di dire) con un acro 120/600 una semplice reflex con un 300, in attesa di prendere un super 60ino
Sicuramente diaframmerò a 4/5 il rifrattore da 120, cosi elimino buona parte Cromatismo, e in teoria miglioro la guida a prescindere.
Non so se puo nuocere avere la guida più lunga del tele di ripresa, una guida su misura adesso non me la posso permettere, e se funziona tengo il rifrattore altrimenti proverò la guida fuori asse.

Non è necessario diaframmare il 120/600, il software di guida non ha bisogno di immagini stellari di qualità eccelsa. Se hai intenzione di utilizzare solo la reflex con il 300mm, un economico e leggero cercatore guida potrebbe essere la scelta migliore. Di fatto, gli svantaggi di un tele guida di quella dimensione sono il peso ed il rischio di flessioni (sempre presente).




Quanti di voi usano il secondo tele o oag?
Chi guida con acro ?
Che lunghezze focali usate di solito guida/tele
In base alle vostre risposte, si possono capire anche le varie accoppiate più performanti, anche se sono sicuro che, i problemi saranno altri
intanto studio
grazie di tutto

Io utilizzo solo la OAG, che ha vantaggi e svantaggi rispetto al tele guida: i vantaggi sono che elimini il pericolo di flessioni differenziali tra il tele guida e il principale, gli svantaggi sono che di norma serve una camera monocromatica molto sensibile, non sempre è facile trovare una stella sulla quale autoguidare, e che quando la si trova è ai bordi del campo di ripresa, quindi è affetta da aberrazioni varie. Utilizzo focali che vanno dai 577 ai 2500mm, e non tornerei mai al tele guida. Al crescere della focale di guida/ripresa aumentano i problemi, ma spesso anche le soddisfazioni di poter accedere ad oggetti di piccolo diametro angolare, che di solito non sono molto fotografati come nebulose planetarie e galassie "sconosciute e remote"..:)

Alessbonsai
25-08-2018, 18:56
Ho quasi deciso per il ts60mm red line , completo di spianatore e riduttore , confronto al 65q ci sono solo 100 euro di differenza, non so se ne vale la pena spendere 100 euro in più.
Per adesso guiderò con acro120, lo diaframmo perché secondo la stella che si osserva cè aberrazione, e credo sia meglio avere un puntino che una cometina ;) per guidare.
Vorrei prima capire la guida e i vari problemi

Alessbonsai
03-09-2018, 14:28
Ieri sera ho fatto le prime prove di guida dalle 20.30 alle 22.00 circa.

Neq6pro, asi120mini, 60mm teleguida Primaluce Lab

Lavorando con un macbook del 2013 con Parallel e win7 pro, dedicato solo a phd e ascom non ho avuto problemi di driver e la camera è riconosciuta da tutto.
Provato sia phd che phd2
...sono a un buon punto.
Purtroppo avevo solo una finestra a sud e avevo libero tra Marte e Saturno, non ho fatto il puntamento alla polare, ero solo in bolla.
Ho avuto problemi per i settaggi della camera per mettere a fuoco e vedere una stella.
Per errore ho guidato su Marte, ma guidava.
Poi ho sono riuscito a trovare una stella e ho guidato, sempre male, ma l'insieme funzionava e collaborava, alla fine la stella ha cominciato a pulsare lentamente e il SN quasi spariva, ma la continuava a tenere.
Concludendo, La parte elettronica funziona perfettamente, la meccanica non ha flessioni, sono state solo prove tecniche ma soddisfacenti.
Prossimo passo, riprovare il tutto sotto un cielo scuro, mettere in bolla e fare un puntamento alla polare perfetto, montare una camera sul rifrattore o sul 300mm e fare qualche scatto per vedere se guida almeno in modo decente e poi lavorare con i settaggi per raffinare tutto.

