PDA

Visualizza Versione Completa : Un premio speciale per Jocelyn Bell Burnell.



corrado973
08-09-2018, 12:23
A 50 anni dal suo ruolo significativo nella scoperta delle pulsar, Jocelyn Bell Burnell, dell'Università di Oxford e dell'Università di Dundee, vince un premio di 3 milioni di dollari.
[...]

continua la lettura sul Portale... (https://www.astronomia.com/2018/09/08/un-premio-speciale-per-jocelyn-bell-burnell/)

Red Hanuman
08-09-2018, 17:02
Un'altra donna oscurata dal maschilismo...

corrado973
08-09-2018, 17:37
Il 6 ottobre dovrebbe tenere un discorso a Cagliari, dove comunque c'è già stata. Spero di potervi partecipare.

Corrado

SVelo
10-09-2018, 17:10
Ma l’assegnazione del premio Nobel pochi anni più tardi, nel 1974 , fu fatta solo al professore Tony Hewish.
:mad::twisted:

corrado973
05-10-2018, 08:07
Come preannunciato, domani 6 ottobre Jocelyn Bell e Marta Burgay , scopritrice della prima e unica pulsar doppia, saranno a Cagliari, in occasione del ricco incontro scientifico intitolato Battiti dal Cosmo. L'occasione sarà ghiotta per conoscere e ascoltare entrambe e se mi sarà permesso vi aggiornerò con foto e notizie sull'evento.

;););)

Angelo_C
05-10-2018, 18:48
Sarà sicuramente permesso. :biggrin:

corrado973
08-10-2018, 12:24
Ciao a tutti,
sabato dopo il lavoro sono riuscito ad andare all' Osservatorio Astronomico di Cagliari ed ascoltare la Signora delle Pulsar che, insieme a Marta Burgay, ha intrattenuto un pubblico curioso e attento, col suo modo di raccontare la scienza davvero ammirevole.
Devo essere sincero e credetemi : ero davvero emozionato.
La serata con Jocelyn Bell è iniziata intorno alle 1830, all'interno di un bel programma iniziato alle 16 con intrattenimento dei bimbi, intenti ad ascoltare i racconti elementari sulla storia delle onde elettromagnetiche. Dalle 1730 alle 1830 il pubblico poteva scegliere tra lo spettacolo meraviglioso al planetario e gli "incontri" con gli studiosi, pronti questi ultimi a rispondere alle più svariate domande che ognuno di noi faceva a proposito del cosmo.
Poi alle 1830 il top: una figura incredibile (non me ne voglia la talentuosa Marta Burgay), un pilastro dell'astrofisica con le sembianze di una di una donna assolutamente normale col suo modo di raccontare le cose. Discorsi cosmici all'ora (quasi) del Tè che non potevano non essere capiti da tutti.
La signora Bell ha parlato della storia della suo scoperta, del lavoro alacre che ha portato alla scoperta delle pulsar- trovare 4 millimetri di traccia in 500 metri di fogli- con una naturalezza disarmante. Alla domanda .. se fosse arrabbiata per il nobel mancato...lei ha risposto ... è stato il primo nobel all'astronomia ed io sono stata felice per questo...
Ha sottolineato il suo impegno affinché le donne non siano sotto stimate dal mondo scientifico e ha raccontato di aver sofferto della Sindrome dell'impostore, quella strana sensazione di essere sempre inadeguata e che ti porta ad ammazzarti di lavoro.
Ha parlato degli usi che si possono fare con gli studi sulle pulsar, come per esempio la rilevazione delle onde gravitazionali (se volete approfondire andate qui (http://quantizzando.it/2018/01/11/griglia-pulsar-onde-gravitazionali/)) e il più avveniristico utilizzo come navigatori in possibili viaggi spaziali.

Un bella esperienza che mi porterò sempre dentro;););)

corrado973
08-10-2018, 12:26
Ecco le foto 31856318573185831859

Corrado