carkinzo
03-09-2018, 14:53
Bene!!!
Io ti consiglio anche di fare un'altra prova,
che tanto non ti costa niente e così può essere
di testimonianza e di aiuto anche per gli altri.
Anche io uso un MAC, ma noto che con l'emulatore
c'è un consumo maggiore della batteria,
pertanto io uso questo tipo di configurazione.
Ho scaricato gratuitamente INDI Server da qui:
http://www.cloudmakers.eu/indiserver/
Basta cliccare sul "più" della finestrella e caricare
i Driver per la propria Camera che nel mio caso
è una Atik, ma è riportata anche la compatibilità
con le ASI e basta lasciare aperto il programmino.
Ti scarichi (attenzione) l'ultima versione di
PHD2 che è la v2.6.5 per Mac OSX e quando
vai nel setup dove si esegue la connessione,
nel menù Camera, si seleziona INDI Camera e
la prima volta si dovrà cliccare sull'icona con la
chiave inglese, per aprire la finestra Impostazioni INDI
e poi nel menù Driver di tale finestra, selezionare
la propria Camera ed il gioco è fatto.
Dopo si prosegue in modo tale e quale, solo che
in questo modo, io ho notato un consumo inferiore
della batteria del Mac.
;)

Alessbonsai
03-09-2018, 15:55
Per il consumo, non ho notato peggioramenti, uso Mac e Parallel o Vbox o wmware e virtualizzo winxp win7 e linux, ho virtualizzato anche Osx anche per lavoro e non cambia niente ha sempre 10 ore circa di autonomia..
Comunque la prova la faccio

carkinzo
05-09-2018, 23:27
Sono un po' di sere, che sto cercando di utilizzare
l'allineamento polare con la deriva gestita da PHD2.
E sono altrettante sere, che ci sto impazzendo,
senza ottenere nessun risultato! :mad:
Sto seguendo alla lettera la guida di Roberto Coleschi,
ma proprio non ci riesco e non riesco neanche a capire
il motivo per cui succede questa cosa.
Innanzi tutto vorrei capire una cosa fondamentale:
per la regolazione dell'Azimuth, dice di tenere sott'occhio
la linea rossa e fino a qui tutto Ok, ci ho ammattito un
bel po', ma credo di esserci riuscito.
Ma per l'altezza, proprio non ci riesco.
Mi sembra di capire che anche per l'altezza si deve sempre
tenere conto della linea rossa; oppure è qui che sto
sbagliando? Perché sulla guida non dice niente, perché
in questo caso, dice solo che che si devono seguire le stesse
procedure della regolazione Azimuth, soltanto che qui
si regla l'altezza, ma proprio non c'é verso!!!
Non riesco a far stabilizzare la linea; all'inizio sembra di
si e si vede anche il cerchio viola piccolino, ma dopo poco
inizia a sballare fino a che non si presenta un'errore.
Dove sto sbagliando?

Alessbonsai
06-09-2018, 11:49
31231


ieri sera ho provato la prima guida semiseria
Puntamento alla polare e nessun allineamento a tre stelle, non avevo modo di farlo.
phd
31234
31235
31236
31237
phd2
31239
31238

carkinzo
09-09-2018, 21:31
Giusto per mettere un po' tutte le esperienze,
vi comunico quella di ieri notte.
Ho voluto mettere su il "vecchio" set-up e di
conseguenza, ho creato un nuovo profilo su
PHD2, in modalità assistita che mi ha aiutato.
Trattasi di Newton 150/750 e tele di guida il
classico SW 70/500. Il profilo me lo ero preparato
a casa, per perdere meno tempo sul campo e
il risultato è stato soddisfacente, visto che sono
arrivato a 12 minuti di posa con stelle ferme e
senza aver fatto la polare e nonostante che gli
errori sul grafico, non promettessero niente di
buono. Mentre, la notte scorsa sul campo, le
cose si sono ribaltate; nel senso che il grafico
non mi sembrava niente male e l'errore era
decisamente minore, visto che avevo fatto una
buona polare e le linee di tendenza sono rimaste
sempre al centro, ma le stelle hanno presentato
TUTTE una piccola elongazione a ore 2, però
questa elongazione era leggermente sfuocata
tipo coda di cometa. Ho giocato un po' sui parametri,
ma senza esito. Mi è venuto in mente che forse
la messa a fuoco non era il massimo?
Oppure si tratta di altro?
Metto il grafico grazie.

31296

Alessbonsai
09-09-2018, 21:55
Nel lungo periodo ha un andamento sinusoidale, la mia pessima che é resta sulla retta

carkinzo
07-10-2018, 10:26
E' un po' che non scrivo su questa pagina.
Un po' per il tempo, riferito al meteo e un
po' anche per quello che manca fisicamente.
Le cose purtroppo non vanno bene, perché
non riesco a guidare come si deve e come
risultato ho sempre stelle con un effetto che
tende leggermente a una cometa, oppure deformi.
Credo di essere l'unico che qualche sera fa,
è riuscito ad ottenere delle stelle perfettamente
quadrate!!!
Sto testando anche un nuovo software che
si chiama AstroGuider, che è nativo per la
piattaforma Apple e ha i drive Atik e anche qui
ho esattamente gli stessi problemi di guida
che riscontro con PHD2.
Sono anche in contatto con lo sviluppatore e
ad ogni test, gli salvo il log e glie lo invio e
lui di conseguenza applica delle correzioni e
mi da consigli, ma niente; non ci riesco.
Ho provato a rispolverare la guida stand-alone
SW Synguider2 e con questa le cose vanno
molto meglio! Abbassando di parecchio i valori
di aggressività sia un AR che in DEC, i risultati
sono buoni e la cosa mi toglie il dubbio su un
qualche problema sulla montatura e mi invita
a fare un passo indietro, che sono anche disposto
a fare purché funzioni.
Il problema è che riuscire a trovare una stella
di guida con questo sistema, è veramente una
grossa impresa al punto tale che ti fa passare
veramente la voglia di andare avanti e quindi
non so veramente dove andare a sbattere la testa!!!
Scusate per lo sfogo.

carkinzo
15-10-2018, 08:52
Faccio un aggiornamento della mia situazione:
in pratica dopo tanto tribolare, non sono ancora
riuscito ad ottenere risultati soddisfacenti!!!
Le ho provate di tutte per cercare di ottenere
qualcosa di valido, ma inutilmente.
Sono ripartito da zero curando il bilanciamento,
curando la polare aggiungendo anche la deriva.
Ho provato a cambiare vari software e anche computer
e ovviamente ho provato ad agire su tutti i parametri,
per cercare di migliorare questo difetto,
che si verifica anche con un solo minuto di posa,
ma non c'è verso di ottenere un risultato e in
pratica l'errore è sempre lo stesso, anche cambiando
il telescopio.
Questo è il risultato:
31949
Ho provato a dare la colpa anche alla montatura e
come mi è stato consigliato, ho provato sia ad alzare
che a diminuire la velocità di guida e visto che non
ho ottenuto nessun miglioramento anche qui,
ho pensato che avesse un qualche difetto e magari
ha bisogno di un po' di manutenzione per essere
rimessa a punto, ma c'é stata una cosa che mi ha
un po' spiazzato. Ho voluto provare a riesumare la
guida stand-alone SW Synguider2 e questo è il risultato:
31950
E' ovvio che non è perfetto, ma sicuramente migliore!
Quindi qui mi viene da scartare anche la montatura.
Sinceramente non so più cosa fare, ma so per certo
mi sta incominciando a passare la voglia!!!
:cry:

carkinzo
07-01-2019, 18:41
Buona sera e Buon Anno a tutti,
visto che dopo un sacco di tempo che non avevo potuto fare
niente, ieri sera finalmente è cascata a pennello una bella seratina,
dove ho approfittato subito per fare la mia prima uscita del 2019!
Sono andato su presto e alla 19:00 sono partito con la sequenza;
obiettivo: la Nebulosa IC-443 conosciuta come Nebulosa Medusa.
Ho fatto pose da 5 minuti e come al solito, ho avuto "Enormi"
problemi di guida, ecco perché ho scritto su questa pagina.
Ormai la cosa è diventata inverosimile, perché non riesco a capire
il motivo di questo problema che durante le prove, si è verificato
anche con tempi inferiori al minuto, quindi anche volendo non
avrei potuto neanche sfruttare la tecnica delle pose brevi!!! :biggrin:
Visto che per scattare utilizzo il programma della Canon, ho
provato a fare il Dithering "manuale" e anche se non mi sembra
di aver trovato (o almeno credo) un grosso giovamento,
visto che le cose stavano andando in questo modo, approfittavo
della pausa tra una posa e l'altra, per agire sui vari parametri
di PHD2 ultima versione, ma sempre senza esito positivo!
Come risultato sono 40 pose da 5 minuti tutte mosse!!!
A questo punto non so più a cosa dare la colpa, mi resta solo
di far fare un check-up alla montatura e poi........boh!!!
La cosa che mi aveva fermato un attimo, è che in una delle
ultime sessioni, feci M-31 e utilizzai la scomodissima stad-alone
Synguider2 della SW e li mettendo le aggressività molto basse,
avevo ottenuto un risultato migliore, quindi ecco perché avevo
un po' escluso eventuali problemi sulla montatura. Tra l'altro
mi ero dimenticato anche di fare presente che ho provato a
giocare anche sulle velocità di guida, ma niente!!!
Scusate lo sfogo, ma non so più dove andare a sbattere la testa!
:razz:

Alessbonsai
07-01-2019, 20:04
Io poche sere fa mi sono ammattito , se guidi con st4 prova a pulire con un pulisci contatti spray ( poco) il connettore sulla montatura

carkinzo
07-01-2019, 20:54
Il connettore ST4, io non ce l'ho sulla montatura,
ma sul tastierino. Poi giusto per provarle tutte,
avevo proprio cambiato anche il cavo!!!

Obi-Wan
08-01-2019, 08:58
Ciao carkinzo, il fatto che non ci sia vento e che il cielo abbia una buona trasparenza non vuol dire che ci siano le condizioni ideali per fare astrofotografia, la serata di cui parli era drammatica dal punto di vista del seeing, si faceva fatica a mettere a fuoco e quando ci si riusciva i valori di hfr erano altissimi. In queste serate non c’è soluzione, inutile intestardirsi solo perché si vede il cielo limpido.
Quindi il tuo problema è stato un falso problema per fortuna, hai semplicemente valutato male la serata.

carkinzo
08-01-2019, 20:33
Potrei essere anche concorde con quello che dici,
ma purtroppo tutto questo mi succede sempre!!!
E poi c'erano altre persone con me che facendo
funzionare la guida senza nessuna impostazione
personalizzata e un grafico che assomiglia di più
ad una forma d'onda di un segnale audio, avevano
stelle puntiformi, quindi......

Mauri740
17-01-2019, 17:48
Io ti volevo appunto chiedere se hai modo di farti aiutare fisicamente da qualcuno sul posto. Può succedere che la guida non ne abbia voglia quella sera, ma qualche minimo risultato a forza di smanettare con le impostazioni dovresti raggiungerlo. Non hai mai trovato miglioramenti? Credi che sia un problema di sovracorrezione o di sottocorrezioni?

Roberto Coleschi
17-01-2019, 20:34
Nella cartella Documenti\PHD2 c'è un file di testo che è il cosiddetto .log file. E' l'unico strumento veramente utile per fare una diagnosi sulla calibrazione e sulla bontà della guida. Perchè non cerchi quello della notte relativa all'ultima ripresa, e non provi ad allegarlo?

carkinzo
17-01-2019, 20:39
Il problema è che nel mio gruppo,
ci sono persone molto competenti
in vari campi, ma non in quello della
guida, pertanto non posso avere un
aiuto e quindi diventa un bel problema.
Le pochissime serate andate un po'
meglio, sono quelle dove ho utilizzato
la guida stand-alone, ma ancora non
ci siamo e poi è troppo scomoda.
Più che altro il problema è a beccare
una stella di guida e fargliela agganciare.
Quando l'ha agganciata, non te la molla
più!!! Però ripeto, è troppo scomoda,
ma non appena il meteo lo permette,
rinuncerò a qualcuna delle poche sere
disponibili, per fare delle prove per poter
capire meglio come poterci intervenire e
poi il prossimo passo, sarà quello di far
revisionare la montatura.
Grazie per l'interessamento. ;)

carkinzo
06-05-2019, 14:09
E' un po' di tempo che non ho più scritto in questo post
e ho deciso di scrivere un qualcosa che sinceramente
mi ha un po' lasciato perplesso e più che altro non ho
ancora trovato una spiegazione valida per quello che
si è verificato in quello che è stato il mio problema.
Credo di aver risolto abbastanza i miei problemi e
tenetevi forte: si tratta di problemi di messa in Polare!!!
In pratica io mi sono sempre fidato del Cannocchiale
Polare trovato in dotazione con la Montatura che è questo:
https://www.skypoint.it/it/cannocchiale-polare/vixen/7181-cannocchiale-polare-vixen-per-astroinseguitore-polarie.html
Ora, questo Cannocchiale, è fatto in modo e maniera che
ti obbliga a fare la Polare bene per forza!
1) Si regola la ghiera dello spostamento dei Meridiano Locale.
2) Si regola la ghiera delle Ore mettendola in bolla (vedi foto).
3) Si regola la ghiera del Mese e Giorno sull'Ora LOCALE, mettendo un ora in meno, quando c'è l'Ora Legale.
4) Si regolano le viti della Montatura, portando la Polare
dentro un piccolo canale serigrafato nel visore, in
corrispondenza dell'Anno corrente e il gioco è fatto.
Non sto a spiegare come, ma mi è venuto un dubbio e
ho provato a mettere la ghiera del Mese e Giorno,
NON sull'Ora Locale, ma sull'Ora UT e nonostante
la serata fosse stata molto ventosa, la guida non ha fatto una
piega fino a 15 minuti di esposizione!!!
Non convinto del risultato, ho ripetuto i test in altre
serate ed è sempre andato tutto bene.
A questo punto, per togliermi il dubbio, ho letto i manuali
sia in italiano, che in inglese (fatto tradurre per sicurezza).
Ho anche parlato con il rivenditore, ma in tutti i casi viene
detto che bisogna mettere l'Ora Locale!!!
Io però me ne infischio e quando vado a fare l'impostazione,
metto un'ora in meno (UT) e in questo periodo che è
in vigore l'Ora Legale, metto DUE Ore in meno e tutto va bene!
Ripeto, mi piacerebbe capire il vero motivo,
ma potevo pensarci prima!!!!!!!!!!
E' ovvio che la cosa dovrà essere perfezionata imparando a
conoscere i parametri dell'Autoguida, però......
;)

Jerry
06-05-2019, 21:52
Non può essere un problema di calibrazione del cannocchiale polare?

carkinzo
07-05-2019, 20:48
In teoria no, perché sono di quelli che non si calibrano
e che hanno una scadenza!

Nicobugi
17-08-2019, 12:50
ciao ragazzi scrivo in questa discussione sperando di avere un riscontro da qualcuno, recentemente ho dei problemi di guida, o meglio con la calibrazione. Ho una Heq5 a cui ho fatto la conversione a cinghie, per un po' di tempo é andato tutto bene, poi sono cominciati i problemi, il messaggio di errore é il seguente:

35426

oppure questo :

35429

ho controllato di quanto si muove l'asse dec a frizione chiusa se lo muovo con le mani: il gioco c'è, anche se minimo, ma comunque anche con 60sec senza guida mi ritrovo le stelle strisciate.

qualcuno può aiutarmi per favore? :cry:

Marco Rapino
26-02-2020, 07:39
qualcuno può aiutarmi per favore? :cry:

Ciao Nicola, hai fatto la calibrazione a ridosso del meridiano? Potrebbe non essere collegata la cosa, ma ho avuto questo genere di errore quando ho rifatto la calibrazione direttamente nella zona del soggetto da fotografare quando questo distava molto dal meridiano. Ho una NEQ6 che non ha neanche un anno e non ha problemi meccanici di alcuna sorta. Come si comporta la montatura senza autoguida? Perché anche in quel caso a me dava problemi PHD2 di rotazione di campo, mentre a parità di tempo senza guida avevo una leggerissima rotazione.

Nicobugi
26-02-2020, 11:59
ciao Marco grazie per la risposta! beh il messaggio era di agosto e nel frattempo ho eliminato il gioco agendo sulle brugole quindi la calibrazione ora va a buon fine. Sto avendo ancora qualche problema ad avere le stelle tonde, io uso pulse guide di eqmod e sicuramente é un problema di settaggio del software, anche perché sono arrivato a quasi 200sec senza guida con stelle discrete (comunque decisamente migliori che con la guida)

Marco Rapino
26-02-2020, 12:49
Oddio, non mi sono reso conto della data :D Pardon per aver riesumato questo vecchio post!

Nicobugi
26-02-2020, 19:13
tranquillo che questa discussione è stata messa in evidenza, anzi se hai consigli di autoguida saranno molto utili!

S-Gaetano
03-03-2020, 11:48
Oddio, non mi sono reso conto della data :D Pardon per aver riesumato questo vecchio post!

non importa rispondere in ritardo l'importante è rispondere,
comunque mi collego a questo post, in quanto anche io ho problemi di autoguida,cioè mi spiego, ho sempre fatto riprese con la canon e autoguida con la qhy5 L M ll, o con la magzero, mai avuto problemi, ora che ho provato a sostituire la canon con una ASI 178MC, le cose si sono complicate, non riesco ad accedere alla guida perchè PHD non mi riconosce la qhy, se sconnetto la ASI allor va tutto bene. Devo dire anche che sulle camere qhy non ho mai utilizzato la porta ST4, potrebbe essere questo il problema, altrimenti come potrei risolvere?

gazie

gaetano

Marco Rapino
04-03-2020, 07:49
non riesco ad accedere alla guida perchè PHD non mi riconosce la qhy, se sconnetto la ASI allor va tutto bene.
Ciao Gaetano, che intendi che va tutto bene? Che ti vede la QHY? In tal caso potrebbe essere un conflitto di porte/driver, altrimenti spiegami meglio :)

S-Gaetano
05-03-2020, 09:53
Ciao Gaetano, che intendi che va tutto bene? Che ti vede la QHY? In tal caso potrebbe essere un conflitto di porte/driver, altrimenti spiegami meglio :)

intendo che se utilizzo la qhy5 come autoguida e usando la canon come camera di ripresa l'autoguida funziona perfettamente, se invece uso una camera ASI,(precisamente la asi 178Mc) per le riprese, l'autoguida non mi fa accedere alla qhy5, nè con Phd2 nè con MetaGuide.

spero di essere stato più chiaro


grazie

Marco Rapino
05-03-2020, 09:56
Così a naso allora mi viene da pensare che ci sia un problema di driver a livello ASCOM, perché se non ti vede proprio la camera allora qualcosa va in conflitto a livello di sistema operativo. Però è difficile da diagnosticare via forum :)

S-Gaetano
05-03-2020, 12:13
Così a naso allora mi viene da pensare che ci sia un problema di driver a livello ASCOM, perché se non ti vede proprio la camera allora qualcosa va in conflitto a livello di sistema operativo. Però è difficile da diagnosticare via forum :)

di una cosa sono sicuro, lavorano in due usb differenti, la prima ASI in usb 3 la seconda in una porta usb 2
tra l'altro non credo che l'Asi per la ripresa lavori attraverso l'ascom, mi dovrei accertare ma non saprei come fare.

appena ritorna il sereno, farò altre prove.

cmq grazie per l'interessamento.

stevesp
15-03-2021, 07:28
Prova a scrivere all’assistenza di ASI che con i driver hanno fatto qualche casino ultimamente per le camere mini

RobertoV
16-03-2021, 12:37
ciao a tutti ragazzi,

ho un problema similare quello che aveva Nicobugi, cioè PHD2 al quale ho collegato una ASI120, quando fa la calibrazione iniziale sull'asse AR si muove di molti passi (tra 30 e 40) mentre sull'asse DEC quando sono fortunato ne fa al massimo 3 ovviamente da un messaggi odi warning, dicendo che ha fatto troppo pochi passi in DEC, poi inizia a lavorare, però senza onore né gloria... il telescopio è un newton 150/750P e il cannocchiale guida ha una lunghezza focale di 132mm.

42812

Dopo tutte le prove (calibrazione al meridiano, calibrazione allo zenit, calibrazione in capo la mondo... verificato movimento motori, verificato corretto serraggio viti senza fine) mi viene da pensare che il problema sia nella durata dell'impulso che PHD2 da alla montatura, ma non riesco a trovare dove PHD2 definisce il valore della durata dell'impulso di correzione, magari qualcuno ha già trovato una soluzione e può aiutarmi a capire, in questo modo aiutando anche chi come me ha lo stresso problema?

Cieli sereni
Roberto